Elezioni politiche 2018

[MementoAudereSemper [Partecipante] 234]

Salvini puo essere stronzo e incoerente, si lo so

frega un cazzo voterò comunque lui. 5 stelle basta, già provati a Roma ( se vuoi posto le foto di tonnellate di monnezza) . A sinistra MAi.

i 5 stelle su immigrazione non si sono pronunciati,  se si fossero schierati contro i clandestini  business, forse l'avrei anche votati.

[Dee [Partecipante] 1492]

11 minutes ago, EdoardoG said:

Ecco, per quanto mi riguarda, non ho ancora visto nessun partito che si propone il 4 marzo e abbia nel suo programma la parola moderazione, applicata soprattutto ai temi che più toccano i cittadini, temi come l'immigrazione, tanto per citarne uno

Perche' serve avere lavoratori a 3-4-5 euro l'ora e molto altro.

[Giulioone95 [Partecipante] 130]

4 minutes ago, EdoardoG said:

Anche qui si tratta di proteggere le minoranze, in questo caso i due ragazzini italiani

Comunque ho sempre creduto in un certo valore del confronto, altre culture e cose così però secondo me si apprezzava la diversità quando era tale cioè diversa dall'ambiente circostante e cioè rara; io mi ricordo benissimo quando da un anno all'altro gli stranieri in classe sono diventati dall'essere un numero sparuto e con il fascino dell'esotico al non essere più apprezzati perché troppi, tanto che quando passai al liceo o ancor di più all'università sembrava di essere ritornati ai tempi della mia infanzia, ma basta prendere un autobus di periferia per ritornare al sovraffollamento eteronomo tipico di questi anni

Ed è qui che sorgono i problemi, secondo me, per ritornare in topic: il troppo storpia e non viene apprezzato, anzi osteggiato e di qui l'ascesa dei vari partiti, sia di destra che di sinistra (ognuno con la propria faccia della stessa medaglia). Gli italiani non sono mai stati razzisti e hanno sempre accolto tutti, ma con moderazione

Ecco, per quanto mi riguarda, non ho ancora visto nessun partito che si propone il 4 marzo e abbia nel suo programma la parola moderazione, applicata soprattutto ai temi che più toccano i cittadini, temi come l'immigrazione, tanto per citarne uno

Io penso che in un mondo civile il razzismo non avrebbe modo di esprimersi. 

Avere 28 alunni stranieri e 2 italiani non porterebbe a nessun episodio violento o discriminatorio.

Sono convinto che il problema derivi dai genitori, dalla mancanza di educazione e rispetto che impartiscono ai figli, e non dalla disparità di bambini stranieri e italiani (che è un pensiero razzista).

@LODOVICA comprendo le tue preoccupazioni in quanto madre, e a mio modo di vedere, se i canali scolastici (maestri/preside) non sono collaborativi, io contatterei direttamente i genitori dei bambini stranieri coinvolti. Mai sottovalutare la forza del dialogo.

 

[handyman [Partecipante] 100]

Siamo fottuti, questa volta siamo veramente fottuti!!!!

[Edo [Donna] 15305]

1 minuto fa, Giulioone95 ha scritto:

disparità di bambini stranieri e italiani (che è un pensiero razzista).

Mi permetto di sottolineare che osservare la disparità tra numero di stranieri e numero di italiani non è un pensiero razzista, dato che è razzismo considerare una razza inferiore a un'altra (poi oh se scopriranno che gli italiani sono, scientificamente, inferiori ai nigeriani questo non sarà razzismo ma evidenza dei fatti, se dimostrato)

Concordo sul dialogo ma per dialogare entrambe le parti devono essere disposte al dialogo stesso e seguire delle regole che ci portiamo in dote fin dalla retorica aristotelica, regole di cui non sto a dire sennò mi ci vorrebbero km di post

[Giulioone95 [Partecipante] 130]

3 minutes ago, EdoardoG said:

Mi permetto di sottolineare che osservare la disparità tra numero di stranieri e numero di italiani non è un pensiero razzista, dato che è razzismo considerare una razza inferiore a un'altra (poi oh se scopriranno che gli italiani sono, scientificamente, inferiori ai nigeriani questo non sarà razzismo ma evidenza dei fatti, se dimostrato)

Concordo sul dialogo ma per dialogare entrambe le parti devono essere disposte al dialogo stesso e seguire delle regole che ci portiamo in dote fin dalla retorica aristotelica, regole di cui non sto a dire sennò mi ci vorrebbero km di post

Certo, osservare la disparità di numero non è un pensiero razzista, è un dato di fatto. è un pensiero razzista pensare che i problemi derivino dalla suddetta disparità. Concetto che mi sembra il fulcro del tuo ultimo messaggio.

[MementoAudereSemper [Partecipante] 234]

12 minuti fa, Giulioone95 ha scritto:

Io penso che in un mondo civile il razzismo non avrebbe modo di esprimersi. 

Avere 28 alunni stranieri e 2 italiani non porterebbe a nessun episodio violento o discriminatorio.

Sono convinto che il problema derivi dai genitori, dalla mancanza di educazione e rispetto che impartiscono ai figli, e non dalla disparità di bambini stranieri e italiani (che è un pensiero razzista).

@LODOVICA comprendo le tue preoccupazioni in quanto madre, e a mio modo di vedere, se i canali scolastici (maestri/preside) non sono collaborativi, io contatterei direttamente i genitori dei bambini stranieri coinvolti. Mai sottovalutare la forza del dialogo.

 

Non voglio far polemica, ma questa cosa è assolutamente negativa, non è naturale avere in classe solo 2 italiani in ITALIA.

esempio, visto che ormai gridare al razzismo è come fare colazione.

Se in un paesino di 20  tedeschi (possono essere anche nigeriani, svizzeri,inglesi, giapponesi non importa) , ci ficchi 15 italiani, vedrai che il paesino non sarà più lo stesso e inizieranno i problemi

Perchè vai a creare un danno. punto

altro esempio, se nella nazionale del Senegal ci giocassero 11 bianchi anziché 11 neri, sarebbe una cosa normale? secondo te i senegalesi si sentirebbero rappresentati da quella nazionale?

 

[dave87 [Banned] 4258]

Liberi e Armati

di Giuseppe Cruciani 

 

[Edo [Donna] 15305]

6 minuti fa, Giulioone95 ha scritto:

Certo, osservare la disparità di numero non è un pensiero razzista, è un dato di fatto. è un pensiero razzista pensare che i problemi derivino dalla suddetta disparità. Concetto che mi sembra il fulcro del tuo ultimo messaggio.

Tu parti dal presupposto che in un mondo civile il razzismo non avrebbe bisogno di esprimersi, quindi da questa tua premessa si può sussumere che per te il razzismo sia un valore negativo

Tra tutto quanto è ascrivibile al razzismo, ci metti anche il ragionamento secondo cui se in un dato territorio, in un determinato gruppo (nell'esempio classe di terza media inferiore) la stragrande maggioranza di elementi non è rappresentativa del popolo di quel determinato territorio si possa ipotizzare che dei contrasti possano sorgere e vadano perciò risolti (problema). È corretta la mia interpretazione o ho capito male io? E, nel caso fosse corretta, perché consideri razzista ciò che ho detto? 

Farei lo stesso ragionamento se in una classe di terza media in Nigeria ci fossero perlopiù europei/altre nazionalità, perché riconosco la storia e l'identità di un paese quale è la Nigeria (o la Romania, o la Cina o il Marocco o quello che vuoi)

Non capisco proprio cos'è per te razzismo e perché, sulla base di ciò, sia sbagliato ciò che ho scritto io

[dave87 [Banned] 4258]

Liberi e Armati 

di Giuseppe Cruciani

 

1- legalizzazione e regolamentazione della prostituzione, riapertura delle case chiuse, controlli e visite mediche periodiche per le prostitute, aperture di partita iva

2- legalizzazione della droga leggera (con un pensiero sulla cocaina) apertura di luoghi ricreativi dove consumare, liberare lo scambio, la produzione e la trasformazione, favorire nuove posizioni lavorative

3- preservativi e pillole di stato gratis, a costo zero, piu felicità per tutti

4- liberi di difendere la propria proprietà con qualsiasi mezzo, liberi di sparare, no processi, no spese legali, no niente, assoluzione totale

5- no all'immigrazione clandestina chi non è in regola fuori, come in ogni stato occidentale