Quando lei interrompe continuamente il freeze

[Danny90 [Partecipante] 256]

55 minuti fa, pomok@ko ha scritto:

o la convincerà ancora di più che, allontanarsi da te, è la cosa giusta.

chissà

 

Ai posteri l’ardua sentenza

[trentadue [Partecipante] 637]

Stai continuando a giocare il suo gioco con le sue regole e l’unica cosa sensata che hai fatto, e cioè toglierti da questo tritacarne, ti sta facendo venire mille dubbi con cui vuoi alimentare una speranza. Di cosa poi? Di stare di merda in balia dei suoi dubbi?

Chiudi anche nella tua mente, accetta la fine, riprendi il controllo, se necessario leggi i percorsi degli altri utenti... ma smettila di andare dietro a questa cosa tossica.

[Giraluna [Partecipante] 9650]

5 ore fa, Danny90 ha scritto:

Ai posteri l’ardua sentenza

Mi hai fatto venire voglia di confidarti una cosa. 

È brutto quando sei scissa: lo vuoi, lo odi. Glielo succhieresti tanto quanto gli volteresti le spalle a quel sorrisetto di chi la sa lunga. 

Quella bestia che mi spaventa e mi eccita simultaneamente ... riconoscerà la mia anima complementare o si lascerà convincere che non siamo per nulla compatibili?

Ai posteri io lascio la cenere. A me lascio l onere di combattere e se combattere equivale a sentirmi fra due fuochi ... che la mia anima bruci. So che ci sarà lui a proteggermi dalle fiamme. 

Se non sei in grado di proteggere prima te stesso abbandonerai spesso l ardua sentenza ai posteri. Sei un uomo ... proteggi prima te stesso e di riflesso lei, che in quanto donna, a volte non sa davvero dove sbatterla quella testolina dolce quanto letale. 

Modificato 6 Maggio 2018 da Giraluna

[pomok@ko [Partecipante] 678]

17 minuti fa, Giraluna ha scritto:

Mi hai fatto venire voglia di confidarti una cosa. 

È brutto quando sei scissa: lo vuoi, lo odi. Glielo succhieresti tanto quanto gli volteresti le spalle a quel sorrisetto di chi la sa lunga. 

Quella bestia che mi spaventa e mi eccita simultaneamente ... riconoscerà la mia anima complementare o si lascerà convincere che non siamo per nulla compatibili?

Ai posteri io lascio la cenere. A me lascio l onere di combattere e se combattere equivale a sentirmi fra due fuochi ... che la mia anima bruci. So che ci sarà lui a proteggermi dalle fiamme. 

Se non sei in grado di proteggere prima te stesso abbandonerai spesso l ardua sentenza ai posteri. Sei un uomo ... proteggi prima te stesso e di riflesso lei, che in quanto donna, a volte non sa davvero dove sbatterla quella testolina dolce quanto letale. 

@Giraluna, il messaggio mi sembra abbastanza chiaro, ho la pelle d'oca

 

 

[Danny90 [Partecipante] 256]

1 ora fa, pomok@ko ha scritto:

@Giraluna, il messaggio mi sembra abbastanza chiaro, ho la pelle d'oca

 

 

Giusto praticamente in quel caso vorresti uno che si spezzi le ossa andandoti dietro nonostante i giochi manipolatori del ti amo/ti voglio. È solo un estremo push and pull che porta l’uomo a morire! Ma se rispondessi al tuo push and pull von altrettanto push and pull che faresti? La guerra a chi lo fa di piu? 

La mia situazione è diversa. Ha avuto forti attenzioni per un mese e mezzo. Ora nessuna! Avrà l’astinenza a breve. 

Ora ho tolto tutte le foto con lei dai social. Se ne accorgerà presto e sarà un ulteriore conferma che stavolta faccio sul serio.

Durante la crisi non mi ero sognato minimamente di farlo. Ora si. Ora basta.

[Percival [Élite] 5208]

17 ore fa, Danny90 ha scritto:

Allora...un ringraziamento sempre a tutti voi.

Come disse @Percival il mio “addio amore mio” è stato una bomba atomica. 

Nemmeno il tempo signori. Alle 3 e mezza di mattina mi invia 4 messaggi lunghissimi. Il contenuto è vario. Parla di quanto era distrutta alla stazione, del fatto che non mi dimenticherà mai, che mi ama da morire, che l’ho distrutta, che certe emozioni non le proverà mai più, che ha passato tutta la notte a piangere per noi. Tutte ste grandi cose del cazzo ormai senza senso.

Io da bravo coglione non ho rispettato quello che vi avevo detto ieri. Vi giuro non ho più ragionato, non ho pensato a tutte le tattiche per riconquistarla. So che avrei dovuto non risponderle in modo tale da aumentare il desiderio in lei. Chissà cosa sarebbe successo se l’avessi fatto. 

E invece sono un coglione. Le ho risposto. Le ho detto che per me era finita, che non avevo visto niente in lei, che stavo assecondando ciò che lei voleva, che l’avrei fatta respirare da quel momento in poi. 

E lei: “non posso credere che da questo momento in poi non ti vedrò più”. 

Mi ha chiamato, ha pianto di nuovo stamattina e il pomeriggio. È stata male.

Ha provato in tutti i modi a farmi capire che se non mi amasse non avrebbe pianto e fatto tutto il resto. Si incazzava pure qualora negavo il suo amore.

Ha riflettuto sull’addio che ci siamo dati che sembrava piu un arrivederci..avevamo le mani che non si staccavano e che si sono lasciate pian piano mentre io ero fermo e lei camminava...come nei film insomma. Dice che non sarebbe andata così se non provasse niente per me.

Cosa cazzo vuole? È lei che ha rifiutato tutto e ora piange per me. Perchè le ho detto addio.

Ad ogni buon conto, appena si è accorta che stava di nuovo male e che il suo stato d’animo non le stava permettendo di studiare (e veramente non se lo può permettere) ha capito nuovamente che con me sta troppo male. Che si creano dinamiche, emozioni e sentimenti che lei non può sopportare. Soprattutto in questo momento.

Le ho ribadito alla fine che così sto meglio, molto meglio ora che la avevo vista ed avevo capito alcune cose. Mi ha chiesto come facessi a stare bene!!! Che mi ama comunque, che mi ha detto cazzate ieri di persona e che cercava di autoconvincersi e di fare la forte! 

Riflessione mia: sta cosa di non stare male per lei e che io possa ritornare a fare il single facendomi i cazzi miei le fa proprio male.

Concludo la discussione dicendole appunto che ora sto bene, che la conversazione di oggi non doveva nemmeno esserci e le auguro una buona vita. 

Nessuna risposta sua, nessun ulteriore messaggio mio.

Qualcosa mi fa pensare che non sia del tutto finita.

Io, comunque, sono un gran coglione. Mi mangio le mani per averle risposto. Ho buttato via una grande possibilità di innescarle una bomba nel cervello.

E ora che cazzo si fa. Freeze...se ci riesco.

Per come si sono chiuse le cose lei, comunque, dovrebbe farsi risentire. E so che a me sta cosa non deve interessare.

Sono in autobus, altre 13 ore di viaggio per ritornare al mio paese.

Danny, è accaduto quello che speravo non ti accadesse.

Hai ceduto alla tentazione delle tecniche. Alla tentatrice ricerca della "cosa giusta da fare".

Hai deciso di fare quello che avevi capito, razionalmente, di dover (??) fare (abbandonare la nave con un freeze), ma non hai seguito quello che di pancia volevi fare (consiglio mio).

E ora sei scisso.

E se invece avessi..?

E' una domanda terribile amico mio.

Ai tempi mi ci sono crogiolato per giorni, inutilmente.

 

La realtà è che se invece tu avessi Y, e non avesse funzionato, staresti qua a chiederti e chiederci come sarebbe andata se invece non avessi fatto X.

Se invece avesse funzionato avresti commesso l'errore di estrapolarne una regola.

Non ci sono regole.

Ci sono solo tendenze, patterns ricchi di eccezioni.

Ci sono nostri TENTATIVI di capire cosa frulli nella testa della tua donna, che devono interfacciarsi col CAOS che è la sua realtà a noi sconosciuta (tv, famiglia, "amiche", social media, ex, nuovi spasimanti, ciclo mestruale, ecc ecc).

Son tentativi inutili.

Non puoi saperlo.

Non, puoi, saperlo.

Puoi solo.. APPROSSIMARLO, e tentare.

Puoi solo tentare di collocarti dal lato buono della probabilità. Lato buono che non sempre corrisponde al freeze.

Lato buono che è comunque una percentuale, e può serenamente fallire.

 

Ecco perché in questi casi trovo davvero utile e "formativo" fare quello che ci viene di pancia.

Schiantarsi. Provare a fare ciò che ti dice l'istinto.

Registrare l'esperienza che possa farti da lanternina in futuro.

Ancora meglio, registrare esperienze in netto contrasto tra loro (esempio: freeze che funziona, dichiarazione di eterno amore che funziona) che ti facciano capire una volta per tutte che la chiave di volta non esiste.

Che agire con la segreta speranza di ottenere uno specifico suo outcome è deleterio per il tuo benessere.

Tu puoi giocare la tua mano, considerata la situazione. Puoi fare il tuo tentativo, conscio che stai pescando in un mare dalle acque torbide, nere e dai flussi caotici.

Diffida di chi ti dice "Il freeze ti farà riavere la tua ragazza".

Diffida di chi ti dice "Il freeze non ti farà riavere la tua ragazza."

Diffida ancora di più di chi ti proporrà degli specifici perché come spiegazione definitiva a suoi comportamenti.

 

Perché ti dico tutto questo?

Perché adesso sei lì a rimuginare sulla bontà delle tue azioni, in funzione dello scopo che ti sei prefisso: riaverla. Stai sperando in un suo ritorno, un suo ravvedimento.

Hai agito non in linea col tuo sentire, ma con la speranza di ottenere una specifica risposta.

E ci sta. Ci sta all'inizio, è normale cercare consiglio.

Ma devi liberarti dal cancro delle tecniche. Non puoi deludere il tuo sentire in favore della pura ragione.

Liberarti dall'idea che azione A è efficace, azione B è inefficace.

Perché?

Perché nella realtà la STESSA AZIONE, lo stesso tuo comportamento, può risultare eccitante o repellente sulla stessa donna in momenti diversi della sua vita, della sua settimana. O anche della sua giornata.

L'azione A può indisporre Serena, in questo periodo della sua vita, e far impazzire Beatrice, in questo momento della sua vita.

Magari tra due mesi le situazioni si sono invertite.

Magari se lo fa Marco piuttosto che te, le situazioni si sono invertite.

 

E allora?

La verità è che non c'è un percorso certo.

La verità è che ogni volta stai lanciando un sassolino nel buio di un pozzo caldo e suadente.

La soluzione, forse, è raggiungere una consapevolezza di te stesso tale per cui scegli consapevolmente di agire specifici comportamenti perché TI VA, in primis. Perché sei conscio che potrebbero anche farle schifo, inaspettatamente, ma ti va di rischiare per lei.

Ti va di portarle un dono perché ti fa star bene (TE) l'idea di poterla rendere felice, perché SECONDO TE in quel momento è la cosa giusta, e potrebbe davvero farle piacere.

Potrebbe.

Non che lo fai con la speranza di, e magari neanche lo avresti voluto fare.

Altrimenti scadi nel pentimento.

Sai quante volte mi sono pentito in passato?

Ora, praticamente, non mi pento quasi mai. Perché se scelgo di agire in un certo modo con una ragazza è perché in quel momento la sento come la cosa giusta, al netto della mia esperienza e dei miei istinti e sentimenti.

Poco importa se va male.

Ho registrato abbastanza esperienze in totale contrasto tra di loro da non aver più la presunzione di cercare REGOLE. Al più, osservo i patterns. Le correnti, i flussi preferenziali. E li sfrutto come punto di partenza per giocarmela A MODO MIO.

Si tratta di prendersi la responsabilità (response - ability, abilità di rispondere di) dei propri comportamenti, e aspettare con serenità (lo so, lo so che è dura) di sentire, eventualmente, il rumore che fa quel sassolino sul fondo del pozzo.

Di sentire i suoi possibili rimbalzi sulle pareti, rispettare i suoi silenzi, attendere. Muovere la mano contro l'aria, fendendo i flutti del vento, come se stessi recitando un incantesimo, e osservare senza aspettative come rispondono il sassolino e il pozzo.

Pazienza.

Pazienza e consapevolezza del Caos, agendo in funzione dell'esperienza (che devi fare, il più possibile, con le ragazze più disparate) e del tuo sentire. Sentire con cui devi imparare a ri-connetterti.

 

E' andata così.

Hai registrato un' esperienza. Prendila cum grano salis, e al contempo fanne tesoro.

E ricorda che quel rumore che tu interpreti come fondo del pozzo, potrebbe essere soltanto il rimbalzo su una parete.

Perché ci sono tanti tipi di pozzo, e sono dinamici.

Ricorda che il pozzo può stupirti.

Tieni vivo il tuo senso di possibilità.

 

Scegli il sassolino, dagli un bacetto, lancialo col sorriso e attendi con pazienza, rispondendo (e non reagendo) con mente aperta ai suoi eventuali rimbalzi.

E ricorda.. If this, then.. Chissà (cit.).

Tu puoi influenzarlo il moto di quel sassolino.

Non sai quanto, né come. Sperimenta.

Divertiti, divertitevi.

 

Che per noi maschi in questi casi è spesso una tragedia, ci segna a vita, mentre solitamente per il pozzo, al di là dei pianti e delle drammatizzazioni... E' solo un gioco.

Non arrabbiarti con lei lui.

 

Modificato 6 Maggio 2018 da Percival

[pomok@ko [Partecipante] 678]

inizialmente non avevo capito che la vostra storia fosse così complessa, mancavano dei tasselli che si sono aggiunti poco per volta.

non è una questione di tecniche, di freeze ecc, non lo è mai stato.

@Danny90, a pagina 3 ti avevo scritto delle cose, ti parlavo della responsabilità che tu hai nei suoi confronti.

hai letto bene il post di @Giraluna?

ti parla della protezione che tu puoi darle, per riflesso, nel momento in cui tu sei più forte e lei scissa a causa delle sue paure e del volerti/respingerti.

protezione significa essere responsabili verso qualcuno.

essere forti significa fare le proprie scelte senza condizionamenti, senza lasciar trasparire la difficoltà emotiva che ci sono costate.

fatti delle domande...

sei stato forte?

l'hai protetta?

ti rispondo io: no, ad entrambe.

il non averla protetta e non essere stato forte e risoluto, sono stati errori? ni.

forse l'aver raggiunto un punto di non ritorno, per te e per lei, è stato un modo per capire quanto tenete l'uno all'altra.

e da questo ripartire.

non perché io creda nelle storie a lieto fine, capirai... alla mia età... 😊

ma perché credo che a volte sia giusto finire nella merda fino al collo per poi imparare ad uscirne, e continuare a lottare, cazzo, piantare le unghie e avanzare anche di un solo millimetro.

anche questo, non è questione di tecniche, ma di sviluppo, di crescita interiore.

non ci si farà mai il callo a queste cose, come dice @Percival, alla prossima occasione riconoscerai alcuni pattern, e magari alla stessa azione corrisponderà l'identica reazione, ma anche no, probabilmente la tendenza sarà quella, chissà.

tuttavia... un signore, molto benvoluto, tanti anni fa disse che se continui a fare sempre le stesse cose, otterrai sempre lo stesso risultato... mi pare abbiano fatto anche delle magliette...

ecco, e se stavolta, giunto a questo punto, provassi a fare una cosa completamente diversa da tutte quelle che hai fatto fino ad ora?

fatti un'altra domanda: tu, lei, la vuoi?

sì? no?

se la risposta è un sì, prendi qualsiasi mezzo tu abbia a disposizione e vattela a prendere, senza messaggini del cazzo, senza annunciarti prima, presentati a casa sua, fottitene dei genitori, degli zii e dei nonni, e dimostra che sei forte, in grado di proteggerla, prenderti cura di lei, dalle sicurezza e sconfiggi le sue paure.

ci vogliono le palle per farlo.

e se hai il coraggio di farlo, perché ci tieni (e solo tu sai quanto ci tieni, mica io), ricordati che ti serviranno altre 2 palle di scorta per sostenere la tua scelta nel futuro.

se la risposta invece è no, probabilmente è molto più comodo fare "freeze", cancellare le foto dai social, e star lì, ipocritamente, ad aspettare una sua chiamata.

ciao

 

 

 

 

[Giraluna [Partecipante] 9650]

23 minuti fa, pomok@ko ha scritto:

hai letto bene il post di @Giraluna?

ti parla della protezione che tu puoi darle, per riflesso, nel momento in cui tu sei più forte e lei scissa a causa delle sue paure e del volerti/respingerti.

Grazie! Non bastava l emoticon stavolta. 

Grazie davvero.  

Lasciare la guida all uomo, sapendo che queste decisioni potrebbero voler dire che lo perderemo è veramente qualcosa di unico nel suo genere. 

A volte siamo così caotiche, vorremmo o il nero o il bianco che questo maledetto grigio ci strugge. 

Un dolce struggimento. Un dolce soffocamento. Un piacere violento ... pari a quanto lo sentiamo dentro. E non mi riferisco al sesso. Ma al marchio. Se il marchio supera la sfera terrena è devastante quanto rassicurante sapere che se ti lascia lo ha fatto per il tuo bene. E devi proseguire come la vedova di un Uomo. 

Accettare e capire; aspettare e vedere ... Con quale forza riesci a guardare quello che ti scoperai dopo con la vana speranza che possa eguagliarlo o anche solo raggiungerlo? 

Eppure ... Non sei più la donna di prima. Sei stata lasciata meglio di quando ti hanno trovata. 

Il paradosso. 

La vita è tutta un paradosso.

[Sten [Partecipante] 1581]

Intervengo per l'ultima volta in questa ridicola discussione.

Adesso vi faccio un disegnino.

 

Fintanto che esiste questo vortice di emozioni, non si può far nulla.

Anche se dovessero per miracolo divino tornare insieme, quanto pensate che duri la serinità?

Tipo 1 ora se va bene.

Capite che mancano elementi fondamentali?

Al momento il legame è costituito al 99% da cose negative. (Rimpianti, rabbia delusione ecc ecc)

 

Come cazzo si può pensare di risolvere qualcosa in questa situazione?

Semplice, al momento non è possibile. il resto è solo illusione.

 

L' unico modo è ritornare ad essere persone emotivamente stabili.

 

Punto e basta.

 

 

 

 

 

[pomok@ko [Partecipante] 678]

47 minuti fa, Giraluna ha scritto:

Grazie! Non bastava l emoticon stavolta. 

Grazie davvero.  

per così poco... 😁

 

48 minuti fa, Giraluna ha scritto:

A volte siamo così caotiche, vorremmo o il nero o il bianco che questo maledetto grigio ci strugge. 

a volte? o... avvolte... in una nebbia grigia...

 

50 minuti fa, Giraluna ha scritto:

Eppure ... Non sei più la donna di prima. Sei stata lasciata meglio di quando ti hanno trovata. 

questa espressione l'ho letta in molte discussioni, e come posso dire... non mi piace molto

ma rende l'idea