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Storia finita. In cerca di consigli.


AmaSoloTeStesso

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PaoloG
1 ora fa, AmaSoloTeStesso ha scritto:

I miei problemi con l'università possono aver inciso perchè ai suoi occhi sono apparso come una persona che non è sicura di sè. Questo non lo nascondo. Ma in molti casi io stesso ho sacrificato questi impegni, sbagliando, per aiutarla nei suoi momenti di difficoltà e per vederci, vista la storia a distanza. Errori lo so, ma dettati dal sentimento che nutro per lei.

Come dicevo a Simone devo capire se la rivoglio con me per il sentimento, per orgoglio o perchè sotto sotto sono dipendente da lei. So che anzitutto devo crescere io, completare gli studi e pensare a me stesso. Ma chiunque ci sia passato sa perfettamente che nel post rottura, per quanto l'altra persona si sia comportata male, tendi a metterla su un piedistallo e a rivolerla con te, a volte per sentimento, a volte per orgoglio. Io non penso sia orgoglio, per me è sentimento vero che ancora provo nei suoi confronti, perchè fino a maggio quando una persona che non ci aveva mai visti insieme ci guardava diceva che i miei occhi cambiavano quando ero con lei. E in 2 mesi non posso cancellare tutto ciò con un colpo di spugna.

Ho iniziato a scrivere su questo forum perchè spesso durante le giornate non sto benissimo, riesco a studiare ma con difficoltà e perchè volevo un confronto e dei consigli con persone che possono capirmi.

Soprattutto non so che fare se si dovesse fare risentire con un messaggio per sapere della visita. 

Grazie ancora per le risposte.

Se scrivere qui ti fa bene continua a farlo... tanto scriviamo tutte cazzate una più o una in meno non cambia la vita al forum! 😂 

Comunque ha ragione @alexg80 come fai a volere una persona cosi???? Ti sei solo fissato! 

 

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AmaSoloTeStesso

Apprezzo lo scherzo per sdrammatizzare. Comunque ho detto io stesso che potrebbe essere semplice dipendenza, non lo nascondo, purtroppo nell'ultimo anno mi sono reso conto che troppo spesso ero io a correre dietro a lei e assecondarla in tutto, forse per paura inconscia di perderla. Sicuramente questo sarà stato percepito come inzerbinimento con conseguente perdita di attrazione. Da premettere che già nella precedente storia, durata anch'essa un bel pò, ero stato mollato. Ma lì era una cosa nata nel periodo adolescenziale e tra l'altro la tipa in questione aveva avuto le palle di dirmi ''non ti amo più'', mentre questa, nonostante le occasioni in cui glielo ho chiesto espressamente, non ha avuto le palle di dirmelo, dicendomi ''questi mesi serviranno per capire.. sono confusa.. è un periodo così.. è chiaro che se ho preso una decisione del genere il sentimento è scemato..sono troppo ballerina, rischierei di farti soffrire ancora'' perchè sapeva perfettamente che di fronte ad una frase del genere mi sarei staccato definitivamente, come fatto nella precedente storia della quale lei conosce questi particolari.

Si, perchè all'epoca di fronte a quella frase ho affrontato un periodo difficile ma mi staccai totalmente da quella ragazza, non cercandola mai più. Lei, sapendo tutto ciò, mi vuole forse lasciare in sospeso, non so. Fatto sta che ancora adesso non riesco a staccarmi dal sentimento che nutro nei suoi confronti e nonostante il modo che lei ha avuto di fare vorrei riaverla con me. Irrazionale per come mi ha trattato? Si, ma davvero il lato razionale può riuscire a prevalere su quello emotivo a meno di 2 mesi dalla rottura?

Tra l'altro lo sport, la corsa, che mi aiuterebbe a scaricare per ora mi è precluso, perchè l'operazione che ho subito è stata alla schiena e solo dopo la visita di controllo saprò se potrà fare qualcosa.

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2 ore fa, AmaSoloTeStesso ha scritto:

I miei problemi con l'università possono aver inciso perchè ai suoi occhi sono apparso come una persona che non è sicura di sè. Questo non lo nascondo. Ma in molti casi io stesso ho sacrificato questi impegni, sbagliando, per aiutarla nei suoi momenti di difficoltà e per vederci, vista la storia a distanza. Errori lo so, ma dettati dal sentimento che nutro per lei.

Come dicevo a Simone devo capire se la rivoglio con me per il sentimento, per orgoglio o perchè sotto sotto sono dipendente da lei. So che anzitutto devo crescere io, completare gli studi e pensare a me stesso. Ma chiunque ci sia passato sa perfettamente che nel post rottura, per quanto l'altra persona si sia comportata male, tendi a metterla su un piedistallo e a rivolerla con te, a volte per sentimento, a volte per orgoglio. Io non penso sia orgoglio, per me è sentimento vero che ancora provo nei suoi confronti, perchè fino a maggio quando una persona che non ci aveva mai visti insieme ci guardava diceva che i miei occhi cambiavano quando ero con lei. E in 2 mesi non posso cancellare tutto ciò con un colpo di spugna.

Ho iniziato a scrivere su questo forum perchè spesso durante le giornate non sto benissimo, riesco a studiare ma con difficoltà e perchè volevo un confronto e dei consigli con persone che possono capirmi.

Soprattutto non so che fare se si dovesse fare risentire con un messaggio per sapere della visita. 

Grazie ancora per le risposte.

Capisco che ti vuoi sfogare, mica ti ho detto che non devi farlo! Io commentavo in base a quello che hai scritto. Ma bisogna scindere quello che riguarda lei da quello che riguarda te.  Tu parli di errori. Certo forse hai commesso errori, ma solo verso te stesso. Se non l'hai picchiata, violentata, offesa, tradita, umiliata pubblicamente non c'è niente che lei abbia da rimproverarti. Qua si parla di maschio alfa, seduttore ecc. Ma non siamo dei robot e i momenti di fragilità capitano a tutti.  Lei ha fatto la sua scelta, per di più in un momento non facile della tua vita. Questo già basterebbe a qualificarla come persona. Ma ovviamente devi valutare tu come comportarti con lei. 

Per quel che riguarda te invece, a mente lucida e con il tempo puoi capire cosa hai sbagliato e  saprai come comportarti con le altre ragazze che conoscerai.

 

P.s. Se non sai come comportarti con lei, spera che non ti scriva finchè non ti sei ripreso.

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Neoxxx
1 ora fa, AmaSoloTeStesso ha scritto:

Apprezzo lo scherzo per sdrammatizzare. Comunque ho detto io stesso che potrebbe essere semplice dipendenza, non lo nascondo, purtroppo nell'ultimo anno mi sono reso conto che troppo spesso ero io a correre dietro a lei e assecondarla in tutto, forse per paura inconscia di perderla. Sicuramente questo sarà stato percepito come inzerbinimento con conseguente perdita di attrazione. Da premettere che già nella precedente storia, durata anch'essa un bel pò, ero stato mollato. Ma lì era una cosa nata nel periodo adolescenziale e tra l'altro la tipa in questione aveva avuto le palle di dirmi ''non ti amo più'', mentre questa, nonostante le occasioni in cui glielo ho chiesto espressamente, non ha avuto le palle di dirmelo, dicendomi ''questi mesi serviranno per capire.. sono confusa.. è un periodo così.. è chiaro che se ho preso una decisione del genere il sentimento è scemato..sono troppo ballerina, rischierei di farti soffrire ancora'' perchè sapeva perfettamente che di fronte ad una frase del genere mi sarei staccato definitivamente, come fatto nella precedente storia della quale lei conosce questi particolari.

Si, perchè all'epoca di fronte a quella frase ho affrontato un periodo difficile ma mi staccai totalmente da quella ragazza, non cercandola mai più. Lei, sapendo tutto ciò, mi vuole forse lasciare in sospeso, non so. Fatto sta che ancora adesso non riesco a staccarmi dal sentimento che nutro nei suoi confronti e nonostante il modo che lei ha avuto di fare vorrei riaverla con me. Irrazionale per come mi ha trattato? Si, ma davvero il lato razionale può riuscire a prevalere su quello emotivo a meno di 2 mesi dalla rottura?

Tra l'altro lo sport, la corsa, che mi aiuterebbe a scaricare per ora mi è precluso, perchè l'operazione che ho subito è stata alla schiena e solo dopo la visita di controllo saprò se potrà fare qualcosa.

Stesse cose che ha detto a me, e anche io come te mi ero inzerbinato per paura di perderla. Purtroppo non ero lucido e ho fatto i miei errori ma ormai non me ne faccio una colpa. Alla fine io mi comportavo così perchè la amavo ma mi rendo conto che davo troppo per ricevere proprio il minimo

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AmaSoloTeStesso

Avete tutti ragione. Da parte mia ho rispettato la sua scelta, solo all'inizio le ho mandato qualche messaggio, istintivo, ma per il resto da circa un mese non mi sono fatto sentire. Ed è stata lei per 3 volte a contattarmi con una scusa, l'ultima venerdì scorso quando ero ancora anch'io nella mia città. Lì ho sbagliato perché ho accettato l'incontro è, pur rimanendo calmo e sereno, in pratica mi ha trattato da amico, scoprendo poi che con molta probabilità lo aveva fatto per verificare se la sera prima la macchina che aveva visto uscire fuori città fosse la mia e se mi stessi vedendo con qualcuna. Questo è stato il mio più grosso errore, perché lì avrei dovuto non rispondere. Difatti, quando sono ripartito, ha subito provveduto a cambiare l'immagine di copertina su Facebook dove eravamo insieme e che in questi due mesi aveva ancora lasciato, nonostante avesse già cambiato da tempo lo stato sentimentale. 

Mi sbaglieró ma, causa anche la mia vita non molto sociale nella città universitaria dove vivo ( in parte dovuta anche a questa relazione nella quale ho commesso questo ulteriore errore per evitare litigi), lei è convinta di avermi comunque in pugno come una qualsiasi ruota di scorta. Avrei voluto conoscere nuove ragazze durante l'estate, anche solo così, per passatempo, ma non l'ho fatto per il profondo rispetto che provo nei miei confronti e nei loro, perché sarebbe una grande presa in giro per come sono coinvolto ancora adesso. Per questo ho preferito evitare. 

In tutto ciò però mi trovo adesso in mezzo a una situazione non facile, sia universitaria che a livello di svaghi per non pensare a questa situazione. Devo trovare la forza in me stesso per uscirne pian piano e non so se sia il caso di farmi aiutare da qualcuno che queste cose le studia per avviare un percorso di crescita serio. 

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GORE

Ciao,sono rimasto sbalordito dal tuo post perchè trovo la tua situazione dannatamente simile alla mia. 

L'unica cosa che sta funzionando per me è darci dentro con l'università,dimostrare a me stesso che posso farcela nonostante avere la piena concentrazione sullo studio è diventato difficile a causa del rimorso che ancora non se ne è andato. 

Ho letto anche che non hai voglia di frequentare altre donne e ti capisco,in questo momento ne sei intossicato.

Lasciale perdere,pensa solo a te stesso e alla tua realizzazione personale. Quando starai meglio automaticamente ritroverai la serenità e la spontaneità di sedurre e frequentare nuove ragazze. 

Questa canzone per me è stata di grande ispirazione. 

 

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Lemon79

@AmaSoloTeStesso sei un tossico, sei debole, chiuso in una stanza e hai una scorta limitata.

Il primo passo lo hai già fatto, ti sei reso conto di avere alle spalle una porta chiusa, ora ti si presentano 2 alternative:

1) Continui a farti, cercando di sopravvivere il più a lungo possibile e sperando che venga presto qualcuno ad aprirti.

2) Inizi a scalare la dose, riprendi forza e quando sarai guarito, sfonderai quella porta e sarai libero.

A parte la banale metafora riportata sopra, sai qual è la parte interessante? Che se avrai la forza ed il buon senso di percorrere la strada 2, durante il tuo percorso in astinenza, desidererai con tutto te stesso il momento in cui sarai fuori e potrai di nuovo farti un'altra dose. Una volta fuori ti guarderai indietro e sarai libero.A quel punto, un'altra dose, sarà l'ultima cosa che vorrai...

 

 

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AmaSoloTeStesso
16 minuti fa, Lemon79 ha scritto:

@AmaSoloTeStesso sei un tossico, sei debole, chiuso in una stanza e hai una scorta limitata.

Il primo passo lo hai già fatto, ti sei reso conto di avere alle spalle una porta chiusa, ora ti si presentano 2 alternative:

1) Continui a farti, cercando di sopravvivere il più a lungo possibile e sperando che venga presto qualcuno ad aprirti.

2) Inizi a scalare la dose, riprendi forza e quando sarai guarito, sfonderai quella porta e sarai libero.

A parte la banale metafora riportata sopra, sai qual è la parte interessante? Che se avrai la forza ed il buon senso di percorrere la strada 2, durante il tuo percorso in astinenza, desidererai con tutto te stesso il momento in cui sarai fuori e potrai di nuovo farti un'altra dose. Una volta fuori ti guarderai indietro e sarai libero.A quel punto, un'altra dose, sarà l'ultima cosa che vorrai...

 

 

Sicuramente non sono così forte come pensavo dato che in parte c'ero già passato. Infatti ho parlato della necessità di dover intraprendere un percorso di crescita personale e, se non dovessi riuscire da solo, rivolgermi a un esperto può essere l'unica soluzione. Perchè spesso bisogna accettare i propri limiti e farsi aiutare. Ovviamente tutto ciò dovrò deciderlo in tempi brevi e senza buttare via altro tempo. 

Sto cercando di concentrarmi su me stesso e non pensare al resto o comunque imparare a conviverci. Ma so che è un percorso lungo e pieno di insidie, forse partendo da questa base qualche passo avanti riuscirò a farlo.

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PaoloG
18 minuti fa, AmaSoloTeStesso ha scritto:

Sicuramente non sono così forte come pensavo dato che in parte c'ero già passato. Infatti ho parlato della necessità di dover intraprendere un percorso di crescita personale e, se non dovessi riuscire da solo, rivolgermi a un esperto può essere l'unica soluzione. Perchè spesso bisogna accettare i propri limiti e farsi aiutare. Ovviamente tutto ciò dovrò deciderlo in tempi brevi e senza buttare via altro tempo. 

Sto cercando di concentrarmi su me stesso e non pensare al resto o comunque imparare a conviverci. Ma so che è un percorso lungo e pieno di insidie, forse partendo da questa base qualche passo avanti riuscirò a farlo.

Tranquillo..... è uguale per tutti!!! Ci vuole tanto tempo. Io per uscirne la prima volta ci ho messo un anno.... Ora sono di nuovo in one-itis e indovina un po'???? 

Per la stessa persona!!! 

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AmaSoloTeStesso

@GhostQiNa Ciao, ho letto molti tuoi interventi e ho visto che sei uno degli utenti iscritti da più tempo. Posso avere un tuo parere sulla mia situazione? 

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