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collega one itis


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zio antonello
12 ore fa, Nuovo_utente ha scritto:

@Actarus75 Ed ecco che abbiamo trovato il quarto! 😜 Fra un po’ possiamo organizzare na partita de calcetto! Ahahah 

 

@zio antonello Ciao Zio! Ti racconto brevemente la mia “situazione” e poi mi ricollego alla tua. Collega conosciuta un anno fa ormai...entrambi fidanzati, lei da tipo 10 anni o poco meno. Dopo un anno di situazione simile alla tua...lei che mi cercava, appena spingevo per vedersi...si tirava indietro...scuse su scuse per sentirmi. Visti in 8 mesi: due volte forse. Ovviamente tralascio il “tanta sintonia, tanta voglia di sentirsi, ecc ecc”...ovvio che ci fosse tutto ciò. Poi dopo le ferie, in un periodo di crisi per entrambi, ci vediamo. Sembra single quella sera. Tanto contatto fisico, abbracci, mani sui fianchi ecc ecc Facciamo quasi le 4 del mattino a parlare, ridere e scherzare. Ci siamo visti una o due volte ancora. Lei adesso si è lasciata. Ci ha provato più volte nel corso dell’anno...questa volta pare sia definitiva. L’ultima volta l’ho portata volutamente a scoprire un po’ le carte e ho dovuto fare altrettanto. Ci siamo detti cose importanti...anche se non proprio esplicitamente. Abbiamo riconosciuto entrambi che c’è qualcosa che ci lega, di forte, perché non sarebbe durato ad un anno di bordelli vari, ma che non sappiamo spiegare cosa sia. Morale della favola: lei qualcosa lo prova, mi ha riempito di complimenti ecc ecc. La mia relazione di fatto ha delle crepe che è da un anno che cerco di risolvere. Ad un certo punto mi ero deciso a troncare del tutto con la collega, pensando che fosse lei la causa di tutto (quando in realtà probabilmente è una conseguenza). Le ho detto di non cercarmi più, l’ho bloccata e non l’ho cercata per mesi (salvo lei rimanere sempre “presente nell’aria”...come dicevi tu...con questi classici like su Facebook e altri social del cazzo).

 

 

Cosa andrebbe fatto (lo so, ma non ci sono riuscito): mollare tutto. Ragazza, collega e starsene un po’ da soli per fare chiarezza.

 

Alternativa...rimanere con il piede in due scarpe (quello che sto facendo) nella speranza che una volta quagliato con la collega, passi tutto (un po’ come dice Oscar Wilde...cedere ad una tentazione per liberarsene). Sara questa la strada da seguire? @Actarus75 tu sei qui giusto?

 

Oppure ammettere a se stessi che ci si è semplicemente innamorati di un’altra donna. Mollare una e provare con l’altra...sapendo il rischio che si corre...e cioè di fare il botto. Capire dopo 6 mesi che abbiamo preso degli abbagli. A quel punto ci si prende le proprie responsabilità e si riparte da ZERO. Perché in quello scenario l’esito finale prevede proprio questo...che si perda TUTTO.

E se invece andasse bene? Se fosse questa la strada giusta? Seguire l’istinto? 

siamo nella stessa situazione ragazzi. chi più, chi meno, ma tutti noi viviamo nel dubbio di cosa potrebbe essere o sarebbe stato. 
Forse il consiglio migliore è azzerare tutto e ripartire da 0. Alla fine devo fare quello che ho sempre fatto: mettere il sottoscritto al centro del mondo. 

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Actarus75

Ha ragione @Nuovo_utente mettiamo su una bella squadra di calcetto. Devo pensare al nome...si accettano suggerimenti 😂😂😂

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Blaise789
5 ore fa, Actarus75 ha scritto:

Mah il mio non è un rapporto marcio. Semplicemente è partito a mille ed è proseguito a duemila per tantissimi anni (contrariamente a quanto si dice), poi l’innamoramento è calato, è subentrato un amore più profondo caratterizzato da comprensione e condivisione ma inevitabilmente è scemata la passione. È una mera questione ormonale. Nulla di più. Si tratta di scegliere tra passioni passeggere che inevitabilmente bruceranno alla velocità della luce ed un rapporto consolidato da anni. Sinceramente ci penso due volte prima di mandare a puttane tutto. 

Ho incontrato lei che sarebbe più di una scopata perché c’è qualcosa in più, ma non è sufficiente a farmi mollare tutto. @Nuovo_utente per me la soluzione resta cedere alla tentazione per liberarsene, ma non dipende solo da me. Per cui l’unica cosa che posso fare è mollare la presa. Stare calmo, riflettere ed andare avanti.

Guarda, potrei citarti in toto, si sovrappone alla mia situazione. La mia LTR è con una ragazza spettacolare, tra l’altro, che vince il confronto con la HB. Semplicemente in noi uomini scatta la voglia di qualcosa di nuovo dopo tanto tempo, penso sia naturale. A quel punto o ti converti alla monogamia grigia o vieni su questo forum e ti dai una svegliata 🙂

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zio antonello

anche la mia ragazza vince confronto su tutti i fronti con la one itis di cui parlo. ma forse si è rotto qualcosa, o forse dopo 10 anni di convivenza è naturale cercare altro...ma il problema nel mio caso è che la one itis mi è diventata una vera ossessione. Mi è capitato di avere one itis, ma mi duravano poco e andavo di next con naturalezza dopo pochi mesi. Qui oramai son più di 2 anni che facciamo push and pull di continuo. Mesi di silenzi, poi ci ricerchiamo (più lei a dire la verità), insomma non se ne esce fuori

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zio antonello

ancora una richiesta di consigli per decifrare la situazione. Sapete com'è, dopo 10 anni di LTR con tanto di convivenza sono oramai arrugginito. Quasi da rottamare. Insomma, alcuni concetti non li ho ben chiari in testa. Es. quelle famose sigle DHV o DLV, io mi mostro sempre high value. Ma lei, ultimi tempi è stata needy quando non la cercavo e mi ha ricercato piangendosi addosso per come vanno le cose a lavoro, per quanto è sfigata su tale settore, su quanto vadano male le cose etc etc. Cosa vuol dire tutto ciò? Positivo o negativo?

Inoltre forse mesi fa mi ha fatto uno shit test o qualcosa di simile, ma io non riesco a leggerli bene questi segnali. Io la chiamavo strega in un paio di messaggi. Lei nel cuore della notte (very dangerous dal momento che vivo con mai compagna) mi scrive qualcosa del tipo "tu non mi vedi proprio come strega..." 

Ora tutto ciò cosa vuol dire. Aiutatemi a capire ste cose grazie 

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Nuovo_utente
4 ore fa, zio antonello ha scritto:

anche la mia ragazza vince confronto su tutti i fronti con la one itis di cui parlo. ma forse si è rotto qualcosa, o forse dopo 10 anni di convivenza è naturale cercare altro...ma il problema nel mio caso è che la one itis mi è diventata una vera ossessione. Mi è capitato di avere one itis, ma mi duravano poco e andavo di next con naturalezza dopo pochi mesi. Qui oramai son più di 2 anni che facciamo push and pull di continuo. Mesi di silenzi, poi ci ricerchiamo (più lei a dire la verità), insomma non se ne esce fuori

Amici...qua tocca organizzare un gruppo di ascolto e tocca decifrare sta situazione che ci attanaglia tutti. Tocca venirne fuori!

 

Secondo me la base è che le persone con cui stiamo...per quanto siano perfette su vari punti, per quanto (non so voi...ma per me è così) c’è ancora un sesso spettacolare dopo anni...non le amiamo più. O ci convinciamo che l’amore è quell’affetto che proviamo e andiamo a mignotte un sabato sì e l’altro pure...oppure qui tocca smontare tutta la baracca. 

 

Quando si ama non esistono altre donne nel nostro cervello. Si, ti puoi fare la scopata random...ma non ti fissi con una come è successo a tutti noi...PER ANNI cazzo! Io sono ad un anno...ma alcuni sono a quota due, tre...

 

Parte del problema sono anche queste tipe che abbiamo beccato. Perché una normale, dopo che la sfanculi e una e due...la blocchi...le dici di non chiamarti...sparisce! Un briciolo di dignità...queste qui invece...appena passa una settimana che non hanno segni di vita nostra...arriva il messaggio, la chiamata con la scusa più assurda, il like su Facebook...le storie visualizzare su Instagram.

 

Il problema è capire perché abbiamo bisogno di queste “figure”. Sono sicuro che voi come me avete provato a fare freeze...ma è stato un freeze farlocco, finto. Io l’ho bloccata su whatsapp e questa mi scriveva via sms o mi chiamava. Metteva like a tutto spiano. Avrei dovuto cancellarla da ovunque, bloccare il numero proprio. E invece era solo un modo per farla appiccicare ancora di più, mascherato da freeze per riprendere un minimo di distacco.

 

Perche abbiamo bisogno delle emozioni contrastanti che ci danno queste tipe?? Qualche sera fa...serata appiccicati a dirci cose importanti...poi due buche per vederci dopo che mi aveva chiamato lei, palesemente per organizzare qualcosa.

Secondo me fanno così...perché vorrebbero di base che noi ci mollassimo. Ma sono sicuro che appena uno si molla...ai loro occhi non vali più un cazzo. E hai buttato tutto nel cesso. Forse è questa la meta finale (perdere tutto per ricominciare da zero) perché per quanto “stimiamo” le nostre compagne ufficiali (sembriamo Pina Fantozzi...”Ugo ti stimo moltissimo”)...alla fine, se per un anno o più intrallazzi con un’altra...qualcosa non torna. Dalla serie, finito l’amore, finito il rispetto. Io ho pure infilato una terza persona ad un certo punto, per scordarmi della collega. Nada de nada. Non se ne può più. Giorni, settimane che sto bene. Poi questa rispunta. Ci vediamo, tutto bellissimo, poi da buca, fa o dice cose per farmi ingelosire....e meno male che non sono arrivato ancora alla fase di provare gelosia. Se arrivo lì...è finita. Trovasse qualcuno che se la tromba a sangue, almeno non rompe più il cazzo e io me ne faccio una ragione. 

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Riple

Si sta definendo il principio che la regina della one itis è la ''Collega''.

Perché?

Primo, la vedi spesso.

Secondo le interessi quanto basta al suo ego femminile.

Terzo attirare l'attenzione per loro è molto semplice. Flirt leggero senza mai arrivare al sodo.

Quarto, ed è il punto principale, l'uomo scopre di avere un nervo scoperto, che fa male e non ci fa giocare bene la partita. Solitamente storie consolidate ormai stanche, il gusto di vedersi ancora attraenti soprattutto verso le giovani, essere arrugginiti nel mood da seduttore.

È questo il punto principale. Se si sta bene, in ltr o da single, la ''collega'' non ti mette sotto, semplicemente perché o la metti sotto tu (sotto, o a pecora, o altre posizioni) o la sfanculi. E tutto ciò nei brevi tempi della seduzione.

Invece queste storie vanno avanti per mesi, a loro va bene cosi, in fondo giocano col collega e nel frattempo ne scopano chissà quanti altri. E il pupazzo regala ego, il protagonista delle chiacchiere con le altre colleghe se lo tengono a cuccia.

Ragazzi il problema non sono le vostre colleghe one itis. Siete voi. Dove è la vostra forza e la vostra decisione da uomini in queste storie?

Se dopo mesi o anni non le scopate dopo abbracci telefonate bacetti serate da soli a parlare, ma che cazzo altro aspettate? Non ve la daranno. E non ve la daranno perché non ve lo meritate, non è una critica è una constatazione, non ve lo meritate perché non c'è chiarezza nel vostro agire. Se ci fosse non sareste rimasti impantanati nella melma di queste procacciatrici di flirt ludici senza finalità sessuale.

Non vi mollate con le ltr o mogli o quel che sono, non mandate a cagare le colleghe e state li a sperare chissà cosa. Insomma restate nel limbo della non azione. 

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Blaise789
58 minuti fa, Riple ha scritto:

Si sta definendo il principio che la regina della one itis è la ''Collega''.

Perché?

Primo, la vedi spesso.

Secondo le interessi quanto basta al suo ego femminile.

Terzo attirare l'attenzione per loro è molto semplice. Flirt leggero senza mai arrivare al sodo.

Quarto, ed è il punto principale, l'uomo scopre di avere un nervo scoperto, che fa male e non ci fa giocare bene la partita. Solitamente storie consolidate ormai stanche, il gusto di vedersi ancora attraenti soprattutto verso le giovani, essere arrugginiti nel mood da seduttore.

È questo il punto principale. Se si sta bene, in ltr o da single, la ''collega'' non ti mette sotto, semplicemente perché o la metti sotto tu (sotto, o a pecora, o altre posizioni) o la sfanculi. E tutto ciò nei brevi tempi della seduzione.

Invece queste storie vanno avanti per mesi, a loro va bene cosi, in fondo giocano col collega e nel frattempo ne scopano chissà quanti altri. E il pupazzo regala ego, il protagonista delle chiacchiere con le altre colleghe se lo tengono a cuccia.

Ragazzi il problema non sono le vostre colleghe one itis. Siete voi. Dove è la vostra forza e la vostra decisione da uomini in queste storie?

Se dopo mesi o anni non le scopate dopo abbracci telefonate bacetti serate da soli a parlare, ma che cazzo altro aspettate? Non ve la daranno. E non ve la daranno perché non ve lo meritate, non è una critica è una constatazione, non ve lo meritate perché non c'è chiarezza nel vostro agire. Se ci fosse non sareste rimasti impantanati nella melma di queste procacciatrici di flirt ludici senza finalità sessuale.

Non vi mollate con le ltr o mogli o quel che sono, non mandate a cagare le colleghe e state li a sperare chissà cosa. Insomma restate nel limbo della non azione. 

Purtroppo è vero, fino all’ultima virgola. All’atto pratico, tuttavia, non è facile dopo anni sulla comoda poltrona di una LTR tornare in campo e spaccare il mondo. Nella seduzione l’allenamento conta parecchio e inoltre credo di aver imparato che gli errori sono difficilmente emendabili.

 

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Actarus75
9 ore fa, Riple ha scritto:

Si sta definendo il principio che la regina della one itis è la ''Collega''.

Perché?

Primo, la vedi spesso.

Secondo le interessi quanto basta al suo ego femminile.

Terzo attirare l'attenzione per loro è molto semplice. Flirt leggero senza mai arrivare al sodo.

Quarto, ed è il punto principale, l'uomo scopre di avere un nervo scoperto, che fa male e non ci fa giocare bene la partita. Solitamente storie consolidate ormai stanche, il gusto di vedersi ancora attraenti soprattutto verso le giovani, essere arrugginiti nel mood da seduttore.

È questo il punto principale. Se si sta bene, in ltr o da single, la ''collega'' non ti mette sotto, semplicemente perché o la metti sotto tu (sotto, o a pecora, o altre posizioni) o la sfanculi. E tutto ciò nei brevi tempi della seduzione.

Invece queste storie vanno avanti per mesi, a loro va bene cosi, in fondo giocano col collega e nel frattempo ne scopano chissà quanti altri. E il pupazzo regala ego, il protagonista delle chiacchiere con le altre colleghe se lo tengono a cuccia.

Ragazzi il problema non sono le vostre colleghe one itis. Siete voi. Dove è la vostra forza e la vostra decisione da uomini in queste storie?

Se dopo mesi o anni non le scopate dopo abbracci telefonate bacetti serate da soli a parlare, ma che cazzo altro aspettate? Non ve la daranno. E non ve la daranno perché non ve lo meritate, non è una critica è una constatazione, non ve lo meritate perché non c'è chiarezza nel vostro agire. Se ci fosse non sareste rimasti impantanati nella melma di queste procacciatrici di flirt ludici senza finalità sessuale.

Non vi mollate con le ltr o mogli o quel che sono, non mandate a cagare le colleghe e state li a sperare chissà cosa. Insomma restate nel limbo della non azione. 

La chiave di tutto è nelle tue parole. Aggiungo anche che tempo fa ed all’inizio della frequentazione, dichiarai quello che sentivo e non fui per nulla incongruente. Sbagliai però quando lei rispose in maniera ambigua e dopo essere sparito in un primo momento, risposi ai suoi messaggi e da allora non fui più capace di allontanarmi per mia volontà. 

L’ho sempre giustificata per il fatto che fosse fidanzata (“io ho profondo rispetto per il mio ragazzo”), perché fosse stata single e dopo due anni non me l’avesse data, sarebbe stato evidente la sua volontà di giocare e basta e di pomparsi l’ego. Ma anche considerando la nostra situazione (entrambi impegnati) e la nostra età, non è più possibile vivere in questo limbo: o si va a fondo con tutte le conseguenze del caso, oppure si chiude perché di certo non si può essere amici. É l’unico modo possibile di sciogliere il nodo. Dubito peró  fortemente che possa succedere qualcosa dopo tutto questo tempo. 

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Nuovo_utente
11 ore fa, Riple ha scritto:

Si sta definendo il principio che la regina della one itis è la ''Collega''.

Perché?

Primo, la vedi spesso.

Secondo le interessi quanto basta al suo ego femminile.

Terzo attirare l'attenzione per loro è molto semplice. Flirt leggero senza mai arrivare al sodo.

Quarto, ed è il punto principale, l'uomo scopre di avere un nervo scoperto, che fa male e non ci fa giocare bene la partita. Solitamente storie consolidate ormai stanche, il gusto di vedersi ancora attraenti soprattutto verso le giovani, essere arrugginiti nel mood da seduttore.

È questo il punto principale. Se si sta bene, in ltr o da single, la ''collega'' non ti mette sotto, semplicemente perché o la metti sotto tu (sotto, o a pecora, o altre posizioni) o la sfanculi. E tutto ciò nei brevi tempi della seduzione.

Invece queste storie vanno avanti per mesi, a loro va bene cosi, in fondo giocano col collega e nel frattempo ne scopano chissà quanti altri. E il pupazzo regala ego, il protagonista delle chiacchiere con le altre colleghe se lo tengono a cuccia.

Ragazzi il problema non sono le vostre colleghe one itis. Siete voi. Dove è la vostra forza e la vostra decisione da uomini in queste storie?

Se dopo mesi o anni non le scopate dopo abbracci telefonate bacetti serate da soli a parlare, ma che cazzo altro aspettate? Non ve la daranno. E non ve la daranno perché non ve lo meritate, non è una critica è una constatazione, non ve lo meritate perché non c'è chiarezza nel vostro agire. Se ci fosse non sareste rimasti impantanati nella melma di queste procacciatrici di flirt ludici senza finalità sessuale.

Non vi mollate con le ltr o mogli o quel che sono, non mandate a cagare le colleghe e state li a sperare chissà cosa. Insomma restate nel limbo della non azione. 

Credo che l’analisi di @Riple sia molto lucida ed infatti, chi più chi meno, si è riconosciuto nelle sue parole.

 

Nel mio caso lei adesso è single, è più disponibile e meno ambigua di prima. Si è esposta con i fatti e con le parole. Ma io davvero non so se buttarmi in questa nuova situazione. Ho veramente mille dubbi. Sarà una questione di palle?? Può darsi. Ma ad oggi non mi sento di avere gli elementi base per decidere. Voglio un bene dell’anima alla mia ragazza e davvero non so se questo bene che le voglio è l’evoluzione dell’amore o meno. 

Ogni volta che vedo l’altra...i sensi di colpa mi devastano. Non c’è convinzione piena nelle mie azioni e questo ovviamente traspare e crea dubbi dall’altra parte e si autoalimenta un circolo vizioso. Alla fine della fiera il problema siamo noi. Nel mio caso specifico, la collega si è mollata. È stata coerente con se stessa e con me. 

Io invece aspetto...non so che cazzo aspetto...che il tempo chiarisca la situazione. Ma qua l’unico che deve chiarirsi sono io. Nelle situazioni, invece, in cui l’altra è pure impegnata...ci vedo solo voglia di giocare, fine a se stessa. 

Alle donne questa cosa viene naturale. A noi uomini no. O si quaglia oppure ti resta quel chiodo fisso di quella situazione non definita, incompleta...che ti logora dentro. 

Modificato da Nuovo_utente
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