Forte stress, relazione e tentazioni

[Mich! [Partecipante] 1646]

10 minuti fa, EdoardoG ha scritto:

Concordo e infatti sorrido quando qualcuno vorrebbe trattare le donne come computer da programmare ma volevo fare un paragone usando una metafora per dire, sostanzialmente, che ci sono dei fattori che fanno parte ontologicamente di noi, cioè il motivo per cui esistiamo 

Cioè, per dire, se tu non ritieni che l'essere umano sia fatto per riprodursi al meglio generando figli a loro volta adatti alla riproduzione, quale è, secondo te, l'obiettivo per cui esistiamo?

Non devi giustificarti, ho capito.

Sai qual'è il punto ? Che nessuno potrà risponderti a quella domanda, se non uno qualunque di noi in virtù della propria idea o dell'indottrinamento subito.

E'catalogabile come verità assoluta ? Neanche per sbaglio.

Per te può essere riprodursi.

Per la mia vicina cattolica estrema sarà "farà la volontà del Signore".

[Edo [Donna] 15305]

10 minuti fa, Mich! ha scritto:

Per la mia vicina cattolica estrema sarà "farà la volontà del Signore"

Colgo la battuta ma se non erro il Signore ha creato l'uomo e la donna e poi ha ordinato loro: andate e moltiplicatevi

Che tu abbia idee creazioniste o scientifiche convieni con me sulla riproduzione 🤷😘

[Giulioone95 [Partecipante] 130]

3 minutes ago, EdoardoG said:

Colgo la battuta ma se non erro il Signore ha creato l'uomo e la donna e poi ha ordinato loro: andate e moltiplicatevi

Che tu abbia idee creazioniste o scientifiche convieni con me sulla riproduzione 🤷😘

Quindi una suora ha come obiettivo di vita la riproduzione?

Le persone che non possono avere figli, non avendo un obiettivo per cui vivere, si suicidano?

L'obiettivo di qualsiasi essere umano è il soddisfacimento dei propri bisogni di quel particolare momento.

Il fare figli può soddisfare alcuni bisogni di taluni tipi di persone, ma è pur sempre un sottoinsieme.

[Edo [Donna] 15305]

9 minuti fa, Giulioone95 ha scritto:

Quindi una suora ha come obiettivo di vita la riproduzione?

Le persone che non possono avere figli, non avendo un obiettivo per cui vivere, si suicidano?

L'obiettivo di qualsiasi essere umano è il soddisfacimento dei propri bisogni di quel particolare momento.

Il fare figli può soddisfare alcuni bisogni di taluni tipi di persone, ma è pur sempre un sottoinsieme.

Oh Gesù non pensavo di dover spiegare per filo e per segno certe cose

Comunque

Una suora è una donna, che tu sia dell'una o dell'altra corrente ha comunque il motto di andare e riprodursi, la sua etichetta sociale non le impedisce di riprodursi se è fertile

Le persone che non possono avere figli, grazie al software che si è evoluto, possono condurre un'esistenza piena comunque, mica sto dicendo che o fai figli o sei nullità eh

C'è una scala di bisogni di un certo tizio che ora non ricordo: alla base ci stanno mangiare, bere, dormire, scopare

Il fare figli è l'unico modo che ha oggi l'essere umano per tramandare il proprio patrimonio genetico, era così 100 così pure 1000 anni fa

Che poi siamo troppi e soprattutto certe popolazioni dovrebbero fare meno figli è un fatto ma siamo troppi perché non abbiamo abbastanza predatori che ci contrastino e sta di fatto che come specie umana continuiamo a riprodurci, nonostante suore, gente infertile ecc. Se i leoni muoiono e non mangiano più antilopi perché sono troppo pochi, non è che le antilopi smettono di riprodursi, altro esempio più azzeccato forse: ci sono tantissimi cani e molti castrati o sterilizzati dai padroni ma ciò non toglie che i cani come animali continuino a riprodursi e quelli sterilizzati non si ammazzano

[Mich! [Partecipante] 1646]

48 minuti fa, EdoardoG ha scritto:

Colgo la battuta ma se non erro il Signore ha creato l'uomo e la donna e poi ha ordinato loro: andate e moltiplicatevi

Che tu abbia idee creazioniste o scientifiche convieni con me sulla riproduzione 🤷😘

Non guardare il dito, ma la Luna.

Quindi, dato che la tua premessa è falsa lo è anche la tua conclusione. Ovvero tutto il secondo rigo.

In tutto ciò siamo in off-topic, se vorrai continuare basta usare i mp.

Basta non consigliare di mandare a prostitute una relazione seria dell'utente che ha chiesto consiglio.

 

[what_else [Élite] 1460]

Sinceramente credo che tu stia cercando di trovare giustificazioni particolari ad una situazione che non ne richiede.

Stai da anni con la stessa ragazza, va tutto a gonfie vele ma senti l'esigenza di andare con altre donne. Ma non mi dire. Piuttosto mi sembra strano che questa voglia non ti sia venuta prima. In più sono loro che te la mettono davanti, non devi neanche muovere un dito... Non è bello sentirsi incatenati vero? Il conflitto tra istinto e razionalità mi ha sempre scombussolato.

Hai diverse scelte davanti:

Non dare retta alle tue voglie perché hai la ragazza perfetta e sai che un futuro con lei vale molto di più che qualche scopata random.

Dare retta alle tue voglie, lasciare la tua ragazza perfetta e rischiare di pentirti amaramente.

Parlarne apertamente con lei e decidere insieme come procedere.

Concederti qualche tentazione e tradire la tua ragazza. 

Quale tra queste dovresti scegliere io non lo so dire, dipende da fattori che non conosco quali tuoi valori, tuo senso morale, maturità della tua donna, prospettive future e tanti altri.

Unica cosa, se opti per la 4 assicurati che lei non lo venga mai a sapere e che non venga mai messa in secondo piano per questo. Lei è la donna che hai scelto per stare al tuo fianco, ricordatelo. 

My2c

 

 

[AndreM [Lurker] 2]

Ringrazio tutti per le risposte. 

@alex5511 hai perfettamente ragione sull'ultimo punto. Lei è la donna che ho scelto per il mio futuro, credo di non immaginarmi senza di lei un domani.

Ma volevo più focalizzarmi sul mio "io", in questa situazione. Non posso credere che sia così semplicistico e naturale dire che queste pulsioni le avrei dovute sempre avere o molto prima di adesso.

Questo, chiamiamolo problema, ho cominciato ad averlo in concomitanza ad uno stress molto forte in ambito lavorativo, problemi che comunque ho risolto ma mi hanno lasciato questa eredità.

Ho pensato che il mio inconscio abbia recepito la difficoltà lavorativa  come un deficit della mia virilità e che mi abbia voluto fare compensare nell'unica maniera che ho sempre adottato e conosciuto. 

Ora,  però, non riesco a smettere di comportarmi in questa maniera.

Persino l'altra sera sono rimasto in compagnia di una ragazza (e un amico)  tutta la notte, a parlare e bere. Con una scusa mi ha chiesto il numero, che le ho concesso.

Ora cercherò di togliermi qualche tentazione uscendo meno la sera e vivendo più la nostra relazione, ma durante il giorno comunque le mie routine lavorative devo farle comunque. 

[MichelaDevi [Partecipante] 690]

Hai qualche news?

[Big Brother [Partecipante] 1824]

Il 4/1/2018 alle 12:52 , EdoardoG ha scritto:

C'è una scala di bisogni di un certo tizio che ora non ricordo: alla base ci stanno mangiare, bere, dormire, scopare

Si tratta di un noto psicologo, Maslow ,e della sua Piramide. Sosteneva che ogni individuo è unico e irripetibile invece i bisogni sono comuni a tutti.

Tra di questi, quelli primari e quindi necessari per potersi realizzare completamente come individuo, sono sonno, alimentazione, sesso e omeostasi ( organismo in salute ed equilibrio).

E' curioso ,secondo me, come gli affetti (amore,amicizia,famiglia) vengano visti come bisogni a "metà della Piramide".

 

 

Modificato 20 Aprile 2018 da Big Brother