Consigli per uscire da una situazione sofferente

[maruttamen [Lurker] 6]

Non succederà, è stata chiara nel dirmi di lasciarla perdere, di dimenticarmi di lei e che non ci sia possibilità di incontrarla anche solo per parlare di tutto quanto... Ma mettiamo, per assurdo, che dovesse cambiare idea e voglia incontrarmi, o  magari che voglia rimettersi in contatto con me per farlo, non per ritornarci ma per ''chiarire''. La cosa più giusta da fare sarebbe ignorarla  e continuare la fase della guarigione per non ritornare alla fase di partenza, o utilizzare il freeze positivo che descrive wild?  Ovviamente sta a me deciderlo, in base a quanto sia riuscito a superare o meno la cosa, ma voi esternamente cosa fareste?

[-Alex- [Élite] 3694]

Tu non devi pensare a lei. Tu devi pensare a te stesso adesso. Devi uscire dal baratro in cui sei precipitato e non può farlo nessun altro se non tu.  In queste condizioni non hai nessuna possibilità. Può infatti succedere che ti contatti lei ma per come sei adesso é meglio di no.... oppure che decida di contattarla tu, posto che il suo eventuale rifiuto non ti scalfisca minimamente. Lei deve tornare(nella tua mente)  a essere quella che in effetti é....una tra le tante.  Questa per me è l'unica cosa che si deve perseguire col freeze. Il resto , contattarla ignorarla ecc. non  sono regole fisse e ognuno di noi può scegliere cosa fare. Ma solo quando ne sarai fuori e lei non avrà più alcun potere su di te allora puoi scegliere cosa fare con lei. Ma  molto probabilmente  a quel punto non la vorrai più. 

[Ecstasy10 [Partecipante] 15]

Pe

1 ora fa, maruttamen ha scritto:

Non succederà, è stata chiara nel dirmi di lasciarla perdere, di dimenticarmi di lei e che non ci sia possibilità di incontrarla anche solo per parlare di tutto quanto... Ma mettiamo, per assurdo, che dovesse cambiare idea e voglia incontrarmi, o  magari che voglia rimettersi in contatto con me per farlo, non per ritornarci ma per ''chiarire''. La cosa più giusta da fare sarebbe ignorarla  e continuare la fase della guarigione per non ritornare alla fase di partenza, o utilizzare il freeze positivo che descrive wild?  Ovviamente sta a me deciderlo, in base a quanto sia riuscito a superare o meno la cosa, ma voi esternamente cosa fareste?

Pensa a te stesso e basta.

Ubriacati, piangi, scopa, va a puttane.

Soffri, piangi, disperati, poi un giorno ti sveglierai e troverai da solo la risposta. ;)

Modificato 6 Settembre 2018 da Ecstasy10

[maruttamen [Lurker] 6]

No, assolutamente, io non la contatterò più. Diciamo che  ho accettato oramai la separazione, ma quello che più mi fa paura è il non riuscire a dimenticarla. Ho avuto altre storie con altrettante ragazze e sono sempre stato consapevole del dolore post-rottura ed ero insomma preparato ad affrontarlo, riuscivo sempre a superarlo, più o meno forte che era... Con lei, sarà il fatto di esserci stato anni, di essere entrato nel suo mondo familiare e lei nel mio ecc, che la considerassi quasi ''perfetta'' ai miei occhi perché racchiudeva in se molte caratteristiche di una  mia ipotetica e personale donna ideale..mi accorgo di aver paura di  non riuscire a dimenticarla, di paragonarla alle ragazze che verranno.. l'unica soluzione sarebbe quella di trovarne una che riuscisse a farmi provare le stesse emozioni, ma di certo non cadrà da sola dal cielo. A volte quasi mi vergogno di star male così, di avere il bisogno di sfogarmi per cercar conforto. Paradossalmente, per me, è peggio restare in una specie di limbo così non sapendo cosa sta esattamente facendo...  il fatto che abbia un altro potrebbe aiutarmi a far scivolare più facilmente la fissa su di lei,  credo... ma così, anche se mi sforzo, inconsciamente la speranza torna sempre a bussare alla mia testa, nonostante che ci sia un altro o meno dovrei comunque prendere atto che non tornerà. Ed anche se lo facesse dovrei salvaguardare prima di tutto me stesso.

[Bodhisattva GèGè [Partecipante] 195]

Il 6/9/2018 alle 21:27 , maruttamen ha scritto:

Non succederà, è stata chiara nel dirmi di lasciarla perdere, di dimenticarmi di lei e che non ci sia possibilità di incontrarla anche solo per parlare di tutto quanto... Ma mettiamo, per assurdo, che dovesse cambiare idea e voglia incontrarmi, o  magari che voglia rimettersi in contatto con me per farlo, non per ritornarci ma per ''chiarire''. 

a me sembra tutto talmente tanto chiaro che solo tu speri in qualcosa di diverso, non succederà ,mai

Il 7/9/2018 alle 01:04 , maruttamen ha scritto:

 ma quello che più mi fa paura è il non riuscire a dimenticarla.

benvenuto nel mondo degli uomini, non la dimenticherai

entra rapidamente nell'ottica che se la scopa un altro, se siete stati insieme per degli anni, entra nell'ottica che con questo ci scoperà un paio di mesi per togliersi i vari sfizi poi se ne passerà altri, poi dopo un due tre anni così se ne cercherà un altro con cui stare per del tempo e non passare da troia con le sue amiche

non hai nessun controllo su questa situazione non hai nessun potere, non puoi farle cambiare idea

se vuoi andarti a scopare qualche escort o cose simili sappi che dopo è uguale e identico come prima ma se serve per farti sentire un minimo vivo io di certo non posso sconsigliartelo, ma non risolverai un cavolo, 

prima o poi per le questioni della vita te la troverai davanti, magari senza poterti preparare alla cosa, cercherai di sembrare ok perchè un cane bastonato fa sempre finta di niente quando torna dal padrone, non farlo, falle vedere chiaramente che non stai bene, falle capire bene che non è a posto nulla per te, che non è come per lei, falle vedere bene il suo capolavoro, e se ti parla tu dille semplicemente che non hai più niente da dire, niente di niente da dire

questo è il veleno delle donne signori, esempio tipico

 

[maruttamen [Lurker] 6]

3 ore fa, Bodhisattva GèGè ha scritto:

a me sembra tutto talmente tanto chiaro che solo tu speri in qualcosa di diverso, non succederà ,mai

benvenuto nel mondo degli uomini, non la dimenticherai

entra rapidamente nell'ottica che se la scopa un altro, se siete stati insieme per degli anni, entra nell'ottica che con questo ci scoperà un paio di mesi per togliersi i vari sfizi poi se ne passerà altri, poi dopo un due tre anni così se ne cercherà un altro con cui stare per del tempo e non passare da troia con le sue amiche

non hai nessun controllo su questa situazione non hai nessun potere, non puoi farle cambiare idea

se vuoi andarti a scopare qualche escort o cose simili sappi che dopo è uguale e identico come prima ma se serve per farti sentire un minimo vivo io di certo non posso sconsigliartelo, ma non risolverai un cavolo, 

prima o poi per le questioni della vita te la troverai davanti, magari senza poterti preparare alla cosa, cercherai di sembrare ok perchè un cane bastonato fa sempre finta di niente quando torna dal padrone, non farlo, falle vedere chiaramente che non stai bene, falle capire bene che non è a posto nulla per te, che non è come per lei, falle vedere bene il suo capolavoro, e se ti parla tu dille semplicemente che non hai più niente da dire, niente di niente da dire

questo è il veleno delle donne signori, esempio tipico

 

 dannatamente  difficile farlo nonostante  io mi sforzi  ci sono sempre  momenti in cui me ne capacito  ed altri in cui piombo  nella tristezza e i rimpianti  ,  a causa anche della solitudine  in cui mi ritrovo. Il weekend  a casa non è  il massimo come cura per non pensarci. Ma quanto  dovrò  restarci così? Leggo post di gente che ha superato situazioni  analoghe alle mia dopo  mesi e mesi o addirittura  anni!  Devo assolutamente  far conoscenza con un' altra ragazza o divertirmi in qualche modo, o  così  ci muoio . Molto probabilmente  quando me la rivedrò  davanti  sarà  già  con un altro,  l indifferenza  farà  tutto. È  questo senso di vuoto, sentimentale e non che mi preoccupa . Non voglio sembrare  disperato  ma sono una serie  di circostanze  tutte a mio sfavore  ( tanto per sdrammatizzare, mi si è  pure rotto il PC! ). Alcune  volte ho quasi la tentazione, per la rabbia, di andare ad acchiapparla a lavoro. .. ma sarebbe la cosa più  sbagliata di questo  mondo 

[Bodhisattva GèGè [Partecipante] 195]

21 ore fa, maruttamen ha scritto:

 dannatamente  difficile farlo nonostante  io mi sforzi  ci sono sempre  momenti in cui me ne capacito  ed altri in cui piombo  nella tristezza e i rimpianti  ,  a causa anche della solitudine  in cui mi ritrovo. Il weekend  a casa non è  il massimo come cura per non pensarci. Ma quanto  dovrò  restarci così? Leggo post di gente che ha superato situazioni  analoghe alle mia dopo  mesi e mesi o addirittura  anni!  Devo assolutamente  far conoscenza con un' altra ragazza o divertirmi in qualche modo, o  così  ci muoio . Molto probabilmente  quando me la rivedrò  davanti  sarà  già  con un altro,  l indifferenza  farà  tutto. È  questo senso di vuoto, sentimentale e non che mi preoccupa . Non voglio sembrare  disperato  ma sono una serie  di circostanze  tutte a mio sfavore  ( tanto per sdrammatizzare, mi si è  pure rotto il PC! ). Alcune  volte ho quasi la tentazione, per la rabbia, di andare ad acchiapparla a lavoro. .. ma sarebbe la cosa più  sbagliata di questo  mondo 

mi piacerebbe offrirti un paio di birre di quelle serie e parlarti frontalmente, da fratello maggiore, da amico sincero

sì è difficile, è molto brutto rimanere soli specialmente in una società dove per restare soli basta pochissimo, basta uscire dal binario dello stereotipo di qualche millimetro, veramente un'inezia e sei fuori

non te lo so dire quanto resterai così, so dirti però che cambierai non sarai più la persona di prima, è un dolore talmente profondo che diventa un anno zero e ti porta a cambiare tutti i tuoi punti di riferimento, io dopo 4 anni in sincerità non posso dirti di essere tornato "ex ante", ero una persona molto differente specialmente nell'indole ero molto motivato nelle cose, quelle motivazioni di prima non sono più riuscito a trovarle di nuovo

se puoi divertiti ovviamente sei giovane, se troverai un'altra ragazza io sarò più contento per te, te lo auguro, per certo nessuno merita di passare quello che stai vivendo tu adesso è una cosa orrenda è peggio di morire

io non sono un genio letterario non sono neanche tanto intelligente dal mio punto di vista anche se è tutta la vita che tutti mi dicono che sono intelligentissimo, vai a sapere perchè, magari è perchè ho passato tutti gli esami dell'università al primo appello o perchè leggo libri a tutto spiano su qualsiasi cosa.... comunque io non riesco mai a dire la frase ad effetto che resta nella storia, non sono mai riuscito a mettere quelle tre parole magiche al momento giusto in una situazione nodale

dopo 3 anni che la mia ex mi aveva lasciato mi consente di rivederla su terreno neutrale, mise la conversazione sull'ovvio,  su lei che si era trasferita all'estero, sul nuovo ambiente accademico che frequenta dove trova nuovi stimoli, nuovi interessi, persone molto attive, sui corsi che segue, su tutto il meraviglioso mondo che una città universitaria inglese possa offrire a una neo quarantenne, supera il limite credendo di non fare più danni raccontandomi delle sue relazioni piuttosto timodiane, frivole, sovrapposte, fisiche con ragazzi giovani al punto tale che sembrerebbe quasi ridicola... ovviamente per queste ragazze noi siamo nelle loro condizioni mentali quindi del tutto esterni a qualsiasi coinvolgimento residuo, loro pensano che noi non proviamo più niente nei loro confronti, mi dice che neanche si ricorda di essere stata insieme a me e c'era stata per 5 anni c'ero anche io se ben ricordo e dovevamo sposarci se la memoria non mi inganna

per una delle poche volte della mia vita sono riuscito a tirare fuori le tre parole giuste che fanno la differenza tra un Volo e un Baricco, tra un tema da 9 e un premio Strega:

"tu pensi di avermi solamente lasciato, tu mi hai abbandonato e mi hai portato via il senso delle cose"

resta zitta due secondi, abbassa lo sguardo e mi dice "mi dispiace"

e questo è quanto amico mio, quando l'amore finisce uno vince e l'altro perde, se non hai vinto vuol dire che hai perso come me e di solito "gli dispiace"

[Dexter78 [Partecipante] 474]

13 minuti fa, Bodhisattva GèGè ha scritto:

Ovviamente per queste ragazze noi siamo nelle loro condizioni mentali quindi del tutto esterni a qualsiasi coinvolgimento residuo, loro pensano che noi non proviamo più niente nei loro confronti, mi dice che neanche si ricorda di essere stata insieme a me e c'era stata per 5 anni c'ero anche io se ben ricordo e dovevamo sposarci se la memoria non mi inganna

per una delle poche volte della mia vita sono riuscito a tirare fuori le tre parole giuste che fanno la differenza tra un Volo e un Baricco, tra un tema da 9 e un premio Strega:

"tu pensi di avermi solamente lasciato, tu mi hai abbandonato e mi hai portato via il senso delle cose"

resta zitta due secondi, abbassa lo sguardo e mi dice "mi dispiace"

e questo è quanto amico mio, quando l'amore finisce uno vince e l'altro perde, se non hai vinto vuol dire che hai perso come me e di solito "gli dispiace"

Questa è mancanza di empatia. Totale incapacità di mettersi nei panni del prossimo. Il mi dispiace di ciò che è successo che ha lo stesso valore del mi spiace di aver mangiato il tuo avanzo di tiramisù. Non gliene fotte un cazzo. 

 

[OdetoJoy [Élite] 4716]

Lei è stata una stronza apatica ma il tuo senso delle cose non può giacere nelle mani di una donna che pensa A, vuole B, e dice C. 

Qualcosa non torna. 

[maruttamen [Lurker] 6]

2 ore fa, Bodhisattva GèGè ha scritto:

mi piacerebbe offrirti un paio di birre di quelle serie e parlarti frontalmente, da fratello maggiore, da amico sincero

sì è difficile, è molto brutto rimanere soli specialmente in una società dove per restare soli basta pochissimo, basta uscire dal binario dello stereotipo di qualche millimetro, veramente un'inezia e sei fuori

non te lo so dire quanto resterai così, so dirti però che cambierai non sarai più la persona di prima, è un dolore talmente profondo che diventa un anno zero e ti porta a cambiare tutti i tuoi punti di riferimento, io dopo 4 anni in sincerità non posso dirti di essere tornato "ex ante", ero una persona molto differente specialmente nell'indole ero molto motivato nelle cose, quelle motivazioni di prima non sono più riuscito a trovarle di nuovo

se puoi divertiti ovviamente sei giovane, se troverai un'altra ragazza io sarò più contento per te, te lo auguro, per certo nessuno merita di passare quello che stai vivendo tu adesso è una cosa orrenda è peggio di morire

io non sono un genio letterario non sono neanche tanto intelligente dal mio punto di vista anche se è tutta la vita che tutti mi dicono che sono intelligentissimo, vai a sapere perchè, magari è perchè ho passato tutti gli esami dell'università al primo appello o perchè leggo libri a tutto spiano su qualsiasi cosa.... comunque io non riesco mai a dire la frase ad effetto che resta nella storia, non sono mai riuscito a mettere quelle tre parole magiche al momento giusto in una situazione nodale

dopo 3 anni che la mia ex mi aveva lasciato mi consente di rivederla su terreno neutrale, mise la conversazione sull'ovvio,  su lei che si era trasferita all'estero, sul nuovo ambiente accademico che frequenta dove trova nuovi stimoli, nuovi interessi, persone molto attive, sui corsi che segue, su tutto il meraviglioso mondo che una città universitaria inglese possa offrire a una neo quarantenne, supera il limite credendo di non fare più danni raccontandomi delle sue relazioni piuttosto timodiane, frivole, sovrapposte, fisiche con ragazzi giovani al punto tale che sembrerebbe quasi ridicola... ovviamente per queste ragazze noi siamo nelle loro condizioni mentali quindi del tutto esterni a qualsiasi coinvolgimento residuo, loro pensano che noi non proviamo più niente nei loro confronti, mi dice che neanche si ricorda di essere stata insieme a me e c'era stata per 5 anni c'ero anche io se ben ricordo e dovevamo sposarci se la memoria non mi inganna

per una delle poche volte della mia vita sono riuscito a tirare fuori le tre parole giuste che fanno la differenza tra un Volo e un Baricco, tra un tema da 9 e un premio Strega:

"tu pensi di avermi solamente lasciato, tu mi hai abbandonato e mi hai portato via il senso delle cose"

resta zitta due secondi, abbassa lo sguardo e mi dice "mi dispiace"

e questo è quanto amico mio, quando l'amore finisce uno vince e l'altro perde, se non hai vinto vuol dire che hai perso come me e di solito "gli dispiace"

Devo ringraziarti gegè, ogni volta che leggo le tue risposte schiette e realiste è come se trovassi conforto, forse perché la fine della tua storia è stata emotivamente molto simile alla mia.. certo sono più giovane di te,  lavoravamo e  dunque anche noi avevamo cominciato almeno solo a pensare a progetti futuri, quali convivenza e via dicendo e poi... puff, sparito tutto nel nulla come se non fosse mai successo niente. I problemi c'erano a livello caratteriale ma adesso ho capito che solo io credevo potessero risolversi, mentre lei da chissà quanto tempo covava in se di finire la storia.
Penso proprio che com'è successo per te, questo schiaffone, questa rottura burrascosa mi servirà per migliorare le relazioni interpersonali e soprattutto me stesso, e cambierà anche il  modo che avevo di  vivere la relazione ( forse un po' infantile, legato più alle aspettative che ai fatti). Quello che mi preoccupa adesso è come e quando riuscirò a superarlo, a non pensare più a lei e soprattutto a  non avere più il rimpianto a vita  del ''se non avessi fatto questo, se non fossi stato sempre nervoso, se l'avessi messa meno da parte'' e così via, che nonostante le vostre belle parole, continuano ancora adesso a rimbombarmi la testa, perché di errori, che siano stati il fulcro vero e proprio della rottura o no, io ne ho fatti davvero con lei ed in buona parte l'ho portata a staccarsi da me.
Io non so ora cosa succederà in futuro, se avrò anche io modo  di spiattellarle  in faccia quelle famose tre parole, ma di sicuro il '' mi dispiace'' della tua ex vale meno di zero, e lo sarà anche per me se dovesse accadere. 
In ogni caso, gegè, in amore come dici si vince e si perde...Abbiamo perso, perderemo ma un giorno riusciremo pur a vincere!