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Voi ci credete a dio?


Tisana

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^'V'^
36 minuti fa, Druid ha scritto:

Mi viene in mente il pensiero di @^'V'^ a riguardo, solo che non riesco a trovarlo..

Forse parli degli studi sull'imprecazione, che mostrano come sia tipica dei più bassi nella piramide sociale e dei più in alto, saltando gli arrampicatori della fascia media che cercano in ogni modo approvazione e di essere considerati bravi bambini e diversi dai più in basso socialmente, per dimostrarlo a capi che gli porconano in faccia per ricordargli che so' froci. 

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Druid
1 minute ago, Iperbole said:

Bestemmio se faccio mignolo e comodino.

Cazzate..

Con mignolo e comodino la bestemmia non serve a nulla..

 

Devi fare una Combo, se non un Fatality..

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Druid
1 minute ago, ^'V'^ said:

Forse parli degli studi sull'imprecazione, che mostrano come sia tipica dei più bassi nella piramide sociale e dei più in alto, saltando gli arrampicatori della fascia media che cercano in ogni modo approvazione e di essere considerati bravi bambini e diversi dai più in basso socialmente, per dimostrarlo a capi che gli porconano in faccia per ricordargli che so' froci. 

Forse si, mi ricordo che avevi scritto che tu bestemmiavi perchè ti andava di farlo.

E non ti interessava se la donna ti giudicasse o meno.

Differenziandoti da chi bestemmia solo perchè ignorante.

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PaoloG
2 minuti fa, kurayami ha scritto:

No. Non la confondo.

La religione si è sempre diffusa come la muffa nelle pieghe dell'ignoranza

"God of the gaps".

Man mano che l'ignoranza diminuisce, diminuisce anche il senso di sconosciuto e di divino.

Da quando non si conosceva niente e anche la pioggia era un evento mistico.

Non a caso ancor oggi chi crede innalza a difesa della sua fede il fatto che "Non puoi saperlo".

Quindi la religione esiste solo fintanto che "nessuno puo' sapere e nessuno puo' dire".

Ovvero nell'ignoranza.

Di cui diventa il goffo motore.

Il 90% della popolazione mondiale crede nell’esistenza di un Dio

Poi ci sono i “non ignoranti” 

Meno male almeno sono compreso......

Essu!!!!! Sto tred sta a diventa patetico

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Tisana
2 minuti fa, kurayami ha scritto:

No. Non la confondo.

La religione si è sempre diffusa come la muffa nelle pieghe dell'ignoranza

"God of the gaps".

Man mano che l'ignoranza diminuisce, diminuisce anche il senso di sconosciuto e di divino.

Da quando non si conosceva niente e anche la pioggia era un evento mistico.

Non a caso ancor oggi chi crede innalza a difesa della sua fede il fatto che "Non puoi saperlo".

Quindi la religione esiste solo fintanto che "nessuno puo' sapere e nessuno puo' dire".

Ovvero nell'ignoranza.

Di cui diventa il goffo motore.

Scusami. Non sono d'accordo.

Re - legere. Cercare, osservare con attenzione, curare. 

Oppure. Religare Re - ligare.  Unire assieme. 

Oppure, secondo Agostino (maschio alpha per eccellenza) Re - eligere = Scegliere. 

La religione è un percorso. Non importa come la intendi, ma una persona che svolge un percorso non puoi dire che sia affetta da muffa. 

La religione è un motore potente, altro che goffo. 

 

 

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^'V'^
2 minuti fa, TADsince1995 ha scritto:

E chi glielo ha chiesto? Non mi hanno fatto mica un favore! Il battesimo e la prima comunione sono uno stupro ideologico, perché sono atti imposti a una persona che in quel momento non ha gli strumenti per stabilire se lui è d'accordo con quello che gli stanno facendo. Persino Gesù si fece battezzare a 30 anni. Infatti esiste anche la possibilità di sbattezzarsi.

A mio avviso l'unico sacramento realmente sensato è la cresima, perché avviene in età adulta ed è una conferma volontaria e ragionata della tua fede.

Infatti, di recente mio fratello mi ha chiesto di battezzare suo figlio, ma io non sono cresimato e non ho nessuna intenzione di fare un sacramento su qualcosa in cui non credo. Per onestà intellettuale nei confronti di mio fratello, di mio nipote, del parroco e prima di tutto di me stesso.

Ho valutato in passato lo sbattezzo, poi mi sono reso conto che perdere un pomeriggio per le pratiche confliggeva con un mio principio che è quello di non investire tempo, emozioni, energie per dar contro a cose che non esistono. 

Perché se no le fai esistere. 

In ogni caso, bestemmio per esprimere diniego o per l'effetto analgesico che comporta, ma solo in italiano perché il suono delle bestemmie in italiano è carichissimo. Non lo faccio per aggredire le pecore o vendicarmi del fatto che hanno provato a mettere a pecora pure me. 

In spagnolo o in inglese le bestemmie non hanno quella palatabilità catartica, per cui quando sbatti il mignolo è più normale che ti esca un "cabron!!" o un "fuck!!", che andare a costruire una serie complessa di moccoli. 

Ad esempio "me cago en dios" è una bestemmia tipica, ma è evidente che la dice l'alcolizzato per spaventare le vecchie per strada, non è un suono di sfogo, è una frase di concetto. 

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Druid
2 minutes ago, PaoloG said:

Il 90% della popolazione mondiale crede nell’esistenza di un Dio

E ognuno di loro pensa che il mondo sia stato creato dal loro Dio..

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Druid
3 minutes ago, ^'V'^ said:

In spagnolo o in inglese le bestemmie non hanno quella palatabilità catartica, per cui quando sbatti il mignolo è più normale che ti esca un "cabron!!" o un "fuck!!", che andare a costruire una serie complessa di moccoli.

Non hanno le Combo Pro Toscane o Venete loro..

Sono fermi al livello amatoriale..

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TADsince1995
4 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

Ho valutato in passato lo sbattezzo, poi mi sono reso conto che perdere un pomeriggio per le pratiche confliggeva con un mio principio che è quello di non investire tempo, emozioni, energie per dar contro a cose che non esistono. 

Perché se no le fai esistere. 

Concordo, anche io ci avevo pensato, ma se una cosa non esiste perché perderci tempo?

Non ha senso annullare il nulla.

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Tisana
3 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

Ho valutato in passato lo sbattezzo, poi mi sono reso conto che perdere un pomeriggio per le pratiche confliggeva con un mio principio che è quello di non investire tempo, emozioni, energie per dar contro a cose che non esistono. 

Perché se no le fai esistere. 

Avresti dovuto farlo. Perché secondo la chiesa il 96% della popolazione italiana è rappresentata da loro. Chi non si sbattezza viene sempre conteggiato nei dati statistici a cui la chiesa fa riferimento. 

Questa è l'unica motivazione valida per perdere un pomeriggio. 

Sul fatto che il battezzato non appartiene più a se stesso e che è chiamato ad obbedire, anch'io me ne frego. Non ci credo e non mi interessa. 

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