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La seduzione che non esiste. The Proximity Principle.


comeback

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Tisana
5 ore fa, Gamebred ha scritto:

Infatti soprattutto in questi giorni che si parla tanto di belli vs brutti,raramente sento parlare di status/social proof. Per me è quello che veramente conta più di ogni cosa,in Italia ancora di più. Io non sono per niente brutto ma ho avuto sempre una indole introversa/poco sociale che unita ad un disprezzo dei social network mi ha portato ad avere pochissimo successo con le ragazze fino a poco più di un anno fa dove con pochi semplici passi ho fatto progressi enormi e riesco a capire da solo quanto sono visto diversamente(in positivo). Purtroppo il social circle game è ancora il più efficace che ci sia.

Ti è mai capitato di essere schifato da tutti come un verme, poi appena acquisisci un minimo di status o i tuoi meriti iniziano a creare una certa soggezione nei confronti del prossimo, tutte le persone iniziano improvvisamente a stimarti? 

Nel caso la risposta sia affermativa, non ti è salito il nazismo? Non ti è venuta una voglia matta di misantropia? 

Io ogni giorno prego in ginocchio con la testa rivolta verso la direzione della Korea , perché il buon Kim ci regali un bel confetto e faccia piazza pulita di quest'occidente marcio e osceno. 

Odio a morte questo cazzo di social proof, in parole povere vuole solo dire che se ti omologhi come fanno i figli di puttana allora sei benvoluto. Altrimenti vieni emarginato come tu fossi uno scarafaggio e la tua vita perde valore agli occhi del 99.9 periodico % della popolazione. 

Non basta semplicemente nascere brutti, ora se non hai un profilo facebook sei scartato a priori dalla tua stessa società. Non esiste una differenza tra la realtà e il mondo virtuale. Le tue interazioni su facebook valgono come se tu stessi agendo in pubblico tra la gente. Non puoi esimerti dall'avere un profilo su un qualche social. Devi avere le cosiddette "social skills" anche solo per fare il netturbino. Tutto questo è pazzesco!

In pratica o sei un tamarro di merda, come quelli che sono socialmente integrati e vanno in discoteca, oppure sei un insetto pronto a farsi calpestare. 

A me è capitato di passare da un estremo all'altro. In pratica ho visto e vissuto il cambiamento che passa tra l'essere socialmente inetti, all'esercitare una certa soggezione nei confronti del tuo prossimo. 

Tutto questo mi ha solo inacidito ad incattivito. Persone che fino all'anno prima mi deridevano hanno iniziato a cercarmi su quel cancro di whatsapp. Io li odio, cazzo, prima mi trattavano come una feccia ed ora mi vogliono come amico. Vorrei fargli la faccia come un quadro di Picasso a suon di cazzotti a tutti quei pezzi di merda indegni. 

Che merda questo social proof. 

Tra l'altro lo stesso sentimento che provo io lo hanno anche quelli che dopo anni di sacrifici, tra palestra e lookmaxing vario riescono a migliorarsi esteticamente. Il cambiamento nella percezione che la massa ha nei tuoi confronti è talmente radicale che ti fa odiare profondamente la razza umana. Vedi improvvisamente ragazze che fino a pochi anni prima ti avrebbero preso in giro tra le amiche che di colpo vogliono conoscerti e si aprono nei tuoi confronti come non avrebbero mai fatto prima, quando eri brutto ed impresentabile. 

L'odio viscerale che ti scatena il vedere come le persone cambiano profondamente in base al contesto in cui si trovano, anche solo per leccare il culo al potente di turno, per poi prendersela con qualcuno di più debole due secondi dopo è talmente forte che ti porta a volerti vendicare. 

Ti è mai capitato di provare quello che ho descritto? 

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DreamSpirit
13 ore fa, leavingmyheart ha scritto:

4) il pregio che Comeback evidenzia del circolo sociale è anche il suo limite: perché ci sono particolari donne di una certa fattura che spesso non sono prendibili perché sono impenetrabili i loro ambienti. Quindi pensare di scommettere il grosso sul circolo sociale in Italia lascia il tempo che trova, soprattutto se hai esigenze elevate

Se le fighe migliori sono in social circle difficilmente penetrabili 

E giustamente le fighe stanno con questi mentre gli altri non li guardano

Un tizio sconosciuto che arriva a caso, non avrà nessuna possibilità di chiavarla, perché l'unica reazione che avranno tutti e tutte, è

 "E questo chi cazzo è" 

Un po' come dire, dato che penetrare il social circle di Megan Fox è difficilissimo, la apro a freddo così ho più possibilità 

8 ore fa, Tisana ha scritto:

Ti è mai capitato di essere schifato da tutti come un verme, poi appena acquisisci un minimo di status o i tuoi meriti iniziano a creare una certa soggezione nei confronti del prossimo, tutte le persone iniziano improvvisamente a stimarti? 

Nel caso la risposta sia affermativa, non ti è salito il nazismo? Non ti è venuta una voglia matta di misantropia? 

Io ogni giorno prego in ginocchio con la testa rivolta verso la direzione della Korea , perché il buon Kim ci regali un bel confetto e faccia piazza pulita di quest'occidente marcio e osceno. 

Odio a morte questo cazzo di social proof, in parole povere vuole solo dire che se ti omologhi come fanno i figli di puttana allora sei benvoluto. Altrimenti vieni emarginato come tu fossi uno scarafaggio e la tua vita perde valore agli occhi del 99.9 periodico % della popolazione. 

Non basta semplicemente nascere brutti, ora se non hai un profilo facebook sei scartato a priori dalla tua stessa società. Non esiste una differenza tra la realtà e il mondo virtuale. Le tue interazioni su facebook valgono come se tu stessi agendo in pubblico tra la gente. Non puoi esimerti dall'avere un profilo su un qualche social. Devi avere le cosiddette "social skills" anche solo per fare il netturbino. Tutto questo è pazzesco!

In pratica o sei un tamarro di merda, come quelli che sono socialmente integrati e vanno in discoteca, oppure sei un insetto pronto a farsi calpestare. 

A me è capitato di passare da un estremo all'altro. In pratica ho visto e vissuto il cambiamento che passa tra l'essere socialmente inetti, all'esercitare una certa soggezione nei confronti del tuo prossimo. 

Tutto questo mi ha solo inacidito ad incattivito. Persone che fino all'anno prima mi deridevano hanno iniziato a cercarmi su quel cancro di whatsapp. Io li odio, cazzo, prima mi trattavano come una feccia ed ora mi vogliono come amico. Vorrei fargli la faccia come un quadro di Picasso a suon di cazzotti a tutti quei pezzi di merda indegni. 

Che merda questo social proof. 

Tra l'altro lo stesso sentimento che provo io lo hanno anche quelli che dopo anni di sacrifici, tra palestra e lookmaxing vario riescono a migliorarsi esteticamente. Il cambiamento nella percezione che la massa ha nei tuoi confronti è talmente radicale che ti fa odiare profondamente la razza umana. Vedi improvvisamente ragazze che fino a pochi anni prima ti avrebbero preso in giro tra le amiche che di colpo vogliono conoscerti e si aprono nei tuoi confronti come non avrebbero mai fatto prima, quando eri brutto ed impresentabile. 

L'odio viscerale che ti scatena il vedere come le persone cambiano profondamente in base al contesto in cui si trovano, anche solo per leccare il culo al potente di turno, per poi prendersela con qualcuno di più debole due secondi dopo è talmente forte che ti porta a volerti vendicare. 

Ti è mai capitato di provare quello che ho descritto? 

Guarda, anche a me di Facebook non me ne frega niente

Non pubblico una foto da tipo il 2015, e mi ci hanno taggato loro 

Su quello ti capisco

Però non c'è niente da fare, hai un bel limite a non essere sui social, ti bruci tante cose

Per ora sto sopravvivendo con Instagram, ho un profilo fatto col culo ma mi diverto a fare le storie sulle mie cose che faccio, e la gente mi scrive continuamente per sta cosa (che poi, sinceramente, me ne fotte zero) 

Su questo sono d'accordo, ma lo sistemerò

 

Sul resto, stai semplicemente odiando la natura umana

A nessuno frega un cazzo della tua faccia e di quanto fai ridere quando dici due battute 

Gliene frega solo di se stessi, di cosa gli porti, di cosa gli fai provare 

Ed è la stessa cosa per te

Te ne frega qualcosa, di un tizio che ti viene a parlare, ma non ti porta in nessun modo soldi, figa, o una qualsiasi altra sensazione/vantaggio che cerchi? 

No

Che non significa che diventi un pezzente acido intrattabile, due chiacchiere puoi anche farle se sei in serata, ma fine li 

 

Va benissimo, se prima non ti caga nessuno, e quando acquisci status, social proof e fighe, la gente ti cerca

È normale, è giusto, è così 

Sono cose ovvie, non sarebbe nemmeno da dirle, ma mi ricordo che anche io mi ero letto sta sfilza di minchiate Pua

E, secondo me, avere roba come Target Avatar e Hurricane, ti porta a molti molti più soldi figa e vantaggi che non continuare a odiare come funziona il mondo 

 

P. s. Secondo me, non è nemmeno vero che non te ne frega niente di nessuno ma solo di te

A me interessa di poche persone, molti mi fanno schifo e altri indifferenza 

Ma quelli di cui mi interessa, mi interessa tantissimo, e davvero 

Mi interessa il fatto che siano simpatici? 

No, mi interessano perché possono darmi qualcosa

E io a loro 

E da qua, nasce una vera sensazione di amicizia, di affrontare qualcosa insieme, conquistare qualcosa, creare 

E non è che pensi a te, puoi farti ammazzare per una di queste persone 

 

Sono gli unici rapporti con un senso

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9 ore fa, Tisana ha scritto:

Ti è mai capitato di provare quello che ho descritto? 

 

No,o meglio si ma queste sensazioni(minime) sono sovrastate da quanto di positivo mi da l'aver migliorato il mio social proof. Ad esempio facebook non l'ho mai avuto e sentire gente che mi dice "ti h cercato su fb ma non ti ho trovato" mi fa molto piacere: mi fa capire che c'è gente che mi voleva aggiungere e mi da anche quall'alone di mistero. Per adesso ho solo instagram e mi trovo abbastanza bene. Gli amici che prima non ti cagavano e poi ti cercano li ho conosciuti,si. Ad alcuni ho semplicemente riso in faccia perchè oramai non sono al mio livello e uscire con loro abbasserebbe il mio social proof,ad altri invece ho accettato tranquillamente perchè così avrei avuto accesso al loro social circle,ragazze incluse.

 

9 ore fa, Tisana ha scritto:

Tra l'altro lo stesso sentimento che provo io lo hanno anche quelli che dopo anni di sacrifici, tra palestra e lookmaxing vario riescono a migliorarsi esteticamente. Il cambiamento nella percezione che la massa ha nei tuoi confronti è talmente radicale che ti fa odiare profondamente la razza umana. Vedi improvvisamente ragazze che fino a pochi anni prima ti avrebbero preso in giro tra le amiche che di colpo vogliono conoscerti e si aprono nei tuoi confronti come non avrebbero mai fatto prima, quando eri brutto ed impresentabile. 

 

Perchè scusa? Se hai cominciato a fare palestra e lookmaxing vuol dire che oltre che per te stesso,ci tenevi anche a migliorare il tuo rapporto con gli altri. Non ti fa piacere andare in palestra e vedere che adesso l'amica di un tuo amico ti vuole conoscere? A me soddisfa tantissimo lavorare per qualcosa e vedere i risultati.

 

Comunque mi rivedo più o meno in tutto il tuo post misantropo e antisociale,sono cose che fondamentalmente odio anch'io ahahahah

Modificato da Gamebred
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Il 24/9/2017 alle 02:03 , OldPlayer ha scritto:

In di principio non posso che concordare.

Negli ultimi anni però, sebbene molti le considerino una perdita di tempo, ci sono venute incontro le app di dating che permettono di sargiare oltre il proprio social circle.

Si ok ma che tipo di donne trovi nelle app di dating? 

Ci ho passato più di DIECI anni sopra,  e a parte rare eccezioni si trovano donne insicure che per un uscita ti fanno aspettare la nuova era glaciale, donne socialmente disagiate, ecc..  Ecc..  

Nei paesi culturalmente più avanzati per una donna sana di mente è normale conoscere qualcuno online,  qui ancora devono aggrapparsi alla scusa ''ma veramente mi ha iscritto una mia amica'' come se fosse reato penale ammettere che stai li per cercare il CAZZO. 

Sarà pure che mi sto facendo vecchio eh per carità ma a me hanno rotto le scatole le donne conosciute dietro un monitor.  

Preferisco impegnarmi nel conoscerle nella realtà almeno se è disagiata, o comunque non siete compatibili  la scarti subito 

  • Grazie! 2
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Jumpy
17 hours ago, comeback said:

Oggi se dovessi dare un consiglio a chi entra nel mondo della seduzione o vuol migliorarla, direi paradossalmente di investire solo nelle relazioni sociali. Esporsi agli altri.

[...]

La persona media ben inserita in un contesto di relazioni sociali, mediamente chiava senza grossi problemi, e tromba semplicemente perchè è inserita ed è esposta anche passivamente a donne. La stragrande maggioranza degli uomini non ha nessuna capacità seduttiva fortemente spiccata, anzi molti di loro sono più in una versione zerbinoide che altro. Alpha, pua, e simili, sono personaggi di fantasia, o personaggi che se esistono sono decisamente categorie di nicchia.

 

Funziona nei contesti in cui c'è più o meno un certo equilibrio tra maschi e femmine.

Quindi si, ok, puntare (quasi) tutto sul social proof, ma prima va cercato il contesto dove potersi muovere.

Del resto è la scoperta dell'acqua calda, quanti grandi seduttori conoscete che, in example, vivono a Matera? Ecco, appunto :P

Puntare tutto sul social proof sottintenderebbe poi una certa (ahaha) iniziativa da parte della donna.

E l'itaGliana medi(ocre)a, almeno al Sud, non prende l'iniziativa neanche se la sera a letto si sditalina pensando a te... quindi... figuriamoci.

Modificato da Jumpy
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Jumpy
18 minutes ago, decatron said:

Ci ho passato più di DIECI anni sopra,  e a parte rare eccezioni si trovano donne insicure che per un uscita ti fanno aspettare la nuova era glaciale, donne socialmente disagiate, ecc..  Ecc..  

Un mio vecchio amico acchiappava ogni tot mesi su Badoo, però:

- anni fa, quando, se non ricordo male, potevi contattare chiunque quasi senza limiti e non era come ora che son più i gay/trans/prostitute che le donne vere;

- ne avrà contattate alcune migliaia, non scherzo, immagina giornate intere, in quasi ogni momento libero, a contattare tipe nuove a rotta di collo;

- non si faceva problema anche a macinarsi un cento km per vedere la tipa.

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Practicing
Il 23/9/2017 alle 14:47 , comeback ha scritto:

Cosa c'entra con la seduzione?

Numerosi contenuti che provengono dall'infallibile mondo teorizzante della seduzione, suggeriscono di uscire a cercar donne utilizzando tecniche che si muovono in un territorio diverso rispetto alla teoria della prossimità. Una donna darà più possibilità di esporsi (anche per confort personale) ad una persona che gli è vicina, in un qualche senso, piuttosto che ad uno sconosciuto. Provate.

Non si discute che sia possibile conoscere una donna alla fermata del tram o sul treno che riporta a casa, o in disco, o in strada utilizzando una tecnica da rimorchio. Questi casi però rappresentano una % ridotta di come le relazioni sociali e seduttive nascono e quindi del "come" si è arrivati ad una donna. Anche nel basket alcuni fanno 3 punti dalla loro aerea, ma generalmente da 3 si tira poco dietro la linea. Anche al calcio qualcuno ha segnato da metà campo, ma molti goal nascono nell'area. Tu dove vuoi giocare?

La tecnica aiuta e tutto questo atteggiamento seduttivo aumenta decisamente la possibilità di un player di proporsi a nuove donne, questo è vero, ma è più che altro un maggior livello di fiducia ed esposizione all'esterno.

 

 

 

 

Non c'è solo la vicinanza fisica e materiale, c'è un altro tipo di vicinanza di cui se ne legge eccome in questi ambienti, il rapport: https://it.wikipedia.org/wiki/Rapport

E per chi è diffidente verso la PNL, pensate che i due più famosi mentalisti europei, quindi gente che non teorizza ma mette in pratica, Thorsten Havener e Henrik Fexeus, consigliano proprio il rapport.

Di recente Cialdini ha "svelato" il settimo principio della sua teoria sulla persuasione, che in qualche modo si collega sia alla teoria della prossimità sia al rapport: l'unità (o identità):

https://www.neurosciencemarketing.com/blog/articles/cialdini-7th-unity.htm

 

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Practicing

Mi è capitato di osservare il principio di prossimità una miriade di volte, questa in particolare più di una volta in contesti diversi: un gruppo di persone divise in modo del tutto casuale in due o più stanze, finivano per uscire preferibilmente in gruppo separatamente con i membri della propria stanza, anche se le due o più stanze erano separate solo da pochi metri.

Un gruppo di persone comincia a fare amicizia del tutto casualmente, all'interno di un contesto in cui si formano altri piccoli gruppi, e poi si crea un legame, che resiste a potenziali affinità maggiori con persone che formano altri gruppi. C'è una tendenza alla conservazione. Non sempre è così, ma in linea di massima è così.

La cosa vale anche con vecchi amici di infanzia che l'ultima volta che li avevo visti avevo 10 anni, condividendo pomeriggi "infiniti"... anni dopo, oramai 20enni, mi son venuti a cercare. Non solo sono passati anni, ma eravamo praticamente bambini, quindi completamenti diversi, eppure nei ricordi questo ha lasciato una traccia indelebile, si fa parte della loro identità, dei loro ricordi più teneri... Non è necessario che la prossimità sia attuale, c'è anche il legame con le identità del passato.

Modificato da Practicing
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comeback
7 ore fa, Jumpy ha scritto:

Funziona nei contesti in cui c'è più o meno un certo equilibrio tra maschi e femmine.

Quindi si, ok, puntare (quasi) tutto sul social proof, ma prima va cercato il contesto dove potersi muovere.

Del resto è la scoperta dell'acqua calda, quanti grandi seduttori conoscete che, in example, vivono a Matera? Ecco, appunto :P

Puntare tutto sul social proof sottintenderebbe poi una certa (ahaha) iniziativa da parte della donna.

E l'itaGliana medi(ocre)a, almeno al Sud, non prende l'iniziativa neanche se la sera a letto si sditalina pensando a te... quindi... figuriamoci.

Normale che il proprio network va creato connettendosi con persone di un certo valore, o che hanno per me un certo valore.

Non invito certo il 20enne medio a frequentare un gruppo di sfigati, che passano dalla playstation al baretto, col cervello atrofizzato.

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comeback
18 ore fa, leavingmyheart ha scritto:

 

 

l'opportunita' di cosa, precisamente ?

se ti trovi in un giro di persone dove il 60% delle femmine e' occupata e del restante 40% la meta' sono cessi, tu hai carte da giocare solo col restante 20%, di cui magari solo una su venti e' all'altezza del tuo standard. Quindi o sei molto fortunato o ti accontenti di quel che il mercato ti lascia, anche perche' pescare tra le fidanzate non e' conveniente dato che fanno parte (direttamente o indirettamente) della cerchia in cui stai. E soprattutto non hai facilmente numeri oggettivi per fare esperienza, e non e' un dettaglio (l'esperienza e' esattamente quella cosa che ti fa pescare femmine conosciute a freddo, se sei davvero capace di farlo oppure non lo sei e dici che non e' una buona opzione).

Quel che dici è giusto. Quel che dico è che se punti ad ampliare il tuo network, hai maggiore probabilità di trovare donne che avventurandoti solo al bar o all'aperitivo, o fermando fighe in strada. Quindi rende di più, IMHO, ampliare il proprio circolo sociale. Con dei buoni network, in una settimana puoi conoscere anche 10-20 nuove donne, senza far nulla. Quante ne dovrei fermare in strada per avere gli stessi numeri? Mi obietterai: almeno me le scelgo.

Ti ripeto però la domanda: tu conosci più donne facendo parte di uno o più gruppi, o avendo una vita sociale attiva, o andando random a fermare ragazze?

 

E poi non so bene "chi" insegni ad affinare la tecnica a prescindere dal numero di interazioni, perche' l'esperienza e' anche numero, quindi non so da chi hai preso questa bizzarra teoria che ti stai preoccupando di smontare. Non mi risulta che sia mai stata formulata.

Io non smonto nulla. Uno deve vivere libero, senza pippe dell'approccio perfetto. C'è gente che fuori di qui scopa e a livello seduttivo è 0.

 

come non c'entra ? allora meglio andare a troie. Che senso ha validare una relazione amorosa dove lui non e' soddisfatto perche' si bomba una tipa come ripiego ?

La felicità è un qualcosa di eventuale nella vita. Per un anno puoi essere felici di far qualcosa o di stare con una persona, poi ti passa, o puoi essere ancora più felice. Il fatto che la felicità non c'entra, era solo una mia risposta al fatto che tu implicitamente hai detto che molte coppie non sono felici. Problemi loro, e sai benissimo che molte storie si trascinano via per abitudine, come molta gente non fa carriera per abitudine, come molta gente vive in città che odia per abitudine, come gente non dimagrisce perchè per abitudine non fa sport e vive male, come gente fa una vita di merda per abitudine.

e cosa sarebbero i "miti dell'approccio solitario ??! "

Su questo forum aleggia la speranza che uscendo soli si scopi.Semmai in terra.

 

e molti altri la beccano eccome invece, so what ? una cosa smentisce l'altra ?

No.

 

ripeto: il discorso che fai e' condizionato dalla tipologia di ambiente sociale nel quale ti muovi, e sono ben pochi quelli che hanno un valore atteso di belle femmine soddisfacente. Deve essere abbastanza elevato da poterti consentire di fare esperienza, poter sbagliare senza ripercussioni all'esterno e garantirti la possibilita' di scelta. 

Senza questi prerequisiti rischi di soffocare. E in questo le tue esigenze, il tipo di donne di cui hai bisogno, e' determinante.

Se parliamo di italia non so quanto ci si possa permettere di fare un discorso come il tuo, di solito la risposta e' no, per i motivi sopra spiegati. All'estero la storia cambia, e puo' cambiare anche di molto.

In verità mi sono limitato soltanto a dire che porta più figa conoscere gente, che affidarsi alla speranza che migliorando nella seduzione si arrivi al risultato: scopare di più o di più rispetto a chi non studia seduzione. Cosi', detta per logica.

Detta in altre parole, a nessuno frega un cazzo se tecnicamente sei bravo, se sei un gran seduttore, ma ciò che conta è il risultato che porti a casa. Paradossalmente il comportamento da zerbino noto che rende di più dell'uomo che fa il finto-alpha, IMHO, e che si tira dietro più ilarità e prese in giro che altro. 

 

 

Modificato da comeback
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