Spaventare le donne

[Signorina77 [Partecipante] 100]

2 minuti fa, Maurito9 ha scritto:

Che angoscia! La felicità è qualcosa di raggiungibile molto facilmente, soprattutto se a monte non si hanno problemi di salute, soldi o di bisogni basilari. Quello che è difficile raggiungere sono gli obiettivi, la felicità viene di conseguenza. E' ballerina come sensazione, ma se uno è appagato nella vita la raggiunge molte volte durante il giorno.

 

E' il bello che parlo io che ho Bojack Horseman come Avatar che è un perenne depresso.  

Non c'è niente di angoscioso. La natura di un eterno insoddisfatto non è comprensibile a tutti. E non é per forza negativa. Volere sempre di più non significa precludersi la serenità, ma non sarà mai con chi si sente " a posto con se stesso". 

[WAR [Partecipante] 664]

3 minuti fa, Maurito9 ha scritto:

Che angoscia! La felicità è qualcosa di raggiungibile molto facilmente, soprattutto se a monte non si hanno problemi di salute, soldi o di bisogni basilari. Quello che è difficile raggiungere sono gli obiettivi, la felicità viene di conseguenza. E' ballerina come sensazione, ma se uno è appagato nella vita la raggiunge molte volte durante il giorno.

 

E' il bello che parlo io che ho Bojack Horseman come Avatar che è un perenne depresso.  

No @Maurito9 sei un po' fuori strada (once again). La felicità é uno "state of mind" duraturo e non dipende dal raggiungimento degli obiettivi , te lo abbiamo già detto in parecchi.

Altrimenti, i depressi di successo non la farebbero finita. Il cantante degli INXS che era figo, ricco, famoso e si scopava Helena Christensen un paio di obiettivi li aveva raggiunti, tu che dici? Kurt? Chester? Hemingway? Whitney Houston? Robin Williams? Devo andare avanti? Mentre l'eremita che non fa un cazzo dalla mattina alla sera, se non pregare e cibarsi di radici magari é la persona più serena e felice del mondo.

Last but not least, al massimo ti senti "contento" più volte al giorno, non sei felice.

[Lilith [Élite] 2272]

24 minuti fa, Signorina77 ha scritto:

Allora se non manchi di attenzioni, non saprei perché le allontani. Forse tu sei presente quando hanno bisogno, ma non condividi davvero il  tuo mondo interiore con loro. Quindi finiscono per vederti come una persona inaccessibile, perché non si sentono mai del tutto connesse con te. Non lo so, ipotizzo. Bisognerebbe chiedere alle dirette interessate.

Le attenzioni concrete sono secondarie rispetto alla sensazione che l'uomo che sta con te sotto sotto ambisca sempre a "qualcosa di più, qualcosa di meglio"
Secondo me forse può essere anche che sia proprio questo essere perennemente insoddisfatto, volerla sempre "più" (più figa, sotto l'estrema bellezza già non mi interessa, 7.5 non va bene) più "brava ragazza" (mi fa un sesso pazzesco ma mai la vedrei per una LTR) più cattiva ragazza (occhi a cuore è carina, ma non bellissima e in più mi adora quindi non mi da quel brivido e non ho voglia di scoparci)...

Secondo me anche se uno non lo da a vedere, certe cose si percepiscono.
Lo senti che la persona con cui stai sotto sotto aspetta e spera solo che arrivi qualcosa di ancora meglio...
e allora dopo un po' ti stufi e te  ne vai a cercare qualcuno che in te vede il meglio.

Azzardo, eh.

Io già vedendo che palesemente per uno l'aspetto fisico è prioritario rispetto a tutto il resto, non "investirei" di certo su di lui a livello sentimentale ed emotivo...
E questo neanche se fossi la più bella del mondo (tanto anche se lo sei a un certo punto smetti di esserlo e allora come ti ritrovi se per lui quel lato era prioritario rispetto a tutti gli altri? Tu faresti un investimento emotivo su qualcuno che ti vuole al 99% solo per una caratteristica che sai per certo andrai a perdere?)

Poi, IO, ma questa è sempre una cosa mia personale, tutte le persone che scelgono deliberatamente di prediligere le psyco, gli stronzi, insomma persone problematiche perchè trovano che "andare d'accordo sempre" sia troppo noioso, quelli che cercano donne o uomini distruttivi perchè generano "emozioni forti" le evito a priori proprio.
Sarebbe inutile e frustrante per una come me rapportarcisi e terribilmente doloroso vedere che la mia gentilezza, disponibilità e il mio trattare un uomo come un dio mi fa risultare agli occhi dell'uomo che mi piace come "noiosa", poco eccitante ecc...perchè invece lui premia l'incoerenza, la cattiveria, il disinteresse, il materialismo, gli atteggiamenti da pazza e via discorrendo.

Sono solo ipotesi relative alla mia persona, ma non mi rivedo nemmeno un po' nelle ragazze che descrive WAR quindi probabilmente hanno un funzionamento leggermente diverso dal mio.
Anzi, quello che penso relativamente ai motivi per cui le ragazze menzionate nel 3D si spaventano l'ho detto pagine fa.


Quello che non ho ancora capito è se a priori preferisce le psyco (tra due 10 gemelle preferisce comunque quella psyco a quella carina e gentile) o se semplicemente essendo il suo interesse veicolato quasi totalmente dall'estetica si "innamori" laddove è presente l'estrema bellezza a prescindere dalla presenza di atteggiamenti disgustosi discutibili (gold-digger) o disturbati (le varie ex tutte puntualmente fuori di testa, border ecc)
Quale delle due, @WAR?

(Anche se una non esclude l'altra forse..)





 

Modificato 2 Febbraio 2018 da Lilith

[Dee [Partecipante] 1492]

25 minutes ago, Signorina77 said:

C' è chi non riesce ad apprezzare ciò che ha senza provare comunque un senso di insoddisfazione. Come se ci fosse sempre qualcosa che manca. È difficile da spiegare.

Gli up and down, forse. E' anche positivo perche' ti permette di non "sederti" sugli allori. Carpe diem no? 
Ma nel mio quotidiano non mi sentirei di fronte a una persona piu' sfortunata di me, magari un ragazzino che deve usare una sedia a rotelle, di dirle "sono insoddisfatto". Le vedo ogni giorno, e questo confronto a me fa "svegliare" dalla routine usando la comprensione non l'empatia.
L'apprezzare cio' che sia ha e' una skill che per come la vedo io, va coltivata, l'environment e la sovrabbondanza di informazioni e i problemi quotidiani non rendono veramente "coscienti" le persone.

Modificato 2 Febbraio 2018 da Dee

[WAR [Partecipante] 664]

5 minuti fa, Lilith ha scritto:

Le attenzioni concrete sono secondarie rispetto alla sensazione che l'uomo che sta con te sotto sotto ambisca sempre a "qualcosa di più, qualcosa di meglio"
Secondo me forse può essere anche che sia proprio questo essere perennemente insoddisfatto, volerla sempre "più" (più figa, sotto l'estrema bellezza già non mi interessa, 7.5 non va bene) più "brava ragazza" (mi fa un sesso pazzesco ma mai la vedrei per una LTR) più cattiva ragazza (occhi a cuore è carina, ma non bellissima e in più mi adora quindi non mi da quel brivido e non ho voglia di scoparci)...

Secondo me anche se uno non lo da a vedere, certe cose si percepiscono.
Lo senti che la persona con cui stai sotto sotto aspetta e spera solo che arrivi qualcosa di ancora meglio e allora te ne vai a cercare qualcuno che in te vede il meglio.

Azzardo, eh.

Io già vedendo che palesemente per uno l'aspetto fisico è prioritario rispetto a tutto il resto, non "investirei" di certo su di lui a livello sentimentale ed emotivo...
E questo neanche se fossi la più bella del mondo (tanto anche se lo sei a un certo punto smetti di esserlo e allora come ti ritrovi se per lui quel lato era prioritario rispetto a tutti gli altri? Tu faresti un investimento emotivo su qualcuno che ti vuole al 99% solo per una caratteristica che sai per certo andrai a perdere?)

Poi, IO, ma questa è sempre una cosa mia personale, tutte le persone che scelgono deliberatamente di prediligere le psyco, gli stronzi, insomma persone problematiche perchè trovano che "andare d'accordo sempre" sia troppo noioso, quelli che cercano donne o uomini distruttivi perchè generano "emozioni forti" le evito a priori proprio.
Sarebbe inutile e frustrante per una come me rapportarcisi e terribilmente doloroso vedere che la mia gentilezza, disponibilità e il mio trattare un uomo come un dio mi fa risultare agli occhi dell'uomo che mi piace come "noiosa", poco eccitante ecc...perchè invece lui premia l'incoerenza, la cattiveria, il disinteresse, il materialismo, gli atteggiamenti da pazza e via discorrendo.

Sono solo ipotesi relative alla mia persona, ma non mi rivedo nemmeno un po' nelle ragazze che descrive WAR quindi probabilmente hanno un funzionamento leggermente diverso dal mio.
Anzi, quello che penso relativamente ai motivi per cui le ragazze menzionate nel 3D si spaventano l'ho detto pagine fa.


Quello che non ho ancora capito è se a priori preferisce le psyco (tra due 10 gemelle preferisce comunque quella psyco a quella carina e gentile) o se semplicemente essendo il suo interesse veicolato quasi totalmente dall'estetica si "innamori" laddove è presente l'estrema bellezza a prescindere dalla presenza di atteggiamenti disgustosi discutibili (gold-digger) o disturbati (le varie ex tutte puntualmente fuori di testa, border ecc)
Quale delle due, @WAR?

(Anche se una non esclude l'altra forse..)





 

@Lilith qui però siamo alla formula circolare di excel. Cioè, fammi capire, tu daresti una mano per essere una 10 adorata SOLO per il tuo aspetto dato che tu riconosci di avere varie caratteristiche da 10 ma non quella e poi non cagheresti mai uno che invece dà importanza all'aspetto? Qualquadra non cosa.

Per quanto riguarda le attenzioni, senza andare lontano, una vostra "ex collega" qui diceva che quando stavo con lei in realtà era come se fossi sempre "lontano", in una mia dimensione parallela. Io però non me ne sono mai reso conto.

Io non preferisco le psycho a priori, va bene tutto, ma un minimo di amor proprio ce l'ho anche io. Infatti nei primi 15-20 giorni di frequentazione, di solito, lo mascherano bene.

Noooo, quello viene fuori dopo. Quindi io lo "annuso" a livello inconscio, probabilmente il fatto che abbiano caratteristiche più "interessanti" della media, sono in realtà legate in maniera latente all'essere border o peggio. Essendo di solito donne esteticamente sopra la media, viziate e abituate ad ottenere tutto facilmente, sono eterne bambine capricciose .

[Signorina77 [Partecipante] 100]

4 minuti fa, Dee ha scritto:

Gli up and down, forse. E' anche positivo perche' ti permette di non "sederti" sugli allori. Carpe diem no? 
Ma nel mio quotidiano non mi sentirei di fronte a una persona piu' sfortunata di me, magari un ragazzino che deve usare una sedia a rotelle, di dirle "sono insoddisfatto". Le vedo ogni giorno, e questo confronto a me fa "svegliare" dalla routine usando la comprensione non l'empatia.
L'apprezzare cio' che sia ha e' una skill che per come la vedo io, va coltivata, l'environment e la sovrabbondanza di informazioni e i problemi quotidiani non rendono veramente "coscienti" le persone.

No, @Dee è qui che si sbaglia. È come dire a un depresso di stare su col morale perché c' è la fame nel mondo e chi è più sfortunato di lui. È sbagliato metterci sempre a confronto con chi sta peggio. Non é così che ci si sente appagati. La stessa preoccupazione può essere insormontabile o insignificante per due persone diverse. La serenità è un fatto molto privato... Sarà banale da dire, ma ognuno di noi deve trovare la sua personale strada verso la felicità.

[Lilith [Élite] 2272]

1 minuto fa, WAR ha scritto:

@Lilith qui però siamo alla formula circolare di excel. Cioè, fammi capire, tu daresti una mano per essere una 10 adorata SOLO per il tuo aspetto dato che tu riconosci di avere varie caratteristiche da 10 ma non quella e poi non cagheresti mai uno che invece dà importanza all'aspetto? Qualquadra non cosa.

No, hai frainteso. Non ho detto che non lo cagherei.
Non farei su di lui un investimento emotivo, non potrei amarlo a livello di LTR seria (se sapessi che per lui l'aspetto è più importante di tutto il resto) perchè:
ovviamente, essendo l'aspetto fisico una caratteristica effimera, io quella caratteristica anche se l'avessi e fossi la 10 dei suoi sogni, andrei a perderla.
E se quella caratteristica fosse l'unica cosa che lui guarda, l'unico motivo per cui mi ama, nel momento in cui smettessi di averla, nel momento in cui smettessi di essere bella (ed è inevitabile che accada),perderei anche lui ovviamente.

Sapere che per un uomo l'aspetto fisico è tutto e vale più di tutto il resto equivale ad avere la certezza che presto o tardi ti abbandonerà e smetterà di amarti.

Viceversa anche mentre bella lo sei, può sempre arrivarne una che lo è ancora più di te.

Stare con un uomo così significa vivere nel terrore di perderlo.

Tremare ogni volta che ne arriva una che dispone in misura maggiore di te di quell'unica caratteristica che lui brama più di tutte le altre, la bellezza.

Significa vivere con la consapevolezza che è inutile amarlo, dedicargli tempo o attenzioni, investire su di lui...

Perchè tanto qualsiasi cosa si possa fare o dargli nulla varrà per lui quanto la bellezza...
e nulla varrà ciò che gli si è dato o quanto lo si ami nel momento in cui alla sua porta busserà una più attraente.

Per quanto riguarda le attenzioni, senza andare lontano, una vostra "ex collega" qui diceva che quando stavo con lei in realtà era come se fossi sempre "lontano", in una mia dimensione parallela. Io però non me ne sono mai reso conto.

Io non preferisco le psycho a priori, va bene tutto, ma un minimo di amor proprio ce l'ho anche io. Infatti nei primi 15-20 giorni di frequentazione, di solito, lo mascherano bene.

Noooo, quello viene fuori dopo. Quindi io lo "annuso" a livello inconscio, probabilmente il fatto che abbiano caratteristiche più "interessanti" della media, sono in realtà legate in maniera latente all'essere border o peggio. Essendo di solito donne esteticamente sopra la media, viziate e abituate ad ottenere tutto facilmente, sono eterne bambine capricciose .

 

[Signorina77 [Partecipante] 100]

12 minuti fa, WAR ha scritto:

Per quanto riguarda le attenzioni, senza andare lontano, una vostra "ex collega" qui diceva che quando stavo con lei in realtà era come se fossi sempre "lontano", in una mia dimensione parallela. Io però non me ne sono mai reso conto.

Quando dico che forse non si sentono mai davvero connesse con te, parlavo di questo. Per qualche motivo risulti inaccessibile, probabilmente non riesci a trasmettere molto di te stesso. Potrebbe essere inconsciamente una forma di difesa per non risultare vulnerabile.

[Maurito9 [Partecipante] 488]

39 minuti fa, Signorina77 ha scritto:

Non c'è niente di angoscioso. La natura di un eterno insoddisfatto non è comprensibile a tutti. E non é per forza negativa. Volere sempre di più non significa precludersi la serenità, ma non sarà mai con chi si sente " a posto con se stesso". 

Arrivare ad un certo livello e volere sempre di più è davvero un tirarsi una zappa sui piedi da soli. Ho sempre detestato gli eterni insoddisfatti: non siamo criceti scemi che corrono su una ruota. Ci sono cicli della vita in cui da una parte lavori ad un obiettivo e dall'altra ti godi il risultato in un periodo di tempo più o meno lungo, e poi via per una nuova sfida. E' da folli e stupidi però dimenticarsi da dove siamo partiti.

E chi ti parla è uno che si è stufato di raccogliere sfide ogni giorno, però continua a farlo nonostante il raccolto sia sempre scarso o comunque inferiore alle aspettative. E a quel punto, quando arriva qualcosa di facile - fosse una figa che te la spalanca a comando oppure un gratta e vinci da 200 euro - te lo godi comunque (anzi, è una manna dal cielo). Cioè davvero non riesco neanche a concepire come si possa essere degli eterni insoddisfatti anche se appagati (è un ossimoro che fa sanguinare le orecchie).

Modificato 2 Febbraio 2018 da Maurito9

[WAR [Partecipante] 664]

2 minuti fa, Maurito9 ha scritto:

Arrivare ad un certo livello e volere sempre di più è davvero un tirarsi una zappa sui piedi da soli. Ho sempre detestato gli eterni insoddisfatti: non siamo criceti scemi che corrono su una ruota. Ci sono cicli della vita in cui da una parte lavori ad un obiettivo e dall'altra te lo godi in un periodo di tempo più o meno lungo, e poi via per una nuova sfida. E' da folli e stupidi però dimenticarsi da dove siamo partiti.

E chi ti parla è uno che si è stufato di raccogliere sfide ogni giorno, però continua a farlo nonostante il raccolto sia sempre scarso o comunque inferiore alle aspettative. E quel punto, quando arriva qualcosa di facile te lo godi comunque. Cioè davvero non riesco neanche a concepire come si possa essere degli eterni insoddisfatti anche se appagati (è un ossimoro che fa sanguinare le orecchie).

Tutto bello sulla carta, peccato non funzioni esattamente tipo: "bene oggi ho fatto il mio dovere, tizia mi ha scritto, quindi schiaccio ON nel mio cervellino e ME LA GODO perché sarò magicamente felice per una settimana".