Tradimento del partner: com'è visto dai seduttori?

[Vals [Partecipante] 939]

35 minuti fa, PURPLE BLACK ha scritto:

Chissà se ci sei mai passato.... 

Se leggi il post, al primo rigo c'è scritto che ho tradito, ho avuto la possibilità ma non ho fatto niente e sono stato tradito. Ci sono passato.

[PURPLE BLACK [Élite] 2006]

6 minuti fa, Vals ha scritto:

Se leggi il post, al primo rigo c'è scritto che ho tradito, ho avuto la possibilità ma non ho fatto niente e sono stato tradito. Ci sono passato.

Ti spiego meglio. Se ci credi veramente ad una relazione passi sopra a molte cose. Ma se l'altro non lo capisce arriva il momento di contraccambiare. Per orgoglio personale, perché si è stanchi di subire, perché si è raggiunto il limite. 

Magari non è colpa di nessuno. Nemmeno egoismo. Solo che non si può buttare tutto e tanto perché dopo tanto subire si ha bisogno di riscoprirsi. 

Io evito di dare dei giudizi estremi. Ogni caso é a se. Bisognerebbe essere più umili. 

[Linus2016 [Élite] 2508]

6 minuti fa, PURPLE BLACK ha scritto:

Ti spiego meglio. Se ci credi veramente ad una relazione passi sopra a molte cose. Ma se l'altro non lo capisce arriva il momento di contraccambiare. Per orgoglio personale, perché si è stanchi di subire, perché si è raggiunto il limite. 

Magari non è colpa di nessuno. Nemmeno egoismo. Solo che non si può buttare tutto e tanto perché dopo tanto subire si ha bisogno di riscoprirsi. 

Io evito di dare dei giudizi estremi. Ogni caso é a se. Bisognerebbe essere più umili. 

Cuore per il post.

 

E anche per le tette ché sennò mi sento un ricchione con 'sti cuori

[OldPlayer [Partecipante] 2434]

Il 1/9/2017 alle 12:45 , Vals ha scritto:

Per quello che mi riguarda vi posso dire che se si è veramente innamorati neanche se vi sbuca Scarlett Johansson dal nulla e vi sbatte le mutande in faccia vi sentite di tradire. E se lo fate dopo vi sentite uno schifo. Nella mia vita ho tradito, ho avuto la possibilità di tradire e sono stato tradito. Quindi questa è un'analisi che mi sono fatto grazie a esperienze dirette sul campo. Niente manuali filosofici per intenderci...

Se riuscite a tradire senza rimorsi e senza problemi o siete psicopatici o, più semplicemente, non siete innamorati. Parlo solo dal punto di vista mio maschile... quello che fanno le donne non mi riguarda.

E non entro nel merito di coppie aperte, scambiste ecc perché non sono nessuno per giudicare altri stili di vita.

Le crisi e i periodi di stallo in una coppia possono venire tranquillamente ma è proprio in quei casi che si vede chi siamo e soprattutto chi abbiamo vicino. Questa è l'ipocrisia della società di oggi. Nessuno ha un colore preferito, nessuno si schiera... vogliamo un mondo libero e paritario ma gli immigrati fuori dalle palle. Tutto e anche subito. Uomini zerbini che sbavano dietro le ragazze implorandole e donne frustrate che saltano di uccello in uccello e alla fine piangono al tavolo del bar, con un'amica altrettanto patetica, lamentandosi perché a trenta/quaranta anni suonati nessun uomo se le prende. E anche qui scatta il paradosso amoroso. Tutti a sognare l'amore vero, poi in un rapporto stabile ci si sente soffocati. 

L'amore non dura 3 anni e non dura nemmeno 3 mesi. C'è quella strana cosa chiamata EVOLUZIONE a cui tutti gli esseri viventi sono soggetti. E anche i sentimenti si evolvono. Le persone cambiano, migliorano o peggiorano. Chi tradisce trovando scuse banali "non sentivo più quel fuoco, attrazione" tutte caxxate. Semplicemente si è impostato il rapporto sulla paura della solitudine, sulla paura di apparire sfigati agli occhi degli altri o semplicemente ci si è evoluti in modo diverso e non si ha il coraggio di ammetterlo di fronte a quella che è stata la nostra compagna fino a un minuto prima. Se l'uomo e la donna evolvono e si comprendono anche dopo quella evoluzione non ci sarà nessuna perdita di attrazione... anzi... il rapporto si intensificherà ancora di più. Perché ci saranno nuovi argomenti che si faranno insieme, nuove frontiere.

La maggior parte delle relazioni con cui vi confrontate sono fatte da persone che non hanno un caxxo di buono da fare durante tutta la loro misera vita. Passano le loro giornate a lavoro poi tornano a casa, mangiano quello che la cara mogliettina ha lasciato in forno e si sparano un bel dvd dell'ultimo film di Muccino dove gli attori urlano, sono isterici e non si capisce cosa caxxo dicono (forse per quello urlano, non si capiscono). La mogliettina devota si fa marchiare dall'uomo delle pulizie e l'unica aspirazione che ha sono gli ultimi modelli di scarpe di Zara. Chiaro che questo stile di vita è una galera.

Il sesso è uno stimolo. Se è la vostra vita a non avere stimoli o peggio la coppia... è chiaro che lo stesso rapporto diventa sterile e il tradimento diventa la scintilla che vi dà quella botta di vita. 

Un vero uomo se è spinto a tradire sapete cosa fa? Lascia e anche chiaramente. Ci mette la faccia e le palle. A costo di affrontare quella paura di rimanere da solo... 

È una bella analisi ed in parte la condivido.

Il finale invece no.....in molte coppie l'amante, e talvolta gli amanti, sono presenti.....

Ovviamente all insaputa di uno dei due anche se talvolta si fa semplicemente  finta di non vedere.

Secondo me da questo punto di vista, quello del tradimento intendo, non c'è differenza tra uomo e donna se non che la donna ha molte più possibilità.

Se poi ci spostiamo sul decidere di chiudere o meno una relazione allora si, abbiamo più palle di loro e generalmente lasciamo senza avere niente in mano mentre loro, spesso, lasciano solo dopo aver trovato la nuova liana.

Ma se si parla solo di amanti siamo uguali.

[nafius [Partecipante] 238]

Il 29/8/2017 alle 21:29 , Human ha scritto:

Non c'è molto da dire..

Seduttore o non seduttore, chi tradisce è un'essere infimo la cui mancanza di palle si può notare da qualsiasi longitudine o latitudine.

Se sei un Uomo devi avere le palle di assecondare i tuoi bisogni, il che non vuole dire tradire la fiducia di chi ti affida sè stesso.

Se hai bisogno di più fighe, non stai semplicemente in coppia e te ne fai quante cazzo te ne vuoi, ti becchi i periodi di magra e i periodi in cui ne chiudi una dopo l'altra.

Se vuoi stare in coppia con una donna na vuoi farti altre, esistono le mltr o le coppie aperte.

Ma se entri in coppia, devi rispettare chi hai davanti e il tradimento fa venire solo a galla la pochezza di un Uomo e la sua bassissima capacità di affrontare la Vita e la donna che ha davanti.

Difatti si rintana e si nasconde per la paura di essere scoperto, per l'incapacità di mostrare il suo vero volto e i suoi veri bisogni, impaurito di perdere la donna che ha al suo fianco.

Questi non sono uomini, sono caricature, Gente di bassissina lega che non sa cosa significa portare rispetto ad un altro essere umano, che ti ha regalato e donato la sua fiducia.

Quoto tutto @Human!

Una volta mio padre mi disse: “sai perchè non ho mai tradito tua madre? Perche le voglio bene”.

Li per li la presi come una cosa banale. Peró le cose banali, a volte, ti danno la soluzione.

Siamo gli esseri più intelligenti di questo pianeta. Ci sarà pure un motivo che non ci comportiamo come animali. 

[Outsider [Élite] 5806]

Forse bisognerebbe chiedersi se non partiamo dal presupposto sbagliato, ovvero:

siamo proprio sicuri che "tradire" sia sbagliato?

E' quello che ci ha insegnato, fin da piccoli, qualsiasi istituzione. Dalla famiglia alla chiesa passando per la società.

La maggior parte di noi non arriva mai a metterlo in dubbio, lo prende per buono e via. Chi tradisce è ostracizzato.

Quoto anche io @Human sul fatto che bisognerebbe aver le palle di fare vivere alla luce del sole la propria necesità di varietà sessuale, sebbene passando dalal teoria alla pratica sorgono difficoltà non da poco. Su altre cose del suo discorso non mi trovo d'accordo, ma de gustibus.

Rimango dell'idea che il tradimento, quello vero, sia una cosa ben diversa dallo scopare con altri partner, ma si va nel filosofico.

 

 

 

 

[Vals [Partecipante] 939]

5 ore fa, PURPLE BLACK ha scritto:

Ti spiego meglio. Se ci credi veramente ad una relazione passi sopra a molte cose. Ma se l'altro non lo capisce arriva il momento di contraccambiare. Per orgoglio personale, perché si è stanchi di subire, perché si è raggiunto il limite. 

Magari non è colpa di nessuno. Nemmeno egoismo. Solo che non si può buttare tutto e tanto perché dopo tanto subire si ha bisogno di riscoprirsi. 

Io evito di dare dei giudizi estremi. Ogni caso é a se. Bisognerebbe essere più umili. 

Punto 1- Non devi spiegarmi niente perché ho un cervello che funziona e anche bene. Magari "Mi spiego meglio".

Punto 2- passare sopra alle cose perché si crede in una relazione mi sa tanto di bontà catechista. Sopporta il dolore perché la vita è bella, l'amore vero fa soffrire e altre caxxate simili. Ma non allarmarti,  anche io un tempo ero così, ho sofferto tanto ma è stato molto utile. Non si tollerano le mancanze di rispetto di questo tipo. Vuoi stare con me? Prego accomodati, questo è il mio calore. Mi manchi di rispetto? Prego accomodati, quella è la porta. Grazie e arrivederci.

Tutto questo ci porta magicamente al...

Punto 3- dunque... sopporti sopporti per amore ma poi tradisci anche tu. Allora lo vedi che è proprio così che vanno le cose? Sopporti e tolleri una persona squallida nella speranza che capisca (cosa? Che deve amarti e rispettarti? E sono cose che si devono capire queste o è la base?) però incredibilmente quella persona non capisce ma soprattutto... non cambia (OMG). Allora cosa fai? Beh, hai due possibilità... o ti abbassi al suo livello e inizi a giocare a chi è più squallido tra i due oppure lo mandi nel posto magico da cui è venuto e ti concentri a trovare qualcosa di meglio. Che tra l'altro, detto tra noi, se per dimenticare il tradimento è la scopata con un altro partner che ti devi fare...  comunque te la fai. Che ti porti a letto uno nuovo per fare uno sfregio al partner o che prima lo lasci e poi te lo porti comunque fa una grandissima differenza. Tu scopi con qualcosa di nuovo e lui/lei sarà a casa a rodersi il fegato ma nel secondo caso non potrà dirti un bel caxxo di niente. Inoltre non gli/le hai dato la soddisfazione di avergli fatto del male e questa è una cosa di grandissimo peso perché se scegli questa opzione non avrà un fico secco su cui potersi aggrappare e trovare scuse contorte per scaricarti addosso delle colpe anche a te. Anzi, resterà solo col suo dolore (e il suo amante). 

Finiamo con il

Punto 4- Magari non è colpa di nessuno... può essere. Ma da che angolazione stai guardando la cosa? Magari la colpa è aver scelto la persona sbagliata e aver proseguito. Magari la colpa è aver voltato pagine della vita in modo differente ma si ha paura di dirselo in faccia e si continua a vivere di ricordi. Non lo so... ma la storia non va più perché se fosse andata ne tu ne lui avrebbe tradito. E il cerchio si chiude.

Ecco qui il mio modo di vedere le cose.

Modificato 6 Settembre 2017 da Vals

[Makk [Partecipante] 655]

18 minuti fa, Outsider ha scritto:

Forse bisognerebbe chiedersi se non partiamo dal presupposto sbagliato, ovvero:

siamo proprio sicuri che "tradire" sia sbagliato?

E' quello che ci ha insegnato, fin da piccoli, qualsiasi istituzione. Dalla famiglia alla chiesa passando per la società.

La maggior parte di noi non arriva mai a metterlo in dubbio, lo prende per buono e via. Chi tradisce è ostracizzato.

Quoto anche io @Human sul fatto che bisognerebbe aver le palle di fare vivere alla luce del sole la propria necesità di varietà sessuale, sebbene passando dalal teoria alla pratica sorgono difficoltà non da poco. Su altre cose del suo discorso non mi trovo d'accordo, ma de gustibus.

Rimango dell'idea che il tradimento, quello vero, sia una cosa ben diversa dallo scopare con altri partner, ma si va nel filosofico.

 

 

 

 

Hai proprio ragione. Se la mia ragazza fosse un troione da combattimento ed io un cervo reale probabilmente sarei felicissimo, in fondo tradire non è poi così sbagliato.

[Vals [Partecipante] 939]

Qui non stiamo a parlare di bigottismo cristiano o medioevale. Per me, se la mia ragazza esce e mi tradisce è un atto sbagliato. Posso mai dirle "buona serata amore e siccome siamo nel 2000... buona scopata e divertiti ;)" andiamo su... 

[Vals [Partecipante] 939]

5 ore fa, OldPlayer ha scritto:

È una bella analisi ed in parte la condivido.

Il finale invece no.....in molte coppie l'amante, e talvolta gli amanti, sono presenti.....

Ovviamente all insaputa di uno dei due anche se talvolta si fa semplicemente  finta di non vedere.

Secondo me da questo punto di vista, quello del tradimento intendo, non c'è differenza tra uomo e donna se non che la donna ha molte più possibilità.

Se poi ci spostiamo sul decidere di chiudere o meno una relazione allora si, abbiamo più palle di loro e generalmente lasciamo senza avere niente in mano mentre loro, spesso, lasciano solo dopo aver trovato la nuova liana.

Ma se si parla solo di amanti siamo uguali.

Si, ma che sono presenti in molte coppie non c'è dubbio. Per il mio modo di vedere le cose io amanti non ne voglio se sto in coppia e se amo. Pretendo che l'altra persona mi rispetti. Se non lo fa la liquido e me ne trovo un'altra. 

Per quanto riguarda il fatto che abbiamo più palle di loro è relativo. Conosco uomini che non lasciano la ragazza fino a quando non sono sicuri che l'altra è seriamente intenzionata. Credo che la differenza sta nel fatto che la maggioranza degli uomini è  per natura più ingenua e protettiva. Forse questo influisce.