Lukaaas [Partecipante] 201 Inviato 2 Marzo 2018 Condividi Inviato 2 Marzo 2018 Più lo tirerai a te -> più lo allontanerai da te Più scoprirai di lui cose che non dovresti sapere -> più lo allontanerai da te Ripetiti le due precedenti frasi come un mantra. Io l'ho vissuto sulla mia pelle, direi pure te da quanto scrivi. Riflettici: da quando hai iniziato a violare la sua privacy e ad avanzare pretese verso di lui ... hai cominciato a soffrire per questo rapporto e a girarti film assurdi. Rifletti pure su questo: la condotta di questo ragazzo, da come ce l'hai descritto, potrebbe essere criticabile ... ma quanti fra noi, se subissimo una violazione completa della nostra privacy, ne uscirebbero immacolati come angioletti? siamo esseri umani. Soluzione: lavora su te stessa e sulla tua autostima. Hai suscitato l'interesse di questo ragazzo nonostante questo fosse già fidanzato ... direi una bella gratificazione da cui partire per rafforzare la tua autostima. Se sarai più sicura di te stessa non sentirai più il bisogno di attuare questo genere di comportamenti negativi, che danneggiano te e fanno male a chi ti sta vicino. Da ex stalker pentito MichelaDevi, Outsider, Daphne e 1 altro ha reagito a questo 3 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare. ^'V'^ [Aivia Demon] 160793 Inviato 20 Marzo 2018 Questo è un messaggio popolare. Condividi Inviato 20 Marzo 2018 Il 26/2/2018 alle 09:20 , Pulpito ha scritto: ciao ragazzi, ho conosciuto un tipo che si è fatto subito avanti chiedendomi numero, messaggi su wapp, richiesta di vederci, tutto normale se non che mi accorgo praticamente dopo una settimana da vari segnali (tipo sparizioni il we oppure alcune mie domande mirate dove lui sviava) che lui ha un'altra. Io dato il corteggiamento e dato che ci sentivamo tranquillamente con messaggio sia di giorno che di sera e che lui voleva vedermi in base ai miei impegni che era semplicemente uno che stava vedendo altre ragazze senza impegno e che intanto stava conoscendo anche me. quindi non mi sono preoccupata più di tanto di indagare anche perché lui mi ha accettata tranquillamente sul suo facebook dove non c'era nessuna foto con altre ragazze. Quindi pensavo davvero fosse libero e appunto fosse solo un po' farfallone. Se non che proseguendo con la conoscenza inizio a vedere altri segnali...del tipo che appunto lui sparisce sempre nei we oppure inizia a rispondermi ai messaggi solo dopo una certa ora alla sera e inoltre notando meglio le sue foto su fb vedo che spesso lui è fotografato da solo (quindi con un'altra persona che gli fa la foto e non un gruppo di amici) in posti romantici tipo mare, lago, montagna, ristoranti etc. al che io inizio a indagare sul profilo di questa tipa che gli faceva tutti i commenti e scopro che è lei e che non è una corteggiatrice occasionale ma che è la fidanzata ufficiale da due anni, presentata in famiglia e che lei nel suo facebook ha foto molto romantiche tipo fiori, regalini, frasi affettuose di lui, foto di momenti loro in vacanza. Insomma una vera fidanzata. al che io chiedo spiegazioni a lui che ancora non vuole dirmi che è fidanzato. Prima svia il discorso e poi messo alle strette mi dice : non parlo con te della mia vita privata e non sono tenuto a darti spiegazioni.al che logicamente lo mando affanculo e gliene dico di ogni e dopo vari litigi ricominciamo a sentirci come amici perché io oramai non mi sentivo più a mio agio a a flirtare con lui sapendo che aveva un'altra. Lui continua a piacermi ma trovandomi bene anche a parlarci anche lui adesso mi ha relegata nella friendszone e abbiamo un rapporto tipico da amici. lui continua a non parlarmi di lei ma nemmeno più a corteggiarmi o chiedermi di uscire soli.quando cerco di allontanarmi perchè comunque ogni tanto ci sto male lui trova delle scuse per richiamarmi e riprendere il dialogo con me ma senza spingersi oltre l'amicizia. ho notato che lui è davvero molto attaccato alla sua fidanzata (lei lo adora letteralmente e sembra una cagnolina scodinzolante, fa di tutto per lui) e controllando i collegamenti su wapp di lui e lei (di cui ho recuperato il numero) stanno le ore collegati insieme, la sera e la mattina è la prima persona che chiama (si collegano e staccano in contemporanea) e sono davvero inseparabili. lui la cerca sempre e quindi da fuori sembra davvero molto preso anche lui da lei. con me non ci sentiamo più tutto il giorno come all'inzio ma ci sentiamo comunque tutti i giorni anche brevemente. ora mi chiedo: il fatto che senta e veda così tanto la fidanzata è sicuramente segnale che è molto preso altrimenti se fossero in crisi cercherebbe un distacco ma io sono certa che lei non sa nulla di me né tantomeno che lui mi corteggiasse all'inizio e allora mi chiedo perché un ragazzo che ha un rapporto così appagante con la propria ragazza perché cerca un rapporto continuativo con un'altra ragazza? infatti avrei potuto capire uno che una sera tradisce la propria ragazza con una che gli capita a tiro (non lo approvo ma posso capire un semplice impulso fisico senza coinvolgimento) ma lui sebbene con me sia partito come un provarci classico adesso sta continuando a sentirmi quasi ogni giorno (magari anche una frasetta di trenta secondi ma da 4 mesi a questa parte ogni giorno ci cerchiamo a vicenda..se io lo cerco lui mi risponde sempre prima di dormire, se lui mi cerca io anche gli rispondo sempre). perché deve avere questo tipo di dialogo con me se ha già quello molto molto più profondo con la sua fidanzata? un uomo che ama la sua fidanzata come pare lui non si sente in colpa a nasconderle un rapporto quotidiano con un'altra ragazza di cui lei ignora l'esistenza? Pensi di sapere tutto di lui e credi che foto, numeri di telefono siano conoscenza... E nemmeno sai che sapore ha la sua lingua fra le tue gambe, non sai com'è farsi mordicchiare la gola con le sue labbra, non hai mai bevuto da lui e usi la mente razionale per conoscere cose che non si possono conoscere se non vivendole. Non sai nulla di lui se non ti ha scopata. Al massimo lo valuti con la tua mente da donna come se fosse una donna anche lui. Come se il fatto che è innamorato o che sta bene con una ragazza lo abbia reso femmina o omosessuale. Come se fosse padre, avesse tre figlie e ne amasse una soltanto, mentre con le altre due "solo carezze senza coinvolgimento". NON E' UNA DONNA Cerca di capirlo prima di avere 50 anni e stare a xanax per il nervoso di una vita sprecata a cercare informazioni che non hai poi gli strumenti per capire. Nota. Se davvero sta benissimo con la sua fidanzata, questo è dovuto al fatto che o va a puttane o vede diverse altre, altrimenti finirebbe depresso, malaticcio e impotente nel giro di sei mesi, altro che due anni a fare i piccioncini. Cita non sono tenuto a darti spiegazioni.al che logicamente lo mando affanculo e gliene dico di ogni e dopo vari litigi ricominciamo a sentirci come amici perché io oramai non mi sentivo più a mio agio a a flirtare con lui sapendo che aveva un'altra. Ora, ti prego, raccontami come è andata la nascita di questa grande amicizia. Una figa che nemmeno scopo si immischia nei fatti miei. Glielo faccio notare. Mi manda affanculo lei (pure) e cerca di litigare e scassare le palle. --- passaggio che mi manca --- Diventiamo amici. Gamebred, Tony Stark, June* e 32 altri ha reagito a questo 11 13 11 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Zugzwang [Élite] 746 Inviato 20 Marzo 2018 Condividi Inviato 20 Marzo 2018 (modificato) 52 minuti fa, ^'V'^ ha scritto: Pensi di sapere tutto di lui e credi che foto, numeri di telefono siano conoscenza... E nemmeno sai che sapore ha la sua lingua fra le tue gambe, non sai com'è farsi mordicchiare la gola con le sue labbra, non hai mai bevuto da lui e usi la mente razionale per conoscere cose che non si possono conoscere se non vivendole. Non sai nulla di lui se non ti ha scopata. Al massimo lo valuti con la tua mente da donna come se fosse una donna anche lui. Come se il fatto che è innamorato o che sta bene con una ragazza lo abbia reso femmina o omosessuale. Come se fosse padre, avesse tre figlie e ne amasse una soltanto, mentre con le altre due "solo carezze senza coinvolgimento". NON E' UNA DONNA Cerca di capirlo prima di avere 50 anni e stare a xanax per il nervoso di una vita sprecata a cercare informazioni che non hai poi gli strumenti per capire. Nota. Se davvero sta benissimo con la sua fidanzata, questo è dovuto al fatto che o va a puttane o vede diverse altre, altrimenti finirebbe depresso, malaticcio e impotente nel giro di sei mesi, altro che due anni a fare i piccioncini. Ora, ti prego, raccontami come è andata la nascita di questa grande amicizia. Una figa che nemmeno scopo si immischia nei fatti miei. Glielo faccio notare. Mi manda affanculo lei (pure) e cerca di litigare e scassare le palle. --- passaggio che mi manca --- Diventiamo amici. Tutto giusto e condivido... Ma non mi torna una cosa... A domanda diretta non avrebbe fatto meglio a dire che era fidanzato? Secondo me così non si dimostra un vero uomo, del tipo che non si prende la responsabilitå delle proprie azioni... Modificato 20 Marzo 2018 da ottone ^'V'^ e Edo ha reagito a questo 2 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare. ^'V'^ [Aivia Demon] 160793 Inviato 20 Marzo 2018 Questo è un messaggio popolare. Condividi Inviato 20 Marzo 2018 Il 20/3/2018 alle 17:40 , ottone ha scritto: Tutto giusto e condivido... Ma non mi torna una cosa... A domanda diretta non avrebbe fatto meglio a dire che era fidanzato? Secondo me così non si dimostra un vero uomo, del tipo che non si prende la responsabilitå delle proprie azioni... Un maestro era seduto in meditazione. Si avvicinò un allievo del monastero e gli chiese "Maestro, sei nel tuo cuore?" (centro, essenza, shin) Il maestro incazzato gli disse di no e di andarsene. Certo, che ero nel mio cuore, spiegò poi ad un altro che aveva assistito. Ma è una parola astratta che può significare cose diversissime tra la mia esperienza e quella dell'allievo, per cui se avessi detto di sì, lui avrebbe capito quello che già aveva in testa riguardo al concetto di shin, e probabilmente non potrebbe essere stato più lontano dal capire. Essere fidanzato significa avere una donna costretta sei mesi a non chiavare con nessuno dopo aver accettato una proposta di matrimonio, con tanto di anello. Il che è un contratto economico di sostentamento di lei e dei figli legittimi, cosa decaduta nel 1976, con la responsabilità sui figli "illegittimi". Però ogni persona usa il termine fidanzata o fidanzato secondo I SUOI riferimenti. E in particolare le donne usano riferimenti astratti che hanno solo una minima parte di sovrapposizione con l'esperienza maschile di essere "fidanzato". Pertanto, posto che abbia una principale con cui c'è amicizia e complicità per cui qualcuno possa chiamarla fidanzata, se una donna mi chiede se sono fidanzato e le dico di sì, le ho fatto un dispetto cognitivo enorme. Perché lei ha appena messo la mia vita e il mio tentativo di incontrarla dentro una scatola del pensiero, un'etichetta, che non ha nulla a che vedere con quello che sto vivendo e con quello che voglio prendere e dare a lei. In base a quell'etichetta, essendo derivata da credenze femminili, può finire in modi che non centrano nulla con quello che poteva essere la bellezza della nostra relazione. Ad esempio può essere che che voglia lo stesso vedermi ma farlo nella convinzione che io stia tradendo qualcuno, manco fossi una figa che torna incinta, e così decidere di rispondere emotivamente ai nostri contatti in modo freddo e meccanico, convinta sia la scatola giusta del pensiero in cui mettere la cosa. O può essere che voglia rompermi le palle attribuendomi regole sue o modi di sentire femminili ed etichettandomi secondo principi morali di una cultura che le ha rovinate e rese isteriche e frustrate per secoli, rovinando tutto dal principio, partendo sempre prevenuta o addirittura finendo per chiedere come comportarsi con me alle amiche, che non vedono l'ora di farla sentire patetica per sentirsi fighe a sue spese. O può essere che attribuisca a me, un maschio, le minchiate che ha sentito nelle telenovelas o le stronzate che le sue amiche gli hanno riportato circa parole di maschi con cui si vedevano, che per non farsi rompere troppo i coglioni gli davano in pasto la solita vecchia stronzata secondo cui "sì, sono fidanzato ma siamo in un periodo di crisi per cui mi guardo in giro". In base a quella stronzata, lei può mettersi a valutare se io sia o meno in un periodo di crisi, per capire se o come infilarsi in una cosa che non sa e non capisce. O può essere che si metta in competizione con una persona con cui sono in armonia e complicità e con cui mi piace fare alcune esperienze, cercando di prenderne il posto, che è come se la scarpa da trekking volesse prendere il posto del mio paio di scarpe da abito e insieme si alleassero contro le scarpe casual. Che uno sia o non sia "un vero uomo", qualsiasi cosa questo significhi nella mente della figa a cui lo starebbe dimostrando, questo è un problema di lui con la conduzione della sua vita, non è un problema da dare in pasto a persone che non hanno il tuo stesso registro emotivo, sentimentale, sessuale... Ora. Immagina che una che ancora non mi ha nemmeno mai nutrito di copulina, il sapore della figa senza il quale soffro come un cane, per valutare se vederci o meno mi chieda: sei poligamo? Ma che cazzo ne sa di cosa significa poligamo, o di cosa significa nella mia esperienza, ha provato ad essere in complicità con me in tal senso? Perché se le dico sì, ho detto la verità? NO: Non l'ho detta. Perché lei sta pensando ad un documentario su dei rincoglioniti hamish o delle comunità bislacche dove un tizio con la barba ha addirittura più di due mogli a scassargli le palle, e la mia risposta "sì" non le ha fatto esperire nulla, le ha solo facilitato il compito di infilarmi in quel cassetto mentale che già aveva, rendendola ancora più ignorante ma ancora più convinta di conoscermi. E, cosa più agghiacciante, convinta di poter decidere e giudicare cosa fare in base a questa conoscenza che crede di avere e che è peggio del contrario della realtà. Ma nemmeno posso mettermi a spiegare per tre ore cosa significhi per me essere [poligamo-fidanzato-il termine che vuoi], perché non ne starebbe facendo esperienza, e invece di dover decifrare un solo termine astratto, si troverebbe a doverne decifrare decine, arrivando lontanissima da ogni possibile conoscenza, ma sempre più convinta di aver capito. Ci frequentiamo, senza bisogno che io usi termini che non usiamo nello stesso modo, le faccio fare esperienza di conoscere ragazze, di cenare in tre e divertirci, di provare soddisfazione con cose che, le avesse pensate, sarebbe scappata per ignoranza, e dopo tre settimane in cui può dire di conoscere cosa ha vissuto, allora, mi chiede se non voglia una fissa più le amanti, e le posso dire che non è possibile perché sono poligamo. Perché adesso, so che ci stiamo capendo. Perché adesso, so che al 90% non crollerà a sparare cazzate imbarazzanti del tipo "allora non ti sei mai innamorato", che oltre ad umiliarla terribilmente per averlo pronunciato, hanno il peso insostenibile di guidarla nelle scelte su cose che non conosce e non capisce se non con i pregiudizi che si porta dietro. Edo, -AgentOrange-, Sungroove e 26 altri ha reagito a questo 13 16 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Zugzwang [Élite] 746 Inviato 21 Marzo 2018 Condividi Inviato 21 Marzo 2018 8 ore fa, ^'V'^ ha scritto: Un maestro era seduto in meditazione. Si avvicinò un allievo del monastero e gli chiese "Maestro, sei nel tuo cuore?" (centro, essenza, shin) Il maestro incazzato gli disse di no e di andarsene. Certo, che ero nel mio cuore, spiegò poi ad un altro che aveva assistito. Ma è una parola astratta che può significare cose diversissime tra la mia esperienza e quella dell'allievo, per cui se avessi detto di sì, lui avrebbe capito quello che già aveva in testa lui, riguardo al concetto di shin, e probabilmente non potrebbe essere stato più lontano dal capire. Essere fidanzato significa avere una donna costretta sei mesi a non chiavare con nessuno dopo aver accettato una proposta di matrimonio, con tanto di anello. Il che è un contratto economico di sostentamento dei figli legittimi, cosa decaduta nel 1976, con la responsabilità sui figli "illegittimi". Però ogni persona usa il termine fidanzata o fidanzato secondo I SUOI riferimenti. E in particolare le donne usano riferimenti astratti che hanno solo una minima parte di sovrapposizione con l'esperienza maschile di essere "fidanzato". Pertanto, posto che abbia una principale con cui c'è amicizia e complicità per cui qualcuno possa chiamarla fidanzata, se una donna mi chiede se sono fidanzato e le dico di sì, le ho fatto un dispetto cognitivo enorme. Perché lei ha appena messo la mia vita e il mio tentativo di incontrarla dentro una scatola del pensiero, un'etichetta, che non ha nulla a che vedere con quello che sto vivendo e con quello che voglio prendere e dare a lei. In base a quell'etichetta, essendo derivata da credenze femminili, può finire in modi che non centrano nulla con quello che poteva essere la bellezza della nostra relazione. Ad esempio può essere che che voglia lo stesso vedermi ma credendo che io stia tradendo qualcuno, manco fossi una figa che torna incinta, e così decidere di rispondere emotivamente ai nostri contatti in modo freddo e meccanico, convinta che sia la scatola giusta del pensiero in cui mettere la cosa. O può essere che voglia rompermi le palle attribuendomi regole sue o modi di sentire femminili ed etichettandomi secondo principi morali di una cultura che le ha rovinate e rese isteriche e frustrate per secoli, rovinando tutto dal principio, partendo sempre prevenuta o addirittura finendo per chiedere come comportarsi con me alle amiche, che non vedono l'ora di farla sentire patetica per sentirsi fighe a sue spese. O può essere che attribuisca a me, un maschio, le minchiate che ha sentito nelle telenovelas o le stronzate che le sue amiche gli hanno riportato circa parole di maschi con cui si vedevano, che per non farsi rompere troppo i coglioni gli davano in pasto la solita vecchia stronzata secondo cui "sì, sono fidanzato ma siamo in un periodo di crisi per cui mi guardo in giro". In base a quella stronzata, lei può mettersi a valutare se io sia o meno in un periodo di crisi, per capire se o come infilarsi in una cosa che non sa e non capisce. O può essere che si metta in competizione con una persona con cui sono in armonia e complicità e con cui mi piace fare alcune esperienze, cercando di prenderne il posto, che è come se la scarpa da trekking volesse prendere il posto del mio paio di scarpe da abito e insieme si alleassero contro le scarpe casual. Che uno sia o non sia "un vero uomo", qualsiasi cosa questo significhi nella mente della figa a cui lo starebbe dimostrando, questo è un problema di lui con la conduzione della sua vita, non è un problema da dare in pasto a persone che non hanno il tuo stesso registro emotivo, sentimentale, sessuale... Ora. Immagina che una che ancora non mi ha nemmeno mai nutrito di copulina, il sapore della figa senza il quale soffro come un cane, per valutare se vederci o meno mi chieda: sei poligamo? Ma che cazzo ne sa di cosa significa poligamo, o di cosa significa nella mia esperienza, ha provato ad essere in complicità con me in tal senso? Perché se le dico sì, ho detto la verità? NO: Non l'ho detta. Perché lei sta pensando ad un documentario su dei rincoglioniti hamish o delle comunità bislacche dove un tizio con la barba ha addirittura più di due mogli a scassargli le palle, e la mia risposta "sì" non le ha fatto esperire nulla, le ha solo facilitato il compito di infilarmi in quel cassetto mentale che già aveva, rendendola ancora più ignorante ma ancora più convinta di conoscermi. E, cosa più agghiacciante, convinta di poter decidere e giudicare cosa fare in base a questa conoscenza che crede di avere e che è peggio del contrario della realtà. Ma nemmeno posso mettermi a spiegare per tre ore cosa significhi per me essere [poligamo-fidanzato-il termine che vuoi], perché non ne starebbe facendo esperienza, e invece di dover decifrare un solo termine astratto, si troverebbe a doverne decifrare decine, arrivando lontanissima da ogni possibile conoscenza, ma sempre più convinta di aver capito. Ci frequentiamo, senza bisogno che io usi termini che non usiamo nello stesso modo, le faccio fare esperienza di conoscere ragazze, di cenare in tre e divertirci, di provare soddisfazione con cose che, le avesse pensate, sarebbe scappata per ignoranza, e dopo tre settimane in cui può dire di conoscere cosa ha vissuto, allora, mi chiede se non voglia una fissa più le amanti, e le posso dire che non è possibile perché sono poligamo. Perché adesso, so che ci stiamo capendo. Perché adesso, so che al 90% non crollerà a sparare cazzate imbarazzanti del tipo "allora non ti sei mai innamorato", che oltre ad umiliarla terribilmente per averlo pronunciato, hanno il peso insostenibile di guidarla nelle scelte su cose che non conosce e non capisce se non con i pregiudizi che si porta dietro. Io trovo parecchio umiliante per un uomo fare la parte del fidanzatino di giorno e cercare dove sborrare la sera... Sono maschietto anche io e ovvio che capisco il desiderio di varietà... Capisco benissimo che dopo tre mesi a scoparmi solo una ho voglia di farmi anche una caldaia pur di cambiare... Lo capisco davvero non scherzo, mi sta succedendo proprio in questo periodo. Ma non mi mostro come fidanzato in giro, per poi fare il topo di fogna se mi chiedono se sono fidanzato o mi frequento con un' altra... Nessuno mi costringe a comparire nelle foto con lei o a rispondere con cuoricini ai suoi cuoricini... Ovviamente non parlo della scopata e via, li è indubbio che il tuo discorso fila... Ma come cavolo salta in mente ad alcuni con fidanzata al seguito di stare a rompere il cazzo ad una per giorni e giorni nascondendo il fatto che hanno una relazione ufficiale Ne ho visti troppi che mettono foto in spa assieme alla fidanzata per poi chiamare per sapere se ci sono ragazze single con le quali fare serata...mi fanno pena... Ma ne conosco solo uno (il mio pigmalione) che metteva in chiaro che era fidanzato ufficialmente, fin da subito. Non faceva il piacione con tutte, le attirava a se e mostrava chiaramente la fedina. Ha sempre scopato tanto... Edo ha reagito a questo 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare. ^'V'^ [Aivia Demon] 160793 Inviato 21 Marzo 2018 Questo è un messaggio popolare. Condividi Inviato 21 Marzo 2018 9 ore fa, ottone ha scritto: Io trovo parecchio umiliante per un uomo fare la parte del fidanzatino di giorno e cercare dove sborrare la sera... Sono maschietto anche io e ovvio che capisco il desiderio di varietà... Capisco benissimo che dopo tre mesi a scoparmi solo una ho voglia di farmi anche una caldaia pur di cambiare... Lo capisco davvero non scherzo, mi sta succedendo proprio in questo periodo. Ma non mi mostro come fidanzato in giro, per poi fare il topo di fogna se mi chiedono se sono fidanzato o mi frequento con un' altra... Nessuno mi costringe a comparire nelle foto con lei o a rispondere con cuoricini ai suoi cuoricini... Ovviamente non parlo della scopata e via, li è indubbio che il tuo discorso fila... Ma come cavolo salta in mente ad alcuni con fidanzata al seguito di stare a rompere il cazzo ad una per giorni e giorni nascondendo il fatto che hanno una relazione ufficiale Ne ho visti troppi che mettono foto in spa assieme alla fidanzata per poi chiamare per sapere se ci sono ragazze single con le quali fare serata...mi fanno pena... Ma ne conosco solo uno (il mio pigmalione) che metteva in chiaro che era fidanzato ufficialmente, fin da subito. Non faceva il piacione con tutte, le attirava a se e mostrava chiaramente la fedina. Ha sempre scopato tanto... Come salta in mente ad alcuni... I maschi (non solo umani) si possono dividere in C,B,A a seconda della facilità con cui possono trovare CEC (copule extra coppia). I C per vari motivi non trovano da scopare, per cui se trovano uno sborratoio formano una coppia e la loro sessualità (e paternità biologica) dipende da quanto le stanno addosso per evitare la scopino altri. Soprattutto, sono consapevoli che se loro vanno in cerca, trascurandola, loro non trovano nulla ma in compenso lei viene trovata da qualcuno che si fa un giro in giostra. Se ad un C capita una fortuna assurda come una tipa ubriaca che ci prova lei, essendo una chance che gli si presenta ogni tot anni e che qualsiasi parola o sbaglio potrebbero far evaporare, vedrai il C che ingoia l'anello e tace assolutamente su qualsiasi cosa potrebbe cambiare le cose nella testa di lei, che sia presunto o vero. Lei chiederà ad esempio di che segno sia e lui sentirà la ghigliottina attorno al collo, dato che il segno non significa nulla in senso oggettivo, scientifico, psicometrico, ma quello che rovina tutto è cosa crede lei, non cosa è vero. Se ad un C che è stato costretto a "fidanzarsi" dalla necessità di scopare, dopo un anno che non trovava CEC, passa di mente, prima di aver scopato, l'enumerazione delle cose che potrebbero far saltare un miracolo che gli serve per vivere (e che gli serve anche per poter continuare a scopare la stessa, dato che senza varietà il suo organismo le si ribellerebbe)... Ecco, non lo vedo come un topo di fogna, ma come un survivor. Rispetto. Rispetto anche la loro semi dipendenza da gratta e vinci, videopoker, lotterie varie. Che in altri considero patologia e scarsa capacità di calcolo. Ma in loro anche se buttassero ogni stipendio dietro la possibilità su 266 milioni di vincere, vedrei solo da guadagnare e nulla da perdere. Infatti se pensano a quella possibilità di vincere (e pertanto di trovare poi CEC) possono sopravvivere mentalmente alla monogamia imposta che vivono, usare il loro stipendio per costruire il nido a lei sarebbe invece come pagare le sbarre della prigione, il coperchio della bara. Abbiamo poi la fetta più vasta nella gaussiana. I maschi B. Sono maschi che a volte trovano CEC per nutrirsi, a volte no. Come me. Possono scegliere con dignità di nutrirsi quando ce n'è e soffrire quando non ce n'è. O possono temere troppo le sensazioni di quando non ce n'è e così umiliarsi ad una situazione mista, che è quella più rappresentata, appunto, sulla gaussiana. La fissa più tutte le CEC che si possano pagare o rimediare. Io poi uso il termine CEC, come se gli interessasse solo la copula. Questo è ciò che le donne hanno bisogno di pensare. Ma sappiamo che le specie con dimorfismo sessuale (maschio più grande e forte delle femmine) sono poliginiche (il maschio necessita di più femmine per essere sessualmente e sentimentalmente in pari). Per cui è ovvio che, potesse, farebbe l'amore con tre, altro che copule. Ma come lo fa considerando che ognuna di loro campa per fargli terra bruciata e sottoporlo a ricatti e pretese di univocità? Nulla, soffre ogni schifoso giorno della sua vita. E sono arrivato a credere che l'unica con cui fa davvero "solo sesso" sia la fissa, lo sborratoio di backup, mentre è l'amore che fa quando ottiene una CEC. Anche il B deve stare addosso all'eventuale fissa, altrimenti gliela chiavano, ma avendo potenziali vantaggi ad andare in cerca, ogni giorno trova un equilibrio, un compromesso, tra farsi i fatti suoi ed evitare che altri se li facciano. In quanto poligamo dichiarato, ossia con donne che credono ci siano quelli cattivi come me e i buoni che si vogliono fidanzare, posso avere della personale acredine verso quei B che cercano CEC di nascosto e raccontano di essere monogami. Ma è un problema mio. Se le donne sono così ignoranti circa i maschi da bersi le telenovelas, non è a me e nemmeno a lei che il maschio B deve rendere conto. Deve rendere conto alla sua naturale e dolorosa esigenza di CEC e usa un sistema che in ambienti separati o in tempi brevi porta più frutti. Dopo torno su questo punto. Posso pure dire che è un topo di fogna, ma lo dico perché la stessa ragazza che me ne ha dette di ogni, mi ha sfanculato secondo lei logicamente, lui la sta scopando dopo averle detto ciò che lei crede di voler sentire. Insomma, lo dico per stizza mia. Poi abbiamo situazioni speciali nei maschi B, in cui davvero per un periodo vedono ad imbuto su una, anche per diversi mesi, e davvero non stanno cercando CEC per qualche mese. Ma questa è un'evenienza che nasce in paesi civili in cui la prostituzione è legale e ben servita e in cui trovare CEC con le free è facile. In quei posti il maschio non è preso per fame, per ricatto, quando entra in una relazione. Infatti le relazioni sono molto più rare e se ne creano poche, ma quelle nascono da una reale compatibilità caratteriale e matching tra persone che stanno scopando bene. E infine i maschi A, che possono trovare CEC facilmente e se questo nasce da caratteristiche loro intrinseche come maschi, non li vedrai sotto il giogo di una fissa, se non in casi eccezionali e comunque con lei complice e consapevole che lui cerca CEC. Se invece il motivo per cui trovano facilmente è fuori dal loro comando, ad esempio essere stati in televisione, essere calciatori, essere ricchi di famiglia, è facile che finiscano ad una sessualità da B, solo con una fissa più figa. Se questi A non dicono di avere la fidanzata, è probabilmente perché il successo gli è capitato addosso, ma ancora ragionano in scarsità e paura come i B. Per concludere, avevo detto che sarei tornato sul punto "non dire della fissa ha senso dove i compartimenti sono stagni o nei tempi brevi". In effetti è stata la strategia di sopravvivenza mentale per tanti anni, era normale avere una donna in ogni provincia, pensiamo ai rappresentanti ad esempio, che sono sempre sopravvissuti sessualmente proprio grazie al lavoro che li teneva il lunedì in una città e una donna, il martedì in un'altra, ecc. Non è che vivessero per raccontare di avere una fissa di backup. Se non altro perché la stessa ragazza che non gliela dava se lo dicevano, era stata scopata quel semestre da tre sposati senza anello, per cui uno dopo un po' si adegua. Ma il punto non è se fossero topi di fogna loro (che poveretti poi sul medio lungo periodo si trovavano spesso incastrati nelle loro omissioni o bugie, ma almeno si erano nutriti). Il punto è che dall'avvento dei social network e della connessione costante a gruppi comunicanti, non è più funzionale mentire. Sembra, funzionale, sul brevissimo periodo. Perché magari riesci a chattare con una sperando di incontrarla di persona. Ma sul medio lungo periodo è un autogoal perché sei sempre a spingere e non metti mai in moto il volano Quando io e Zema abbiamo fatto Hurricane, parlando di sincerità totale, radicale, di eccellenza sociale, di scambi a carte scoperte... Non lo abbiamo fatto perché crediamo sia moralmente più elevato o perché gli altri sono tutti topi di fogna se per salvarsi dell'orrore monogamico devono mentire. Lo abbiamo fatto perché i dati grezzi ci mostravano che da quando lo avevo portato verso la sincerità radicale anni fa, il volano gli stava portando il 75% dei suoi risultati come numeri. E sebbene io non sia a caccia di numeri, e pur non avendo statistiche scritte come lui, mi rendevo conto che il 75% della qualità di cui potevo nutrirmi derivava da anni di onestà e di "social proof" Qui per social proof non intendo far vedere che il dj ti saluta, intendo la gente che non ha un cazzo da dirti contro alle spalle, a parte quando mentono per sabotarti. Intendo la Pulpito di turno che invece di uscire con me si mette a chiedere ai contatti che vede in comune e proprio per questo, ricevendo recensioni di stima, finisce che ci vediamo. Un volano, che gira per te anche mentre dormi. E che forse 30 anni fa era una scelta coraggiosa, un grosso sacrificio iniziale per un successo futuro (perché tendenzialmente le donne pensano, credono e cercano cose false, per cui i falsi hanno più successo in prima battuta, anche se sono sempre d'accapo con ognuna). Ma nell'era dei social network, in cui se ti scopi una tizia in Giappone lei vede chi ti tagga in Italia, non è più una scelta coraggiosa (sono stato talmente pioniere nella sincerità radicale, che come già scrissi ho cercato tutta la vita mentori ma l'ho dovuto trovare in me stesso), è diventata l'unica scelta ecologica per se stessi, la propria sessualità ed affettività. Il fatto è che un volano non dà frutti immediati. Per cui vedremo sempre, chi è alla fame, tentare di giocare in modo non ecologico. Il gioco non ecologico è un tentato adattamento operativo. Questo può nascere da una condizione subita, scelta o spontanea. È scelta se uno avrebbe scelta ma crede che la strategia giusta sia quella. E invece non è ottimale oggigiorno. È spontanea se uno avendo registrato successi in passato ha introiettato l'abitudine che ormai è spontanea, non lo fa per strategia. Ma è un'abitudine disfunzionale oggigiorno. È subita se qualcosa di più forte della sua volontà lo costringe a fare così. Ad essere più forte della sua volontà può essere un problema nella relazione con se stesso, con gli altri come individui, col mondo. Ad esempio un forte senso di vergogna o senso di colpa che gli impedisce di scegliere, la forte paura del giudizio o del rifiuto che lo fanno mentire per essere approvato, ecc. SuitFlip, lovedrop22, Sungroove e 21 altri ha reagito a questo 12 12 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Edo [Donna] 15305 Inviato 21 Marzo 2018 Condividi Inviato 21 Marzo 2018 @^'V'^ ma il fatto che io ricerchi la sincerità assoluta sempre e comunque e mi incazzi se scopro che, nonostante tutto, mi si è mentito, da cosa dipende?? Secondo te dovrei capire prima che ho di fronte un B e quindi "portare pazienza" perché poveretto è meno fortunato di altri, e cioè gli A? Nella mia esperienza, seppur breve, ho trovato gente che non aveva chissà che CV che non mi ha mai mentito per piacermi e ce la siamo goduta; altri che sembrano che facciano apposta per costruire castelli di carta anche dopo aver goduto, per me restano dei tacchini, cioè a domanda diretta se ne escono con fandonie pur avendo avuto prova che non mi sono tirata indietro (che poi, ripeto, se temi il giudizio di una femmina che pure hai scopato, sei un frocio, secondo me, ma senza possibilità di conversione se continui così) Io Pulpito la capisco e non perché mi diano fastidio se sono fidanzati (problema di coscienza loro se mentono a quella principale, sicuramente non avranno la mia stima come persone ma se ci sanno fare si può scopare) ma perché proprio non capisco il dover mentire anche di fronte a evidenti segni di possibilità win-win Signorina77 ha reagito a questo 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
^'V'^ [Aivia Demon] 160793 Inviato 21 Marzo 2018 Condividi Inviato 21 Marzo 2018 10 minuti fa, EdoardoG ha scritto: @^'V'^ ma il fatto che io ricerchi la sincerità assoluta sempre e comunque e mi incazzi se scopro che, nonostante tutto, mi si è mentito, da cosa dipende?? Secondo te dovrei capire prima che ho di fronte un B e quindi "portare pazienza" perché poveretto è meno fortunato di altri, e cioè gli A? Nella mia esperienza, seppur breve, ho trovato gente che non aveva chissà che CV che non mi ha mai mentito per piacermi e ce la siamo goduta; altri che sembrano che facciano apposta per costruire castelli di carta anche dopo aver goduto, per me restano dei tacchini, cioè a domanda diretta se ne escono con fandonie pur avendo avuto prova che non mi sono tirata indietro (che poi, ripeto, se temi il giudizio di una femmina che pure hai scopato, sei un frocio, secondo me, ma senza possibilità di conversione se continui così) Io Pulpito la capisco e non perché mi diano fastidio se sono fidanzati (problema di coscienza loro se mentono a quella principale, sicuramente non avranno la mia stima come persone ma se ci sanno fare si può scopare) ma perché proprio non capisco il dover mentire anche di fronte a evidenti segni di possibilità win-win Ho fondati motivi di sopravvivenza per raisare up la Dark Triad. Non mi sento equilibrato od obiettivo nel risponderti cosa pensi dei tacchini di turno. Non sono integrazionista in questi gg. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Edo [Donna] 15305 Inviato 21 Marzo 2018 Condividi Inviato 21 Marzo 2018 3 minuti fa, ^'V'^ ha scritto: Ho fondati motivi di sopravvivenza per raisare up la Dark Triad. Non mi sento equilibrato od obiettivo nel risponderti cosa pensi dei tacchini di turno. Non sono integrazionista in questi gg. Non faccio finta di capire perché non ho capito, ma non insisto :) SuitFlip ha reagito a questo 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare. ^'V'^ [Aivia Demon] 160793 Inviato 21 Marzo 2018 Questo è un messaggio popolare. Condividi Inviato 21 Marzo 2018 23 ore fa, EdoardoG ha scritto: Non faccio finta di capire perché non ho capito, ma non insisto :) Beh, ci provo. A parlare come se fossi integrazionista e come se avessi una Dark Triad solo del 30% superiore agli umani, cosa che ho quando sono in relax e tutto fila liscio. Il tuo amico tacchino che spara cazzate anche dopo essersi nutrito, può essere vittima (e come gli piace questa parola...) di tre cause. 1- Tentato adattamento operativo scelto. Lui è libero di scegliere di non mentire ma sceglie di farlo perché crede sia la strategia giusta per qualche motivo. Si consiglia sollievo coercitivo dall'incarico di pensare in senso strategico e l'assoggettamento ad un amministratore che sa cosa è bene per lui e sceglie per lui. 2- Tentato adattamento operativo spontaneo. Lui non è più libero di non dire cazzate, perché così tante donne e situazioni lo hanno forzato a doverle dire per ottenere la sua fettina di felicità e non essere schifato o cacciato, che ormai è vittima (e come gli piace questa parola...) di un'abitudine automatica e non è più in grado di discriminare tra quella che non capisce un cazzo e serve imboccarle le cazzate che ha già in testa, e quella che, come te, capirebbe. Si consiglia sollievo coercitivo dai percorsi neuronali automatici con ricondizionamento comportamentale a carico di un amministratore che sa cosa è bene per lui e lo tiene in carreggiata. 3 - Tentato adattamento operativo subito. Lui è vittima di una relazione patologica con se stesso, con le persone con cui si rapporta o con il mondo sociale in generale. Ad esempio crede sia meglio dire la verità ma è forzato a sparare cazzate da un'angoscia di rifiuto, abbandono, o da un senso di colpa e vergogna dolorosi circa il fatto che ha una fissa. Si consiglia terapia. Urgente. Ozymandias, Percival, Trilly e 7 altri ha reagito a questo 5 5 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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