Quando un uomo fa cilecca???

[AALLEEEXXX [Élite] 589]

25 minuti fa, EdoardoG ha scritto:

@^'V'^ ma è così sbagliato se io preferisco uno che funziona senza molecole!? Forse perché sono stata battezzata così...sono disposta a rinunciare al bis (cosa che è capitata con un altro), ovviamente il massimo è no pasticche e bis ma non si può volere tutto dalla vita, capita una volta sola

Per me ad esempio non è problema di bis, tris in un'ora (tris poi basta oh, che palle), forse perché sono giovane e forte, il problema appunto è trovare/creare quel relax iniziale, sennò nemmeno si comincia.

[sprint [Élite] 2910]

Io fanculo, lo butto dentro da moscio, cazzomene.

E intanto quando è dentro è +1 insindacabile, così poi mi posso rilassare che il dovere è fatto, e il resto vien da se'.

[Milan85 [Élite] 271]

9 ore fa, ^'V'^ ha scritto:

Fino alla scoperta casuale del Sildenafil, era placido che al 30% di noi succedeva spesso di non drizzare con una nuova, con cui non ci sono ricordi condivisi di sesso e relax

Insomma, se vedi una che scopi abitualmente e sai che scoperete e che questo accadrà prima che lei ti parli per un'ora, è difficile non drizzare, perché ti rilassi. 

Ti rilassi. Non ti fa innervosire.  

Ma in quel climax crescente di incertezza e desiderio e rottura di coglioni che c'è nel farlo la prima o le prime volte con una che potrebbe palare, scassare il cazzo o, nel peggiore degli incubi rompere il flusso per evocare il preservativo, capita spesso e a molti di avere erezioni parziali che vanno su e giù. 

L'adrenalina è un potente vasocostrittore periferico. 

E non è il solo fattore, ma già il corrispettivo di un cucchiaino da caffè in un lago è in grado di smorzare l'erezione, non certo l'attrazione e la libido. Ma l'erezione sì. 

Molte donne confondono le due cose. 

L'erezione è un complessissimo sistema idraulico, nervoso, che non si capisce come possa avvenire, è improbabile e non economica. 

Altri animali hanno l'osso del pene che scatta in su e tiene la bandiera innestata, noi siamo in una situazione estremamente precaria. 

Inoltre, altri animali hanno solo i problemi presenti e reali, non conoscono equitalia, l'affitto, la scritta meno sul conto corrente. 

Personalmente quando la cilecca dipende da questo tipo di problemi, se mi posso addormentare mezz'ora poi mi sveglio già con l'erezione, perché il cervello si è spento e nel risveglio si attiva prima la circolazione che le preoccupazioni. 

Basta un cucchiaino da caffè di adrenalina in un lago. 

Faccio parte di quel 30% che hanno sempre avuto il dubbio su cosa sarebbe successo le prime volte con una nuova, e come più della metà delle persone che conosco, di ogni età, le molecole che sono arrivate a bloccare l'alpha 5 reduttasi mi hanno tolto il problema. 

Si può pensare che sia qualcosa di innaturale, ma non viviamo in un contesto naturale, quello che mangiamo non è davvero allo stato brado, quello che respiriamo contiene ossigeno in tracce, non è naturale che una per scopare ti debba parlare sei ore prima, facendoti sentire aggredito e violato, in pericolo di non chiavare (con le stradali infatti mi drizza subito anche se non sento nulla col condom, perché è un'interazione naturale e vera, vedo, mi piace, non c'è un uomo a sbarrarmi il passo, è sola, sento che cazzo vuole questa, ci si mette d'accordo e si inizia col piede giusto.)

Non viviamo relazioni sessuali naturali e spontanee ma fortemente condizionate, non viviamo in un abiente naturale e sano ma in cattività, e ad una situazione artificiale a volte serve rispondere con una soluzione artificiale. 

Il problema è diventato che c'è omertà. 

C'è omertà perché siccome le donne hanno mille miti e paranoie riguardo all'erezione e alla sua fantomatica connessione con quanto gli piaci, e siccome piuttosto che pensare di non piacere, si difendono pensando che lui è poco sano o strano, è successo che più della metà delle persone che conosco usano inibitori dell'alpha 5 reduttasi, ma nessuno lo dice alle femmine. 

E così ci si è trovati nella situazione paradossale per cui se uno lo dice viene considerato malato o debole (rispetto a quelli che non lo dicono), e che se uno tenta la sorte andando ai primi appuntamenti senza prendere nulla, verrà confrontato non con altri partner al naturale, ma con persone che hanno 20mg di tadalafil in corpo ma non lo dicono. 

Senza contare quanta prolattina ci fa produrre lo stile di vita da carcerati disumanizzati e preoccupati di scadenze che non si possono combattere a coltellate, la prolattina è una delle cinque cause maggiori di cilecca, e molti su questo forum che sono in forma, sani e profumati di buono, hanno come me un livello di prolattina che sarebbe stato sconosciuto ed impossibile per un uomo libero di altre epoche meno inquinate e innaturali. 

Ora, ci starebbe bene un patto: 

Il 30% delle donne a volte non lubrifica e serve mettere un po' di saliva. 

Nessuno è mai andato a dire che quella tizia era sfigata e poco donna perché per piantarcelo si è sputato sulla cappella. 

Al massimo qualche maleducato fa una battuta sul push up che una volta tolto ha rivelato il dramma. 

Io invece ringrazio il santo protettore dei push up, perché sono più visivo che lamentativo. 

Se il 30% delle donne non sempre lubrifica facilmente, il rimanente 70% vive situazioni mutevoli all'interno dei 28 giorni, e può avere giorni di libido alta e lubrificazione eccellente, come giorni di chiusura a riccio e preoccupazioni varie. 

Eppure nessuno va a dire "quella tipa è da scartare perché era un po' secca o non riusciva a rilassare velocemente l'ano"

Si sputa, si usa un lubrificante e si collabora per stare bene entrambi. 

Un mondo in cui le donne devono tenere nascosto nel cassetto il lubrificante e usarlo senza farsi vedere perché le altre lo usano e dopo sembri l'unica che ci mette tempo a bagnarsi, è un mondo che non vorrei mai vivere. 

Eppure i meccanismi di preparazione vaginale al sesso sono complessi quanto complessa e variegata è la fluida sessualità e libido femminili. E non lo sono meno dei meccanismi e sistemi complessi implicati nell'erezione. 

Pertanto... dico... facciamo pace? 

Le donne la smettono di pensare scemenze tipo che se uno drizza è perché lei è perfetta e se non drizza o gli scende è perché lei ha un neo sulla schiena, per poi usare la strategia di coping di razionalizzare che è lui ad essere malato o poco uomo, salvandosi dal pensiero di essere poco attraenti? 

Gli uomini la smettono con l'omertà circa tutto quello che ci prendiamo per poter scopare in pace nonostante il modo innaturale e contrario ad ogni impulso in cui ci tocca farlo, dopo aver perso ogni slancio interno per aver ascoltato parlare per ore? 

Nonostante l'innaturale e continua sensazione di pericolo in cui viviamo, avendo nemici astratti che mandano avvisi giudiziari e bollette, quando ogni nostro sistema è fatto per aggredire fisicamente nemici che esistono o rifuggirli, mentre viviamo con nemici che non si possono mordere e che non si possono fuggire... 

Nonostante gli estrogeni che sono in ogni alimento e nell'acqua, nonostante l'atrazina che blocca i recettori del testo ed è in ogni falda acquifera, nonostante tutto... 

NO. 

Le donne non la smetteranno con le seghe mentali, le paranoie e l'ignoranza brutale al limite con la superstizione che applicano ad un argomento pur conosciutissimo, stra indagato e ben dibattuto. 

E' l'argomento più importante al mondo, la sessualità, ma è tra quelli in cui pur nell'epoca dell'information overload si sentono più falsi miti e paranoie. 

E no, gli uomini non la smetteranno di voler sembrare di più a chi ti giudica e ti confronta con gli altri. 

Per cui questa tregua non ci sarà. 

Però qualcuno una proposta di pace doveva lanciarla. 

E non poteva che essere uno di quelli che prima delle molecole, con una nuova che gli parlava per ore aveva il 50% (70?) di fare cilecca. 

Aneddoto simpatico: 

Un collega mi chiede se ho qualcosa perché gli è capitato di avere un invito da una nuova per il dopo lavoro. 

Gli cedo volentieri il mio ultimo levitra, quello in tasca per le emergenze. 

Il pomeriggio dopo, al sicuro da ogni rischio di scopare in centro di giorno con una nuova, sto camminando per strada e incrocio una tizia che avevo conosciuto. 

Lei mi invita a bere una cosa a casa sua. 

Penso al momento in cui ho dato l'ultimo levitra a lui e solo quando lei dice che così conosco sua madre che è una tipa strana e un mito, mi rilasso. 

Invece impietosa sua madre dopo tre minuti dice dolcemente che ci lascia soli ed esce. 

Trappola. 

Cilecca impietosa. 

E la chiama lui. 

Lui, il mio collega. 

Parlano un po', lui dice che ha un po' di caghetta, che non si sente al top. 

Poi lei riaggancia e mi spiega chi sia, e che la sera prima invece era decisamente al top. 

Mi spiega di quanto l'ha chiavata. 

E io zitto penso punito al mio ultimo levitra passato in mano sua. 

Ovviamente, lei dice che va tutto bene e che non c'è nulla di male in quel pomeriggio. 

Ovviamente, non la rivedrò mai più nonostante qualche tentativo. 

Lui sì, ovviamente. 

E va da sé che lei, come donna, si è creata l'idea che lui che non stava in piedi per una dissenteria fosse quello sanazzo tra i due. 

Io stavo benissimo, e sono andato a scopare con mutua soddisfazione una con cui c'era già confidenza.

Ma...basta un cucchiaino da caffè in un lago... 

Questo tipo di situazioni che le donne ignorano, capitano centinaia di volte al giorno in ogni città. 

Chissà se un giorno ci capiremo meglio senza pare inutili e difese narcisistiche. 

No, credo di no. 

Ma la speranza la coltivo. 

Forse sto facendo confusione

5 alfa reduttasi non è l’ormone (o enzima?!) alla base della trasformazione del testosterone?

Quello che i medicinali per i capelli abbassano provocando anche disfunzione erettile tra i possibili effetti collaterali?

Modificato 25 Settembre 2018 da Milan85

[^'V'^ [Aivia Demon] 160788]

1 ora fa, Milan85 ha scritto:

Forse sto facendo confusione

5 alfa reduttasi non è l’ormone (o enzima?!) alla base della trasformazione del testosterone?

Quello che i medicinali per i capelli abbassano provocando anche disfunzione erettile tra i possibili effetti collaterali?

Esatto bravo. 

Fosfodiesterasi 5

 

[^'V'^ [Aivia Demon] 160788]

21 ore fa, EdoardoG ha scritto:

@^'V'^ ma è così sbagliato se io preferisco uno che funziona senza molecole!? Forse perché sono stata battezzata così...sono disposta a rinunciare al bis (cosa che è capitata con un altro), ovviamente il massimo è no pasticche e bis ma non si può volere tutto dalla vita, capita una volta sola

Sbagliato? 

Ognuno è libero di complicarsi la vita come crede. 

Non mi metterò mai a scartare tipe con cui c'è bisogno di un po' di sputo. 

E poi magari c'è bisogno una volta e un'altra volta è una pozzanghera, e dipende da così tante concause più o meno indagabili, che scartarla significa scartare il momento. 

Anche perché se escludiamo persone rare con danni organici, lo stesso che a marzo drizza tre volte di fila o anche viene e gli rimane su e poi viene un'altra volta, è lo stesso che ad aprile raggiunge una mezza erezione poi gli scende poi risale poi va giù. 

I momenti cambiano. 

Non si tratta di Tizio e Caio. 

I quali avranno le loro differenze, ma qui si parla di Tizio e Tizio, che sessualmente possono essere diversissimi se il momento è diverso. 

E non lo sai prima. 

A volte non te lo senti nemmeno, ti pare che sia addormentato poi al contatto diventa un sasso e sta su anche dopo il primo shot. Oppure no. Non te lo senti e così è. 

Altre volte te lo senti già inturgidire, non vedi l'ora di uscirlo e quando succede rimane solo barzotto. Oppure no. Lo senti turgido e infatti così è. 

Il fatto è che non lo sai prima. 

Per cui, siccome non lo sai prima, le molecole sono un'assicurazione. 

Come per una donna avere del lubrificante sul comodino. 

Tra l'altro l'interno della vagina (la parte alta prossima all'entrata), cambia tantissimo durante le effusioni e si inturgidisce dando sensazioni migliori a te e a lui. 

In molti casi su cento questo non avviene. 

Sicuramente ci sarà qualcuna che ha problemi e non le avviene mai. 

Ma escludendo quei casi, parliamo di donne che magari ieri no e domani sì. 

E cosa fai, butti via una che ti piace perché è giovedì e non sabato? 

Per concludere, c'è una differenza sostanziale tra avere a casa una che già scopi e dover invece sottostare ai tempi dettati da una tipa in date. 

Quando hai per casa una che già scopi, il quando scoparla lo decide il cazzo. Non tu. Non soprattutto lei. 

Lei può avere un abbigliamento procettivo e pure un comportamento atto a stimolare un amplesso. 

Ma è quando senti la sensazione che la prendi e la porti a letto. 

Lì a decidere il momento è il cazzo. 

Quando sei a un date, si finisce a scopare quando lei ci sta. 

Non sta decidendo il cazzo ma lei. 

E questo sarà pure politicamente e democraticamente corretto nella sua subumanità concettuale.

Ma la natura se ne frega della politica, pare anche della religione. 

In quei casi, moltissimi maschi hanno un 50% di possibilità che se decide lei quando, il cazzo non ne voglia sapere. 

Non la libido, non l'attrazione per lei. 

Quelle possono essere alle stelle. 

Ma l'erezione segue altre vie tutte sue e subcorticali. 

(Anzi drizzare con una che non ti piace è molto più semplice, zero emozioni sul tavolo). 

Parimenti, la libido può essere a livelli da monogamo recidivo, ma l'erezione può esplodere per motivi tutti suoi. 

Il 50% di possibilità, significa che al 50% ti sei stremato di stress a sopportarla, hai buttato tempo e soldi dietro al conseguimento dell'obiettivo, hai fatto la faccia interessata mentre ti parlava di compatibilità dei segni zodiacali e finisce che nemmeno chiavi, non sborri, il giorno dopo si lavora e lei non la rivedi mai più perché "sto passando un periodo complicato e non so cosa voglio bla bla bla". 

Quindi Tizio si assicura per quel 50% con una molecola. 

Ed è lo stesso Tizio che quel pomeriggio ha scopato serenamente una che già vede senza molecole ma il momento lo ha deciso il cazzo. 

Quindi che fai. 

Sfanculi Tizio? 

Quale dei due? 

È sempre lui. 

Per quel che me ne frega e riguarda puoi sfancularli entrambi. (ossia sfancularlo). 

Ma con il giudizio rigido che applichi, la domanda da farsi non è più "è così sbagliato che..." 

La domanda giusta è "non è che mi sto cucinando un futuro di bugie e di bugiardi?"

Se il tuo atteggiamento è dicotomico etichettatore, pieno di disprezzo per l'argomento, fai la fine di quello che vuole solo ragazze "serie" col solo risultato, che ben conosciamo, di attirare a sé bugiarde e bugie a tutto spiano. 

Beh. 

Credo che le donne continueranno a mentire moltissimo sul chilometraggio vaginale effettivo e che i maschi continueranno a tenere le molecole in un posto segreto. 

Dato che entrambi a dire la verità sono sfanculati in favore di chi racconta palle. 

Che bello sarebbe, invece, capirsi, accettarsi, non giudicarsi. 

Soprattutto tra architetture cerebrali diverse. 

[Outsider [Élite] 5806]

14 ore fa, EdoardoG ha scritto:

@^'V'^ ma è così sbagliato se io preferisco uno che funziona senza molecole!? Forse perché sono stata battezzata così...sono disposta a rinunciare al bis (cosa che è capitata con un altro), ovviamente il massimo è no pasticche e bis ma non si può volere tutto dalla vita, capita una volta sola

Allacciandomi allo splendido post di Aivia - da incorniciare, descrive alla perfezione quello che passano molti uomini e il loro stato d'animo - lascio anche il mio punto di vista, sicuramente più semplicistico, ovvero:

non sarebbe più utile se valutassi il risultato fregandotene di come è stato ottenuto?

Se hai passato dei bellissimi momenti, che importanza ha che l'uomo in questione abbia o meno fatto uso di farmaci per aoiutarsi?

O addirittura, una lettura al contrario: ti desidera così tanto da utilizzare ogni aiuto possibile per scongiurare la cilecca e poter vivere una bella esperienza assieme a te.

[Edo [Donna] 15305]

@^'V'^ @Outsider avete ragione razionalmente, ma boh sarà che sono stata iniziata da uno con il cazzo on/off e ne ho trovati anche dopo ma la sensazione è veramente bella, non tanto a livello di rapporto e orgasmo ma sapere che hai a che fare con un uomo che funziona a comando, che fa quello che vuole quando vuole e non ha il 50% di possibilità di fallire nonostante il suo desiderio dica altro, beh a me e parlo unicamente per me, piace un sacco

Ci sono uomini che non prendono nulla e c'è il rischio cilecca

Ci sono uomini che prendono ormoni e non rischiano la cilecca

E poi ci sono quelli che non prendono nulla e avranno avuto una cilecca sì e no nell'arco della loro vita: ecco uomini così a me arrapano un sacco. Zema ha sempre detto che non prende nulla per dire. E così pure il tizio della pseudo MLTR. Il secondo ha problemi ma su questo gli credo. Su Zema se mi ha mentito sono pronta a rivedere le mie posizioni sulla sua credibilità

Ciò non significa che scarto a priori gli altri ma preferisco uno che fa cilecca piuttosto di uno che prende ormoni, almeno si presenta come umano con le sue fragilità. Preferisco di gran lunga un uomo sincero e fragile a letto in questo senso piuttosto che uno che menta nel rapporto gestendo il tutto a suon di menzogne. Per me un uomo retto è uno così, non uno che fa i numeri a letto grazie agli aiutini. E no, non mi sono mai rifiutata di rivedere uno perché non era stato il top la volta precedente, su questo non ci piove

[Edo [Donna] 15305]

7 ore fa, ^'V'^ ha scritto:

Quando hai per casa una che già scopi, il quando scoparla lo decide il cazzo. Non tu. Non soprattutto lei. 

Questo è un gran peccato, che lei non possa avere nemmeno un briciolo di possibilità di far venire voglia al cazzo 

[Giraluna [Partecipante] 9650]

Adesso, Outsider ha scritto:

Se hai passato dei bellissimi momenti, che importanza ha che l'uomo in questione abbia o meno fatto uso di farmaci per aoiutarsi?

O addirittura, una lettura al contrario: ti desidera così tanto da utilizzare ogni aiuto possibile per scongiurare la cilecca e poter vivere una bella esperienza assieme a te.

Grazie ❤

Sono forse i più empatici. 

Adesso, Outsider ha scritto:

allo splendido post di Aivia - da incorniciare, descrive alla perfezione quello che passano molti uomini e il loro stato d'animo

E pensa quanto si capisce ascoltandolo dal vivo: in questo caso l assorbimento della natura umana maschile è a presa diretta. Ho ampliato un mucchio il mio bagaglio sugli uomini. 

Troppi giudizi del cazzo (tanto per restare in tema) dettati da false credenze. È incredibile come sia così facile adagiarsi a spettri del tutto illusori anziché vedere la Verità. 

[Percival [Élite] 5208]

Tra l'altro, visto che sono stati fatti ottimi interventi circa le molecole dell'amore (vardenafil, sildenafil, tadalafil), sfatiamo un altro mito diffuso:

L'ASSUNZIONE DI QUESTE MOLECOLE NON PROVOCA L'EREZIONE.

Esiste questa strana misconcezione secondo cui si butta giù una delle amate pasticche dell'amour e si drizza. BUM.

No, no e no.

Questa è pura disinformazione, cibo per cabaret e cinepanettoni.

Le suddette molecole agiscono FAVORENDO il meccanismo dell'erezione IN CASO di stimolo sessuale.

Senza stimolo sessuale non succede un cazzo.

E questo è pure ottimo, perché andare in giro col cazzo in tiro è non solo scomodo, ma anche doloroso, alla lunga.

 

L'unico modo noto per avere il cazzo duro a comando è l'iniezione nei corpi cavernosi di Caverjet, papaverina, prostaglandine e affini.

Queste molecole, iniettate direttamente all'interno del pene, garantiscono un'erezione praticamente immediata (a meno che non si soffra di disturbi idraulici) e duratura.

Peccato che sia un'erezione spesso DOLOROSA e innaturale, che non coinvolge il prepuzio ma, solitamente, solo l'asta.

L'ho provata sta roba durante una visita andrologica completa per controllare il funzionamento dell'uccello. Risultato: erezione completa dopo 4 minuti, cazzo perfettamente funzionante, rimandato a casa a morire di dolore con un pisello che per 3 ore e mezzo non ne voleva sapere di smosciarsi nemmeno con un blocco di ghiaccio (vasocostrittore) a contatto quasi diretto.

E questo detto da una persona che, come tutte, ha fatto cilecca (a partire dalla mia prima esperienza in cui, il caro pisello, EI FU).

Dopo 4 ore di erezione si deve andare al pronto soccorso a effettuare una detumescenza FORZATA, o si rischiano danni permanenti al pene.

 

Tutto questo per dire...

Che ci sono tanti, tanti stupidi miti riguardo uomini, erezione, molecole, sesso, ecc.

 

Notizie:

- Gli uomini non sono giocattoli e non drizzano a comando.

Se questa ti disturba profondamente a livello psicologico, non c'è versi, il tuo corpo bloccherà e inibirà l'erezione (sì, anche se hai buttato giù un farmaco). Il tuo corpo ti sta dicendo che si rifiuta di infilare il cazzo in quell'essere.

Se questa comincia ad avere pretese ("Oh ma ci sbrighiamo a sborrare?", "Dai ma come, non ti sta ritto il cazzo, CHE UOMO SEI??") e ad esternarle con fare arrogante, l'erezione spesso muore. Mi è capitato e sono andato a segarmi in bagno per finire.

Troppo spesso si mette in secondo piano il fattore "intersezione psicologica tra lei e lui". Nella mia esperienza, invece, è tra le principali cause di problemi.

 

- L'erezione, come già avevo suggerito e come ha detto pure V, è un meccanismo complesso e multifattoriale.

Pretendere di inferire su quale ragione possa averla inibita è risibile.

Si possono solo fare ipotesi, e l'unica persona che conosce la risposta (forse) è il proprietario dell'attrezzo.

 

- Le molecole dell'amour NON PROVOCANO L'EREZIONE ma la favoriscono (favorendo l'afflusso di sangue ai corpi cavernosi AL MOMENTO della presentazione di uno stimolo sessuale).

Già.

Puoi buttarti giù il caro Cialis, e non è assicurato che ti drizzi bene.

 

- Buona parte dei maschi ha fatto o fa uso (più o meno sporadicamente) di farmaci che facilitano l'erezione.

Così come buona parte dei maschi è andato almeno una volta (70%, mi pare, secondo sondaggi anonimi - quindi sospetto che la vera % sia ancora maggiore -) o va regolarmente (40%, mi pare) a puttane.

Ma il meccanismo della menzogna per preservare l'accettabilità sociale fa sì che certe cose vengano tenute nascoste sotto al tappeto.

Un po' come capita per le scappatelle delle nostre amate e irreprensibili fanciulle.

 

- Il sesso è un dannato GIOCO, visto che nella maggior parte dei casi non c'è fine riproduttivo, e invece viene sempre incorniciato come una gara, una prestazione, una sfida.

Questo tipo di frame è alla base dell'ansia da prestazione.

Fintanto che non ci sarà accettazione riguardo la FALLIBILITA' SESSUALE del maschio SANO, l'ecatombe dei cazzi non avrà fine.

Fintanto che continueranno a imperversare certe mitologie, non potrà finire l'uso massiccio - al bisogno - di farmaci che favoriscono l'erezione in ambiente ostile.

 

E' venuto il tempo di demolire i templi della prestazione, del sensazionale, dell'infallibilità..

E di ergere templi all'errore, al fallimento e al banale, vere Guide e fonte di crescita in questa valle di lacrime.

Modificato 26 Settembre 2018 da Percival