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Paura di deluderla, come fare?


Arpinator

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Riple

Penso che molte mamme hanno fatto un pessimo lavoro con i figli maschi, a ciò si aggiunge la spinta sociale femminizzante a ogni livello. Ecco creata una generazione di maschi 'femmine' sensibili insicuri e ansiogeni.

Voglio sperare che l'autore di questo post sia un adolescente o giù di li.

Altrimenti il problema è grave.

Manda a fanculo ste merde dei tuoi amici, mandali a fanculo letteralmente, rispondigli che non valgono un cazzo, meno di zero. E che tu sei meglio di loro. Fottitene della psicologia del politicamente corretto e che ti abbassi al loro livello, perché alcuni sono talmente a livello basso che capiscono solo le bassezze e se continuano finisci pure alle mani, vedrai che la imparano.

Devi saper interagire con i trogloditi e con i raffinati, in base alle situazioni.

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Arpinator

@Riple forse sono io che non sono me stesso e voglio apparire davanti alla mia ragazza come qualcuno che "sa" le cose, quando poi mi tocca mettere i piedi per terra quando sto con i miei amici che mi spiattellano davanti alla faccia la dura realtà e cioè che in fondo sono un mediocre in determinati ambiti, inutile farmi il figo davanti alla mia ragazza.

Voglio però mettermi di impegno affinchè possa cominciare davvero ad avere una cultura reale di basket e della musica, magari partecipando di più alle conversazioni che sostengono i miei amici, visto che delle volte mi capita proprio di stare zitto e dunque dare l'impressione di non capirne nulla.

Basta fare il figo, e farlo più per me stesso che per dimostrare chissà cosa alla mia ragazza..

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Man on the Moon

C'è una frase che ho sempre trovato attuabilissima in tutte le circostanze:

"accettiamo l'amore che pensiamo di meritare" 

Ora, prendila in senso lato. Se non ti circondi di amici che hanno stima di te, è perché tu in primis non pensi di meritare quella stima. 

Se ti accontenti di una donna che ti dà le briciole (non sarà il tuo caso) è perché non pensi di valere più di quello. 

Capito dove voglio andare a parare? 

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Arpinator
7 minuti fa, Man on the Moon ha scritto:

C'è una frase che ho sempre trovato attuabilissima in tutte le circostanze:

"accettiamo l'amore che pensiamo di meritare" 

Ora, prendila in senso lato. Se non ti circondi di amici che hanno stima di te, è perché tu in primis non pensi di meritare quella stima. 

Se ti accontenti di una donna che ti dà le briciole (non sarà il tuo caso) è perché non pensi di valere più di quello. 

Capito dove voglio andare a parare? 

Non ho proprio ben capito

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  • 2 settimane dopo...
Marcord

Non bisognerebbe basare la propria autostima su niente ...

... ma ancor di più su qualcosa di stupido ed irrilevante come la "cultura" in materia di sport o musica ...

 

In che modo ciò ti dovrebbe avvalorare ? Investi sulla tua vita, i tuoi sogni, il tuo futuro ... non su informazioni che servono solo a fare chiacchiere da bar ...

Perderai valore ai suoi occhi solo se (o meglio quando) si renderà conto che ti fai delle pare del genere ... 

 

 

Modificato da Marcord
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Kurt Bi

Il mio approccio è molto filosofico e difficile da spiegare su un forum. Cercherò comunque di provarci al meglio che posso:

1) Come non sentirti inferiore ai tuoi amici

Arriverà il giorno in cui smetterai di sentirti inferiore, arriva e basta. A me è successo quando sono riuscito a vederli per quello che erano e non per quello che dicevano e mi sono accorto che non contano un cazzo le parole ma solo i fatti, e considerando esclusivamente questi non avevo nulla da invidiare.

Quindi come fare? Per prima cosa smetti di trovare scuse e migliora dove puoi: fisico, cultura, numero e qualità di amici (per fare nuovi amici basta mostrare interesse sincero in quello che i conoscenti fanno)

Seconda cosa cerca di oggettivare la tua situazione e chiederti se una persona che non vi conosce penserebbe davvero che tu sei il più sfigato. La risposta sicuramente è no, non perché c'è un tuo amico del gruppo che è più sfigato di te ma perché non esistono nè fighi nè sfigati. Esistono solo teste di ca... che si credono superiori e fanno sentire le brave persone delle me... Punto. Quindi fidati: non sei inferiore proprio a nessuno!

2) Come accettare le proprie paure

Avere paure è normale, anche Gianluca Vacchi ne ha, magari di meno, ma ne ha anche lui. L'unica cosa che puoi fare è accettarle e lasciarle scorrere via. Hai paura che ti lasci? Va bene, accetta che sia normale avere questa paura e lascia scorrere questi pensieri fino a quando spariranno. Hai paura che non ti stimi come tu stimi lei? È normale! Accetta anche questa paura. Lei non ti vuole lasciare e sicuramente ti stima ma è comunque normale avere queste paure, non opporti. Le paure sono parte integrante della nostra vita. Quando ti vengono determinati pensieri sorridi, ricordati che è perfettamente normale, respira profondamente e lascia andare via il pensiero. Fallo veramente e fammi sapere come ti senti.

 

A presto,

K.B.

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gort
16 ore fa, Kurt Bi ha scritto:

Seconda cosa cerca di oggettivare la tua situazione e chiederti se una persona che non vi conosce penserebbe davvero che tu sei il più sfigato. La risposta sicuramente è no, non perché c'è un tuo amico del gruppo che è più sfigato di te ma perché non esistono nè fighi nè sfigati. Esistono solo teste di ca... che si credono superiori e fanno sentire le brave persone delle me... Punto. Quindi fidati: non sei inferiore proprio a nessuno!

Tutto d'accordo, tranne questo. A me capita l'opposto. Un conoscente può apparirmi come uno sfigato finché non lo conosco meglio. Anche se a primo acchito ho questa sensazione o pregiudizio, cerco di non farlo pesare nelle interazioni perché so che è tutta una mia impressione (sbagliata). Nel mondo reale non tutte le persone sono sensibili e oneste come me, per cui c'è da aspettarsi che un sacco di persone pensino che tu sia uno sfigato e non vedano l'ora che accada qualcosa per confermarlo. Ho visto gente che parla male di conoscenti, senza aver appunto approfondito la conoscenza.

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Il 5/11/2018 alle 12:57 , Arpinator ha scritto:

Buongiorno a tutti, sto da quasi 7 mesi con una ragazza ma ho costantemente la paura di deluderla e di conseguenza anche di perderla.. tutto questo è dovuto al fatto che penso che lei abbia una certa concezione di me, ad esempio che mi intendo di basket, di musica e altre cose ma al tempo stesso ho degli amici che non pensano ciò di me, anzi il contrario, dovuto forse al fatto che si sentono un pò superiori, sanno tutto loro ecc.. e quindi il mio timore è che la concezione dei miei amici su di me possa far cambiare la concezione che la mia ragazza abbia su di me e quindi deluderla.. Cosa mi consigliate di fare?

Hai un mindset sbagliato, è lei che dovrebbe aver paura di perderti.

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