Come fare fronte allo strapotere sessuale femminile.

[Anonimo.92 [Partecipante] 3765]

5 minuti fa, Tisana ha scritto:

Antisessismo mi sembra che fosse contrario a redpill da forum. Mi pare che puntassero ad una "presa di coscenza di genere maschile" almeno secondo loro. Inoltre vogliono appropriarsi dei contenuti di senso che riguardano il sessismo ed estenderli anche alle definizioni spregiative date agli uomini. Dunque si vorrebbe tacciare di sessismo la femmina allo stesso modo di come si fa oggi coi maschi. Per fare un esempio. Se qua dentro una da del "frocio" allora è una bigotta-sessista. Allo stesso modo di come lo sarei io se dessi della "puttana". 

Penso che dobbiamo evitare di cadere in basso come le femministe e tentare di mantenere un discorso il più possibile sensato. Quindi evitando di scadere nelle bassezze che usano le femministe per propagandare le loro idee. 

Però se si parla di problemi, che siano cose serie. Quindi come minimo bisogna abbandonare totalmente il linguaggio misogino e sessista usato nei forum. 

Ora. A noi noi interessano solo le tematiche maschili. 

Quindi: suicidi, lavoro, abbandono scolastico, divorzio/alimenti, rifiuto di paternità, false accuse, paternità imposta, molestie su uomini, mobbing femminile a lavoro. E sopratutto, una cosa che non è trattata altrove, lo strapotere sessuale femminile. Poi ipergamia, centri antiviolenza rivolti praticamente solo alle donne e violenza domestica sugli uomini taciuta dai media. 

Politicamente corretto: lessico femminista, femminicidio, uso scorretto della statistica per propagandare falsità. 

Non è finita: Pari opportunità ai concorsi, mi riferisco ai test psico attitudinali. Quote rosa in parlamento. Quote pure dei CDA delle PA e nelle aziende quotate nella borsa valori. 

Avremmo bisogno di uno staff. Come minimo se parliamo di ipergamia. Stiamo parlando di sociologia, sfociamo nell'antropologia fisica. Rischiamo grosso ad usare definizioni che non riguardano l'ambito di competenza specifico della nostra disciplina, questo in generale per ogni argomento trattato superficialmente. 

Non ho capito il nocciolo del discorso, ma sono d'accordo quando dici che avremmo bisogno di uno staff, un team.
Insomma un lavoro (ben) organizzato di gruppo.

[wasd1 [Élite] 31]

io stavo parlando solo di far prendere qualche palo in più alle donne non di fare la rivoluzione

[Tisana [Partecipante] 2848]

18 minuti fa, Anonimo.92 ha scritto:

Non ho capito il nocciolo del discorso, ma sono d'accordo quando dici che avremmo bisogno di uno staff, un team.
Insomma un lavoro (ben) organizzato di gruppo.

Il nocciolo è abbandonare totalmente il registro linguistico usato sui forum, niente linguaggio misogino e niente discorsi che si possano ascrivere al sessismo. Perché se si organizza un forum, tipo quello di MGTOW, va da se che arriverebbero le varie scimmie incazzate perché non rimorchiano. Poi quanti sarebbero i maschi interessati a queste tematiche? 

Per quello che ne so io, pochissimi si interessano alla questione se non vivono in prima persona i problemi. Quindi, sono divorziati sul lastrico, gente accusata falsamente, o altro ancora. Oltre a tutti gli altri che semplicemente si interessano alle questioni di genere perché non rimorchiano. Che poi sarebbe l'inverso delle "zitelle" della prima ondata di femminismo in Italia. Le si prendeva per il culo dicendo che erano brutte o lesbiche. Nel nostro caso sarebbe lo stesso, saremmo "gli zitelli". Ovvero gente che si inventa problemi sociali solo perché ha problemi personali. 

Per questo serve un minimo di competenza nel trattare gli argomenti. Sopratutto bisogna scegliere accuratamente le tematiche tra quelle su cui si possono vantare evidenze statistiche a nostro favore. 

L'utente Noodles, che è il tizio del FDB di zeta, ha il blog e la pag del redpillatore. Fa articoli semi-ironici e parla prevalentemente di relazioni e differenze di genere. Ma lui non essendo un sociologo, ne un antropologo, ne uno psicologo sociale, ne altro, scrive al massimo articoli per focalizzare l'attenzione sui temi, senza però sviscerarli. Inoltre è uno di quelli che ha tentato la via del PUA, fallendo a causa della bruttezza, uno dei tanti tra l'altro. Anni spesi a studiare comunicazione, PNL, psicologia, antropologia e altre materie da auto-didatta per poi finire per consigliare ad altri di non seguire le sue orme. Di basarsi solo su LMS e lasciar perdere la mole di studio enorme, che non serve ad un cazzo per attrarre fighe. In pratica un mezzo-sfigato che si dedica alle questioni di genere a causa dei suoi fallimenti come rimorchiatore. Ce ne sono tanti così.

Quindi occorre evitare quell'etichetta.

Io penso che senza uno staff competente, al massimo si possa fare un piccolo blog su WP. Con articoli politicamente scorretti e stop. 

[Tisana [Partecipante] 2848]

2 ore fa, wasd1 ha scritto:

io stavo parlando solo di far prendere qualche palo in più alle donne non di fare la rivoluzione

Quasi impossibile. Puoi permetterti di rifiutare le donne solo se sei uno scopatore seriale e ne hai tante. Oppure se sei uno che ha danaro a sufficienza per le pro. O anche, se non ti da fastidio farti seghe. Io per adesso sono arrivato a palificarne solamente 9, poche insomma. 

In Italia temo sia una battaglia persa. Questo paese è la patria dello zerbinismo. L'educazione cattolica che subiscono molti maschi inoltre li porta a pensare che la donna abbia dei valori. Hanno colpe anche i genitori che spesso blupillano i figli. Abbiamo anche il problema del romanticismo insegnato nei licei. Lo diceva pure la mia ex-prof di lettere, il romanticismo ci ha rovinato la vita. Io quel problema l'ho risolto riempiendomi la testa di misantropia e facendo una carrellata di anarco-individualismo, egoismo-individualista e egocentrismo.

Ma questo è un percorso di miglioramento personale che ho fatto io. Gli altri invece, da quello che vedo non sembrano interessarsi al problema.

 

Modificato 20 Novembre 2017 da Tisana

[Ghost Rider [Élite] 1293]

14 ore fa, Tisana ha scritto:

In Italia temo sia una battaglia persa.

il romanticismo ci ha rovinato la vita

William Shakespeare aveva capito tutto, infatti Giulietta e Romeo è ambientato in italia, mica in england.

Poi per fare un esempio pratico della mentalità italica...

Nella musica italiana sono tutti dannati, anime in pena, tutte alla ricerca dell' amore unico e spaciale perduto.

Agli artisti non gliene frega nulla, basta che possono convertire le note musicali in coca, ma il popolino vuole sentire questo.

Modificato 21 Novembre 2017 da Ghost Rider

[wasd1 [Élite] 31]

come riferimento alla letteratura vi consiglio l'orlando furioso che parla della one-itis e anche dante si può leggere però nel frame che la donna serve ad avvicinarsi al paradiso perchè è una penitenza per espiare i peccati come indossare il cilicio 

[wasd1 [Élite] 31]

15 ore fa, Tisana ha scritto:

Quasi impossibile. Puoi permetterti di rifiutare le donne solo se sei uno scopatore seriale e ne hai tante. Oppure se sei uno che ha danaro a sufficienza per le pro. O anche, se non ti da fastidio farti seghe. Io per adesso sono arrivato a palificarne solamente 9, poche insomma. 

In Italia temo sia una battaglia persa. Questo paese è la patria dello zerbinismo. L'educazione cattolica che subiscono molti maschi inoltre li porta a pensare che la donna abbia dei valori. Hanno colpe anche i genitori che spesso blupillano i figli. Abbiamo anche il problema del romanticismo insegnato nei licei. Lo diceva pure la mia ex-prof di lettere, il romanticismo ci ha rovinato la vita. Io quel problema l'ho risolto riempiendomi la testa di misantropia e facendo una carrellata di anarco-individualismo, egoismo-individualista e egocentrismo.

Ma questo è un percorso di miglioramento personale che ho fatto io. Gli altri invece, da quello che vedo non sembrano interessarsi al problema.

 

avranno dei momenti in cui dubitano e con un aiuto esterno qualcuno coraggioso potrebbe farcela

[Practicing [Partecipante] 613]

http://www.returnofkings.com/39591/5-reasons-why-you-shouldnt-get-into-a-serious-relationship-with-a-woman

http://www.returnofkings.com/64952/the-timeless-female-abuse-of-love

http://www.returnofkings.com/100399/the-dangers-of-romantic-love

Un pò di redpill.

Modificato 21 Novembre 2017 da Practicing

[Tisana [Partecipante] 2848]

5 ore fa, Ghost Rider ha scritto:

William Shakespeare aveva capito tutto, infatti Giulietta e Romeo è ambientato in italia, mica in england.

Poi per fare un esempio pratico della mentalità italica...

Hai letto cosa ne pensa Fusaro della gang-bang? 

Lui l'ha definita una pratica da fascisti squadristi. "Squadrismo erotico" lo ha chiamato. Per poi citare come esempio da seguire proprio un passo di "Romeo e Giulietta", dove Giulietta diceva <<Più ti do, più ti ho>> 

Cazzo, quello li, col bel faccino, il bel portafoglino, il bel cervellino, il bel posto all'uni .Invece di scopare le finto-sapiosessuali si mette a fare la morale sull'amore. 

Questo fa capire quanto è caduto in basso il nostro paese. 

[soloocchi [Partecipante] 307]

Il 18/11/2017 alle 20:15 , Ozymandias ha scritto:

Il tipo di "uomo" che hai descritto, di cui ne ho conosciuti un'infinità di esemplari e per un vergognosissimo periodo di vita lo sono stato pure io, non è che pagano "poi", pagano in continuazione. Perché di tutti quelli che conosco, nessuno di loro è minimamente sereno. Se non i primi due mesi quando conoscono una tipa nuova, poi dopo 6 mesi cominciano a lamentarsi e stare male, però ci stanno insieme per anni. ANNI. 

Amico mio, quanto mi ci riconosco in quello che scrivi.. esattamente la mia ex-oneitis. 2 mesi da paura poi solo problemi..

E ci ho fatto una storia di 1 anno e mezzo. E ci sono stato male da morire quando mi ha lasciato.

Grazie forum. Sarò pure cocciuto, ma qualcosa mi sta entrando in testa.