Consigli per uscire da una situazione sofferente

[maruttamen [Lurker] 6]

4 minuti fa, gold86 ha scritto:

Da un certo punto di vista sei nella condizione di poter concentrare tutte le tue energie per uscire fuori da questa situazione e quindi, se non ne fai un'ossessione, ne puoi uscire prima e alla grande.

Lavoro e amici verranno, non preoccuparti.

Stare qui a ragionare sugli "errori" che hai fatto, in questa fase, non ti porta a molto se non a sensi di colpa sulla base di ipotesi.

Tanto più che quelli che per lei magari sono "errori", per te non sono percepiti come tali e magari neppure lo sono.

Provo a farti un esempio estremo e non attinente la fine di una relazione per chiarire il concetto.

Ipotesi: un tuo amico ti riferisce che suo padre è gravemente malato e che con buona probabilità ha 2 mesi di vita.

Possibili reazioni:

1 - gli dici che non te ne frega un cazzo.

2 - manifesti la tua solidarietà e il tuo dispiacere per la situazione ma, sapendolo sofferente e volendo rispettare il suo dolore, mantieni una certa distanza essendo comunque disponibile qualora lui avesse piacere di trascorrere del tempo con te.

3 - manifesti la tua solidarietà e il tuo dispiacere per la situazione ma, a differenza di quanto sopra, pensi di fargli sentire la tua vicinanza chiamandolo per sentire come sta e per invitarlo ad uscire.

4 - sei disperato quanto lui e lo chiami ogni giorno per avere aggiornamenti costanti sulla salute del padre.

Ora, siamo tutti sostanzialmente d'accordo che i comportamenti 1 e 4 siano errati (per diversi motivi), ma che dire di 2 e 3?

Nessuno dei due è errato, ma magari per come sono fatto io preferirei il 2 perchè il 3 lo troverei un po'intrusivo per i miei gusti.

Capirei tuttavia che l'intenzione di base è nobile, non intrusiva o voyeuristica.

Ebbene, questo semplice discorsetto - anche piuttosto banale se ci pensi - presuppone tutta una serie di nozioni e riflessioni che non sono proprio roba che trovi al mercato...

Perchè se fosse roba che si trova al mercato ci sarebbe una maggiore propensione a comprendere l'altro/a e sarebbe anche piuttosto chiara l'importanza di un dialogo vero affrontato non come dazio da pagare ma come occasione di crescita per entrambi.

La morale del discorsetto mi è chiara e  ci siamo, sarei anche io per la 2.  E' proprio sulla base di questo che non capisco la sua reazione né l'indisponibilità ad aver avuto un dialogo, un confronto per farmi uscire meglio da questa situazione, a maggior ragione sapendo che io abbia perso sia il lavoro e che non abbia più amici. E' stata sempre molto disponibile e apprensiva, ed in base a ciò credevo che per l'affetto che ci ha uniti avesse avuto quantomeno un briciolo di '' solidarietà'' ad incontrarmi, cavolo io non le stavo mica chiedendo in ginocchio di ritornare con me. Pardon se rendo l'idea di non starvi ad ascoltare e possa sembrare chiuso e in fissa su di lei, ma proprio non riesco a capire un atteggiamento simile... si parla di rispetto a livello umano, non più di un disinteresse per un sentimento finito. Io l'ho sempre vista così

[maruttamen [Lurker] 6]

14 minuti fa, Bodhisattva GèGè ha scritto:

"io sono il giudice della mia anima io sono l'artefice del mio destino, non accetto alcun giudizio al di fuori del mio giudizio"

e dimmi caro Maruttaman da cosa deriverebbe la facoltà di questa ragazza di "svalutarti" ? e quale autorità avrebbe questa persona per poter arrivare a mancare di rispetto al sentimento che tu nobilmente provi per lei ? e da quale altare o trono questa dolce e apprensiva ninfa può giungere alla trasmutazione di se stessa in una controparte del tutto indifferente e addirittura rancorosa quindi ostile ?

sei tu Maruttaman a dare a lei questo potere, sei solamente tu, sei tu

come Elric di Menibone una volta conquistato il potere della spada tempestosa tu ora sei chiamato dal male a uccidere Cimoril  e sei chiamato a uccidere l'amore che provi per lei, questo è il tuo unico potere e come già ti ho scritto in questa situazione tu non hai nessun controllo e non hai nessun diritto di poter capire nulla, e non sei nella posizione di poter esigere da lei alcuna spiegazione, puoi solamente scendere nel profondo della tua anima e ucciderla lì

"chiunque si appresti a combattere contro i mostri deve impegnarsi affinchè nel corso del combattimento egli stesso non si trasformi in un mostro, allo stesso modo quando guardi nel profondo dell'abisso, l'abisso a sua volta guarda nel profondo di te" Friedrich Wilhelm Nietzsche

Hai davvero ragione gege, davvero! Ciò che mi hai scritto è giustissimo, ed è proprio quello che non riesce a farmi guarire, l'amore che ancora provo per lei mi porta irrazionalmente a cercare spiegazioni, a capire atteggiamenti suoi  e risposte che vorrei, come se cercassi ancora conforto nel suo sentimento, quello che ha avuto per me e che ora non c'è più . Proprio come hai riportato la citazione te, quando sarò stato io in grado di sconfiggerlo da solo me ne sarò liberato

[gold86 [Partecipante] 2725]

1 ora fa, maruttamen ha scritto:

La morale del discorsetto mi è chiara e  ci siamo, sarei anche io per la 2.  E' proprio sulla base di questo che non capisco la sua reazione né l'indisponibilità ad aver avuto un dialogo, un confronto per farmi uscire meglio da questa situazione, a maggior ragione sapendo che io abbia perso sia il lavoro e che non abbia più amici. E' stata sempre molto disponibile e apprensiva, ed in base a ciò credevo che per l'affetto che ci ha uniti avesse avuto quantomeno un briciolo di '' solidarietà'' ad incontrarmi, cavolo io non le stavo mica chiedendo in ginocchio di ritornare con me.

Tu devi prendere conoscenza che la tua relazione è finita e che, pertanto, tutta la disponibilità ed apprensività a cui eri abituato e l'interesse che lei manifestava per le tue vicende personali non esistono più.

Un'altra cosa importante: non è lei che ti fà "uscire meglio" da questa situazione, non deve comprendere che hai perso il lavoro e non hai amici. 

Questi, mi dispiace, sono e devono restare solo cazzi tuoi, che devi gestirti tu.

Abbi fede in te stesso sul fatto che riuscirai a gestirli DA SOLO e che non è di certo lei che ti fa uscire meglio o peggio da una situazione, ma SOLO TU.

Pardon se rendo l'idea di non starvi ad ascoltare e possa sembrare chiuso e in fissa su di lei, ma proprio non riesco a capire un atteggiamento simile... si parla di rispetto a livello umano, non più di un disinteresse per un sentimento finito. Io l'ho sempre vista così

Tu non devi capire la ragione del meccanismo alla base, non c'è un perchè singolo sulla ragione della sua esistenza.

Potrei risponderti che "demonizzarti" è la via più semplice ed economica (anche se non la più onesta) che la mente individua per distaccarsi da te, oppure ti svaluta perchè "per lei" (sulla base dell'esempio di prima) hai fatto troppi "errori", o perchè deve giustificare a sè stessa il fatto di averti mandato a cagare e quindi non puoi che essere un pezzo di merda, ecc.

Davvero, non pensarci che non ha senso perchè non cavi un ragno dal buco.

 

[Roberto1980 [Partecipante] 185]

Il 2/9/2018 alle 20:08 , maruttamen ha scritto:

... Senza darmi neanche la possibilità  di redimermi, finendo  la storia così , nell indifferenza e odio  più  totale. ..

Sicuro non ti abbia dato possibilità di redenzione? E tutte le volte che è tornata da te dopo le tue "sfuriate" cosa sono?  

"Finendo la storia così"...sicuro che la storia sia finita di botto e non episodio dopo episodio...a picconate quali quelle che tu hai inferto sfuriata dopo sfuriata?

"Nell'indifferenza ed odio più totale"...in parte, a questo ce l'hai portata tu inzerbinendoti ed in parte qualcun altro che già le interessa.

Come ti è già stato detto da altri, lei era molto giovane quando avete iniziato ed è rarissimo (ma non impossibile) veder durare coppie nate così giovani!

[maruttamen [Lurker] 6]

6 minuti fa, Roberto1980 ha scritto:

Sicuro non ti abbia dato possibilità di redenzione? E tutte le volte che è tornata da te dopo le tue "sfuriate" cosa sono?  

"Finendo la storia così"...sicuro che la storia sia finita di botto e non episodio dopo episodio...a picconate quali quelle che tu hai inferto sfuriata dopo sfuriata?

"Nell'indifferenza ed odio più totale"...in parte, a questo ce l'hai portata tu inzerbinendoti ed in parte qualcun altro che già le interessa.

Come ti è già stato detto da altri, lei era molto giovane quando avete iniziato ed è rarissimo (ma non impossibile) veder durare coppie nate così giovani!

Riconosco le mie colpe, infatti, ma dopo quelle ''sfuriate'' c'erano comunque dei chiarimenti e la possibilità di un dialogo, che poi il mio comportamento fosse recidivo ci siamo, ho ammesso di aver esagerato e di aver sbagliato. Questo però non giustifica il fatto, a mio modo di vedere,  che una persona realmente pentita non debba neanche meritarsi un ''ultimo chiarimento'', chiamiamolo così, e cioè quantomeno di finire la relazione con dignità a quattrocchi, non tramite una cavolo di messaggio, dopo tre anni. Per tutto quello che abbiamo passato, finito o no il sentimento, se  rimane almeno un po' di affetto verso l'ex partner credo che questa possibilità la si debba dare a tutti.

Ma si da per scontato a priori che ci debba essere già qualcun altro che giustifica il suo comportamento??

[wildisthewind [Lurker] 40]

Prima volta che scrivo sul forum, e' pieno di ottimi consigli ma not che manca un dettaglio fondamentale:

fattelo dire da uno di 44 anni.

Continui a cercare e chiedere a lei e noi spiegazioni sulle dinamiche passate, quando invece devi avere la forza e la serenita' di accettare questi 2 concetti.

1. La donna lascia per il futuro non per il passato: significa che una donna non ti lascia per i tuoi errori, ma ti lascia perche' arriva a un punto in cui chiude gli occhi e non si vede piu' cpn te tra 10 anni, semplice.

le donne stanno coi drogati, con quelli che le menano etc. quindi i tuoi errori non c'entrano nulla.

2. tu vuoi spiegazioni perche' ragioni da maschio, tu vuoi parlarci non per chiudere in dignita' ma per convincerla, usando quello che potrebbe dirti per perorare la tua causa che cambierai, che siete fatti l'uno per l'altra e via dicendo, quando lei invece ha in mente solo il punto1.

L'unico modo in cui puo' tornare e' se la sua vita di adesso e del prossimo futuro risultera' per qualche miracoloso motivo molto peggiore di quella che era con te, nell'1% dei casi succede, ma non nel 2%.

Tu rifatti una vita per conto tuo, ogni tua interazione con lei ti fa solo perdere dei punti.

 

[maruttamen [Lurker] 6]

Beh prima di tutto per la mia di dignità, poi non nego che implicitamente ci sia (ahimé) anche la voglia di convincerla nel caso lo facessi... Di sicuro rispetto e condivido quello che hai detto wild, devo solo superare il momento per realizzarlo appieno... E' chiaro che ora ripartirò da zero e penserò solo a me stesso. Molto probabilmente quando sarà passato abbastanza tempo tornerò qui   e darò il giusto peso a tutti i vostri consigli, cosa che ora faccio già, anche se è difficile metterli in pratica perché la mia testa e i miei pensieri sono ancora offuscati da lei.

[wildisthewind [Lurker] 40]

Non scrivo mai sul forum anche se lo leggo da due anni perché ho delle mie idee che sono un po’ diverse...

io sono per il freeze positivo: non chiamare mai per primo, ma rispondere sempre subito e gentile alle sue chiamate e messaggi, e non innervosirsi per nessuna cosa che ti dica, a qualunque costo, e non parlare mai dei problemi del passato.

È un ottimo esercizio perché si impara ad aspettare come un n contadino aspetta la pioggia, e ci si costruisce un io più forte ed equilibrato perché le si toglie il potere di cambiarci l’umore.

io l’ho fatto e 3 ex sono tornate, il brutto è che poi il rapporto non era più profondo come prima e la cosa è scemata pian piano.

se lei è LA donna allora invece devi seguire i consigli dell’amico che dice di essere duro e fare all in.

io ho smesso anni fa di pensare che le donne siano troie, squilibrate etc, penso semplicemente che siano diverse nei loro modi di funzionare e quindi va bene tutto tranne il provare a convincerle sviscerando i problemi del passato: questo non va mai fatto.

inuna cosa siamo tutti d’accordo: scrivere per primo è solo una dose di metadone per un eroinomane 

good luck

[Ecstasy10 [Partecipante] 15]

3 ore fa, wildisthewind ha scritto:

Non scrivo mai sul forum anche se lo leggo da due anni perché ho delle mie idee che sono un po’ diverse...

io sono per il freeze positivo: non chiamare mai per primo, ma rispondere sempre subito e gentile alle sue chiamate e messaggi, e non innervosirsi per nessuna cosa che ti dica, a qualunque costo, e non parlare mai dei problemi del passato.

È un ottimo esercizio perché si impara ad aspettare come un n contadino aspetta la pioggia, e ci si costruisce un io più forte ed equilibrato perché le si toglie il potere di cambiarci l’umore.

io l’ho fatto e 3 ex sono tornate, il brutto è che poi il rapporto non era più profondo come prima e la cosa è scemata pian piano.

se lei è LA donna allora invece devi seguire i consigli dell’amico che dice di essere duro e fare all in.

io ho smesso anni fa di pensare che le donne siano troie, squilibrate etc, penso semplicemente che siano diverse nei loro modi di funzionare e quindi va bene tutto tranne il provare a convincerle sviscerando i problemi del passato: questo non va mai fatto.

inuna cosa siamo tutti d’accordo: scrivere per primo è solo una dose di metadone per un eroinomane 

good luck

Il freeze positivo lo puoi fare se hai una personalità d' acciaio o se non te ne frega più un cazzo.

Per come la vedo io, se uno ci sta male è bene non rispondere nemmeno se si ha un minimo di amor proprio.

[wildisthewind [Lurker] 40]

Diciamo che l’ideale è usare il freeze positivo per costruirsela la personalità forte, che poi più che forte è tranquilla.

Paradossalmente l’one-itis scatena deliri di onnipotenza, in quei momenti siamo deboli e per assurdo pensiamo di poter determinare le cose altrui, quando invece bisogna avere la forza di accettare che succede quello che succede, senza logica e senza giustizia