Mi cerca e poi sparisce consigli!

[Actarus75 [Partecipante] 684]

1 ora fa, Nuovo_utente ha scritto:

 

 

All'inizio di tutto, ho detto chiaramente: "C'è qualcosa: o ce la viviamo o chiudiamo tutto e reprimiamo la cosa". 

 

Hai verbalizzato ed hai sbagliato. L’hai fatta razionalizzare con una richiesta che avrebbe messo in difficoltà chiunque. Giusto per farti capire: lei mi chiese per tre volte cosa avrei fatto se lei avesse ammesso di provare dei sentimenti per me e che veniva apposta per vedermi. Io mi sono sentito in difficoltà, ho pensato alla mia ragazza, alla possibilità che potesse attaccarsi eccessivamente ed in più non sono un tipo che dà soddisfazione facilmente. Per cui la prima volta non risposi e le altre volte feci capite che mi sarei tirato indietro. E sai quanto io fossi interessato. Le cose devono accadere e non devono essere programmate a tavolino. Per lo meno la prima volta che accade un bacio od altro. Poi, ma solo poi si ragiona insieme su cosa fare.

Pensa che dopo questa mia risposta lei sparì un anno. Motivazione: “io sono fidanzata ed anche tu lo sei, mi sento in imbarazzo”.

Ma come ti avevo appena detto (non una volta ma tre) che non avrei voluto vivere questa storia concretamente e tu sei in imbarazzo ?!

Modificato 16 Luglio 2018 da Actarus75

[mesmer984 [Partecipante] 526]

Sentirsi in imbarazzo = grazie dei cioccolatini e dei fiori, peccato tu li abbia dati alla persona sbagliata, grazie comunque eh.

Ormai la conclusione l'avete entrambi. Non c'è stato nulla. Avete dato corda a dei "giochetti" e avreste voluto almeno andare a premio per tutto questo tempo impiegato.

[Nuovo_utente [Partecipante] 1424]

1 minuto fa, mesmer984 ha scritto:

Sentirsi in imbarazzo = grazie dei cioccolatini e dei fiori, peccato tu li abbia dati alla persona sbagliata, grazie comunque eh.

Ormai la conclusione l'avete entrambi. Non c'è stato nulla. Avete dato corda a dei "giochetti" e avreste voluto almeno andare a premio per tutto questo tempo impiegato.

Si...fondamentalmente è così.

La cosa "bella" che mi rimane è aver fatto traballare una prossima al matrimonio, fidanzata da 10 anni. 

La cosa brutta non aver avuto (nè lei...ma ad onor del vero, neanche io) il coraggio di viversi la cosa.

La cosa che mi fa rosicare è che qualche altro sciacallo...anche con meno impegno di me (lascio perdere il discorso del valore perché me ne fotto...)...se la tromberà, sentirà la sua pelle sudata e vedrà la sua faccia in preda ad un orgasmo. Ecco quest'ultima scena è la cosa che mi fa più male. Non averla potuta vivere! Cazzo! 😓

[Nuovo_utente [Partecipante] 1424]

16 minuti fa, Actarus75 ha scritto:

Hai verbalizzato ed hai sbagliato. L’hai fatta razionalizzare con una richiesta che avrebbe messo in difficoltà chiunque. Giusto per farti capire: lei mi chiese per tre volte cosa avrei fatto se lei avesse ammesso di provare dei sentimenti per me e che veniva apposta per vedermi. Io mi sono sentito in difficoltà, ho pensato alla mia ragazza, alla possibilità che potesse attaccarsi eccessivamente ed in più non sono un tipo che dà soddisfazione facilmente. Per cui la prima volta non risposi e le altre volte feci capite che mi sarei tirato indietro. E sai quanto io fossi interessato. Le cose devono accadere e non devono essere programmate a tavolino. Per lo meno la prima volta che accade un bacio od altro. Poi, ma solo poi si ragiona insieme su cosa fare.

Pensa che dopo questa mia risposta lei sparì un anno. Motivazione: “io sono fidanzata ed anche tu lo sei, mi sento in imbarazzo”.

Ma come ti avevo appena detto (non una volta ma tre) che non avrei voluto vivere questa storia concretamente e tu sei in imbarazzo ?!

Beh era palese! Io l'ho buttata sul "romantico". C'è qualcosa...viviamocelo senza rimorsi. 

 

Un po ha funzionato ed un po no. Lei sicuramente si è convinta di questa cosa. Una sorta di fissazione (non dico innamoramento) l'ha avuta. Cercarmi costantemente per quasi un anno, ricercarmi dopo almeno un paio di "lasciami stare", chiedere più volte se fossi "ancora fidanzato"...sono tutti segnali di interesse. Lei probabilmente nell'ultima fase voleva friendzonarmi e fare l'amica in attesa di tempi migliori. 

Ma io boh...ho scazzato...ed è andata così! Farmi fare la parte dell'amico l'ho visto come una mancanza di rispetto. E quindi ho chiuso. 

Modificato 16 Luglio 2018 da Nuovo_utente

[Sten [Partecipante] 1581]

22 minuti fa, Nuovo_utente ha scritto:

Beh era palese! Io l'ho buttata sul "romantico". C'è qualcosa...viviamocelo senza rimorsi. 

 

Un po ha funzionato ed un po no. Lei sicuramente si è convinta di questa cosa. Una sorta di fissazione (non dico innamoramento) l'ha avuta. Cercarmi costantemente per quasi un anno, ricercarmi dopo almeno un paio di "lasciami stare", chiedere più volte se fossi "ancora fidanzato"...sono tutti segnali di interesse. Lei probabilmente nell'ultima fase voleva friendzonarmi e fare l'amica in attesa di tempi migliori. 

Ma io boh...ho scazzato...ed è andata così! Farmi fare la parte dell'amico l'ho visto come una mancanza di rispetto. E quindi ho chiuso. 

Non è detto che siano segnali di interesse...

Ma segnali di possesso...

[Nuovo_utente [Partecipante] 1424]

@Sten Quello che vuoi...

Di sicuro indifferente non le ero.

[gold86 [Partecipante] 2725]

44 minuti fa, Nuovo_utente ha scritto:

@Sten Quello che vuoi...

Di sicuro indifferente non le ero.

Non ho capito una cosa. 

Sei consapevole di aver fatto la cosa "giusta" a darci un taglio (pure io lo sono eh).

Ma nel profondo cosa provi?

[Nuovo_utente [Partecipante] 1424]

20 minuti fa, gold86 ha scritto:

Non ho capito una cosa. 

Sei consapevole di aver fatto la cosa "giusta" a darci un taglio (pure io lo sono eh).

Ma nel profondo cosa provi?

Un po' di rabbia, per lei che mi ha/ci ha precluso tante piccole cose. Probabilmente, vivendole (queste piccole cose...intendo un'uscita, un abbraccio, una passeggiata, un bacio, ecc ecc) ci avrebbero sbloccato entrambi. O fatto trovare il coraggio di "tentare". Lei si è sempre trincerata dietro il "non me la sento di fare questo al mio ragazzo, non lo amo, ma non voglio mancargli di rispetto". Però mi continuava a cercare, vabbè...

 

E poi una marea di rimpianti. Il primo è anche il più grande: non averle detto/fatto capire chiaramente la verità (probabilmente era qualcosa in più del semplice "mi voglio scopare questa", anche se è proprio questo il messaggio che credo di aver fatto passare). Sempre per il famoso principio che se ti dichiari hai automaticamente perso e bisogna prima scoparsele e poi si ragiona.

 

Il motivo di questi rimpianti? Me lo sono chiesto più volte. In ordine quello che ho pensato:

- paura del rifiuto. Può darsi, anche se di pali ne ho presi a valanghe...certo, quando prendi il palo da una a cui tieni parecchio vale sempre il triplo di quello preso dalla cessa.

- paura di fare del male ad una persona a cui di fatto tengo (la mia ragazza). Farla star male...non è una cosa che mi è del tutto indifferente. Quindi probabilmente ancora qualcosa c'è, altrimenti me ne sarei sbattuto la minchia! O cmq i sensi di colpa avrebbero avuto il tempo che trovano a confronto di quel che c'era dall'altra parte della barricata. 

- paura di buttarmi in una situazione nuova, con mille punti interrogativi.

 

Insomma, non ho avuto abbastanza palle. Cercavo coraggio in lei, e lei in me. Ed è andato tutto a cazzo! Però ormai la cosa credo vada accettata. Ho posto fine al supplizio chiedendole di non cercarmi più. Prima o poi mi scorderò di lei e lei di me...o cmq sarà passato troppo tempo per tentare cose patetiche che mi farebbero risultare solo ridicolo.

[Nuovo_utente [Partecipante] 1424]

A breve credo che cercherò di staccarmi anche un po dal forum. 

Ho abbondantemente rotto i coglioni a tutti con sta storia 😂 ed in più credo che venire qua a parlarne sia un altro fattore autoalimentante. 

- non c'è stato nulla, per colpa mia e sua (indecisi e "deboli")

- lei adesso fa giustamente la parte dell'offesa e non mi cercherà più 

- io non ho voglia di cercarla anche perché non saprei proprio che cazzo dirle dopo che le ho fatto capire di non rompermi i coglioni

- se è davvero single come ha detto...prenderà una vagonata di cazzi che si scorderà presto di questa "conoscenza" con me

 

Fine. Stop.

[gort [Partecipante] 2551]

1 minuto fa, Nuovo_utente ha scritto:

Un po' di rabbia, per lei che mi ha/ci ha precluso tante piccole cose. Probabilmente, vivendole (queste piccole cose...intendo un'uscita, un abbraccio, una passeggiata, un bacio, ecc ecc) ci avrebbero sbloccato entrambi. O fatto trovare il coraggio di "tentare". Lei si è sempre trincerata dietro il "non me la sento di fare questo al mio ragazzo, non lo amo, ma non voglio mancargli di rispetto". Però mi continuava a cercare, vabbè...

Però manca di rispetto a te o questo è il trattamento che tu percepisci di aver ricevuto. Arrabbiati anche con te stesso, per averle permesso che accadesse.

 

1 minuto fa, Nuovo_utente ha scritto:

E poi una marea di rimpianti. Il primo è anche il più grande: non averle detto/fatto capire chiaramente la verità (probabilmente era qualcosa in più del semplice "mi voglio scopare questa", anche se è proprio questo il messaggio che credo di aver fatto passare). Sempre per il famoso principio che se ti dichiari hai automaticamente perso e bisogna prima scoparsele e poi si ragiona.

Il motivo di questi rimpianti? Me lo sono chiesto più volte. In ordine quello che ho pensato:

- paura del rifiuto. Può darsi, anche se di pali ne ho presi a valanghe...certo, quando prendi il palo da una a cui tieni parecchio vale sempre il triplo di quello preso dalla cessa.

- paura di fare del male ad una persona a cui di fatto tengo (la mia ragazza). Farla star male...non è una cosa che mi è del tutto indifferente. Quindi probabilmente ancora qualcosa c'è, altrimenti me ne sarei sbattuto la minchia! O cmq i sensi di colpa avrebbero avuto il tempo che trovano a confronto di quel che c'era dall'altra parte della barricata. 

- paura di buttarmi in una situazione nuova, con mille punti interrogativi.

Magari non te la dava lo stesso. Facile ragionare con il senno di poi.

Inoltre, domanda: come fai ad avere il coraggio di stare con la tua ragazza dopo che stavi quasi per tradirla? Non sei colto dai sensi di colpa? Non c'è qualcosa che non funziona nella vostra relazione?

 

1 minuto fa, Nuovo_utente ha scritto:

Insomma, non ho avuto abbastanza palle. Cercavo coraggio in lei, e lei in me. Ed è andato tutto a cazzo! Però ormai la cosa credo vada accettata. Ho posto fine al supplizio chiedendole di non cercarmi più. Prima o poi mi scorderò di lei e lei di me...o cmq sarà passato troppo tempo per tentare cose patetiche che mi farebbero risultare solo ridicolo.

Chi va con lo zoppo impara a zoppicare.

 

2 ore fa, Nuovo_utente ha scritto:

Si...fondamentalmente è così.

La cosa "bella" che mi rimane è aver fatto traballare una prossima al matrimonio, fidanzata da 10 anni. 

E lei si sposerà dopo essere stata sul punto di tradire?

 

2 ore fa, Nuovo_utente ha scritto:

La cosa brutta non aver avuto (nè lei...ma ad onor del vero, neanche io) il coraggio di viversi la cosa.

La cosa che mi fa rosicare è che qualche altro sciacallo...anche con meno impegno di me (lascio perdere il discorso del valore perché me ne fotto...)...se la tromberà, sentirà la sua pelle sudata e vedrà la sua faccia in preda ad un orgasmo. Ecco quest'ultima scena è la cosa che mi fa più male. Non averla potuta vivere! Cazzo! 😓

Non sei per niente lucido. Aò, ripigliati! Sarà che sono ancora in preda alle endorfine dopo l'allenamento epico che ho fatto che ti sto scrivendo come un esaltato, ma ti faccio notare una cosa: lo sai quante possiamo riuscire a scopare e fare godere? Ne abbiamo persa una... e chissenefrega!

Ha scelto lei il suo partner, magari il tizio fa cilecca, non la soddisfa, ha il culo flaccido... sai le risate.