Le vite degli altri - un anno dopo - (lungo)

[AntonW [Partecipante] 667]

15 hours ago, Big Brother said:

Al lavoro hai Status e sei Alpha percepito ma non hai a che fare con donne.
Fuori dal lavoro conduci una vita semplice senza palesare i tuoi averi e se anche hai a che fare con donne, non sub comunichi Valore.

Mi verrebbe da consigliarti di sfruttare lo Status ottenuto sul lavoro organizzando serate con i tuoi colleghi nei loro Social Circle dove siano presenti donne.

Si, è esattamente così.

Aggiungo anche che il fatto di condurre una vita semplice non è un vezzo o una ricerca di chissà quale significato.

Semplicemente se girassi in Ferrari, non sarei io.

Il problema del Social Circle ce l'ho. E faccio molta fatica a crearlo. Più che altro faccio fatica ad infilarci delle donne dentro.

Posso uscire con gli amici ed andare al cinema, a berci una birra o in palestra, ma non ci sono mai donne.

[AntonW [Partecipante] 667]

15 hours ago, Dexter78 said:

Complimenti AntonW per la tua perseveranza e per le palle con cui hai affrontato le difficoltà della vita.

Detto questo chiedo scusa ma vedo si tira in ballo la teoria LMS che sembra più una modalità d'analisi da fdb.

no è che il tuo farti il culo per arrivare nella vita ti ha portato a porti delle limitazioni? e quindi a vivere dell'essenziale, cosa che non è molto ambita nel mondo contemporaneo?

una mentalità così se si riversa nella seduzione ti porta a fallire.

Grazie per i tuoi pensieri.

Si, beh, ovviamente mi ha portato delle limitazioni.

Per esempio il fatto di aver sempre lavorato e studiato mi ha condizionato sul fatto di non aver fatto cose come il passare l'estate insieme ad amici, avere fatto viaggi, feste.

Ovviamente il problema era legato alla mancanza di soldi ed al fatto che ho sempre dovuto lavorare per vivere anche d'estate e anche durante l'inverno.

Ho cercato, per esempio d'estate, di fare lavori che mi ponessero a contatto con la gente.

Per esempio durante gli anni dell'università ho lavorato d'estate nei villaggi turistici in modo che in un certo senso ho compensato il fatto che d'inverno per esempio studiavo di giorno e di notte lavoravo e quindi in pratica non facevo altro che studiare, lavorare e dormire.

Il mio vivere essenziale, non vuol dire che sia una persona che non si lava o non si pulisce.

Semplicemente non mi interessa girare con un'auto da 100k sotto il culo, non mi interessa ostentare, ma non è che giro come un barbone puzzolente.

Tipo ieri sera sono andato ad una festa della birra con un amico e abbiamo conosciuto gente e fatto chiacchiere. Non sono uno che se ne sta in casa sempre a pensare come risparmiare soldi.

[AntonW [Partecipante] 667]

8 hours ago, DreamSpirit said:

Io ho avuto risultati con questo:

https://www.officinadelsuccesso.com/downloads/predator-clan/

Grazie, tengo in considerazione la cosa.

Non sono molto convinto dei corsi on-line perché, per dirtene una, io non ho la percezione di fare chissà quali errori.

Se guardo il risultato certamente ce ne sono tanti, ma io non me li vedo.

Probabilmente servirebbe una persona con cui andare in giro e che ti vedesse all'opera...

[mesmer984 [Partecipante] 526]

2 ore fa, AntonW ha scritto:

Si, è esattamente così.

Aggiungo anche che il fatto di condurre una vita semplice non è un vezzo o una ricerca di chissà quale significato.

Semplicemente se girassi in Ferrari, non sarei io.

Il problema del Social Circle ce l'ho. E faccio molta fatica a crearlo. Più che altro faccio fatica ad infilarci delle donne dentro.

Posso uscire con gli amici ed andare al cinema, a berci una birra o in palestra, ma non ci sono mai donne.

Questo è interessante. E' capitato anche a me.

Uscivo con una ragazza, carattere molto forte (sotto sotto molto fragile), durante una cena (shit test o meno) mi dice: perché sminuisci sempre quello che fai? Le rispondo che non sminuisco nulla, vivo una vita normale, sono una persona normale e non mi piace ostentare. Mi risponde:"devi volerti bene. Perchè cazzo non sei una persona normale, sei bello, intelligente, colto, sei un maschio alpha". La ringrazio, divertito ed un po' perplesso e ribatto che non mi pare di essere tutto sto alpha; e lei mi ribatte:"nel vostro gruppo nessuno osa mettere in discussione le tue parole, attaccarti, quando entri hai l'attenzione di tutti." Ribatto che si sbaglia e che non faccio nulla per avere questo "potere".

Chiudiamo la questione lì. Successivamente capirò che lei quella sera era lì per quello. Aveva visto in me un maschio alpha ed aveva verbalizzato il suo disappunto, dispiaciuta che con lei mi stavo comportando in tutt'altro modo per provare a piacerle. 

Esperienze, difatti quando ci lasciammo per sempre mi disse (unica cosa che ricordo):"non puoi piacere a tutti, essere arroganti e sbruffoni è sbagliato, ma essere se stessi vuol dire mostrare le proprie qualità/status senza la paura di essere giudicati/disprezzati"

[Dexter78 [Partecipante] 474]

1 ora fa, AntonW ha scritto:

Grazie per i tuoi pensieri.

Si, beh, ovviamente mi ha portato delle limitazioni.

Per esempio il fatto di aver sempre lavorato e studiato mi ha condizionato sul fatto di non aver fatto cose come il passare l'estate insieme ad amici, avere fatto viaggi, feste.

Ovviamente il problema era legato alla mancanza di soldi ed al fatto che ho sempre dovuto lavorare per vivere anche d'estate e anche durante l'inverno.

Ho cercato, per esempio d'estate, di fare lavori che mi ponessero a contatto con la gente.

Per esempio durante gli anni dell'università ho lavorato d'estate nei villaggi turistici in modo che in un certo senso ho compensato il fatto che d'inverno per esempio studiavo di giorno e di notte lavoravo e quindi in pratica non facevo altro che studiare, lavorare e dormire.

Il mio vivere essenziale, non vuol dire che sia una persona che non si lava o non si pulisce.

Semplicemente non mi interessa girare con un'auto da 100k sotto il culo, non mi interessa ostentare, ma non è che giro come un barbone puzzolente.

Tipo ieri sera sono andato ad una festa della birra con un amico e abbiamo conosciuto gente e fatto chiacchiere. Non sono uno che se ne sta in casa sempre a pensare come risparmiare soldi.

lungi da me il discorso pulizia personale. ho utilizzato un esempio di una persona che per arrivare a un traguardo importante e un minimo benessere economico ha rinunciato a tutto. e lae rinunce hanno plasmato una forma mentis. poi è chiaro con qualche tratto in quel caso patologico accentuato.

per la questione beni in parte sono d'accordo con te. esempio macchina. io ho poche risorse ma se le avessi non andrei in giro con una macchina di lusso. non mi attraggono, non mi rappresntano. cercherei qualcosa che mi piaccia e mi rispechi come stile o quantomeno legato a ciò he penso mi rappresenti. tipo comprerei una shelby

nonb è che magari switchi tra lavoro e sociale? ossia al lavoro appari brillante, estroverso , dinamico e fuori risulti all'opposto. ci sono persone che vengono percepiti all'opposto a seconda dei contesti in cui stanno

[DreamSpirit [Élite] 7279]

3 ore fa, piratadeicaraibi ha scritto:

.

Sofferenza nella vita NO, ma nel settore affettivo quasi sempre SI. Alla fine al povero bastardo rimane una vita di amplessi senza amore, anche solo essere amati non è bello quando non sei coinvolto. Anche essere ricordato da tutte/i come un bastardo sinceramente non mi gratificherebbe perchè nella vita quando invecchi fai sempre un resoconto della tua vita, come a volte nel compleanno o a capodanno e se hai un pò di coscienza capisci che non hai seminato nulla, che in fondo siamo il ricordo che lasciamo.
C'è chi muore di fatto e c'è chi con un'opera d'arte, un libro, un bel ricordo nel cuore della gente...sopravvive ancora per molto.
Il povero bastardo in genere non pensa a queste cose, spesso si suicida quello di coscienza, non il povero bastardo abituato a darle e a prenderle "dalla strada". Il povero bastardo vive come un animale, non è cosciente della morte, mentre l'uomo lo è e deve prepararsi ad essa. Ora siamo giovani ma invecchieremo tutti, chi avrà problemi ad alzarsi dal letto, chi non potrà più fare all'amore....e allora...a cosa penserà o farà il povero bastardo?. La resa dei conti a mio avviso arriva per tutti: Vedo molte coppie sposate stare insieme e si mettono le corna, trascinano il rapporto per cultura, per interessi, per il paese. Entrambi a volte chiudono gli occhi. Cosa succede poi?....che passati i 50 anni (e magari i figli crescono) lui se ne fa una più giovane e divorzia, o lei senza il peso dei figli o con i genitori ormai defunti si separa, oppure passano il tempo a litigare finchè vengono isolati da tutto il contesto. Vanno tutti a finire male, una vita da schifo e solo perchè hanno tirato avanti a fare i bastardi.
Sembra spesso che il bastardo la faccia franca, ed è vero, ma secondo me alla lunga c'è sempre la resa dei conti....e non parlo di Karma in cui non credo, come non credo alla giustizia divina che devo ancora vederla su questa terra, scrivo di fatti che ho visto, e sottolineo sempre in senso statistico, senza generalizzare.

Ahah era un modo di dire, come dire povero pezzente

 

Non pensavo davvero che a qualcuno gli partisse sto trip sulla parola bastardo 

 

[piratadeicaraibi [Partecipante] 1293]

1 ora fa, DreamSpirit ha scritto:

Non pensavo davvero che a qualcuno gli partisse sto trip sulla parola bastardo

Nessun trip. Argomentare con più righe non è trip. Nell'argomentare ho idee chiare. Trip è quando uno scrive e non sa quello che vuole o si fa tante seghe mentali.
Io scrivo le mie osservazioni non è che se ti cito è perchè devo scrivere 'contro' le tue idee, ci mancherebbe. Dico solo la mia...vedila così, senza pensare che gli altri siano "strani" o in trip per quello che scrivi ( non darti indirettamente troppa importanza :-) ).

[AntonW [Partecipante] 667]

3 hours ago, mesmer984 said:

Questo è interessante. E' capitato anche a me.

Uscivo con una ragazza, carattere molto forte (sotto sotto molto fragile), durante una cena (shit test o meno) mi dice: perché sminuisci sempre quello che fai? Le rispondo che non sminuisco nulla, vivo una vita normale, sono una persona normale e non mi piace ostentare. Mi risponde:"devi volerti bene. Perchè cazzo non sei una persona normale, sei bello, intelligente, colto, sei un maschio alpha". La ringrazio, divertito ed un po' perplesso e ribatto che non mi pare di essere tutto sto alpha; e lei mi ribatte:"nel vostro gruppo nessuno osa mettere in discussione le tue parole, attaccarti, quando entri hai l'attenzione di tutti." Ribatto che si sbaglia e che non faccio nulla per avere questo "potere".

Chiudiamo la questione lì. Successivamente capirò che lei quella sera era lì per quello. Aveva visto in me un maschio alpha ed aveva verbalizzato il suo disappunto, dispiaciuta che con lei mi stavo comportando in tutt'altro modo per provare a piacerle. 

Esperienze, difatti quando ci lasciammo per sempre mi disse (unica cosa che ricordo):"non puoi piacere a tutti, essere arroganti e sbruffoni è sbagliato, ma essere se stessi vuol dire mostrare le proprie qualità/status senza la paura di essere giudicati/disprezzati"

Questa cosa è molto interessante!

Perché mi è successa una cosa analoga un paio di settimane fa.

S. è una mia amica da più di 10 anni. Quando la conobbi mi piacque molto ma lei mise subito in chiaro che, essendo lesbica, non provava attrazione fisica nei miei confronti ma saremmo potuti essere amici. Così fu.
Tra di noi è nata una forte relazione di amicizia che però non è riuscita ad evolvere in altri modi.

Detto questo.

Un paio di settimane fa mi invita a prendere il sole e fare il bagno nella sua villa in collina.
In sostanza aveva bisogno di coccole dopo l'ennesima relazione finita male.

Così salta fuori nei miei confronti un discorso analogo al tuo.
Non parla di maschio alpha ma dice che sono una persona fuori dal comune sia dal punto di vista professionale (è una mia cliente, tramite i genitori) sia dal punto di vista umano.
Dice che soffre fortemente il non essere attratta da me perché io le piaccio tantissimo e non si spiega come sia possibile che le altre donne non si accorgano di me.
 

Quindi, in sostanza tanti complimenti, da tanti punti di vista e anche da parte sua l'incapacità di comprendere come sia possibile che nessuna donna sia attratta da me.

[AntonW [Partecipante] 667]

4 hours ago, Dexter78 said:

nonb è che magari switchi tra lavoro e sociale? ossia al lavoro appari brillante, estroverso , dinamico e fuori risulti all'opposto. ci sono persone che vengono percepiti all'opposto a seconda dei contesti in cui stanno

non lo so, onestamente. potrebbe essere ma non riesco ad avere riscontri oggetti. in sostanza a me non sembra.

[mesmer984 [Partecipante] 526]

2 ore fa, AntonW ha scritto:

Quindi, in sostanza tanti complimenti, da tanti punti di vista e anche da parte sua l'incapacità di comprendere come sia possibile che nessuna donna sia attratta da me.

A naso è la solita storia del “bravo ragazzo “. Ci vuole quel giusto mix di dolcezza e “cattiveria “ perché tutte le donne vogliono un uomo deciso e virile prima di tutto, che sotto sotto le tratti da principesse quando saranno affrante.

Ho un amico vergine, un ragazzo nella norma , simpatico, sempre disponibile, sa cucinare benissimo. Una sera a cena delle amiche mi chiedono perché sia ancora vergine. Rispondo diretto, chiedendo se si metterebbero con lui. Hanno tutte detto di no.