Spaventare le donne

[Alexander10 [Partecipante] 733]

16 minuti fa, WAR ha scritto:

Ora mi è tutto chiaro, stai parlando al vecchio te stesso. Non capivo sai, il motivo per cui un utente con cui non ho mai avuto a che fare (o almeno non ricordo), decide out of the blue di attaccarmi con tanta veemenza manco gli avessi insultato la madre, snocciolando un tentativo di psicanalisi spicciola argomentata in maniera un po' confusa. 

La domanda per me non ha senso. Se Cristiano Ronaldo non avesse il fisico che ha, sarebbe ancora lui? Se Elon Musk non fosse un geniale pazzo visionario, sarebbe a capo di Tesla?Boh, sticazzi.

La risposta di Aivia era un po' più profonda e meglio argomentata della tua, ma nel mio caso non sono d'accordo. A 9 anni, quella considerata la più carina della scuola mi veniva dietro e mi lasciava i bigliettini coi cuoricini (e a me non piaceva). A 23 anni (dopo aver buttato via un po' do grano che mi ero guadagnato con vari lavori e idee) avevo poche lire in tasca, giravo con una Punto grigia scacata....ma scopavo con una arrivata seconda a "Elite Model Look" nel suo paese che pagava l'affitto per entrambi. Ho almeno quattro amiche con cui non ho mai avuto nulla di sessuale, nemmeno un bacio, che correrebbero da me alle 3 del mattino se dicessi "ho bisogno di parlarti". Quindi non sono solo l'aspetto, i soldi, ecc....(cose tra l'altro in cui non mi sento nulla di eccelso e conosco gente che sui campi singoli "vale" molto più di me). La personalità, attrae. Sono meno banale della media. Sono bravo a fare "N" cose. In serata "si", con me ridono, azzardo..si divertono. 

Ora, a parte esorcizzare il tuo antico io, che valore aggiunto avrebbe il tuo post? Vuoi aiutarmi? Vuoi comunicarmi cosa? La consapevolezza di un'esistenza triste? Boh, sticazzi (2).

ahahahah cucciolino leggi l'altro post :) 

Ho capito, te la sei presa :(

Ti volevo aiutare ma...

 

Modificato 30 Gennaio 2018 da Alexander10

[WAR [Partecipante] 664]

11 minuti fa, Alexander10 ha scritto:

ahahahah cucciolino leggi l'altro post :) 

Ho capito, te la sei presa :(

Ti volevo aiutare ma...

 

Sono serenissimo, giuro :) accetto ben volentieri le critiche a patto che siano costruttive.

Quindi hai fallito, continuo a non capire il senso del tuo post e non mi hai aiutato in nessun modo. Sorry.

[F-Knight [Partecipante] 3199]

5 minutes ago, Nero256 said:

Tutti meritano amore 

Caro Nero,

purtroppo il concetto non è così cosi palese come sembri concepirlo tu; ma attenzione io ci sono arrivato grazie ad una figura professionale che mi ha guidato. Da solo non mi sarei mai spinto a dire o a realizzare una cosa del genere.

Mi spiego. E' chiaro che io "penso" di meritare amore. Sarei un pazzo se a livello conscio non fosse cosi

Ti stupirà, tuttavia, che molte persone, specie (o solo, ma non sono uno psicologo quindi resto vago) quelle che hanno avuto genitori percepiti come un po' assenti nella fase clou dei 2-3 anni di vita, sviluppano dentro di sé un concetto per cui "mamma non c'è quando vorrei, mi trascura quindi non mi ama. E se la mia mamma, che è Dio per me, non mi ama, allora non lo fa perché io non sono amabile. Lei non può essere il problema, sono io".

Terribile eh? Eppure è così che funziona la mente di un pargolo e non conta che la sua mamma sia meravigliosa. Se lui sente che la base sicura non c'è quanto dovrebbe secondo lui, scattano meccanismi di auto difesa per fare in modo che il pargolo comunque ami la mamma.... a discapito di se stesso.

Ora quella sopra è un autoconvinzione che sta radicata come un virus nella mente. Tutta a livello inconscio. Non sai di esserne portatore ma lo sei e non sei il solo dato che esiste fior fiore di letteratura psicologica sul punto.

Visto che, come dici tu, noi siamo eccomi degni di essere amati nella vita vera, siamo brave persone, amiamo non picchiamo, diamo e siamo presenti, il virus (che c'è ed è sempre lì) deve trovare altre vie per uscir fuori e dare al cervello quella maledetta conferma che ora, come, nel mio caso, 34 anni fa, la mia figura di riferimento non resterà lì per me perché IO non sono degno del suo amore.

E come fa questo virus birbantello?

Ha due possibilità bastardissime:

1) ti porta a sabotare una relazione sana con un tipo di persona che ha un attaccamento di tipo "sicuro". La sabota facendoti litigare, minandone le basi con gesti prevaricatori, con tradimenti, con scarsa considerazione e tutte le altre amenità che nel medio breve fanno attaccare di più la malaugurata a te (perché sei una fighissima sfida) ma sul lungo la portano a sfancularti;

2) ti porta a scegliere partner che sono irraggiungibili/deleteri/malati/disturbati quanto o più di te. E li è "tutto meraviglioso" perché il tuo inconscio si nutre a sazietà della merda che quel rapporto disfunzionale gli fa gustare, ed il tuo io ha una costante conferma di non meritare amore.

Nero, questo non vale per tutti sia chiaro, ma solo per chi ha forme di attaccamento ansiose o evitanti. Per i sani ste cose sembrano assurde.

Ma se un "non sano" (come me) non capisce almeno come funziona la sua testa (di cazzo) resterà pèer sempre vittima del loop disgraziato e starà costantemente ad entrare ed uscire da storie senza capire perché cazzo non riesce ad essere, per una volta, felice della normalità

[auar [Partecipante] 550]

30 minuti fa, WAR ha scritto:

Ora mi è tutto chiaro, stai parlando al vecchio te stesso. Non capivo sai, il motivo per cui un utente con cui non ho mai avuto a che fare (o almeno non ricordo), decide out of the blue di attaccarmi con tanta veemenza manco gli avessi insultato la madre, snocciolando un tentativo di psicanalisi spicciola argomentata in maniera un po' confusa. 

La domanda per me non ha senso. Se Cristiano Ronaldo non avesse il fisico che ha, sarebbe ancora lui? Se Elon Musk non fosse un geniale pazzo visionario, sarebbe a capo di Tesla?Boh, sticazzi.

La risposta di Aivia era un po' più profonda e meglio argomentata della tua, ma nel mio caso non sono d'accordo. A 9 anni, quella considerata la più carina della scuola mi veniva dietro e mi lasciava i bigliettini coi cuoricini (e a me non piaceva). A 23 anni (dopo aver buttato via un po' do grano che mi ero guadagnato con vari lavori e idee) avevo poche lire in tasca, giravo con una Punto grigia scacata....ma scopavo con una arrivata seconda a "Elite Model Look" nel suo paese che pagava l'affitto per entrambi. Ho almeno quattro amiche con cui non ho mai avuto nulla di sessuale, nemmeno un bacio, che correrebbero da me alle 3 del mattino se dicessi "ho bisogno di parlarti". Quindi non sono solo l'aspetto, i soldi, ecc....(cose tra l'altro in cui non mi sento nulla di eccelso e conosco gente che sui campi singoli "vale" molto più di me). La personalità, attrae. Sono meno banale della media. Sono bravo a fare "N" cose. In serata "si", con me ridono, azzardo..si divertono. 

Ora, a parte esorcizzare il tuo antico io, che valore aggiunto avrebbe il tuo post? Vuoi aiutarmi? Vuoi comunicarmi cosa? La consapevolezza di un'esistenza triste? Boh, sticazzi (2).

WAR guarda, ti capisco benissimo, la cosa più "brutta" che hai scritto è quella in neretto, più brutta da vivere intendo....

io vivo una situazione dove non posso confidare ad un'amica di sesso femminile che mi piace un'altra donna..........lo sento che non posso farlo......perderei qualcosa di loro se lo facessi....

sempre tornando in topic:nei tuoi post traspare sempre un pò di voglia di mettersi in mostra/bisogno di apprezzamento altrui,  i sembra che veleggi sicuro nel tuo mare di inquieta disperazione con il tuo yacht (non è una critica) lamendandoti di qualcosa di cui dovresti essere contento, il buon Alexander non aveva tutti i torti a scrivere quello che ha postato....(lungi da me fare il suo avvocato).

 

Un saluto

D.

[capelli bagnati [Partecipante] 1055]

46 minuti fa, Nero256 ha scritto:

Cosa te ne fai? È la metà o uno step nel grande piano? A chi interessa avere questa villa e la Ferrari? Chi devi impressionare? 

I figli si sentono così come sono cresciuti, sono il riflesso dei genitori e poche altre influenze 

C'era un contadino che aveva vinto al lotto mi sembra 

Si era comprato una Ferrari perché è sempre stato il suo sogno 

Io ho pensato che fosse stato uno stupido 

E molti altri avevano scritto commenti simili 

Molto probabilmente quello che vuoi, quando lo otterrai, farà lo stesso effetto 

È questo quello che vuoi? E se non è questo, che cos'è? 

Nero256, io ho già ottenuto molte delle cose che ho voluto nella mia vita.

Ho ottenuto ragazze che mai avrei pensato quando avevo 18 anni.

Ho ottenuto posti di lavoro che avevo sognato e fantasticato per mesi.

Ho ottenuto anche una casa perfetta, esattamente come la volevo io. Per poi lasciarla.

E... sai.

Ci sono due momenti in cui un uomo è veramente tanto frustrato.

Quando non ottiene ciò che vuole.

E quando ottiene ciò che vuole.

Perché ti rendi conto che la minestra è sempre la stessa. E' una vita tanto brutta, fatta di sofferenza, fame e odio.

E questa cosa non cambia. Sia che hai il ferrari, che se non ce l'hai. Sia che hai la moglie supermodella, sia che non ce l'hai.

Certo però.

Che se soffri, pensi alla morte e all'insensatezza della vita...

...mentre tua moglie supermodella ti fa un pompino mentre guidi un Ferrari...

...attendere la morte diventa più divertente.

44 minuti fa, WAR ha scritto:

Bingo F! Hai centrato esattamente il punto. Era la risposta che aspettavo e avrei voluto leggere da varie pagine. Io però ci ho anche provato a superare la soglia di casa, a mettermi in gioco, ma con quelle sbagliate (l'ho capito tardi). Quindi il sistema rielabora e vuole la versione 8.0, più bella, più affidabile, più....e  torna al brivido della lama e alla fine va in crash. 

Cheers

Ti faccio una domanda WAR: per cosa ti serve "quella giusta"? Per avere un figlio? Puoi sempre avere un figlio con una donna qualsiasi e poi accudirlo tu. Per comprarti una casa? Puoi sempre comprarla per te e tuo figlio. Per andare a fare una vacanza con tuo figlio? Puoi sempre andarci con una che hai conosciuto una settimana prima.

Non capisco a cosa serva "quella giusta".

[Nero256 [Partecipante] 844]

31 minuti fa, capelli bagnati ha scritto:

Non capisco a cosa serva "quella giusta"

Credo che l'errore sia proprio qui 

Nel considerare le persone solo in maniera utilitaristica, consumistica, come la società occidentale ci insegna 

Io se sto giù non mi sento meglio se una super modella me lo succhia in una Ferrari fiammante 

Se ho fame di torta al cioccolato, posso amare alla follia il succo di arancia, ma vorrò sentire il sapore della torta per sentirmi appagato e potermi godere successivamente anche il succo d'arancia 

Magari ho anch'io il desiderio di una modella o di guidare una Ferrari 

Se si tratta di soddisfare una sensazione momentanea pago 50 euro per una escort o un giro in pista (se li ho nel fondo delle spese non necessarie, se no pace, non muore nessuno) 

Se si tratta di tenermi una modella o una Ferrari solo per poter dimostrare di potermele permettere, ci penso e faccio un bilancio e i pompini non bastano più 

C'è così tanto da scoprire là fuori 

Così tanti giocattoli da capire, smontare e ricostruire con migliorie e tocchi personali 

C'è un lato curioso e creativo dentro ogni essere umano 

Basterebbe così poco per rendere un po' più colorato questo mondo grigio che descrivete 

Non riesco a capire come le persone possano limitarsi tanto 

Hanno un potenziale pazzesco

Se solo si dessero una possibilità per esprimerlo 

Basta un foglio di carta e una matita per ridisegnare il mondo 

Modificato 30 Gennaio 2018 da Nero256

[capelli bagnati [Partecipante] 1055]

Nero, immagina una vita in cui non devi lavorare. In cui ti svegli e affianco a te hai una supermodella che ha solo voglia di fare sesso con te. Ti alzi, scosti le tende e sei nel tuo Yacht in mezzo al mare. Fuori c'è il capitano del tuo Yacht che ti saluta e ti chiede dove vuoi andare. E puoi andare dove vuoi.

Pranzi e mangi le cose più buone che esistano. Dopo pranzo, giochi a Tennis con un imprenditore milionario, nel suo campo da tennis privato. Alla sera il tuo autista ti viene a prendere con la tua Maserati e ti viene a prendere per partecipare a una serata. La tua serata. Dove ci sono invitati selezionati da te. In cui tu sei Dio.

Prendi una bottiglia da 500€ e la apri come se stessi aprendo della Ferrarelle. E inizia la serata.

Ora, Nero...

...si. Puoi comprare una bottiglia da 500€ e fingerti ricco.

...si. Puoi pagare 200€ un'escort di livello e illuderti che lei ti ami, anche quando non ti bacia nemmeno in bocca.

...si. Puoi pagare chissà quanti soldi per una giornata in cui hai l'autista che ti viene a prendere in Maserati.

...si. Puoi pagare chissà quanti altri soldi ancora per un giro in Yacht.

...si. Puoi organizzare una festa in discoteca e prenderla tutta per te (beh oddio... quanti soldi dovresti pagare? Probabilmente non ci riusciresti lo stesso).

Ma spero che arrivato a questo punto tu abbia capito che il tuo ragionamento non c'entra proprio niente con quello che sto dicendo.

Non è fare il giro in Ferrari.

Non è il fare sesso una volta con una ragazza esteticamente di livello.

E' proprio avere uno stile di vita in cui fai solo cose che ti piacciono.

Al massimo di ogni livello.

Lavorativo, amici, macchina, barche, case, sesso.

Cambia qualcosa? Sarai felice?

Come ci sembra raccontare WAR che qualcosa di questo forse lo ha vissuto (metto un forse perché WAR non ti conosco), no.

Non ti rende felice.

Ma chiedigli se ha voglia di tornare a girare in panda.

Arrivare a fine mese a fatica.

Non avere i soldi per il dentista.

Girare con le mutande bucate perché non hai i soldi per comprarti un paio di mutande nuove.

Avere debiti.

Pensare costantemente a come fare per riuscire ad avere abbastanza soldi per mangiare.

Mangiare.

Nero, possiamo fare tanti bei discorsi filosofici.

Ma rimangono quello: bei discorsi filosofici.

La realtà funziona in un altro modo.

[F-Knight [Partecipante] 3199]

19 minutes ago, capelli bagnati said:

La realtà funziona in un altro modo.

Consiglio di vedere (o rivedere) "The family man".

Il tuo approccio, @capelli bagnati si trova all'estremo opposto di quello "sognatore" di Nero, ma, a mio avviso, si tratta entrambi di approcci errati.

Nero sostiene la tesi del "due cuori e una capanna" dove l'aspetto economico quasi non conta, conta cosa disegni sul foglio di carta della tua vita e basta.

Tu iper-valorizzi l'aspetto economico.

Io ho frequentato il collegio più esclusivo del mondo l'Institute Le Rosey di Losanna. Un anno, durante un esilio "dorato" in cui fui spedito da mio padre per rieducare un figlio troppo arrabbiato e tendente verso la cattiva strada.

Lì ho visto la gente DAVVERO ricca che la Ferrari se la poteva far fare su misura e di colori assurdi trattandosi della seconda o terza auto sportiva.

Erano felici i miei compagni? No

Erano, spesso, dei disadattati come me che pur stando bene la Ferrari la vedevo col cannocchiale visto che comprarla non ha alcun senso per un borghese.

Non è la ricchezza a dar felicità, così come non è vivendo di sogni che si è felici.

Si è felici, questa è la mia personalissima opinione, quando si sa 1) chi si è e 2) ciò che si vuole DAVVERO. Due cosucce apparentemente banali ma difficilissime da raggiungere. Poi, solo poi quando 1) e 2) sono chiari, bisogna realizzare ciò che si vuole davvero e allora, solo allora, si è felici.

Io ho amici che non sono intraprendenti e non hanno la fame che ho io. A loro "basta" un lavoro che dia loro tempo di avere una famiglia sana e, appunto, una famiglia sana. Non vogliono altro.

Io non sono come loro. Io voglio altro. Ora che ho capito cosa voglio, sto cercando di ottenerlo e, spero, sarò felice quando lo avrò ottenuto. Ma per arrivare a questa personale illuminazione (che per alcuni sarà una cazzata) e smetterla di errare (nel doppio senso di vagabondare e di sbagliare) a casaccio ho dovuto attraversare (e lo faccio ancora) oggi, il vuoto che ho dentro

Modificato 30 Gennaio 2018 da F-Knight

[capelli bagnati [Partecipante] 1055]

F-Knight, non ho la soluzione. E non posso dire che sono felice.

Tuttavia la mia vita mi piace e parecchio.

Si, ho degli obiettivi. E li sto perseguendo in ogni istante della mia vita. Ogni secondo della mia vita è finalizzato a quegli obiettivi che ho ben chiari nella testa.

Ma lo faccio perché mi diverto. Non perché abbia importanza.

All'inizio lo facevo perché non riuscivo ad avere pace. Ad avere pace... a essere il fallimento di quella grande idea che avevo nella mia testa.

Poi mi sono guardato allo specchio e ho pensato "sti gran cazzi".

Mi piace la mia vita di merda. Mi va bene così com'è.

Non sapendo se arriverò a fine mese.

Non sapendo se farò ancora sesso.

A breve purtroppo no.

Ma mi va bene anche così.

Mi va bene perché arrivato a un certo punto.

Ti passa anche la voglia.

E non te ne frega più di nulla. E accetti quello che la vita ha per te.

Continuando a giocare sempre per vincere.

Nel Fight Club non era questione di vincere o perdere, non era questione di parole. Quelle grida isteriche erano raptus estatici come quelli in una chiesa pentecostale. Quando il combattimento era finito niente era risolto, ma niente importava. Alla fine tutti ci sentivamo salvi.

[WAR [Partecipante] 664]

4 ore fa, auar ha scritto:

WAR guarda, ti capisco benissimo, la cosa più "brutta" che hai scritto è quella in neretto, più brutta da vivere intendo....

io vivo una situazione dove non posso confidare ad un'amica di sesso femminile che mi piace un'altra donna..........lo sento che non posso farlo......perderei qualcosa di loro se lo facessi....

sempre tornando in topic:nei tuoi post traspare sempre un pò di voglia di mettersi in mostra/bisogno di apprezzamento altrui,  i sembra che veleggi sicuro nel tuo mare di inquieta disperazione con il tuo yacht (non è una critica) lamendandoti di qualcosa di cui dovresti essere contento, il buon Alexander non aveva tutti i torti a scrivere quello che ha postato....(lungi da me fare il suo avvocato).

 

Un saluto

D.

In che senso brutta? Al contrario, per me è bellissimo avere delle amiche senza compromessi. Ovvio, inizialmente ci sono stati tentativi di flirt (per lo più loro) ma abbiamo capito che era meglio così e semplicemente ci si vuole bene. "Oh come butta? La tipa con cui esco .... Te la fai una pizza e un cinema?" Come avere un amico con le tette e la figa. What's wrong with that? 

Ma bisogno di apprezzamento da chi? Da una serie di nickname e sconosciuti su un forum? Se ci fate caso, io qui ho quasi sempre raccontato mezzi fallimenti, situazioni difficili, ecc. 

Non ho mai postato (che mi ricordi...l'età...il riconcoglionimento..) nulla tipo "oh minchia bella, ieri ero in disco, ho fatto due mosse di Hokuto, poi A1-A2-A3 scacco matto, strike e poi ho fatto 26383783939 K-F-XYZ-close come vedo scrivere ad alcuni qui dentro. 

Per chiarezza: ho amici e conoscenti che io considero più belli di me, conosco tanti più ricchi di me, conosco tanti più intelligenti di me. Ho ex che stavano con calciatori di livello internazionale, giravano in Ferrari e Lamborghini e spendevano 20K in un pomeriggio di shopping in Montenapoleone, scopavo con una sposata con un ex politico di un paese dell'Est che viveva in un castello e mi veniva a prendere in Rolls-Royce con l'autista, quindi come cazzo mi potrei mai mettere in mostra qui dentro...quando mi considero una persona assolutamente "normale"??!!? 

3 ore fa, capelli bagnati ha scritto:

Ti faccio una domanda WAR: per cosa ti serve "quella giusta"? Per avere un figlio? Puoi sempre avere un figlio con una donna qualsiasi e poi accudirlo tu. Per comprarti una casa? Puoi sempre comprarla per te e tuo figlio. Per andare a fare una vacanza con tuo figlio? Puoi sempre andarci con una che hai conosciuto una settimana prima.

Non capisco a cosa serva "quella giusta".

Quando lo capisco ti rispondo. Quello che so, è che quella "giusta" dovrebbe farmi svegliare col sorriso vedendola. Dovrebbe mancarmi ogni secondo che non c'è, dovrei sentire ammirazione per lei, dovrebbe farmi sentire in un mondo migliore, dove tutto ha un cazzo di senso.