Creare un circolo sociale e cominciare a uscire o il contrario?

[Sten [Partecipante] 1581]

3 minuti fa, Gamebred ha scritto:

No no, non ho mai ritrattato niente. Mi sono posto in un modo e in quello mi pongo tuttora. Ti ho chiesto anche prove di questa mia ritrattazione ma ho visto hai trovato solo cose che continuo a dire tuttora quindi non vedo nessuna ritrattazione.

Okkkkkk

è ora che ti fai un'uscita da solo in disco però...

[Gamebred [Élite] 7339]

1 minuto fa, Sten ha scritto:

Okkkkkk

è ora che ti fai un'uscita da solo in disco però...

Ahahahah dove abito io purtroppo non posso per appunto i motivi di cui abbiamo parlato finora. Però è un'esperienza che voglio provare.

[Lupin27 [Partecipante] 19]

5 ore fa, Balinese2016 ha scritto:Non ci crederai ma non è che anche il settore maschile pulluli di tutti sti splendidi elementi.

 Il 90% di queste soggette sta bene con l'altrettanto 90% di soggetti uomini (facciamo 80).

Ci credo e come. E ti dico che hai centrato il problema! 

Se l'assunto è che la comunità è una comunità di "scemi" (ma si può usare qualsiasi concetto che descriva i connotati della folla), per avere i benefici che dipendono particolarmente dal placet sociale (e seduzione ed attrazione femminile credo ci rientrino per definizione), non importa essere l'"intelligente", bisogna (puntare ad) essere il migliore degli "scemi" (guarda un po' richiama anche il concetto alpha!).

parliamoci chiaro, l'attrazione dipende in gran parte dai gusti del soggetto che la prova. E se consideriamo la natura del giudizio femminile, al 90% eternomo (questo sono pronto a dimostrarlo), è ovvio che tutto dipende dai (dis)valori condivisi in un dato contesto sociale! 

Se prendessimo un fIgo da noi e lo buttassimo in un villaggio del Pacifico dove si pittano con l'anello al naso, beccherebbe na ceppa, non potendo sfruttare neppure il fascino dello straniero. Ecco, il concetto di figo... Non si sente altra parola in giro... Davvero triste.

quanto all'ipotesi dei 10%. Mentre il 10% di donne diverse può essere cmq apprezzata da UN uomo, e in quel caso lo becca, non vale il contrario, o vale meno, perché UNA donna sarà cmq influenzata dalle altre che (non ci) sono attorno a lui.

è una estremizzazione, ma credo renda l'idea.

[Balinese [Donna] 1138]

24 minuti fa, Lupin27 ha scritto:

quanto all'ipotesi dei 10%. Mentre il 10% di donne diverse può essere cmq apprezzata da UN uomo, e in quel caso lo becca, non vale il contrario, o vale meno, perché UNA donna sarà cmq influenzata dalle altre che (non ci) sono attorno a lui.

Non ho capito bene, stai dicendo che anche quel 10% "sano" deve necessariamente avere l'approvazione delle altre portatrici di vagina?

In sunto hai fatto di tutta l'erba un fascio con quest'affermazione.

Ti assicuro che ad alcune non frega un cazzo cosa pensano le amiche dell'uomo che gli piace.

[Lupin27 [Partecipante] 19]

2 ore fa, Balinese2016 ha scritto:

In sunto hai fatto di tutta l'erba un fascio con quest'affermazione.

 

Non si sbaglierebbe poi tanto considerato quanto siamo "conformati".

In ogni caso il tuo ragionamento vale esclusivamente per le ltr, non di certo per gli incontri occasionali.

ammesso che la tua percentuale sia corretta (io ne dubito), tra quelle devi escludere chi, pur volendo qualcuno "diverso", si concederebbe cmq una botta e via con quello ambito dalle più, anche solo per curiosità. Il che non vale al contrario, cioè per il 90%, secondo il calcolo fatto.

Chiunque confermerebbe che ad esempio, uno con qualità estetiche alte, magari tatuato, che fa il barman, senza leggere e scrivere (nel senso: senza alcuna altra qualità) bomba le une e le altre. Col grosso vantaggio che anche quelle di un certo "peso", che in una relazione alla pari si farebbero sentire (il che è pure giusto, per carità), a lui non romperebbero minimamente i coglioni!

E se ci aggiungi poi che oggigiorno assistiamo ad una enorme crisi delle relazioni e all esaltazione del puro divertimento, tant'è vero che evolviamo verso la società dei single, come i paesi del nord Europa, il nostro amico se la passa ancora meglio, avendo l'unico limite di non poter ambire  a qualcosa (rtl con donna di valore) che non vuole più nessuno!

se invece quel 10% cui ti riferisci sarebbero le tipe che non posso neppure ambire ad una botta, allora grazie al ca.. 

[Goodboy [Partecipante] 169]

Giri di parole inutili. Uscire da solo la sera uccide il social proof e vieni etichettato come sfigato, ok. Oltre a questo, credo sia anche abbastanza noioso se non hai particolari skill sociali che ti permettano di conoscere gente da 0, ma in questo caso il social circle non sarebbe stato un problema già dall'inizio; in pratica è un circolo vizioso. Allora, vista questa premessa, bisogna darsi da fare per creare social circle durante il giorno e risolvere il problema serale. 

[igor78 [Élite] 175]

Conoscere uno a caso ed entrare nel suo giro di amicizie è meno difficile. Il difficile è scegliere le persone e il gruppo che più ti è affine.

A me per esempio piace parlare di cose concrete e abbastanza serie, non le solite cagatine da bar insomma mentre invece gli amici che mi ritrovo parlano proprio delle solite cagatine. A me con loro viene noia e torno a casa nervoso ed irritato.

Ci sono milioni di persone intorno a noi ed ognuno ha gusti e modi diversi. Ci vuole tempo per vagliare ed esplorare tutti oppure, se uno è attento, trovare quei rari contesti in cui si parla anche di cose serie. Magari qualche corso particolare, che ne so..

 

[Non esisti [Partecipante] 27]

Quando vai in una nuova città, per farti nuovi amici puoi andare in un posto abbastanza frequentato (pub, discoteche ecc..) e chiedere al tipo che ti sembra più popolare (o chiunque altro, basta che non siano persone senza conoscenze come te o degli sfigati) informazioni sulla città e sul locale.

Poi per non sembrare gay chiedi anche riguardo alle ragazze del posto: come sono, come si comportano ecc..

Questo mette già le basi per una nuova amicizia ma non accetteranno ancora di uscire con te, sei ancora un estraneo.

Quello che devi fare per farti veramente amico un uomo è presentargli una ragazza, quindi lasci un attimo il tipo popolare e vai ad aprire un set, poco dopo dici ad una ragazza del set che vuoi presentarle un tuo amico, e la porti dal tipo con cui hai parlato.

Lui te ne sarà grato e probabilmente ti ringrazierà o cose così, cogli l'occasione e scambiatevi i numeri o organizzate uscite future, e ti sarai inserito nel suo circolo sociale.

Se poi non vuoi perdere il set ritorna e magari rimedi anche qualche numero. 

Da qui poi è tutta in discesa.

Modificato 26 Ottobre 2018 da Non esisti

[Lupin27 [Partecipante] 19]

in giro bisogna parlare di stronzate mostrando valore attraverso quelle.

la gente ha un disperato bisogno di divertirsi; anche se guardando il loro profilo fb sembrano delle star di Hollywood.

[Orwell [Lurker] 1]

Da perugino autoctono e residente (e pure ex studente universitario) confermo che in effetti in questa città eventi e occasioni di incontro volendo ci sono, ma come diciamo qui "non è Roma" e i luoghi di aggregazione "aperta" effettivamente sono pochi.

Come detto da altri, il grosso problema (come da molte altre parti) è che tutto funziona a gruppi chiusi di lunga data o che si formano rapidamente tra persone che condividono qualcosa (specie la nazionalità, qui a PG è pieno di studenti stranieri).

Aggiungo una mia impressione rispetto a quanto letto qui e in diversi altri post: il "rapidamente" di cui sopra a mio avviso è un punto fondamentale, perché all'inizio (di un corso universitario o di una nuova attività in generale) si è tutti nella stessa barca, ma appena un qualche gruppo si consolida è poi difficilissimo entrarci "da zero" se non introdotti da qualcun altro/a già dentro (e trovare persone singole che abbiano interesse a farlo non è facile, qui non sono molto d'accordo con igor78).

Ciò detto, è oggettivo che sopra una certa età è difficile trovare ragazze che non hanno il fidanzato/marito/amante/scopamico con cui uscire regolarmente, e quelle che non lo hanno se vogliono lo trovano in tempi brevi perché sono quasi sempre già inserite in circoli sociali più o meno estesi da cui attingere, e perciò non è assolutamente detto che siano interessate ad ampliarli (da cui i molti casi di reazione negativa o disinteressata all'approccio che leggo nelle storie di questo Forum, non è sempre cattiveria delle ragazze, è una cosa naturale).

In conclusione, se non sei già inserito dall'inizio in un qualche gruppo di cui sopra o non riesci a entrarci dopo (e come detto secondo me questo è parecchio difficile), l'unica soluzione è acquisire una sicurezza e una faccia abbastanza tosta per poter approcciare a freddo senza sentirti fuori contesto (cosa molto difficile in Italia per questioni culturali nostre, scene alla Barney di "How I met your mother" dimenticatevele) ed avere e soprattutto trasmettere abbastanza energia ed interesse da "staccare" la ragazza che si vuole conoscere dal gruppo, e darle motivazione a conoscerti. Una reazione chimica in piena regola insomma, se mi consentite il paragone. Ma non è per niente facile, ed il contesto sociale del luogo (per tornare al punto iniziale) e dei singoli posti di frequentazione può aiutare o meno, bisogna impegnarsi parecchio. Ovviamente nelle piccole città/paesi in questo caso è una tragedia.