Dennis_Chambers [Banned] 935 Inviato 1 Ottobre 2018 Autore Condividi Inviato 1 Ottobre 2018 22 minuti fa, DreamSpirit ha scritto: Molto bello, da ammirare Mi ricordo come prima di quei ban a tappeto di inutili cazzari che c'erano sul forum, quando gli si faceva notare come un discorso fosse senza logica o stessero sbagliando, iniziava subito il tacchiname Te invece hai avuto la maturità di riconoscere che volevi solo lamentarti un po' E ci sta Un mio amico diceva sempre: "A me non piace lamentarmi.... però p*** d** ! " DreamSpirit ha reagito a questo 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare. ^'V'^ [Aivia Demon] 160841 Inviato 1 Ottobre 2018 Questo è un messaggio popolare. Condividi Inviato 1 Ottobre 2018 11 minuti fa, Dennis_Chambers ha scritto: Poi, più coglioni ancora sono quelli che sposano la tizia che non lavora, sarebbero da linciare su pubblica piazza. Beh, ci sono mille faccende che non riguardano il produrre un reddito e che sono comunque da sbrigare, commissioni, casa, spesa, cucina, ecc. Sono comunque un lavoro quantomeno part time e a volte anche più stressante di stare in un ufficio. Per cui ci sta che se quel nucleo familiare è "un'azienda" e lui può lavorare full time e pure con gli straordinari proprio perché lei si occupa del "back office", lui le debba corrispondere una parte di reddito. Perché senza di lei lui non avrebbe avuto quella qualità della vita e quella possibilità di dedicarsi solo a produrre. Ti sembrerò strano, ma proprio in quei casi mi sembra bruttissimo se si dividono e a lei non rimane nulla. Dal momento che, fosse stata sola, si sarebbe data da fare e avrebbe avuto un lavoro, magari inizialmente instabile, poi piano piano stabile e decoroso, come ha fatto lui. Ma questo a prescindere da M/F Anche tra due amici, se ci dividiamo i compiti e io faccio mille cose per farti produrre un reddito, e tu sei quello che incassa.... il giorno che mi mandi affanculo.... io ho anni di stipendi arretrati non incassati per far guadagnare carriera a te... Il matrimonio infatti era un contratto economico di questo tipo. In altre epoche, con altre esigenze ed altre leggi (prostituzione legale come base del matrimonio, divisione netta tra figli legittimi ed illegittimi, zero vincoli sessuali sul maschio che non può tornare incinto d'altri, esigenza di sfornare figli a nastro come braccia per i campi, pensione e di cui metà morivano per malattie oggi curabili e guerre) ha avuto il suo ruolo nella società agricola, nell'era agricola. Pur non avendo alcun senso se contratto in monogamia, oggi come allora. Semplicemente, nella nostra società non tutti si sono accorti della rivoluzione industriale e ancor meno si sono resi conto dell'era post industriale. Ozymandias, Edo, Weiji e 11 altri ha reagito a questo 9 5 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Dennis_Chambers [Banned] 935 Inviato 1 Ottobre 2018 Autore Condividi Inviato 1 Ottobre 2018 3 minuti fa, ^'V'^ ha scritto: Beh, ci sono mille faccende che non riguardano il produrre un reddito e che sono comunque da sbrigare, commissioni, casa, spesa, cucina, ecc. Sono comunque un lavoro quantomeno part time e a volte anche più stressante di stare in un ufficio. mah.. su questo non sono d'accordo. Però va be, dici anche delle cose che hanno un senso. Ma il succo di tutto è che certe leggi andrebbero cambiate. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
F-Knight [Partecipante] 3199 Inviato 1 Ottobre 2018 Condividi Inviato 1 Ottobre 2018 1 hour ago, Dennis_Chambers said: non si possa tutelare prima del matrimonio non è assurdo. Il matrimonio NON è un contratto, perché non è, secondo la legge (in gran parte del 1942) un negozio a carattere patrimoniale. Quindi, nessun accordo ancillare cosi detto pre-matrimoniale può essere ammesso dall'ordinamento (e infatti sono nulli. In Italia). L'unica forma di tutela riconosciuta è la separazione dei beni che ti salva quelli acquisiti PRIMA del matrimonio e in qualche misura e con certi limiti quelli ottenuti dopo. Se hai figli sei spacciato finchè loro non sono economicamente auto-sufficienti (che non vuol dire maggiorenni). Se non hai figli, salvo che il divorzio non ti sia addebitabile perché ti fottevi qualcuna o qualcuno e ti sei fatto scoprire come un coglione, non rischi molto perché ormai la giurisprudenza si è livellata nel senso che - salvo addebito - l'assegno divorzile si ha sostanzialmente solo in caso di sostanziale indigenza di lei (una volta invece bisognava assicurarle lo stesso tenore di vita ante divorzi.... poi Berlusconi ha fatto cambiare tutto) e in ogni caso in modo commisurato alle tue entrate. Bottom line: il problema è fare figli non sposarsi. Se hai figli, anche da celibe, ce l'hai nel culo, pure se non li riconosci Edo, ^'V'^ e Milan85 ha reagito a questo 3 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare. ^'V'^ [Aivia Demon] 160841 Inviato 1 Ottobre 2018 Questo è un messaggio popolare. Condividi Inviato 1 Ottobre 2018 38 minuti fa, Dennis_Chambers ha scritto: mah.. su questo non sono d'accordo. Però va be, dici anche delle cose che hanno un senso. Ma il succo di tutto è che certe leggi andrebbero cambiate. Sicuramente rimetterci la casa di proprietà e pagarla a vita è fuori discussione, ma una buon'uscita ci starebbe tutta. Esempio mio: vivo da solo e se mi mettessi a Fare spesa di roba fresca, carne fresca, frutta verdure... mi partirebbero tre mezze giornate a settimana. Sistemare casa e lavanderia-stiro varia, senza contare che non sto facendo sport-palestra che richiede una gestione della roba da lavare e della borsa non indifferente. Altre due tre mezze giornate a settimana. Quando devo fare giri per uffici, ritirare cose in posta, produrre e richiedere documenti, mi partono mezze giornate. Cucinare in casa richiede tanta più preparazione quanto meno paghi il cibo, il cibo in scatola si prepara in due minuti ma non è la stessa cosa. E poi c'è da sparecchiare, lavare, sistemare. Tante cose, che sommate insieme portano via almeno 3-4 giorni a settimana belli impegnativi, ammontando le ore. Se le faccio io, chiudo in un mese. Poiché pago 40 euro all'ora per mandare avanti la baracca, se mi metto a lavare i piatti, sto pagando un lavapiatti 40 euro. Se stiro sto pagando 40 euro la stiratrice. Ok, allora trovo tutti i modi per non farle io e pagare il giusto corrispettivo. Perché così posso lavorare. E così posso anche pagare le persone che le fanno, che non potrebbero fare il mio lavoro. Bene. Supponiamo che una persona le facesse per amore, in cambio di cibo, un tetto e la speranza di vedermi vincere per entrambi. Una persona, M o F. Dopo anni che mi manleva da tutto questo e mi permette di crescere professionalmente (per entrambi) e dopo che gli ho promesso che in salute e malattia saremo uniti contro il mondo... Bum, litighiamo, o non andiamo più d'accordo per vari motivi. Beh, personalmente non lo/la lascio in mezzo ad una strada, e non certo perché l'ho firmato davanti ad autorità che non riconosco. Pure se non c'è nessun contratto, se sono dove sono è perché ho delle ombre che lavorano nelle retrovie, senza sarei o pieno di debiti o a crescita zero perché invece di produrre sto a fare la spesa e le code in posta. Ma questo esula da qualsiasi costrizione statale, se una persona lavora per noi, (noi=io e questa persona), è un lavoro, poteva dedicare quel suo tempo a fare di meglio in cambio di soldi. E a costo di impegnarmi il culo, una buon'uscita decorosa quantomeno gliela do, oltre alla riconferma con una stretta di mano che ho parlato una volta, e che in salute e malattia, chiunque stia amando, scopando o servendo, sono a disposizione. Certe leggi andrebbero cambiate e il matrimonio abolito come crimine contro la capacità del singolo di autoregolarsi. Ma la collaborazione tra persone che giocano nella stessa squadra, che siano M o F, non è qualcosa che si può liquidare con un ciao, se uno ha lavorato nel back office per permettere all'altro di fare carriera e acquisire obiettivi per entrambi. Dovrebbe essere una questione d'onore. E' una sensazione particolare, come ci fosse una parte del cuore (shin, essenza, centro) che riluce rigogliosa in Bellezza e Giustizia, e che si deteriora nel marciume con la schifezza e la vergogna, la pochezza e la dimenticanza di coloro che hanno avuto un ruolo in ogni piccolo successo della vita. E (io) quella parte di me voglio sentirla splendere, non marcire. Mi piace, perché i bambini e gli animali la vedono, non si vede con gli occhi e gli adulti giocando alla casa degli specchi vedono spesso un mostro. Ma voglio a me gli occhi dei fanciulli e delle bestie, e non conosco altra strada che essere degno ed avere una sola parola. Fermo restando che l'impostura anacronistica del matrimonio e le leggi che lo regolano sono un crimine contro lo stesso buon senso. Marco_drake, OdetoJoy, DreamSpirit e 17 altri ha reagito a questo 10 10 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
iPaq [Partecipante] 573 Inviato 1 Ottobre 2018 Condividi Inviato 1 Ottobre 2018 1 ora fa, F-Knight ha scritto: L'unica forma di tutela riconosciuta è la separazione dei beni che ti salva quelli acquisiti PRIMA del matrimonio Ma non è affatto così. La comunione dei beni tra i coniugi in ogni caso NON si estende ai beni acquisiti da ciascuno dei coniugi PRIMA del matrimonio. In soldoni, quello che era tuo prima del matrimonio resta solo tuo anche in caso di comunione dei beni (che è il regime ordinario del matrimonio, salvo specificazione contraria). 1 ora fa, F-Knight ha scritto: Bottom line: il problema è fare figli non sposarsi. Se hai figli, anche da celibe, ce l'hai nel culo, pure se non li riconosci Fammi capire, sei hai dei figli non te ne vorresti assumere la responsabilità anche economicamente? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare. ^'V'^ [Aivia Demon] 160841 Inviato 1 Ottobre 2018 Questo è un messaggio popolare. Condividi Inviato 1 Ottobre 2018 15 ore fa, DreamSpirit ha scritto: Mi ricordo come prima di quei ban a tappeto di inutili cazzari che c'erano sul forum, quando gli si faceva notare come un discorso fosse senza logica o stessero sbagliando, iniziava subito il tacchiname Beh, non è che se aveva un'opinione diversa stesse sbagliando. Anche perché quando diciamo matrimonio sovrapponiamo molte cose che non hanno alcuna correlazione, ma non lo specifichiamo per cui si lasciano molte porte aperte a misunderstanding. Infatti io dico che sposarsi è spesso una copertura per la propria reale preferenza di genere, se fatto in lucidità, o uno sgambetto malevolo e criminoso se fatto circuendo chi è momentaneamente incapace per innamoramento... Uno può benissimo leggervi che stia dando contro a suo padre, suo nonno.... E giustamente resistere emotivamente a questa opinione. Ma erano altri tempi, altre regole, c'era la differenza tra figli legittimi e biologici, c'erano le prostitute legali, soprattutto non c'era il divorzio e non era richiesta alcuna fedeltà sessuale al marito, ci mancherebbe. La logica ci impone di guardare ad un uomo che decide di sposarsi nel 2018, in modo molto diverso da come possiamo guardare al nostro nonno. O anche a padri che hanno pagato amaramente il periodo di transizione tra vecchio matrimonio e inculata odierna. Erano, i nostri papà, persone che non sapevano a cosa stessero andando incontro. Non avevano riprove continue attorno ed avevano come esempio il passato, i loro genitori. Oggi un uomo adulto ha il diritto ed il dovere di guardarsi intorno e di riconoscere i cambiamenti, di capire che già la generazione dei padri ha pagato amaramente la transizione, e che se parli di matrimonio un vero amico deve prenderti le chiavi della macchina e guidare lui, a costo di usare la forza. Però se non si specifica questo, e non l'ho fatto, uno ha ragione a scattare un po' in difesa pensando, con doveroso e giustissimo rispetto, agli uomini della sua linea di sange venuti prima di lui. Woozie, Attato, Edo e 10 altri ha reagito a questo 9 4 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
MPhoenix [Élite] 1595 Inviato 1 Ottobre 2018 Condividi Inviato 1 Ottobre 2018 24 minuti fa, ^'V'^ ha scritto: Oggi un uomo adulto ha il diritto ed il dovere di guardarsi intorno e di riconoscere i cambiamenti, di capire che già la generazione dei padri ha pagato amaramente la transizione, e che se parli di matrimonio un vero amico deve prenderti le chiavi della macchina e guidare lui, a costo di usare la forza Parole Sante Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
OdetoJoy [Élite] 4717 Inviato 1 Ottobre 2018 Condividi Inviato 1 Ottobre 2018 Per il mio inconscio il matrimonio di stato o cattolico è 404 not found Però ammetto che mi piacerebbe ritualizzare il legame profondo, puro e immenso che ho con una persona che amo tanto Come a dimostrare la specialità, la bellezza e la magia di quel legame Quando guardo certi video dei matrimoni montati ad arte mi commuovo Quel legame profondo che vedo nelle immagini riverbera dentro di me Solo mi spezza il cuore vederlo inquinato da dogmi innaturali SuitFlip, ^'V'^, Edo e 1 altro ha reagito a questo 3 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Aeon [Élite] 1306 Inviato 1 Ottobre 2018 Condividi Inviato 1 Ottobre 2018 5 ore fa, karien ha scritto: "è che non vuoi prenderti le responsabilità" Questa frase nel contesto mi ha sempre fatto pisciare addosso. Ovvio che preferisco giocare alla playstation piuttosto che cambiare un pannolino. Big Brother, Edo, Soulitary e 1 altro ha reagito a questo 2 2 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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