attrazione fisica e basta?

[MFornac9 [Élite] 68]

18 ore fa, DNTGIVEAFUCK ha scritto:

Questo topic é oro puro, da linkare a chiunque passi a scrivere in one itis, da far leggere a qualsiasi amico che inizi a parlare del fatto che lunedì sera la ragazza sia uscita con le amiche

Ho pensato la stessa cosa.

 

[Nero256 [Partecipante] 844]

Il mio consiglio è di non parlare di pausa. Dubito che lui abbia la maturità/stabilità di capire la situazione da come lo hai descritto. Lasciatevi, senza scuse o altro, semplicemente perché ti senti di voler percorrere una strada diversa

Gli farà comunque male, ma fidati, mai quanto vedere la propria ragazza andare con un altro 

Se te lo dicono tutti, è perché ci siamo passati 

Non tornate insieme per paura di restare soli, sarebbe ancora peggio, e sentitevi solo riuscite a mantenere un rapporto sano, altrimenti meglio un taglio netto, anche sui social 

Leggiti lo "spin off zoccola" di Aivia, lo trovi col tasto cerca 

[inferno [Partecipante] 69]

Il 13/11/2017 alle 16:34 , TADsince1995 ha scritto:

Il bravo ragazzo da sfoggiare a mamma e alle amiche vs il minchione stronzo e strafottente.

Same old story, poi a 25 anni non ne parliamo...

Posto che io non sono certo un santo e non ti giudico.

Ma sta scopata fattela, che senso ha chiedere il nostro avallo?

Tanto in genere il pattern è il seguente:

Fase 1) Tu scopi col minchione e inizialmente non dici nulla al bravo ragazzo.

Fase 2) La cosa non finisce lì perché la scopata col minchione ti è piaciuta, non tanto perché lui sia più o meno bravo, quanto perché c'è il thrill della novità.

Fase 3) Il tuo bravo ragazzo passa in ombra e sei elettrizzata da questa nuova avventura col minchione.

Fase 4) Lasci il tuo bravo ragazzo per il minchione così emozionante. Probabilmente non prima di un periodo di manipolazione in cui farai in modo di dare la colpa al bravo ragazzo e non perdere la faccia con amiche e mammà.

Fase 5) Ti frequenti col minchione e, dopo qualche mese di scopate, tenti di farlo diventare il tuo ragazzo in quanto lo vedi come "il premio", "quello che può averle tutte" e invece lo vuoi tutto per te. Ma lui non è stupido e ti ride in faccia.

oppure

Fase 5 v2) Ti frequenti col minchione ma, dopo qualche mese di scopate, scopri che alla fine è solo un buffone.

   ==> 5v2.3) Molli il minchione e ti lamenti che non ci sono più gli uomini di una volta.

 

Tutto normale. Tipico di chi fa storie lunghe troppo giovane.

STORY OF MY LIFE, chiaramente io sono la "vittima" hahaha.
 

Il 13/11/2017 alle 17:05 , DNTGIVEAFUCK ha scritto:

Senza contare le riflessioni di implicazione sociali che scaturiscono in me leggendo determinate risposte. 

Vi faccio una lezioncina di psicologia sociale basic: Is, come qualsiasi piattaforma che aggrega individui, diviene per forza di cose un gruppo: é un micromondo in cui per l'interdipendenza che si instaura tra gli utenti, per il senso di appartenenza che ne deriva o che ne antecede, vi é presupposta la creazione di una cultura del gruppo, di norme e valori condivisi tra i membri. Possiamo operazionalizzare il concetto di generale di cultura con l'insieme di significati, credenze, norme e valori più o meno consensualmente condivisi.

quel consenso é sempre deciso dai membri, ma nel senso che ai membri é dato il decidere a chi "sottomettersi", per disquisizioni sulle decisioni individuali all'interno di gruppi dobrei citare alcune ricerche di lewin, ma adesso non serve per arrivare al mio obiettivo.

alla base di tutto quindi possiamo dar per assunto che sia il leader a decidere in larga parte la cultura, con i restanti membri a riconoscerlo. Possiamo qui ritrovare da chi siano partite certe ideologie.

Tornando a te quindi, Considerando anche una risposta che ti diedi tempo fa in un altro topic, non posso fare a meno di notare che stai condividendo le regole di un microgruppo che nel contesto socio-culturale in cui sei immersa nella vita di tutti giorni, si distribuirebbe in una curva gaussiana a 3 deviazioni standard dalla media: ne deriva che mirando alla cieca, senza targetizzare l'obiettivo, avrai il 2,3% di possibilitá colpire a segno.

Una proposta del genere, nel contesto reale in cui viviamo, é quasi certamente destinata a fallire. Ed in un'ottica di buon senso, sembrerebbe anche ridicolo far sapere al ragazzo che ti ha accudito per 6 anni che da adesso in poi il primo coglione passato davanti alla tua fica ne avrà accesso senza muovere un dito, mentre tu oltre ad essere cornuto diventi anche mazziato sapendo che per tutto ciò hai dovuto lavorare anni, trattando la sua figa come una dea.

STANDING OVATION PER QUESTE DUE RISPOSTE. 

Fine off topic.

Ritornando alla questione e rispondendo all'autrice.

Io ce l'avrei l'appellativo ed il consiglio giusto per chi "SPUTA" nel piatto dove ha mangiato. Anni ad amare, rassicurare, coccolare, aiutare anche economicamente e tutte le altre casistiche, ma la povera anima indifesa manipola l'altro per dargli la colpa, non riceve mai abbastanza. Si butta tutto all'aria. È QUI CHE SI VEDE IL VALORE DI UNA PERSONA (indipendentemente dal sesso) ma mi concentrerò a darti una risposta valida da chi ha subito. Ho vissuto e visto con i miei occhi. All'inizio non me ne rendevo conto, poi però facendo due calcoli, tutto quadrava.

Gli istinti sessuali non si discutono, ma allora ogni volta qualvolta che ad una persona viene l'istinto di uccidere una persona, è legittimata nel farlo perché siamo solo animali? Riflettici su e pensa se lui lo facesse a te e dovessi scoprirlo, come ti sentiresti.

Mi auguro che se dovessi fare una cosa del genere, il tuo ragazzo (e spero ex dopo l'accaduto), ti tiri tutta la merda possibile e con gli interessi, perché chiaramente meritata.

Esempio chiaro:
Così come ti sentiresti tu, legittimata dall'istinto sessuale a tradire il partner, lo stesso potrebbe essere legittimato dall'istinto omicida, e come ben sappiamo, SUCCEDE.

P.S Poi si parla di femminicidio chiaramente, perché ovviamente la povera indifesa è la donna.
P.S.2 Alla fine, io ho dovuto trattenermi per il trattamento riservatomi perché non sono un animale e la mia ex è peggiorata (non mi stupirei se anche tu avessi lo stesso suo comportamento).

Il mio consiglio è: Raccontagli la verità e lascialo con dignità, in modo tale che lui non dovrà cercare i motivi (Cosa che io ho fatto per via della manipolazione subita) per cui l'hai lasciato perché sei TU che dovresti darglieli e dirglieli CHIARAMENTE. Niente cazzate del tipo, sono io il problema, non ti amo più come prima.

Solo così potrai guadagnarti il suo rispetto e il rispetto degli altri, perché lui ne parlerà agli altri; viceversa avrai solo demeriti.

Auguri

Modificato 14 Novembre 2017 da inferno

[> Mark < [Élite] 2244]

Il 13/11/2017 alle 15:24 , Laubau ha scritto:

Ciao ragazzi avevo accennato il mio problema in un post molto schietto un mese fa, ora che ho tempo vedo di descrivere bene nei dettagli, e se qualcuno può darmi consigli veri vi ringrazio.

Ho 25 anni e sto in una relazione da 6. alti e bassi, ma ormai siamo arrivati a fidarci completamente l'uno dell'altra e si è creato, come normale che sia in un rapporto duraturo, un'alchimia indelebile. Lui è il classico bravo ragazzo, sempre presente e dolce. io più frizzantina. All'inizio ha diretto lui i giochi e mi ha conquistata, e al momento è la persona che per me conta di più nella mia vita.

Il problema è che mesi fa conobbi un ragazzo in università, l'esatto opposto del mio attuale ragazzo: esuberante e "minchione". Purtroppo aveva e ha ancora un modo di fare, parlare e muoversi che mi ispirano sesso in una maniera viscerale.

Ciao @Laubau prima di tutto ti ringrazio per avermi dato l'opportunità di riflettere, tramite la tua situazione, su dinamiche molto frequenti ed estremamente interessanti, che avvengono all'interno di moltissime relazioni.

Mi ha molto colpito quel "Purtroppo", che hai scrittto a proposito del fatto che lui ti ispiri sesso in una maniera viscerale.

Eros è venuto all'improvviso a trovarti e ha distrutto un equilibrio che durava da ben 6 anni.

All'inizio, forse, hai addirittura temuto questa tua nuova emozione. Ora invece ne hai preso atto. Tuttavia, la stai giudicando: Purtroppo...

Le emozioni non andrebbero mai né represse, né giudicate. Mai. Soprattutto quelle che la comune morale (vero e proprio veleno interiore!) condanna come negative, distruttive e meschine: la rabbia, l'odio, l'invidia, la gelosia, la lussuria...

Non ti sto dicendo che devi andare con questo tizio. Né che non ci devi andare.

Ti sto dicendo che, quando ci capita di provare qualcosa di inaspettato, bisogna mettersi semplicemente in ascolto. Senza giudicarci.

Le emozioni vanno considerate come doni che arrivano. Sono là per dirci qualcosa di importante e vero. E quando si tenta di giudicarle, reprimerle, manipolarle, tutto diventerà molto più doloroso.

Mettiti in ascolto di questa tua parte senza tempo. Non giudicarti. Non cercare di capire o di razionalizzare. Accetta tutta l'ombra, tutto l'inferno e tutta la luce che possiedi.

Quando ciò accade, la nostra consapevolezza si allarga e spesso, in maniera inaspettata, capitano situazioni a nostro favore e l'anima trova le sue soluzioni...

[Power [Partecipante] 1752]

On 13/11/2017 at 9:01 PM, engang var said:

meglio depilata o pelosetta?

 

Davvero c'è bisogno di chiederlo?

[engang var [Partecipante] 361]

40 minuti fa, Power ha scritto:

 

Davvero c'è bisogno di chiederlo?

sì perchè ci sono uomini che adorano il vintage

[Laubau [Lurker] 2]

Il 13/11/2017 alle 21:34 , Ozymandias ha scritto:

Ti stai arrovellando da mesi, evidentemente non è neanche così facile.

non lo è per nulla. anche se il pattern è molto diffuso.

Per il mio ragazzo, dopo anni di relazione, ormai provo quel forte sentimento che proverei credo per un fratello. capite più o meno cosa intendo? Quando sto con lui provo serenità, affetto, un qualcosa dalla quale non riesco a distaccarmi. Quindi dovessi fare una cazzata nei suoi confronti avrebbe un peso enorme. Mi logorerebbe. Per questo sto ferma, perchè di lui e della nostra relazione provo rispetto e un forte sentimento.

Mi mancano invece tutti quegli aspetti nati dell'"eros", come diceva bene @> Mark <, che nutrono gli inizi di una relazione. Quando guardo il mio ragazzo quasi provo tenerezza e non più la voglia matta di farci sesso. Quando guardo l'altro ragazzo la voglia mi sale e non si ferma lì, perchè per mia natura e un po' anche perchè trovo il tizio interessante, vorrei approfondire la sua conoscenza. (nonostante non sia sicuro che lui voglia lo stesso).

Ora, il mio compito è analizzare me stessa e capire se davvero ne vale la pena mettere fine a un rapporto solo per assecondare questa voglia di novità/impulso sessuale. I mesi passano ma la situazione non si sblocca. Il tizio non molla, mi cerca spesso, e io ogni volta piombo nell'indecisione assoluta.

@kurayami, @Keran92 grazie per i vostri pensieri, davvero.

[Mr Ant [Partecipante] 205]

@Laubau la tua è una routine a cui mi è già capitato di rispondere.

Ti risolvo immediatamente il tuo dilemma, se mi passi il contatto del tuo fidanzato, gli mando il link del tuo post, te sei libera di farti il coglio/minchione ( come godo se non gli tira o ce l'ha piccolo), lui lo aspettiamo nel reparto one itis, 2 pacche sulla spalla e lo facciamo tornare nuovo, anzi un minchione anche lui!

MA FALLO STO ESPERIMENTO SOCIALE, DAMMI IL CONTATTO DEL TUO RAGAZZO!!!!

[Valentyna [Partecipante] 636]

21 ore fa, Laubau ha scritto:

Qando guardo il mio ragazzo quasi provo tenerezza e non più la voglia matta di farci sesso. 

Dopo sei anni pensi che la stessa cosa non la prova anche il tuo ragazzo verso di te?

Come te, anche lui avrá pensato a qualche ragazza che lo fa eccitare e che vorrebbe farsi, mentre fate sesso

O forse no 

Chi lo sa?

Se fosse cosi tu come ti sentiresti?

E cosa vorresti che facesse il tuo ragazzo? 

Che ti tradisse o che ti lasciasse?

Come sarebbe sapere che il tuo ragazzo non fa altro che pensare a quanto si scoperebbe quella tipa che gli ispira sesso sfrenato?

E ribadisco -non fa altro che pensare- proprio come fai tu (perché qui non si parla di pensierini, tu hai un tarlo insinuato in testa)

Per quanto riguarda l'altro. . Non ti molla perché tu non ti fai mollare da lui

Prenditi le tue responsabilitá

Le sue sessualizzazioni verbali le vuoi e vuoi anche che si concretizzino

Non resisterai molto a lungo 

Unica cosa: sii onesta, non penso che il tuo ragazzo si meriti una bassezza del genere, poi quando sarai single scopati pure lo zio Tobia e tutta la fattoria

Ciao!

 

[Iced [Partecipante] 301]

@laubau 

quindi in poche parole da quello che ho compreso ti senti sessualmente repressa con il tuo ragazzo , cioè non riesci a esprimere la tua passionalità la tua sessualità di donna con il tuo ragazzo  ...  ti senti non libera di esprimere le tue pulsioni che ti salgono quando vedi uno (magari pure un figo ) che ti guarda e mostra interesse per te...  stai cercando quello  che non hai al di fuori della tua relazione , vuoi evadere .  tu vuoi che qualcuno ti voglia .. perché in questo momenti le tue pulsioni  e desideri sessuali sono maggiormente più forti di quel sentimento d'amore  che sta regredendo a mero affetto per il tuo ragazzo .

forse vi state lasciando andare , dopo 6 anni è fisiologico ...  

hai mai riflettuto sul fatto che il tuo lui potrebbe avere degli atteggiamenti o comportamenti che ti fanno provare solo tenerezza e non ''sesso''? se si , quali sono ?li ha sempre avuti ? 

rifletti bene sulla vostra situazione . 

hai 2 soluzioni :

1) rifletti e capisci che hai un problema nella relazione che non è solo tuo magari . lo affronti con il tuo ragazzo  sperando che possiate capirvi e quindi  risolverlo . magari vi riscoprite passionali come non lo siete mai stati.

2) rifletti e capisci che quella tenerezza che provi per lui è mero AFFETTO in assenza di  AMORE . decidi di lasciarlo  e di essere libera e di poter fare ciò che vuoi per te stessa.