Duckface

[^'V'^ [Aivia Demon] 160806]

Già. 

Dimenticavo. 

Percival-Fanciulla 

"Il ragazzo chiede al re di essere nominato cavaliere e viene schernito dall'arrogante Ken ma una fanciulla lo saluta gentilmente e gli rivolge un sorriso. Di quella ragazza un giullare aveva predetto che non avrebbe sorriso finché non avesse incontrato il "signore di tutta la cavalleria": Ken si offende, schiaffeggia la ragazza e prende a calci il giullare."

[^'V'^ [Aivia Demon] 160806]

32 minuti fa, Percival ha scritto:

Che vivere solo e sempre "da adulti" disillusi è sfiancante.

 

Non saprei, com'è? 

[DreamSpirit [Élite] 7278]

1 ora fa, ^'V'^ ha scritto:

 

Devo tornare a lavorare e c'è la sto mettendo tutta per non farmi scoppiare il cuore

[DreamSpirit [Élite] 7278]

5 ore fa, ^'V'^ ha scritto:

Posso dirti come funziona in me, non saprei dirti come funzionasse in lui o in altri. 

In me vale l'accoppiata Ken-Lynn, Leon-Mathilda, Willam Wallace-bambina della folla in piazza, Malefica-Bestiolina.

Lynn, Mathilda, la bimba nella folla, sono orfane. Bestiolina crede di esserlo, per cui lo è. 

E Ken, Leon, William, Malefica, vivono e sentono il mondo attraverso gli occhi di quelle bambine. 

Di quella, bambina, che è un archetipo. 

Ogni cosa che faccio è come se la vedesse anche lei, ogni cosa che faccio deve poter essere raccontata ad una bambina. 

Una bambina che non ha più riferimenti e famiglia, che ha solo te a cui aggrapparsi come speranza nel futuro, come idea di eroe. 

E... forse sono l'antieroe per antonomasia, ma non sono così importante da potermi permettere di calpestare i sogni di quella bambina. 

Se torno a casa e le dico che ho venduto il copione per cinquemila euro... mi perdona. Mi comprende. Ma non ha più nulla in cui credere. 

E poiché la mia vita non vale i suoi sogni, non ci torno a casa con cinquemila euro con cui ho venduto i suoi sogni. 

Non importa quanto mi servano, con quanta urgenza. 

Non esiste un posto così lontano dove possa nascondermi dalla delusione dei suoi occhi e dal suo perdono. 

Forse qualcuno a volte l'ha chiamata... Anima.

Capisco quello che senti, però su di me non funziona, se non c'è effettivamente una bambina nella realtà 

 Come faccio a trovare cosa funziona per me invece? 

 

L'ho sentito una volta per mia cugina, ma non è una sensazione stabile e costante 

 

Una manciata di volte invece mi è successo di sentirmi davvero invincibile, una volta che stavo facendo dei power clean e stavo per sboccare, mi si è messo davanti uno degli istruttori che consideravo master, mi ha detto di finirli senza fermarmi, ce l'ho fatta e avrei potuto continuare 

Una volta mi avevi scritto un post e sono uscito tutto pazzo e ho fatto quasi ons (mi aveva rotto per il preservativo e allora le son venuto in bocca)  

Ecc... 

[^'V'^ [Aivia Demon] 160806]

43 minuti fa, DreamSpirit ha scritto:

Capisco quello che senti, però su di me non funziona, se non c'è effettivamente una bambina nella realtà 

 Come faccio a trovare cosa funziona per me invece? 

 

L'ho sentito una volta per mia cugina, ma non è una sensazione stabile e costante 

 

Una manciata di volte invece mi è successo di sentirmi davvero invincibile, una volta che stavo facendo dei power clean e stavo per sboccare, mi si è messo davanti uno degli istruttori che consideravo Master, mi ha detto di finirli senza fermarmi, ce l'ho fatta e avrei potuto continuare 

Una volta mi avevi scritto un post e sono uscito tutto pazzo e ho fatto quasi ons (mi aveva rotto per il preservativo e allora le son venuto in bocca)  

Ecc... 

Sì, è normale, come maschio, fino ai 26-27 anni è il Master a cui vuoi dare conto.

Dopo per il 70% dei maschi rimane il Master, per altri può diventare altro. 

[Resilienza.... [Élite] 1781]

1 ora fa, DreamSpirit ha scritto:

Capisco quello che senti, però su di me non funziona, se non c'è effettivamente una bambina nella realtà 

 Come faccio a trovare cosa funziona per me invece? 

 

L'ho sentito una volta per mia cugina, ma non è una sensazione stabile e costante 

 

Una manciata di volte invece mi è successo di sentirmi davvero invincibile, una volta che stavo facendo dei power clean e stavo per sboccare, mi si è messo davanti uno degli istruttori che consideravo master, mi ha detto di finirli senza fermarmi, ce l'ho fatta e avrei potuto continuare 

Una volta mi avevi scritto un post e sono uscito tutto pazzo e ho fatto quasi ons (mi aveva rotto per il preservativo e allora le son venuto in bocca)  

Ecc... 

Hai vent anni...già quello che fai è abbastanza.

Datti il tempo e la pazienza di crescere.

Io ora che ne ho 28 vedo gli altri come miei pari(anche i master)prima proprio come te avevo bisogno di stimoli esterni per rendere al meglio.

È normalissimo.

un anno e mezzo fa sono stato stimolato da aivia nel provare a fare del mio meglio.

Adesso provo da solo...ovvio che se mi vengono fatti degl elogi sentiti da persone che reputo competenti e  ingamba sono contento ma la sensazione è diversa.

Datti il tuo tempo,non correre.

aspettati che stai arrivando.

 

[Alexander10 [Partecipante] 733]

7 ore fa, ^'V'^ ha scritto:

 

Non saprei, com'è? 

 Cazzo, così metti in dubbio la mia eterosessualità :(

[Percival [Élite] 5208]

3 ore fa, DreamSpirit ha scritto:

Capisco quello che senti, però su di me non funziona, se non c'è effettivamente una bambina nella realtà 

 Come faccio a trovare cosa funziona per me invece? 

 

L'ho sentito una volta per mia cugina, ma non è una sensazione stabile e costante 

 

Una manciata di volte invece mi è successo di sentirmi davvero invincibile, una volta che stavo facendo dei power clean e stavo per sboccare, mi si è messo davanti uno degli istruttori che consideravo master, mi ha detto di finirli senza fermarmi, ce l'ho fatta e avrei potuto continuare 

Una volta mi avevi scritto un post e sono uscito tutto pazzo e ho fatto quasi ons (mi aveva rotto per il preservativo e allora le son venuto in bocca)  

Ecc... 

Ti dico cosa funziona per me, cosa riesce a farmi sentire invincibile.

"Fa' ciò che Vuoi".

I momenti in cui mi sento invincibile sono quelli in cui faccio realmente cosa SENTO di Voler fare. Non cosa penso di voler fare.

E questo lo capisco uscendo dalla modalità "autopilota".

Entrando in quello stato di Presenza Assoluta, a cui fino a non troppo tempo fa neanche immaginavo di poter accedere.

Quei momenti in cui hai totale consapevolezza della tua esistenza, del tuo corpo, della tua Volontà. Un po' come quando appoggi le mani sulle ginocchia, lasciando che sia la respirazione a mantenere eretta la tua schiena (citazione non casuale).

Magari dopo una giornata di sesso sfrenato con una ragazza che ti piace un sacco.

O quando fai una cosa che volevi tantissimo, e che anche se "fallisci" ti senti comunque felice per averla fatta. Perché la volevi, non importava il risultato. Per te, per qualche ragione, in quel momento era fondamentale farla.

Come per te in quel momento era fondamentale l'ispirazione del tuo istruttore, che ti ha fatto accedere a tutto il tuo potere interiore, io riesco ad accedere al mio solo quando disconnetto l'autopilota.

E non è un cazzo facile, almeno per me.

Ricordo con precisione i momenti in cui mi sono sentito invincibile, e sono tutti momenti legati ad alcune delle mie avventure. Ma sono anche tutti momenti in cui ho seguito ciò che mi comandava la "Bestia" interiore. Non importava il perché, sapevo solo che andava fatto.

 

Non sono soltanto esperienze felici, o comunque più o meno convenzionalmente accettabili.

Mi sono sentito così anche circa un anno fa, quando, stufo delle scuse del cazzo della mia ex LTR che negava la gnocca, senza parola proferire l'ho accompagnata a casa, bacino della buonanotte senza spiegazioni, e me ne sono andato a puttane.

Ecco, non è il classico esempio che si tenderebbe a riportare, ma cazzo, mi sono sentito invincibile, libero.

Ho fatto ciò che volevo.

 

Scopri ciò che vuoi connettendoti col tuo "Io" più profondo", entrando in stato di "Presenza".

E poi.. Fa' ciò che Vuoi.

Modificato 30 Novembre 2017 da Percival

[DreamSpirit [Élite] 7278]

1 minuto fa, Percival ha scritto:

Ti dico cosa funziona per me, cosa riesce a farmi sentire invincibile.

"Fa ciò che Vuoi".

I momenti in cui mi sento invincibile sono quelli in cui faccio realmente cosa SENTO di Voler fare. Non cosa penso di voler fare.

E questo lo capisco uscendo dalla modalità "autopilota".

Entrando in quello stato di Presenza Assoluta, a cui fino a non troppo tempo fa neanche immaginavo di poter accedere.

Quei momenti in cui hai totale consapevolezza della tua esistenza, del tuo corpo, della tua Volontà. Un po' come quando appoggi le mani sulle ginocchia, lasciando che sia la respirazione a mantenere eretta la tua schiena (citazione non casuale).

Magari dopo una giornata di sesso sfrenato con una ragazza che ti piace un sacco.

O quando fai una cosa che volevi tantissimo, e che anche se "fallisci" ti senti comunque felice di esserci stato. Perché la volevi, non importava il risultato. Per te, per qualche ragionel in quel momento era fondamentale farla.

Come per te in quel momento era fondamentale l'ispirazione del tuo istruttore, che ti ha fatto accedere a tutto il tuo potere interiore, io riesco ad accedere al mio solo quando disconnettp l'autopilota.

E non è un cazzo facile, almeno per me.

Ricordo con precisione i momenti in cui mi sono sentito invincibile, e sono tutti momenti legati ad alcune delle mie avventure. Ma sono anche tutti momenti in cui ho seguito ciò che mi comandava la "Bestia" interiore. Non importava il perché, sapevo solo che andava fatto.

Non sono soltanto esperienze felici.

Mi sono sentito così anche circa un anno fa, quando stufo delle scuse del cazzo della mia ex LTR che negava la gnocca senza parola proferire l'ho accompagnata a casa, bacino della buonanotte senza spiegazioni, e me ne sono andato a puttane.

Ecco, non è il classico esempio che si tenderebbe a riportare, ma cazzo, mi sono sentito invicibile, libero.

Ho fatto ciò che volevo.

 

Scopri ciò che vuoi connettendoti col tuo "Io" più profondo", entrando in stato di "Presenza".

E poi.. Fa ciò che Vuoi.

Sì ma non intendevo questo 

Li parti da una posizione in cui stai bene, e ti senti allineato e fai cose che ti fanno sentire forte, ok

Ma io non capisco come faccia Aivia e pochissimi che conosco, a rimettersi in piedi e ad avere successo in certe situazioni dove da ogni angolazione hai la vita che ti prende a calci 

 

Credo che il 99% delle persone al mondo si sarebbe ammazzato se avesse vissuto l'1% di ciò che ha passato 

[^'V'^ [Aivia Demon] 160806]

Il 30/11/2017 alle 08:39 , ^'V'^ ha scritto:

E' una motivazione sufficiente? 

Sly quando ha scritto Rocky era alla fame. 

Non aveva da fare la spesa. 

Ha girato col copione cercando produttori ma, sebbene a qualcuno piacesse, volevano pagarglielo ma volevano che l'attore fosse qualcun altro, lui era troppo brutto. 

Ha continuato a girare bussando a porte e gli hanno offerto sempre più soldi ma non volevano fosse lui il protagonista, sono arrivati ad offrire cifre importanti, molto. 

Ha rifiutato, ma non aveva da mangiare per il suo cane e lo ha venduto a chi potesse prendersene cura. 

Coi soldi che ha preso dalla vendita del cane ha mangiato e ha continuato a bussare a porte. 

Fino a che un giorno ha trovato qualcuno che ha visto gli occhi della tigre e gli ha comprato la sceneggiatura compresa di ruolo da protagonista per Sly. 

Così è tornato e si è ricomprato il suo cane. 

Che è quello che ha in Rocky. Birillo. 

 

Senza che andiamo sempre e solo a cercare esempi eclatanti oltre oceano, dovete sapere che @ATTAR sono tre anni che non ha whatsapp perché ha ancora un cellulare di quelli vecchi. 

E che ha avuto 3 anni or sono 30k per realizzare un suo progetto. Un lungometraggio, girato in inglese, ATTAR è un regista e sceneggiatore. 

E non ci sono saltati fuori in quei 30k dei soldi per se stesso e per comprarsi uno smartphone. Tutto solo per il suo progetto. Totale dedizione ad uno scopo. 

Sono tre anni che usa ogni euro che racimola per bussare a porte e farsi produrre, tre anni che presenta il suo corto ad ogni festival o evento in cui riesce ad entrare, e sono tre anni che paga non si sa come il Clan ogni fottuto mese. 

E tre anni che gli chiedo di saltare qualche mese di Clan e usare quei soldi per comprare uno smartphone con cui chattare con le HB, che non gli mancano. 

Sono anche tre anni che sogno di avere i soldi e il tetto da fornirgli per averlo con me sei mesi all'anno, quelli in cui in italia fa freddo, poi i sei mesi in cui si sta bene in italia, sta benissimo lì dove vive, sulla riviera romagnola. 

Stiamo correndo in parallelo cercando chi dei due per primo riesce a fare qualcosa per l'altro. 

Ma è una corsa in salita. 

E... beh, siccome è anche un bel ragazzo. 

Se fra un paio di anni lo vedremo intervistato da qualche parte, con una copertina di magazine dedicata... 

Ecco, vorrei che prima di tirargli un sasso perché lo si odia, uno si chiedesse se sarebbe stato capace di rinunciare a tutto per cinque anni, compreso l'avere uno straccio di smartphone e di whatsapp, bussando ogni settimana a porte con umiltà, per essere prodotto nella sua passione. 

Un altro, del Clan, a cui dedico questo post è @Garibaldi. 

Che ora finalmente dopo una vita di duro lavoro e di dedizione ha visto pubblicato un suo lavoro discografico come attestazione ufficiale della sua capacità indiscussa. E non è stato facile per niente: Garibaldi non ha delle belle tette. 

E un altro del Clan è  @-AgentOrange-, che la vita e una donna di troppo avevano preso a pugni ed era un attimo al tappeto, aveva messo da parte il pianoforte per dedicarsi a una vita più "concreta", come quella di chi ha un "lavoro vero", come quelli che piacevano alle donne che aveva perso. 

Ma ho bussato alla porta della sua cantina fino a che il musicista che vi era stato rinchiuso, e che mi aveva saputo dare la pelle d'oca, e farmi piangere, non mi ha aperto... 

E così è tornato. E ha messo da parte tutto il resto. 

E con lui è tornata quella donna. 

Insieme a lei ha bussato e provato e riprovato, fino a che ora è stato ammesso al Conservatorio, dove per la prima volta sta studiando cose che lo appassionano e che sono autoteliche, e sta trovando professori che vede come Master in quello che lui è e che vuole davvero per se stesso. 

E mi chiedo se un domani, vedendo il suo successo, qualcuno potrà evitare di tirargli un sasso. 

E se potrà evitare di tirarlo a @Shinji, perché quel ragazzo avrà potere. E nessuno sa quanto cazzo lo sta pagando. 

E di tirarlo a @Singerwolf, perché avrà successo, ma nessuno sa quanti sacrifici gli sta costando essere se stesso e fare e vivere la sua passione.