Corso di balli caraibici e serate

[magico32 [Partecipante] 4]

ciao ragazzi, io faccio un corso di salsa da  1 mese, partiti in molti, alla fine eravamo in 3 gatti, quindi lo hanno chiuso e sarò costretto a spostarmi altrove.

ho notato tuttavia che il livello è veramente basso, donne su di età, poi cerdo molto dipenda dalla scuola, e dalle zone.

corsi nelle città attirano piu gente, corsi in provincia sicuramente meno.

tuttavia ho deciso di dedicarvi questi mesi per imparare qualcosa che torna sempre utile in futuro e perchè devo ampliare le mie conoscenze.

non lo faccio per rimorchiare, lo faccio proprio perchè sono rimasto senza amici liberi e devo trovare un modo per uscire di casa e rifarmi il giro.

spero che tutto mi porterà qualcosa di discreto a livello di amicizie, in modo da alzare il mio culo dal divano.

ho 36 anni, e sono di bergamo.

 

[Rick79 [Partecipante] 333]

Ti tornerà utile la prossima estate riuscire a muovere qualche passo vedrai.

[Rick79 [Partecipante] 333]

Il 11/2/2018 alle 06:44 , Baggio80 ha scritto:

Salve a tutti, sono nuovo in questo forum e da poco ho scoperto che la seduzione si può imparare e studiare. 

Io ballo latino e caraibici da circa 8 anni, ballo abbastanza bene tutto, salsa, bachata, kizomba, rueda ecc... In questi 8 anni sono riuscito a portarmi a letto 5 donne conosciute ballando e senza conoscere nessuna strategia di seduzione (tutto in maniera casuale/naturale). Per qualcuno potrebbero essere tante, ma io le considero pochissime perché quelle con cui ho ballato sono state migliaia, quindi la percentuale è veramente bassa. Come è già stato detto, il ballo di coppia elimina tutta la rottura di palle dell'approccio, della conoscenza e del contatto fisico che sono cose naturali e spontanee nel ballo. Da quando ho iniziato a leggere qualcosa sulla seduzione (o guardare video su youtube), a capire come funziona la psicologia femminile, ho fatto molti progressi, nel senso che la rubrica del mio cellulare si è riempita di numeri di ragazze perché sono molto più sfacciato nel chiederlo rispetto a prima, ma ancora faccio molti errori nelle fasi successive, nel senso che non riesco ad andare oltre al numero e qualche chattata su whatsapp. Voi che strategie adottate per passare dal numero all'uscita ed eventualmente al sesso? 

Se balli da 8 anni ci credo tu sia bravo, hai iniziato da giovane, e lo sei ancora in fondo.

Riguardo alla sessualità io penso che 5 chiusure "a fottere" per dirla volgarmente in italiano, o f close come scrivono qui alcuni, non sia un cattivo risultato in 8 anni, poi magari questo riguarda solo il ballo e qualcosa hai rimediato anche nel mondo fuori, lavoro, amicizie, ecc.

Il punto semmai è la qualità. Io mi accorgo che quelle che punto veramente, non dico tanto per ballare, ma quelle che punti perché ti piacciono, non ci stanno. E sinceramente di 'bruciarmele' provandoci mi scoccia perché questo mondo è abbastanza chiuso, nel senso che si finisce per conoscersi tutti. Ho timore che si spargano voci negative e non sono abbastanza bravo, o bello, da potermi permettere di ricevere picche perché pensano ci provi. Già capita così senza che io faccia niente. E' una cosa che davvero detesto questo fenomeno anche perché spesso non è mia intenzione.

Mi piacerebbe capire se ballando, certamente vi capiterà qualcuna che è appena passabile e ci ballate tanto per, ma non parlo di vecchie o cesse del corso che le fate ballare per gentilezza, parlo comunque di ragazze, che però non vi piacciono granché ma ci ballate perché per il ballo van bene, ebbene dicevo, se codeste vi sembra ci stiano, se voi andate avanti e ve le scopate a prescindere, per poi lasciarle magari. Oppure rinunciate e puntate solo a quelle veramente carine?

[Gattone [Partecipante] 274]

Il latino americano è buono anche perché ci puoi andare da solo, se sai ballare conosci un casino 

[Mr Ant [Partecipante] 205]

Una cosa fondamentale dei locali di latino, sono i divanetti, scomparsi nei locali moderni, io me ne sto li con la mia birretta e appena una mi si siede accanto, attacco bottone, ieri sera number close di una hb8 28 anni e di bella milf di 45 anni, senza muovermi per tutta sera, tranne qualche ballo sporadico...top!

Modificato 25 Febbraio 2018 da Mr Ant

[Gigiun [Banned] 49]

1 ora fa, Mr Ant ha scritto:

Una cosa fondamentale dei locali di latino, sono i divanetti, scomparsi nei locali moderni, io me ne sto li con la mia birretta e appena una mi si siede accanto, attacco bottone, ieri sera number close di una hb8 28 anni e di bella milf di 45 anni, senza muovermi per tutta sera, tranne qualche ballo sporadico...top!

Conta solo il bel faccino (cit.)

[Rick79 [Partecipante] 333]

Che il ballo sia una specie di corteggiamento, di una specie di replica del rapporto sessuale, in tono minore, o propedeutico ad esso, penso sia palese, il ballo, se di coppia, non è mero esercizio ginnico, o esercizio di eleganza e coordinamento. Può e spesso è ANCHE queste cose, ma sotteso c'è sempre, anche se si balla tra semplici amici, o sconosciuti che non si filano sessualmente perché non si piacciano o si è già impegnato, un fondo sessuale, che se ne sia consapevoli, o meno.

Ecco, un'analogia che ho riscontrato è anche questa. La donna è generalmente invitata a ballare, e dice sì, o no, spesso se il ballerino ha dimostrato di saper ballare almeno decentemente con altre (è molto importante difatti dare il via ad una serata, se non si balla mai le ragazze saranno meno attratte dall'essere le prime, perlomeno se non ci si conosce), oppure se ti piace fisicamente (il bel faccino citato sopra), o ancora la dama è talmente a bocca asciutta ed ha 'voglia', che accetta appena ne ha l'occasione. Ora togliete la parola ballo e metteteci 'sesso', vedrete che la differenza non esiste.

Ancora, si ritiene, sempre generalmente, che la dama possa dire sì, o no, a seconda dei gusti esposti sopra o altre variabili. Per l'uomo, dire no, è più complicato. Ci si aspetta che l'uomo sia sempre pronto. Una donna che riceve un no si sente necessariamente umiliata, mentre un uomo lo deve accettare come una cosa normale. Per un uomo dire no significa, se non vuole apparire cafone, doversi giustificare con giustificazioni valide (tipo mi sento male o sfinito, e deve essere evidente questa sfinitezza, sudato o manifestamente aver ballato tanto fino a pochi istanti prima), per una donna questo non è valido, valgono altre regole.

Un po' come se 'essere scelti', fosse un privilegio che non si possa rifiutare. Pensate voi a quale umiliazione, a quale cafonaggine, se un uomo dice no ad una dama, dicendole che è stanco, e subito dopo parte con un'altra. E, dite la verità ballerini, quante volte vi è accaduto a parti invertite? E avete dovuto ingoiare il boccone.

Supponiamo che una, prima di conoscerla alle serate, l'avessi vista su facebook, le fai un complimento, o magari le chiedi l'amicizia, e, senza alcuna replica, bum, ti blocca, nemmeno l'avessi minacciata di morte, così, semplicemente perché, evidentemente, dalle foto le sembravi talmente indecente che nemmeno il rischio di rivedere per caso il profilo poteva essere accettato. E poi, la stessa, che non ti ha riconosciuto, ti chiedesse di ballare, vuoi perché gli piace come balli e vuole 'testarvi', oppure perché siete nuovi in un gruppo che solitamente è chiuso se si va sempre nello stesso posto, o altri motivi. Come reagireste? E se gli dite di no, sapete che se la prenderà. Ecco a mio parere bisogna sempre reagire con simpatia e non negare mai un ballo. Se una è proprio brutta o vecchia ci si fa un singolo ballo per educazione, come fanno alcune donne con noi, e poi si ringrazia e ci si lascia in amicizia, così dal salvare la reputazione, e non dare modo ad una ch non ci piace, di 'approfondire', ammesso fosse quello lo scopo ultimo.

Attendo vostri pareri sulla questione.

[Gattone [Partecipante] 274]

3 ore fa, Rick79 ha scritto:

Che il ballo sia una specie di corteggiamento, di una specie di replica del rapporto sessuale, in tono minore, o propedeutico ad esso, penso sia palese, il ballo, se di coppia, non è mero esercizio ginnico, o esercizio di eleganza e coordinamento. Può e spesso è ANCHE queste cose, ma sotteso c'è sempre, anche se si balla tra semplici amici, o sconosciuti che non si filano sessualmente perché non si piacciano o si è già impegnato, un fondo sessuale, che se ne sia consapevoli, o meno.

Ecco, un'analogia che ho riscontrato è anche questa. La donna è generalmente invitata a ballare, e dice sì, o no, spesso se il ballerino ha dimostrato di saper ballare almeno decentemente con altre (è molto importante difatti dare il via ad una serata, se non si balla mai le ragazze saranno meno attratte dall'essere le prime, perlomeno se non ci si conosce), oppure se ti piace fisicamente (il bel faccino citato sopra), o ancora la dama è talmente a bocca asciutta ed ha 'voglia', che accetta appena ne ha l'occasione. Ora togliete la parola ballo e metteteci 'sesso', vedrete che la differenza non esiste.

Ancora, si ritiene, sempre generalmente, che la dama possa dire sì, o no, a seconda dei gusti esposti sopra o altre variabili. Per l'uomo, dire no, è più complicato. Ci si aspetta che l'uomo sia sempre pronto. Una donna che riceve un no si sente necessariamente umiliata, mentre un uomo lo deve accettare come una cosa normale. Per un uomo dire no significa, se non vuole apparire cafone, doversi giustificare con giustificazioni valide (tipo mi sento male o sfinito, e deve essere evidente questa sfinitezza, sudato o manifestamente aver ballato tanto fino a pochi istanti prima), per una donna questo non è valido, valgono altre regole.

Un po' come se 'essere scelti', fosse un privilegio che non si possa rifiutare. Pensate voi a quale umiliazione, a quale cafonaggine, se un uomo dice no ad una dama, dicendole che è stanco, e subito dopo parte con un'altra. E, dite la verità ballerini, quante volte vi è accaduto a parti invertite? E avete dovuto ingoiare il boccone.

Supponiamo che una, prima di conoscerla alle serate, l'avessi vista su facebook, le fai un complimento, o magari le chiedi l'amicizia, e, senza alcuna replica, bum, ti blocca, nemmeno l'avessi minacciata di morte, così, semplicemente perché, evidentemente, dalle foto le sembravi talmente indecente che nemmeno il rischio di rivedere per caso il profilo poteva essere accettato. E poi, la stessa, che non ti ha riconosciuto, ti chiedesse di ballare, vuoi perché gli piace come balli e vuole 'testarvi', oppure perché siete nuovi in un gruppo che solitamente è chiuso se si va sempre nello stesso posto, o altri motivi. Come reagireste? E se gli dite di no, sapete che se la prenderà. Ecco a mio parere bisogna sempre reagire con simpatia e non negare mai un ballo. Se una è proprio brutta o vecchia ci si fa un singolo ballo per educazione, come fanno alcune donne con noi, e poi si ringrazia e ci si lascia in amicizia, così dal salvare la reputazione, e non dare modo ad una ch non ci piace, di 'approfondire', ammesso fosse quello lo scopo ultimo.

Attendo vostri pareri sulla questione.

In linea di massima hai ragione, però io da poco ho iniziato a dire di no a quelle che in passato mi avevano detto di no. E come disse Franco nel suo Manual of Seduction, la parola più seducente che puoi dire ad una donna è "NO".

[Gattone [Partecipante] 274]

14 ore fa, Mr Ant ha scritto:

Una cosa fondamentale dei locali di latino, sono i divanetti, scomparsi nei locali moderni, io me ne sto li con la mia birretta e appena una mi si siede accanto, attacco bottone, ieri sera number close di una hb8 28 anni e di bella milf di 45 anni, senza muovermi per tutta sera, tranne qualche ballo sporadico...top!

Perché aspettare di attaccare bottone? Il ballo è già il bottone, più balli più ne conosci. Poi per esperienza ho imparato che tra prendere un numero e fare sesso ce ne passa...

[Outsider [Élite] 5807]

15 ore fa, Rick79 ha scritto:

Che il ballo sia una specie di corteggiamento, di una specie di replica del rapporto sessuale, in tono minore, o propedeutico ad esso, penso sia palese, il ballo, se di coppia, non è mero esercizio ginnico, o esercizio di eleganza e coordinamento. Può e spesso è ANCHE queste cose, ma sotteso c'è sempre, anche se si balla tra semplici amici, o sconosciuti che non si filano sessualmente perché non si piacciano o si è già impegnato, un fondo sessuale, che se ne sia consapevoli, o meno.

Ecco, un'analogia che ho riscontrato è anche questa. La donna è generalmente invitata a ballare, e dice sì, o no, spesso se il ballerino ha dimostrato di saper ballare almeno decentemente con altre (è molto importante difatti dare il via ad una serata, se non si balla mai le ragazze saranno meno attratte dall'essere le prime, perlomeno se non ci si conosce), oppure se ti piace fisicamente (il bel faccino citato sopra), o ancora la dama è talmente a bocca asciutta ed ha 'voglia', che accetta appena ne ha l'occasione. Ora togliete la parola ballo e metteteci 'sesso', vedrete che la differenza non esiste.

Ancora, si ritiene, sempre generalmente, che la dama possa dire sì, o no, a seconda dei gusti esposti sopra o altre variabili. Per l'uomo, dire no, è più complicato. Ci si aspetta che l'uomo sia sempre pronto. Una donna che riceve un no si sente necessariamente umiliata, mentre un uomo lo deve accettare come una cosa normale. Per un uomo dire no significa, se non vuole apparire cafone, doversi giustificare con giustificazioni valide (tipo mi sento male o sfinito, e deve essere evidente questa sfinitezza, sudato o manifestamente aver ballato tanto fino a pochi istanti prima), per una donna questo non è valido, valgono altre regole.

Un po' come se 'essere scelti', fosse un privilegio che non si possa rifiutare. Pensate voi a quale umiliazione, a quale cafonaggine, se un uomo dice no ad una dama, dicendole che è stanco, e subito dopo parte con un'altra. E, dite la verità ballerini, quante volte vi è accaduto a parti invertite? E avete dovuto ingoiare il boccone.

Supponiamo che una, prima di conoscerla alle serate, l'avessi vista su facebook, le fai un complimento, o magari le chiedi l'amicizia, e, senza alcuna replica, bum, ti blocca, nemmeno l'avessi minacciata di morte, così, semplicemente perché, evidentemente, dalle foto le sembravi talmente indecente che nemmeno il rischio di rivedere per caso il profilo poteva essere accettato. E poi, la stessa, che non ti ha riconosciuto, ti chiedesse di ballare, vuoi perché gli piace come balli e vuole 'testarvi', oppure perché siete nuovi in un gruppo che solitamente è chiuso se si va sempre nello stesso posto, o altri motivi. Come reagireste? E se gli dite di no, sapete che se la prenderà. Ecco a mio parere bisogna sempre reagire con simpatia e non negare mai un ballo. Se una è proprio brutta o vecchia ci si fa un singolo ballo per educazione, come fanno alcune donne con noi, e poi si ringrazia e ci si lascia in amicizia, così dal salvare la reputazione, e non dare modo ad una ch non ci piace, di 'approfondire', ammesso fosse quello lo scopo ultimo.

Attendo vostri pareri sulla questione.

Sono d'accordo fondamentalmente su tutto.

Riguardo l'ultima parte, effettivamente le donne prendono male se un cavaliere rifiuta d ballare. Mi è capitato di sentire discorsi abbastanza deliranti in merito.

Generalmente gestiscono male il rifiuto, ma questo anche al di fuori del ballo.

Io rifiuto solo gli inviti verso kizomba e bachata, perché non le ballo, ma a memoria non mi pare di aver mai negato una salsa nemmeno alle ballerine più scarse.

Non mi farei problemi, però, a rifiutare una donna che mi ha trattato male, e lo farei anche con gusto; ma non faccio testo, ho un caratteraccio.

Mi è capitato e mi capita tutt'ora, invece, di ballare con donne brutte o in lá con gli anni ma molto esperte. Ne vale la pena, se piace intrinsecamente il ballo.