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Le maschere sono pesanti da portare


Kickman

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Syrion
Il 14/11/2017 alle 20:10 , Kickman ha scritto:

Ci sono altri modi più corretti per approcciarsi al miglioramento personale che non siano "fake it till you make it"?
Che un pezzo alla volta ti fanno costruire la tua personalità, che sia TUA e non di qualcun altro? E che sia con te SEMPRE e non solo quando hai motivazione, allegria o sei in vena?

Intanto inizio col dire che aggiungo anche 90 minuti di applausi ai tuoi interventi precedenti sopra.

Detto questo,  ho letto il tuo post con molto interesse e ti confesso che mi sono trovato in molti punti. Anch'io in questi anni ho letto molto cose su crescita personale e cose simili, come "le vostre zone erronee" ecc. e nel corso del tempo li ho riletti anche più di una volta.

Che dire, pure io sono scettico, ad esempio quando dici "fake it till you make it" e qualche dubbio sull'effettiva resa. Senza dubbio mi hanno fatto capire e prendere coscienza di tante cose che sicuramente è molto meglio di prima (intendo in tutto, in senso generale), ma per il resto "portare la maschera" su determinati comportamenti alla lunga non porta ai risultati sperati, perché appunto basta niente per far crollare tutto il castello che ti eri costruito.

Mi piacerebbe poterti dare qualche consiglio, ma non saprei cosa dirti.

Alla fine secondo me è il nostro percorso di vita che mira a forgiarci e prendere consapevolezza delle cose, e se fatto nel modo giusto, migliorare.

 

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gelsomino
Il 14/11/2017 alle 20:10 , Kickman ha scritto:

Non hai una personalità. Ne hai tante. E quando sei da solo sul letto, te ne rendi conto, sei vuoto.
E soprattutto, non lasci avvicinare la gente. La persona che loro conoscono non è quella che sei, e devi recitare per sempre.
Recentemente una ragazza ha smesso di frequentarmi proprio per questo, sono per lei "bipolare", e grazie a Dio lo ha fatto, perchè me ne ha fatto rendere conto.

Non era questo ciò che volevo. Io voglio migliorare me stesso e costruire la mia personalità, non recitare. Se avessi voluto recitare sarei andato a fare teatro.
La filosofia che ho letto più spesso è "fake it till you make it", ed è quella che ho provato ad applicare. Mi sta facendo venire le convulsioni a dir poco.
E a dirla tutta, la maschera ormai mi sta su senza sforzo. Il che è peggio ancora, ho perso quello che ero prima, metto un muro davanti a tutti, pure a me stesso. Sto scavando di brutto in questi giorni per riscoprire la persona che ero.

Questo post è molto bello .... ci son dentro un sacco di cose, un sacco di ROBA .... ecco questa frase ,un sacco di roba, avrebeb potuta pronunciarla la ragazza che ti ha dato del bipolare,

perchè a suo dire se i bipolare, che stronzata... vabbeh...

.... cambio diverse personalità al giorno , perchè sono la puttana della gente ...per sopravvivere...che s'adda fa' pe campà!....e non mi costa nulla, anche perhè sono lontano anni luce da

essere perturbato da frasi del tipo ...mi allontano da te perchè sei bipolare... sei pieno di rabbia....sei  depresso... cose di questo tipo....

mi da fastidio,questo si, quando devo "interpretare" una personalità un po' "minus habens"... e  la gente... la gente ... quella gente che proprugna l'amore universale....

nessuno tocchi caino... l'amore fraterno..prova ad approfittarsene...di solito era tutto previsto...come nel gioco degli schacchi...

...sono quasi sempre avanti a LORO... ma ti fa male lo stesso,perchè ,almeno a me, da una forma quasi reale alla sensazione che dentro di me ho.

...che poi in una realta in cui tutto cambia ...tutto diviene.... pensare che una personalità possa essere statica ..immutabile ....questa fobia del cambiamento...

Da quello che hai scritto riesco a "legegre" davvero un percorso di crescita personale....  e lo stai facendo bene  ... è normale che che hai dubbi quando devi relazionarti

agòli altri... qualcuno diceva l'inferno sono gli altri(forse SARTRE).... perche' e' normale e' giusto e' la cartina di tornasole....gli altri  ti tengono lo score sul tabellone!

Ecco perchè ....gli altri sono lo specchio delle tue debolezze.... è  una cazzo di tua debolezza è il non voler ammettere che a volte hai l'umore sotto le scarpe....e non ha voglia di fare lo

splendido per un cazzo di niente... e non vuoi rotto i coglioni....

....il miglioramento personale.... ma è sempre una classifica... si sale .... si scende... a volte si è anche primi....costa....

Vabbeh mi sono perso... c'e' questa intervista di FAVINO CHE è MOLTO INTERESSANTE....

 

 

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Kickman
Il 26/11/2017 alle 12:10 , Syrion ha scritto:

Intanto inizio col dire che aggiungo anche 90 minuti di applausi ai tuoi interventi precedenti sopra.

Detto questo,  ho letto il tuo post con molto interesse e ti confesso che mi sono trovato in molti punti. Anch'io in questi anni ho letto molto cose su crescita personale e cose simili, come "le vostre zone erronee" ecc. e nel corso del tempo li ho riletti anche più di una volta.

Che dire, pure io sono scettico, ad esempio quando dici "fake it till you make it" e qualche dubbio sull'effettiva resa. Senza dubbio mi hanno fatto capire e prendere coscienza di tante cose che sicuramente è molto meglio di prima (intendo in tutto, in senso generale), ma per il resto "portare la maschera" su determinati comportamenti alla lunga non porta ai risultati sperati, perché appunto basta niente per far crollare tutto il castello che ti eri costruito.

Mi piacerebbe poterti dare qualche consiglio, ma non saprei cosa dirti.

Alla fine secondo me è il nostro percorso di vita che mira a forgiarci e prendere consapevolezza delle cose, e se fatto nel modo giusto, migliorare.

 

Ma infatti come ho detto, non è che non funzioni, anzi, all'inizio migliora molto persino l'umore, la percezione, sei gasato.
Però mentre alcuni cambiamenti sono stati radicali come per esempio lo smettere di elemosinare l'approvazione altrui e il contare solo su se stessi in fatto emotivo (prima a livello razionale e poi a livello istintivo), altri aspetti hanno solo scalfito un po' la superficie. Motivo per cui una sera sei Joker, l'altra sei Bane. (Sì, mi piace Batman lol)
A "fare" l'alpha (frase senza senso già dal principio, perchè alpha si è e non si fa, senza contare che "alpha" è forse la parola più fraintesa di questo forum) ci guadagni magari una serata buona o il fare una buona prima impressione, ma appena la maschera cade non solo non hai più i tuoi "poteri", ma risulti pure incongruente.

Poi per carità, alcuni atteggiamenti se si radicano in te sono pure buoni, come il mantenere un buon BL o il non trasmettere bisogno. Il punto è comunque lavorare sul resto, e per lavorare intendo cambiare dall'interno quei cazzo di atteggiamenti (per lo più di inner game), non saldare a piombo una maschera che o cadrà o sarà così pesante da stortarti la schiena.
Che poi alla fine si tratta SEMPRE di convinzioni limitanti e pensieri inconsci di cui nemmeno ti rendi conto.

Sul percorso di vita è vero, ma le cose possono sia migliorare che peggiorare. Per questo è giusto confrontarsi

 

18 ore fa, gelsomino ha scritto:

Questo post è molto bello .... ci son dentro un sacco di cose, un sacco di ROBA .... ecco questa frase ,un sacco di roba, avrebeb potuta pronunciarla la ragazza che ti ha dato del bipolare,

perchè a suo dire se i bipolare, che stronzata... vabbeh...

.... cambio diverse personalità al giorno , perchè sono la puttana della gente ...per sopravvivere...che s'adda fa' pe campà!....e non mi costa nulla, anche perhè sono lontano anni luce da

essere perturbato da frasi del tipo ...mi allontano da te perchè sei bipolare... sei pieno di rabbia....sei  depresso... cose di questo tipo....

mi da fastidio,questo si, quando devo "interpretare" una personalità un po' "minus habens"... e  la gente... la gente ... quella gente che proprugna l'amore universale....

nessuno tocchi caino... l'amore fraterno..prova ad approfittarsene...di solito era tutto previsto...come nel gioco degli schacchi...

...sono quasi sempre avanti a LORO... ma ti fa male lo stesso,perchè ,almeno a me, da una forma quasi reale alla sensazione che dentro di me ho.

...che poi in una realta in cui tutto cambia ...tutto diviene.... pensare che una personalità possa essere statica ..immutabile ....questa fobia del cambiamento...

Da quello che hai scritto riesco a "legegre" davvero un percorso di crescita personale....  e lo stai facendo bene  ... è normale che che hai dubbi quando devi relazionarti

agòli altri... qualcuno diceva l'inferno sono gli altri(forse SARTRE).... perche' e' normale e' giusto e' la cartina di tornasole....gli altri  ti tengono lo score sul tabellone!

Ecco perchè ....gli altri sono lo specchio delle tue debolezze.... è  una cazzo di tua debolezza è il non voler ammettere che a volte hai l'umore sotto le scarpe....e non ha voglia di fare lo

splendido per un cazzo di niente... e non vuoi rotto i coglioni....

....il miglioramento personale.... ma è sempre una classifica... si sale .... si scende... a volte si è anche primi....costa....

Vabbeh mi sono perso... c'e' questa intervista di FAVINO CHE è MOLTO INTERESSANTE....

Ma per la tipa chi se ne fotte alla fine, il suo giudizio non mi ha scalfito minimamente, perchè so di essere così. Però mi ha fatto rendere conto che questa cosa non va bene, non ho vissuto bene io la situazione e nemmeno una lei qualsiasi la vivrebbe bene.
Il problema è una serie di cose che non fanno stare bene ME, l'inner game ha un bug da qualche parte e si riflette sull'outer, che diventa instabile.

18 ore fa, gelsomino ha scritto:

Ecco perchè ....gli altri sono lo specchio delle tue debolezze....


Proprio questo il punto, non lo fai per gli altri. Lo fai per te, e gli altri sono solo un riscontro. Se vivi male non è responsabilità degli altri, è responsabilità tua

19 ore fa, gelsomino ha scritto:

 

Vabbeh mi sono perso... c'e' questa intervista di FAVINO CHE è MOLTO INTERESSANTE....

 

 

 

L'ho visto tutto ma non ho colto il punto

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gelsomino
1 ora fa, Kickman ha scritto:

 

L'ho visto tutto ma non ho colto il punto

mea culpa ho sbagliato il video, prima volta che succede, ma prima o poi doveva succedere....

....  ritornando a noi, cerchiamo sempre di sopraffare il nostro essere animale con la nostra capacità del ragionamento----

.... in fondo se uno ci pensa su è egoismo ...è vanità... e la malcelata arroganza dell'uomo di essere unico e speciale .... un solipsismo che non ci fa riflettere su un dato oggettivo...

siamo la "conseguenza"  di miliardi di evoluzione,giusto o sbagliato che sia, il nostro corpo ha una sorta di memoria di "qualcosa" che ,giusto o sbagliato, ci ha permesso di sopravivere,

nel lungo periodo la nostra "memoria" ha avuto ragione ...

...

ecco ma ... il tuo discorso è troppo elevato per me e non riesco a venirne a capo....

ma non sei tu.... è il tuo discorso ...e come non me ne  frega niente dei commenti delle ragazze che sembrano piu' delle etichette,sto parlando personalmente s'intende,

...sono abbastanza tranquillo da poter dire che ... riesco a sopravvivere a questa mi alimitazione....

il pezzo di FAVINO dell'intervista "giusta" che mi ha colpito era questo...e per completezza di cronaca lo metto giusto!

 

https://youtu.be/-DJPgyo-FhM?t=468

 

ps... notare la profondita di pensiero quando parla di pregiudizio della mente... e' filosofia...e quasi kurtziano( apocalipse now)...

il pregiudizio con cui ci relazioniamo il piu' delel volte agli altri ma anche il pregiudizio col quale ci relazioniamo a noi stessi....

naturalmente quando si parla di noi stessi il piu' delle volte con un benevolo beneficio d'inventario.

 

pps Ha mai pensato seriamente a delle reali forme di libertà? La libertà dall'opinione degli altri... persino dalla propria opinione.(citazione kurtz)

 

 

Modificato da gelsomino
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essere sempre al top è impossibile

e di quello che ti dice una ragazza, fottitene e strafottitene SEMPRE

comunque abbiamo tutti i nostri momenti di buio, di riflessione, 

abbiamo TUTTI debolezze, abbiamo TUTTI i nostri scheletri nell'armadio

anche quegli "alpha" che tu vedi sempre al top, hanno  momenti negativi

soffriamo tutti....

io la notte sono fuori e spesso bevo, bene ma bevo

quando potrei fare altro, quando potrei preservare il mio fisico, la mia pelle, la mia mente...

e a volte se non spesso mi sta sul cazzo il fatto che la notte io abbia cosi sete, però sono io

sono anche questo, 

come quando mi vedi splendente di giorno....sono sempre io

sotto un'altra luce sicuramente, ma sono io

come sono sempre io quando sono, incazzato, allegro, cazzone, solare, burbero...stronzo...

testa di cazzo, pigro, stra attivo, ozioso....figlio di puttana, orsetto gommoso....tenero....sbronzo...fatto....sobrio...

mattiniere....sveglia alle 15..pranzo alle 17....preciso, puntuale...in ritardo....scazzato.....voglioso....

tutto questo fa parte dell pacchetto dave......TUTTO...sono sempre e solo io....

non sono robocop, non sono fatto di solo ferro

e anche io reagisco, in modo giusto o sbagliato, alle mie debolezze e ai miei umori

che sono normali

perchè semplicemente

siamo umani

e ti dico di più NON FIDARTI MAI DI CHI TI DICE CHE NON HA MAI PAURA

MAI

io delle mie debolezze ne voglio farne un vanto, un mio brand :4_joy:

 

e di quello che dicono e pensano gli altri di me

ad essere davvero sincero....da un oreccchio mi entra e dall altro mi esce

cioè proprio non me ne fotte un cazzo....tanto come diceva poi vasco rossi

" se ho il mal di stomaco ce l'ho io, mica te "

quindi a me ci penso io

 

 

non per questo  sono nato il 24 dicembre e sono capricorno

sono unico e speciale :4_joy::4_joy:

 

 

Modificato da dave87
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Kickman
20 ore fa, gelsomino ha scritto:

ecco ma ... il tuo discorso è troppo elevato per me e non riesco a venirne a capo....

Addirittura ahahah da come parli sei molto più preparato di me, in più è molto semplice come discorso... provo a riassumerlo meglio


Il discorso si concentra tutto sul mentire a se stessi su ciò che si è, sullo sforzarti di essere qualcosa che in fondo non sei mai stato e di fare tuoi dei comportamenti che non hai mai avuto.
Riporto la mia esperienza: da un paio d'anni a sta parte che mi son messo a lavorare su me stesso, ho imparato a "comportarmi": schiena dritta, eye contact, non lasciarsi mettere i piedi in testa, dare una certa potenza alla voce, essere socievoli e altro ancora. Alcuni tratti mi sono rimasti impressi, ma sono solo comportamenti, di facciata. Se una sera mi sento depresso e mi sento una merda, mi sento una merda, una merda con la schiena dritta ma una merda, e quando sono a casa sto male, e continuo ad arrovellarmi. Ci sono proprio PERIODI così. Allora mi sono chiesto: cosa è cambiato? Sono cambiato io? O semplicemente mi metto una maschera quando vado fuori? Perchè ancora non mi piaccio? Se guardo i principi base sono più o meno a posto: non farsi scavalcare dagli altri, non dire sempre di sì, non ricercare l'approvazione di nessuno se non quella di se stessi, anzi li ho presi forse fin troppo alla lettera da guadagnarmi l'etichetta di "burbero". Se sono in serata sposto le montagne. Ma se non lo sono? Allora è davvero una maschera? 
Quindi non è il comportamento in sè il problema. Il problema è dentro di me.
Quando sono a casa da solo a studiare o a cazzeggiare, spesso mi sento un cazzo di orsetto indifeso e impacciato, non di certo la persona alpha, rispettata, assertiva e blablabla.
La mia domanda era quindi: continuare a fingere o cambiare veramente il mio carattere? E come si "cambia veramente"?

 

20 ore fa, gelsomino ha scritto:

e come non me ne  frega niente dei commenti delle ragazze che sembrano piu' delle etichette

Quello di una ragazza singola no, anche perchè va da ragazza a ragazza. Per una che mi apprezza (ed essere apprezzati fa comunque piacere) ce ne sarà un'altra che mi disprezza.
Già quando è un gruppetto di ragazze (non di sconosciute... soprattutto ragazze delle mie ex compagnie) il giudizio mi tocca un pochino di più, lo ammetto, probabilmente perchè mi riaffiora alla mente la mia adolescenza.

 

20 ore fa, gelsomino ha scritto:

ps... notare la profondita di pensiero quando parla di pregiudizio della mente... e' filosofia...e quasi kurtziano( apocalipse now)...

il pregiudizio con cui ci relazioniamo il piu' delel volte agli altri ma anche il pregiudizio col quale ci relazioniamo a noi stessi....

naturalmente quando si parla di noi stessi il piu' delle volte con un benevolo beneficio d'inventario.

Ho capito il video ma nel contesto attore-poliziotto.. probabilmente c'è qualcosa che mi sfugge, appena ho un attimo me lo riguardo con più calma

 

20 ore fa, gelsomino ha scritto:

. persino dalla propria opinione

E come fai ad esser libero della tua opinione? :4_joy:

 

3 ore fa, dave87 ha scritto:

essere sempre al top è impossibile

e di quello che ti dice una ragazza, fottitene e strafottitene SEMPRE

comunque abbiamo tutti i nostri momenti di buio, di riflessione, 

abbiamo TUTTI debolezze, abbiamo TUTTI i nostri scheletri nell'armadio

anche quegli "alpha" che tu vedi sempre al top, hanno  momenti negativi

soffriamo tutti....

io la notte sono fuori e spesso bevo, bene ma bevo

quando potrei fare altro, quando potrei preservare il mio fisico, la mia pelle, la mia mente...

e a volte se non spesso mi sta sul cazzo il fatto che la notte io abbia cosi sete, però sono io

sono anche questo, 

come quando mi vedi splendente di giorno....sono sempre io

sotto un'altra luce sicuramente, ma sono io

come sono sempre io quando sono, incazzato, allegro, cazzone, solare, burbero...stronzo...

testa di cazzo, pigro, stra attivo, ozioso....figlio di puttana, orsetto gommoso....tenero....sbronzo...fatto....sobrio...

mattiniere....sveglia alle 15..pranzo alle 17....preciso, puntuale...in ritardo....scazzato.....voglioso....

tutto questo fa parte dell pacchetto dave......TUTTO...sono sempre e solo io....

non sono robocop, non sono fatto di solo ferro

e anche io reagisco, in modo giusto o sbagliato, alle mie debolezze e ai miei umori

che sono normali

perchè semplicemente

siamo umani

e ti dico di più NON FIDARTI MAI DI CHI TI DICE CHE NON HA MAI PAURA

MAI

io delle mie debolezze ne voglio farne un vanto, un mio brand :4_joy:

 

e di quello che dicono e pensano gli altri di me

ad essere davvero sincero....da un oreccchio mi entra e dall altro mi esce

cioè proprio non me ne fotte un cazzo....tanto come dicevo poi vasco rossi

" se ho il mal di stomaco ce l'ho io, mica te "

quindi a me ci penso io

 

 

non per questo  sono nato il 24 dicembre e sono capricorno

sono unico e speciale :4_joy::4_joy:

Verissimo.. ci sta ma in un rapporto 50:50
Se riscontri un rapporto in cui due settimane sei moscio e una serata se pimpante, qualcosa nella tua personalità non va.
A 21 anni, in salute e con un aspetto decente, non puoi mandarti a puttane da solo i game perchè ti autosaboti e hai le tue paranoie. Non ne hai il diritto.

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Connor

FAKE IT TILL YOU MAKE IT, come lo vedo io

Provi a essere un pochino figo, senza esagerare. Guardi in qualche film come si comporta il protagonista, copiando uno stile che senti piu vicino a te (io a 20 anni copiavo james bond con i risultati disastrosi che puoi immaginare) oppure gli amici piu fighi... e a questo proposito: si dice che -noi siamo la somma delle 5 persone che frequentiamo di piu'- anche se non credo sia così matematico, è comunque importantissimo frequentare gente che sia come tu vorresti essere! E imparare da loro. Questo non vuol dire voltare le spalle ai vecchi amici di sempre solo perché sono sfigati. Ma a una certa età si dovrebbe sviluppare anche la capacità di poter stare in più gruppi senza per questo "tradire" nessuno.

ESSERE SE STESSI: Noi vorremmo essere amati e piacere per come siamo, con le nostre debolezze (e ci mancherebbe),  ma questa ottica è deformata da una lente disfunzionale: In realtà tu non sei timido e introverso.

Lo ripeto TU NON SEI TIMIDO E INTROVERSO nella tua vera natura; ti dirò di più: con le donne sei biologicamente programmato per approcciarle e provarci (o ci saremmo già estinti!) solo che senti una tonnellata di pressione sociale addosso. "Se non rimorchi non sei figo", se una non ti risponde bene sei sfigato... tutta programmazione mediatico-sociale che ti martella da quando eri bambino ("ce l'hai la fidanzatina"?).  E quindi assumendo per osmosi la libertà di persone meno vincolate da condizionamenti, stai semplicemente cominciando a liberare te stesso: poi ai primi successi la fiducia e la sicurezza aumentano e alla fine viene fuori il tuo stile personale, ovvero la tua personale interpretazione di quello che hai imparato, adattato al tuo carattere. IL VERO TE STESSO.

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gelsomino
5 ore fa, Kickman ha scritto:


La mia domanda era quindi: continuare a fingere o cambiare veramente il mio carattere? E come si "cambia veramente"?

te l'ho gia detto prima, il tuo discorso è troppo elevato per me, e non e' questione di preparazione o quantaltro...

...discorsi ... idee.. modi di pensare... il carattere..la personalità... pagherei un caffe' per sentire qualcuno che dicesse di qualcun altro..."che bella personalità ha quello la/quella la'"!

Ma ormai quello che al massimo potrei sentire son frasi del tipo... " quel tipo la' ha una personalita' molto forte ...molto debole... " cose di questo tipo...

c'e' questo bisogno di incasellare le cose anche i discorsi... cercare di capire.. la vera natura delle cose.... dare un valore... mettere le cose in una scala... dove il piu' delle volte

siamo noi il punto di riferimento... e molto spesso facendo questa cosa ...non stiamo dando un giudizio di valore sugli altri ma lo stiamo dando su noi stessi... che furbi che siamo!

siamo dei serial killer della "riduzione" ... forse viviamo davvero in matrix e siamo solo o e uno uno e zero ... che schifo!

.... ma daltronde la natura punta all'economicita' alla semplicità ... ahhh proposito... LUI cita marco aurelio ad una ragazza di campagna che gli chiede aiuto per aiutare un'altra ragazza...

che film è ?!? @Connor

Detto questo.... non e' importaNTE ai fini di questo tread ....ma alla fine della fiera...qual'e' il tuo vero carattere?!?

....

 

ps... per quanto riguarda FAVINO... il video era importante perche' parla di modus operandi ....di corpo che sa....

.... anche la bignardi parla di scoprire qualcosa....

qualcosa....qualcosa... qualcosa...

sono pezzettini....pezzettini....

quanto puo' essere doloroso/faticoso... tutto questo "percorso" per dei pezzettini....

dei pezzettini che domani magari non saranno gli stessi....

sembra un po' il mito di sisifo... ma forse e' un po' quando ti mangi una granita in uan calda giornata d'agosto... dura poco... ma cazzo quante' belal quella sensazione!

quant'e' bello quanto trovi quel pezzettino!...

 

 

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Connor
10 ore fa, dave87 ha scritto:

 

 

 

essere sempre al top è impossibile

e di quello che ti dice una ragazza, fottitene e strafottitene SEMPRE

comunque abbiamo tutti i nostri momenti di buio, di riflessione, 

abbiamo TUTTI debolezze, abbiamo TUTTI i nostri scheletri nell'armadio

anche quegli "alpha" che tu vedi sempre al top, hanno  momenti negativi

soffriamo tutti....

io la notte sono fuori e spesso bevo, bene ma bevo

quando potrei fare altro, quando potrei preservare il mio fisico, la mia pelle, la mia mente...

e a volte se non spesso mi sta sul cazzo il fatto che la notte io abbia cosi sete, però sono io

sono anche questo, 

come quando mi vedi splendente di giorno....sono sempre io

sotto un'altra luce sicuramente, ma sono io

come sono sempre io quando sono, incazzato, allegro, cazzone, solare, burbero...stronzo...

testa di cazzo, pigro, stra attivo, ozioso....figlio di puttana, orsetto gommoso....tenero....sbronzo...fatto....sobrio...

mattiniere....sveglia alle 15..pranzo alle 17....preciso, puntuale...in ritardo....scazzato.....voglioso....

tutto questo fa parte dell pacchetto dave......TUTTO...sono sempre e solo io....

non sono robocop, non sono fatto di solo ferro

e anche io reagisco, in modo giusto o sbagliato, alle mie debolezze e ai miei umori

che sono normali

perchè semplicemente

siamo umani

e ti dico di più NON FIDARTI MAI DI CHI TI DICE CHE NON HA MAI PAURA

MAI

io delle mie debolezze ne voglio farne un vanto, un mio brand :4_joy:

 

e di quello che dicono e pensano gli altri di me

ad essere davvero sincero....da un oreccchio mi entra e dall altro mi esce

cioè proprio non me ne fotte un cazzo....tanto come diceva poi vasco rossi

" se ho il mal di stomaco ce l'ho io, mica te "

quindi a me ci penso io

 

 

non per questo  sono nato il 24 dicembre e sono capricorno

sono unico e speciale :4_joy::4_joy:

 

 

 Quoto tutto.

Il problema, giustamente sollevato, è quanto tempo passi stando bene con te stesso e quanto ne passi stando male.

Se la maggior parte del tempo sei in mood negativo, COSTANTEMENTE, e non solo in un periodo di merda che capita a tutti prima o poi,  il problema non è risolvibile con tecniche o pratiche individuali: se senti davvero di essere soggetto a sbalzi di umore repentini, se hai una sensazione di apatia o infelicità che ti angustia per la maggior parte del tempo, probabilmente devi riconoscere di avere un problema.

E non è una ragazzina che deve farti venire questi dubbi, contribuendo peraltro ad aumentare il problema invece che a risolverlo. Devi maturare questa consapevolezza e poi intraprendere azioni appropriate per poter risolvere il tutto.

Sai, il tempo che passa porta via tante cose, ma raramente si porta via i problemi reali; per quelli c'è una sola soluzione che funzioni: fare qualcosa, prima possibile.
 

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Tisana
Il 14/11/2017 alle 20:10 , Kickman ha scritto:

Non era questo ciò che volevo. Io voglio migliorare me stesso e costruire la mia personalità, non recitare. Se avessi voluto recitare sarei andato a fare teatro.
La filosofia che ho letto più spesso è "fake it till you make it", ed è quella che ho provato ad applicare. Mi sta facendo venire le convulsioni a dir poco.
E a dirla tutta, la maschera ormai mi sta su senza sforzo. Il che è peggio ancora, ho perso quello che ero prima, metto un muro davanti a tutti, pure a me stesso. Sto scavando di brutto in questi giorni per riscoprire la persona che ero.

In poche parole. Punta sulla legge dei grandi numeri, costruisci una resilienza psicologica ai rifiuti. 

Non ha senso aderire alla personalità che sui manuali si da per "vincente" quando è in netto contrasto col tuo modo di essere. Fai ciò che vuoi, stupra il tuo carattere. Non sei il primo, non sarai l'ultimo.

A parte tutto, Il buon costume stile Machiavelli oggi è terminato, una rievocazione lontana, ricordo oramai passato.

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