Da amante a LTR

[Druid [Partecipante] 8724]

1 minute ago, dave87 said:

 

il grassetto mi piace 

Grazie :-)

[Creamy [Partecipante] 327]

@Ginevra sicuramente a te comunque non piacerebbero gli uomini che attira la tua amica, se questa "tattica" non l'adotti nè l'hai mai adottata naturalmente 

io nemmeno sono manipolatrice, infatti mi piacerebbe molto averla come dote naturale, molti meno problemi, ma purtroppo..

d'altra parte non dispero perché appunto io un uomo che si lascerebbe manipolare da me e che starebbe accanto a me per pietà non lo vorrei manco per tutto l'oro del mondo 

penso varrebbe lo stesso per te, magari sbaglio

Modificato 20 Ottobre 2017 da Creamy

[Keran92 [Partecipante] 5063]

4 ore fa, Iced ha scritto:

può essere  che esisto ancora eh 

scusa non menarmi eh

<3

[Tisana [Partecipante] 2848]

@GinevraPS. ginny. Non lo avevo scritto. Ma leggendoti, ho notato che ti fingi debole e fai finta di volere cure di cui non hai bisogno. 

Quello va bene all'inizio. Ma poi devi cercare di destabilizzare il partner con degli abusi. Siccome non tutti rispondono allo stesso modo alle manipolazioni. Io consiglio di testare il limite. Per capire dove puoi andare e qual'è l'intensità dell abuso a cui puoi tendere. Abusi emotivi sempre peggiori di volta in volta ti danno una misura della capacità di sopportazione delle persone. Questo serve anche per punire se il partner reagisce ad un abuso. 

Un altra cosa importante e qui penso sarai d'accordo è trattare il partner come fosse un bambino. Mi pare che tu faccia una cosa simile.

Una condizione ideale, ma difficile da raggiungere è quando è proprio il partner che non esprime più i suoi pensieri per paura della tua reazione. Si censurando da soli dopo un tot. Poi ci sono alcune che si nutrono del rifiuto e del dolore. Realizzano nella loro testa l'idea di "salvare" il partner.

Lo ribadisco ancora. Non è possibile produrre un calcolo razionale per manipolare chiunque. Si tratta di una cosa veramente improbabile. Uno dev'essere predisposto a cadere in certe trappole. Perché le vittime attendono sempre a braccia aperte i carnefici. 

[Ginevra [Partecipante] 1570]

Io non uso tattiche

sono abbastanza naturale e spesso ne pago delle conseguenze

inoltre è difficile che io pianga. Ma non per insensibilità. Semplicemente perché ogni problema per me è una sfida  trovo sempre una soluzione.

mesi fa ho scoperto che una mia cara amica era malata di tumore. Ho pianto ma ho asciugato subito le lacrime e l'ho materialmente aiutata fino a che non si è spenta.

quando vengo tradita da un uomo sto male ma che cacchio piango a fare? 

Se piango torna? 

A me piacerebbe tornasse perché sente la mia mancanza.

E forse la lontananza può aiutarlo a vedermi meglio

sul fatto di mettere da parte la grinta maschile per sostituirla con più femminilità ecco sarebbe auspicabile. 

Per me stessa innanzitutto. Poi se di riflesso porta dalla mia parte l'uomo che mi piace quale potrebbe essere il problema?

intanto lui mi manca. Sentirlo sempre da giugno....Mi ero abituata a certe piccole attenzioni che difficilmente gli uomini sono disposti a dare.

mi ero abituata a chiedergli un consiglio perché mi trovava anche le soluzioni.

tutte piccole cose che hanno però dato un valore aggiunto alla mia vita.

chi mi conosce sa che non dico questo in senso bisognoso. Esco spesso, ho tantissimi amici...ho una vita autonoma e indipendente.

tuttavia con lui accanto mi piaceva di più

e lui ha provato un'emozione per un'altra. Da subito praticamente e se l'altra non me lo avesse fatto sapere non so cosa sarebbe accaduto

lui ha proposto di continuare comunque a vederci per capire. Io non ce la faccio.

e mi chiedo se non avrei dovuto pazientare ....perché arrivare ad una Ltr duratura comporta un percorso..

le FB mi lasciano un vuoto...e lo diceva sempre anche lui....solo che poi tra il dire e il fare...tacci sua!!!!!

 

 

 

[Tisana [Partecipante] 2848]

4 ore fa, Ginevra ha scritto:

Io non uso tattiche

sono abbastanza naturale e spesso ne pago delle conseguenze

inoltre è difficile che io pianga. Ma non per insensibilità. Semplicemente perché ogni problema per me è una sfida  trovo sempre una soluzione.

Piangere non basta. 

Se ci riesci, ti faccio i miei complimenti. A me viene difficile. 

Io ho ascoltato vari consigli di attori. Un metodo meccanico che mi hanno raccontato è questo: Si fissa un oggetto, dopo aver mangiato peperoncino, si trattiene il respiro a lungo, poi si morde la lingua forte. Dovrebbe essere utile per lacrimare. Questo per chi non è bravo col metodo dell'immedesimazione. 

Sconsiglio il metodo che ti porta a rivangare il passato in cerca di momenti tristi della tua vita. A parte che è estenuante e richiede una forte concentrazione, poi rimane il fatto che il dolore è autentico in quel caso. 

Il problema secondo me è il seguente: Come si fa a decidere chi è la vittima e chi il carnefice? 

Perché chi utilizza un bersaglio contro cui scaricare i propri conflitti interiori, lo ritiene un oggetto che occorre sia posseduto, questo crea una sensazione di onnipotenza. 

Il vantaggio del maschio, secondo me sta nel fatto che le donne hanno la sindrome della crocerossina che spesso si attiva. 

Ma pure la crocerossina opera la manipolazione, quindi, chi dei due è il carnefice? 

Proiezione, intimidazione, vittimismo, funziona tutto col bersaglio che è predisposto a ricevere tali pratiche.

Io non sono un esperto, ma ho un etichetta diagnostica, per cui so che "trovare il lato femminile" per come lo intendi te, non serve a niente. Se vuoi produrre una manipolazione efficace, quelle pratiche che hai indicato prima, dal mio punto di vista erano solo un preludio. Erano un metodo sbrigativo, utile in alcuni contesti, non per tutti. Del resto si tratta di produrre tali atteggiamenti per decenni, non è che ci si possa inventare malati di mente da un giorno all'altro. O ci sei portata di natura, oppure, lascia perdere, tutto inutile. La tua amica ti raccontava una situazione che lei aveva compreso per il rapporto col suo uomo, chi ti dice che funzioni anche con te? 

[yurion [Partecipante] 358]

9 ore fa, Ginevra ha scritto:

Ieri esco per un aperitivo con una mia cara cliente.

35 anni. la quale convive da 8 anni con un uomo molto potente e ricco. Più ha vari toy boy

Lei non è fisicamente perfetta ma è affascinante nei modi. Femmina. Sbatte gli occhi come una cerbiatta ed è molto fine.

Si parlava di lei e poi anche di me ed io le ho accennato che ero un pò giù per via del tradimento e le ho raccontato.

Mi ha subito rimproverata. 

Mi dice:

"se lui ti piace hai sbagliato a fare la comprensiva con lui. A non arrabbiarti e a lasciarlo libero.

Aggiunge: 

"vedi tu sopravvaluti troppo gli uomini pensando che poi, guardandosi in giro potrebbero ripensare a te. No, lui non lo farà.

Perchè poi dovrebbe pensare, riflettere...decidere di richiamarti ecc. ecc. Troppa fatica .."

Tu, scoperto il tradimento, dovevi correre subito da lui e piangere! Fare scenate, arrabbiarti.

Io ad esempio, ho imparato a piangere a comando. E ottengo sempre tutto.

Tu non hai pianto e gli hai fatto capire che puoi vivere senza di lui. Quindi non tornerà.

Tu non sei la madre. Una madre comprende il proprio uomo, lo giustifica, lo perdona. Se lui tornasse da una che fa la mamma, tratterebbe te sempre male, dandoti per scontata.

Invece sei femmina e certe cose non le accetti. Devi piangere, supplicare, farti vedere debole. Lui vorrà proteggerti.

Scrivigli che ti manca, che senza di lui sei un pesce fuor d'acqua. Poi ci fai l'amore. Devi essere appassionata e riconoscente perchè lui ha scelto te.

Inviagli una poesia d'amore! 

E cerca di rincontrarlo per parlare. Di mattina perchè è la mattina che sono più disponibili".

certo che quando lo dicono apertamente senza nessun filtro vorresti ammazzarle......

guardate qui dal min 32:26 al 33:45 dove tyler rsd spiega che buona parte degli imprenditori sono coglioni

chodes

[Ginevra [Partecipante] 1570]

Ragazzi qualcosa m'è sfuggito di mano.

Sono nella motherzone 

Quindi ne deduco che ho detto sopra un sacco di minchiate.

Il carattere affabile non funziona. Sti barattoli se li doveva svitare da solo....la comprensione alla poligamia una minchiata

sono confusa

Modificato 25 Ottobre 2017 da Ginevra

[Ginevra [Partecipante] 1570]

E anche avergliela data bene è andata bene ma non dovevo battere ritirata

forse

 

[black mamba [Partecipante] 2408]

8 minuti fa, Ginevra ha scritto:

E anche avergliela data bene è andata bene ma non dovevo battere ritirata

forse

 

Per quel che mi riguarda, quando mi sono tirata indietro di fronte a una concorrente c'erano due ragioni di fondo (che riconosco oggi, sua chiaro...). La paura della concorrenza e l'illusione che se non lui non avesse scelto me, allora non era "quello giusto". 

Ed è ovvio che era una cazzata, ma l'ho capito solo dopo. 😊

Modificato 25 Ottobre 2017 da black mamba