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Tradimento del partner: com'è visto dai seduttori?


jenkins

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OldPlayer
7 ore fa, Vals ha scritto:

Si, ma che sono presenti in molte coppie non c'è dubbio. Per il mio modo di vedere le cose io amanti non ne voglio se sto in coppia e se amo. Pretendo che l'altra persona mi rispetti. Se non lo fa la liquido e me ne trovo un'altra. 

Per quanto riguarda il fatto che abbiamo più palle di loro è relativo. Conosco uomini che non lasciano la ragazza fino a quando non sono sicuri che l'altra è seriamente intenzionata. Credo che la differenza sta nel fatto che la maggioranza degli uomini è  per natura più ingenua e protettiva. Forse questo influisce.

Siamo anche più razionali.

Mettiamo sulla bilancia pro e contro, perché mandare a puttane una relazione che, pur con i suoi difetti, funziona per metterci con una che ci arrapa di più ?

Questo le donne, in genere non lo fanno....a meno che non stiano con un "provider" di alto livello ed allora anche loro, se lo sprovveduto non le ha sposate, non lo lasciano per andare dietro al motociclista tatuato e palestrato ^_^

In entrambi i casi---> amante

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alphabuono

È stato detto tutto, perfettamente.

Parti dal presupposto @jenkins che ogni storia è a se; può avere tratti e linee guida simili, ma il modo di reagire è personale. Dovresti sapere come nasce una coppia e cosa c'è di obiettivo. Io ho avuto in passato una relazione FANTASTICA, una delle migliori: lei mi chiese di vederci una volta a settimana ed in quel giorno di esser tutto suo; cosa facessi nei restanti 6 giorni non gli importava un cazzo. Ed io impollinavo a quel tempo non solo lei, glielo riferivo ma niente. Lei che io sapessi usciva almeno con un altro. Trasparenza. La gelosia non esiteva, ero sereno.

Quando invece parti dal presupposto: amore ti amo, ti sposo, voglio 3 bambini con te e scopri che fa videochat erotiche con il prete o chivuoitu, ti crolla il mondo, sei avvolto dalle fiamme, dalla delusione.

Essere traditi (in relazioni chiuse) è la cosa più brutta in questo campo, ma come in amicizia, succede. 

Si cresce quando si mantengono le parole: se prometti fedeltà respingi tutto. Non c'è un vincente. 

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PURPLE BLACK
7 ore fa, Vals ha scritto:

Punto 1- Non devi spiegarmi niente perché ho un cervello che funziona e anche bene. Magari "Mi spiego meglio".

Punto 2- passare sopra alle cose perché si crede in una relazione mi sa tanto di bontà catechista. Sopporta il dolore perché la vita è bella, l'amore vero fa soffrire e altre caxxate simili. Ma non allarmarti,  anche io un tempo ero così, ho sofferto tanto ma è stato molto utile. Non si tollerano le mancanze di rispetto di questo tipo. Vuoi stare con me? Prego accomodati, questo è il mio calore. Mi manchi di rispetto? Prego accomodati, quella è la porta. Grazie e arrivederci.

Tutto questo ci porta magicamente al...

Punto 3- dunque... sopporti sopporti per amore ma poi tradisci anche tu. Allora lo vedi che è proprio così che vanno le cose? Sopporti e tolleri una persona squallida nella speranza che capisca (cosa? Che deve amarti e rispettarti? E sono cose che si devono capire queste o è la base?) però incredibilmente quella persona non capisce ma soprattutto... non cambia (OMG). Allora cosa fai? Beh, hai due possibilità... o ti abbassi al suo livello e inizi a giocare a chi è più squallido tra i due oppure lo mandi nel posto magico da cui è venuto e ti concentri a trovare qualcosa di meglio. Che tra l'altro, detto tra noi, se per dimenticare il tradimento è la scopata con un altro partner che ti devi fare...  comunque te la fai. Che ti porti a letto uno nuovo per fare uno sfregio al partner o che prima lo lasci e poi te lo porti comunque fa una grandissima differenza. Tu scopi con qualcosa di nuovo e lui/lei sarà a casa a rodersi il fegato ma nel secondo caso non potrà dirti un bel caxxo di niente. Inoltre non gli/le hai dato la soddisfazione di avergli fatto del male e questa è una cosa di grandissimo peso perché se scegli questa opzione non avrà un fico secco su cui potersi aggrappare e trovare scuse contorte per scaricarti addosso delle colpe anche a te. Anzi, resterà solo col suo dolore (e il suo amante). 

Finiamo con il

Punto 4- Magari non è colpa di nessuno... può essere. Ma da che angolazione stai guardando la cosa? Magari la colpa è aver scelto la persona sbagliata e aver proseguito. Magari la colpa è aver voltato pagine della vita in modo differente ma si ha paura di dirselo in faccia e si continua a vivere di ricordi. Non lo so... ma la storia non va più perché se fosse andata ne tu ne lui avrebbe tradito. E il cerchio si chiude.

Ecco qui il mio modo di vedere le cose.

1 permaloso e puntiglioso sei sicuro che hai mai amato veramente? 

2 /3 Ho sopportato per amore, perché lui era la mia vita, ma anche l'amore si logora e muore. Non ho tradito con la volontà di tradire. Almeno non al inizio. Mi sentivo stanca, sola inutile, vecchia. 

Non avrei mai pensato di fare quello che sto facendo. 

Ma non ho mai giudicato gli altri. 

Quando mi ha scoperto è crollato come un bambino. 

Perché 30 anni sono lunghi. Perché non si è mai reso conto di farmi del male. 

Io volevo andarmene e mi ha supplicato di rimanere. 

Io gli voglio bene, ma non lo amo più, lui questo lo sa da molto tempo.

È iniziato come grande amore. È durato così per 10 anni poi l'amante ma allo stesso tempo io. Lui non se ne andato allora io non me ne vado ora. 

Comunque tra di noi esiste una complicità che pochi hanno. 

4 Non ho scelto la persona sbagliata. Ci siamo scelti ed in quel momento eravamo giusti. 

Sono state fatte scelte  "sbagliate" in seguito che ci hanno portato un po' distanti. La scelta di chiudere la porta in faccia è una scelta. 

L'altra è quella di vivere ancora momenti belli come quelli dei ricordi. 

Perché soprattutto lui, sa benissimo che non troverà un altra persona disposta a seguirlo ovunque, a dargli supporto a prendersi cura di lui. Lo vede in giro. 

Non avrei MAI PENSATO sarebbe andata così. 

Ma così è. 

Fra qualche tempo le cose cambieranno ancora. 

La vita è in continua evoluzione. 

Tu continua pure a pensare a modo tuo. Non é sbagliato. Sei tu. L'importante è essere sempre se stessi. 

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9 ore fa, Makk ha scritto:

Hai proprio ragione. Se la mia ragazza fosse un troione da combattimento ed io un cervo reale probabilmente sarei felicissimo, in fondo tradire non è poi così sbagliato.

Guarda che su questo forum non si ricevono punti se fai interventi secchi, caustici e parzialmente autocelebrativi. Davvero. :)

Nemmeno io sono stato contento quando mi hanno fatto le corna, così come non mi sono sentito un'eroe se le ho fatte. E' umano.

Il mio era un discorso un po' più ampio, ma probabilmente non sono stato in grado di fornirgli la giusta presa e, come già detto, si finisce nel filosofico.

Oppure, per molte persone, è più rassicurante scattare come molle non appena leggono "tradire" piuttosto che fare lo sforzo -enorme, e questo nessuno lo mette in dubbio!- di contestare concetti inculcati da tutta la vita.

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Makk
28 minuti fa, Outsider ha scritto:

Guarda che su questo forum non si ricevono punti se fai interventi secchi, caustici e parzialmente autocelebrativi. Davvero. :)

Nemmeno io sono stato contento quando mi hanno fatto le corna, così come non mi sono sentito un'eroe se le ho fatte. E' umano.

Il mio era un discorso un po' più ampio, ma probabilmente non sono stato in grado di fornirgli la giusta presa e, come già detto, si finisce nel filosofico.

Oppure, per molte persone, è più rassicurante scattare come molle non appena leggono "tradire" piuttosto che fare lo sforzo -enorme, e questo nessuno lo mette in dubbio!- di contestare concetti inculcati da tutta la vita.

Il tuo era un discorso che riguardava il tradimento, poi che da lì tu voglia arrivare al filosofico e a Kant quella è una cosa che non condivido. Parli di contestare concetti inculcati da tutta la vita, che ci può stare, ma occhio a fare troppo il rivoluzionario che poi fai la fine di Saverio Tommasi. Detto ciò a mio  modo bigotto di vedere il mondo il tradimento è sbagliato. Se  ho una ltr con una donna dove dal primo giorno ho messo le cose in chiaro il tradimento non è contemplato, se poi ho una relazione aperta allora quelli sono cazzi miei.

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PURPLE BLACK

Purtroppo per esperienza si vorrebbe che le cose andassero come avremmo voluto, ma non sempre succede. Siamo esseri umani e si sbaglia, si cambia ci si adatta. Si può scegliere di vivere per un ideale non raggiungendo mai o di vivere al meglio possibile chiudendo un occhio. 

Sono scelte.

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@Makk

Non ho mai letto una riga di Kant, ad essere sincero, quindi al massimo potrei proporre una filosofia più autoesperita, cosa che, ripeto, trovo inadatta per la discussione.

Ma alla fine stiamo fondamentalmente dicendo le stesse cose di base.

Anche io non contemplo il tradimento se in una relazione si sono messe le cose in chiaro.

Che diventa tradimento della parola data, dei patti stabiliti !

E' qui che il concetto prende forma al di là del "tradimento" sessuale che può essere una cosa contemplata o meno dagli accordi presi a inizio relazione.

Questo tipo di sincerità è una cosa che mi sono impegnato a mantenere con le donne che ho avuto/avrò dopo la fine della mia LTR, in cui soffrivo come un cane ad agire(e subire) di nascosto.

Nonostante porti con sè un fardello ENORME di difficoltà, e non soltanto con l'altro sesso.

Difatti la tua osservazione sull'essere troppo rivoluzionario è giusta, e sicuramente ti sarai accorto che un conto è parlare di concetti tabù qui sul forum, che è uno spazio sicuro e relativamente anonimo, un altro parlarne nel proprio circolo sociale dove equivale a un suicidio.

 

 

 

 

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Io ho avuto pochissime storie monogame nella Mia Vita, a confronto delle possibilità di tradire, quelle ne ho avute moltissime.

Sai che c'è? Ne ho avute pochissime storie in monogamia perchè riconosco i Miei impulsi predatori e di certo non vado a prendere per il culo una ragazza, giurandogli fedeltà, se poi voglio farmi altre tipe che me lo fanno venire duro.

Se invece scatta in Me quella cazzo di visione ad imbuto, beh.. il Mio cazzo è per lei e lei soltanto e a nulla valgono i richiami delle altre dolci sirene.

Poi, ovvio, l'Amore finisce, può finire, e quella che era una dolcissima visione ad imbuto può divenire voglia di predare il Mondo.

Là si hanno due scelte, per come la vedo Io:

• Annunci il cambiamento e porti rispetto alla tua donna, tirando fuori i coglioni e rischiando di perderla, lasciando scegliere a Lei se andarsene o rimanere, evolvendo e cambiando il rapporto.

• Fai la checca avvolta da paure ancestrali della perdita e inizi a tradirla di nascosto, perchè le palle di stare da solo non le hai.

Queste sono le due scelte, nessun'altra. E non sento ragioni che tengono, per i secondi di dire che non ci sono passato, cazzi e mazzi.. Io quando ho sentito certi impulsi, ho sempre lasciato, per il rispetto della persona che ho davanti.

Nascondersi dietro a filosofiche e fantomatiche frasi come: "Aprite le voste menti e superate un concetto imposto dalla società" mi fanno sinceramente sorridere.

Dato che la Monogamia è un concetto che potrebbe farsi benevolmente allattare da quanto è recente e da quanto sia figlio assoluto della società, ma eppure viene osservato e perpetrato senza applicargli tali ragionamenti. Concetto che se non esisterebbe, neanche esisterebbe il tradimento in amore.

Quindi, prima di non osservare un concetto umano come il rispetto, antico come la nostra evoluzione, dovreste almeno avere il criterio di non osservare un concetto neonato e stupido come la monogamia.

Non, prometterla, perchè così mamma società ha insegnato, o perchè forse si ha paura di restare soli e di non avere più un buco dove ficcare il cazzo, e poi tradirlo, senza neanche le palle di affrontare l'ignoto.

Modificato da Human
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Linus2016
6 minuti fa, Human ha scritto:

Là si hanno due scelte, per come la vedo Io:

• Annunci il cambiamento e porti rispetto alla tua donna, tirando fuori i coglioni e rischiando di perderla, lasciando scegliere a Lei se andarsene o rimanere evolvendo e cambiando il rapporto.

• Fai la checca avvolta da paure ancestrali della perdita e inizi a tradirla di nascosto, perchè le palle di stare da solo non le hai.

 

La cosa simpatica è che in definitiva hanno scopato di più in giro le mie "lei" che io nella relazione aperta.

 

Il problema di fondo resta il solito di quello che vuole essere sicuro lei gliela dia, di quello che vuole essere certo di etcetc, la "sindrome del cecchino": colpire senza ricevere fuoco di risposta.

In sostanza, se tradisci riduci al minimo le possibilità di ricevere fuoco di risposta: non perdi la tipa di turno, non sconvolgi la tua vita, lei non va fuori di testa, lei non la dà ai tuoi amici per ripicca, etcetc

E' la via facile. Non giudico chi la sceglie, non tutti possiamo avere le palle di rischiare di prenderlo sonoramente nel culo.

 

Fra l'altro, nell'unica coppia monogama che ho avuto e che ho aperto, nemmeno ero sicuro che "aprendola" la ragazza che volevo mi avrebbe aperto le gambe. Un tentativo di suicidio che molti non avrebbero fatto. 

 

Credo che sia una questione di indole, tutto qui. La mia wing, per dire, è una donna fantastica e decisamente 'quadrata / centrata', eppure lei tradisce senza dirlo. Anche quando potrebbe parlarne apertamente. 

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Sai @Human, anche a me fa sorridere - pur essendo d'accordo in gran parte sul tuo discorso- la facilità e a tratti supponenza con cui tratti un argomento del genere.

Che la monogamia sia un concetto relativamente recente ne siamo consapevoli, peccato che quando siamo venuti al mondo fosse già radicato e impiantato nella società a più livelli.

Non so te, nella mia scuola non c'è stata la lezione di storia del tipo

<< Egizi e romani scopavano tutti come ricci, oggi invece siamo fedeli e monogami quindi fatelo anche voi. Da grandi, se vorrete dare sfogo ai vostri impulsi, lavorate su voi stessi e trovate la soluzione migliore in accordo col rispetto nei confronti altrui e con voi stessi.>>

Dietro il tuo giusto discorso ci sono tantissime difficoltà che di certo, essendoci passato e a meno che tu non sia nato imparato, conosci meglio di me.

E ci sono anche tantissime persone su questo forum che lavorano duro per portare nel mondo le proprie zanne.

Trovare almeno un piccolo punto d'incontro tra i propri istinti predatori e il rispetto delle persone che amiamo.

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