VERGINITA' OLTRE I 20-25 ANNI: CONSIDERAZIONI

[^'V'^ [Aivia Demon] 160919]

1 ora fa, ^'V'^ ha scritto:

E lo si evince dalle motivazioni stupidissime e farcite di ignoranza abissale, con cui l'albo dei biologi si è permesso di radiare due giusti che avevano già capito. 

@Percival non so se ti esponi troppo a livello professionale, se vuoi spiegare di cosa vada farneticando e linkare la risposta aperta alla questione, da parte di quel medico orientato e capace. 

[^'V'^ [Aivia Demon] 160919]

20 ore fa, DreamSpirit ha scritto:

 

Quanto è concreta la possibilità di fare FFFM ottenendone una buona esperienza, intesa come interazione tra le ragazze? 

 

Vanhalen ti risponderà nei dettagli, ma su questo punto desidero dare un POV generale, non riguardo agli FKK che non conosco.

Ossia, che se uno considera di andarci una volta e che tutto dovrà essere perfetto e fare FFFM con le tipe che si divertono... 

Torna a pezzi, è quella che chiamo la sindrome di capodanno. 

Del tizio che non esce mai, poi esce a capodanno, paga tutto il doppio, e spera che succedano fuochi d'artificio in terra, che le fighe vogliano scopare, che si faccia ONS con le cubiste. 

Invece quando esci abitualmente capita la volta in cui prendi un numero, la volta che non succede niente, la volta che fai ONS, capitano le cose, cercandole ed esplorando. 

Giocando. 

Ma se già vai col risultato in mente e un attaccamento emotivo allo stesso, soffri. 

Per esempio se potessi andare per FKK, ci andrei per conoscere le tipe, esplorare cosa mi piace di qualcuna di loro, cosa piaccia a loro, e piano piano, andando altre volte, sempre più in relax, avremmo con le più affezionate anche la confidenza per un FFFM che sia compartecipato e in serenità, non solo lo show per un cliente sconosciuto, da parte di tipe un po' freddine ed in imbarazzo fra loro. 

Tanto per fare un esempio... al di fuori degli FKK, parlando di postriboli di qui, quando con una fai bocca scoperta, e anche con un'altra, se le metti insieme ti strozzano il cazzo nel guanto ancora prima di salutare. 

Perché per loro è importante sembrare all'altra. 

E queste cose non si disinnescano in una gita in cui tutto deve essere bellissimo e perfetto e parti già in ansia perché è l'unico "capodanno" dell'anno. 

 

[vanhalen [Élite] 6197]

@DreamSpirit 

sconsiglio caldamente di fare una cosa del genere, ne usciresti a pezzi , sbudellato , e tornare a casa sarà l'inferno in terra che non puoi capire, l'ho detto anche a giraluna. 

ma vedi ... la fretta fotte la gente ! 

vuole arrivare subito , vuole fare tutto , vuole saltare tutto quello che c'è di mezzo , e si pensa che solo perché sono delle pay basta pagare. 

in effetti si , basta pagare , ma c'è una cosa di cui non tenete conto , cioè la vostra psiche che non è abituata a quell'ambiente a quel modus operandi. 

cioè bisogna desensibilizzarsi , ambientarsi , entrare nel mood , e non lo fai con una gita nella vita  per fare un FFFFFFFFFFFFFM ! 

è una cazzata e butteresti solo i soldi in aggiunta alla tua psiche che ne esce a pezzi , e non te la godresti neanche poiché sei in ansia , non conosci nessuna delle tipe , sei un signor nessuno per loro  non hai creato feeling. 

davvero pensate pensate di entrare li e solo di mettere i soldi sul banco fare la figura geometrica che vi pare ,trinagolo o quadrato o esagono che sia , e il giorno dopo avere la vostra psiche integra e rientrare a casa sani e salvi ? pensate di rientrare a casa senza che vi scattino tutta una serie di domande sulla vostra esistenza , sull'ambiente in cui vivete in italia ? 

che non ti venga nemmeno in testa! ci sono già passato prima di voi altri , è dal 2015 che bazzico in quei locali quasi una volta al mese o al limite una volta ogni 2 mesi, quindi so di cosa parlo. 

la prima gita deve essere puramente esplorativa , dove andate e vi fate qualche tipa cosi , giusto per iniziare e iniziate ad ambientarvi, iniziate a capire. 

ma passare dall'ambiente italiano a ritrovarsi nel letto 2 o 3 fighe 9.8 periodico in un ambiente di lusso, è un suicidio mentale ! 

si tratta di passare da un estremo all'altro. 

già entrare li di per se  è un ceffone la prima volta, non a caso ho dubitato anche del senso della mia presenza sul forum, e su tutto quello che avevo appreso in anni di day game ecc 

infatti sono sparito dal forum per quello , sono quasi sparito del tutto da qui proprio perché dovevo cercare di trovare un equilibrio.

equilibrio che tutte le volte che entro li viene un po messo in discussione non te lo nego. 

La mia primissima volta fù a dusseldorf e ti dico che appena entrato dopo 30 secondi  netti granitici , vidi passare un paio di tipe e  ho pensato fra me e me  " sono a casa !" , frase che ho pronunciato solo 2 volte in vita mia. 

ero in ansia , non sapevo manco come cazzo si fa a finire con una pay , pur avendo i soldi in mano , mai stato a puttane prima, ero spaesatissimo ,sembravo un topo nel labirinto che sterzava dappertutto , non sapevo manco dove cazzo stessi andando , giravo a random. meno male che ci pensò una bellissima bionda , occhi azzurri , intimo nero ... esperienza bellissima. ma comunque alla fine di quella giornata totalizzai 4 fighe stellari , ma avevo appena capito vagamente come funziona un fkk , mi sono un pochino ambientato ecc  

adesso a te sembrerà che sto esagerando , e sembrerà un discorso campato in aria ma @^'V'^ ha avuto modo di vedere certe foto di ambiente / fighe ecc e una mezza idea se l'è fatta , ma dal vivo la cosa le prime volte come già detto è un ceffone. 

ti sfido il giorno dopo a non avere la voglia di aprire un topic qui sul forum intitolato " ma di che cazzo parlate qui dentro? " 

prima ragazzi bisogna farsi almeno 3-4 giri , poi cercarsi le tipe giuste,conoscerle , creare feeling , poi si propone un ffm o quello che volete. 

ma sperare di passare da zero al virtuosismo a puttane è pura utopia.

il mio consiglio è sempre quello , bisogna ambientarsi , prendere confidenza , abituarsi anche un pelo al rientro a casa , al sapere gestire quella sensazione di schifo verso le italiane che provi il giorno dopo e queste cosette che non state mettendo in conto , ma state facendo puramente un calcolo di quanto spendete a livello di soldi.

 

[^'V'^ [Aivia Demon] 160919]

3 ore fa, vanhalen ha scritto:

abituarsi anche un pelo al rientro a casa

 

Conosco uno che ha la fortuna ormai da diversi anni di poter passare da uno a tre mesi l'anno in thai. 

E adesso ha trovato quell'equilibrio per cui vede le persone in italia come dei barili della monnezza e per esempio calpesta le persone camminando sotto i portici, come non esistessero. 

Proprio barili della monnezza è la parola giusta, perché tipo ha delle cartacce in mano o una rivista da buttare, e la mette in mano alla prima persona che passa e gli dice "tieni". 

Ha trovato quel sano distacco per cui ti non ti sembra più che se un'italiana ti parla stia dicendo qualcosa, a cui magari reagisci incazzandoti o ti viene da vomitare. 

Soprattutto, quando invece di andare sempre e solo dove pagando sei sindaco, è andato in zone non turistiche e non solo ha conosciuto tipe con cui ha chiavato, ma in più tipe delle zone ricche coi soldi che gli hanno voluto pagare il viaggio, cose così. 

Perché per loro un italiano che ti chiava è un lusso. 

Lo è, ma molte non lo capiscono che a 60 anni, o quando espatriano. 

Però ricordo i primi tre anni... 

Quando tornava non c'era, era sempre e solo rivolto al fare soldi per andarsene, confabulava di aprire un minimarket la, cercava contatti italiani la, anche in modo avventato e potenzialmente esposto a fregature, ma qualunque cosa pur di non subire più, mai più, lo schifo che gli faceva se una gli parlava. 

Prima che smettesse di considerarle persone, quando ancora interagiva, era davvero buia, al ritorno, per mesi, pensava solo e solamente ai soldi per andarsene e lasciare l'italia ai suoi degni occupanti democratici. 

Immagino sia stata dura anche per te le prime volte, la settimana successiva al viaggio, dover ricevere il messaggio su whatsapp di una demente pretenziosa, stupidissima e ignorante. 

Sì, serve andarci per gradi, poco per volta, soprattutto se uno poi non ha l'effettiva possibilità di andare a vivere in un posto civile o di andarci spesso e per lunghi periodi.

Beh, dopotutto, anche una donna può capire cosa significhi, se per tutta la vita ti dicono che non esisti, che non vali un cazzo, che puoi giusto lavare i cessi, e ti pagano 3 euro l'ora per lavarli, poi vai in un posto dove le donne sono rispettate come esseri umani, né più né meno, e ad ogni angolo di strada ti vogliono conoscere perché saresti perfetta come nuova testimonial del loro brand, per migliaia di euro al giorno. 

Poi torni nel posto da cui vieni, e la gente ti tira scema per convincerti a pulirgli il cesso una settimana in cambio di un panino, tra l'altro gente che vale meno di chi hai conosciuto nei paesi civili... 

 

[Giraluna [Partecipante] 9650]

4 minuti fa, vanhalen ha scritto:

l'ho detto anche a giraluna. 

Ah si? 

Dicevi che lo shock sarebbe durato cinque minuti quando te lo facevo presente io tutto quello che hai scritto ora mentre ti accennavo alle mie insicurezze ... Daje van ... che ti ho dovuto scrivere/dire io le cose ovvie di questo post. Semplicemente con te non c è compatibilità in generale ne tantomeno per un viaggio del genere. Se avessi davvero la fretta che dici, capirei il tuo discorso. Ma te l ho già scritto in privato che ti è parso così per incompatibilità. 

Quando invece sono in sinergia sono una pacioccona analgesica. Infatti con il mio viaggiatore non c è la minima fretta. Sono calma. Gli ho spiegato la question e le cose stanno venendo da se.  

Il fatto che tu ti sia proposto qui in pubblica non significa che debba per forza sentirmi una bastarda ad averti declinato. Non possono piacermi tutti. Ci tengo a sottolineare che non è stata vana la parentesi con te. Ho raccolto e messo in saccoccia due grandi insegnamenti.  

Piuttosto: se hai il link di quello a colonia e vuoi passarmelo, ben venga, altrimenti capirei ugualmente. 

[Gainsbourg [Élite] 1574]

4 hours ago, ^'V'^ said:

E' una lunga storia. 

A tratti quasi credibile, ma le persone del nostro secolo non hanno nemmeno il linguaggio, per comprenderla. 

E lo si evince dalle motivazioni stupidissime e farcite di ignoranza abissale, con cui l'albo dei biologi si è permesso di radiare due giusti che avevano già capito. 

Se per dieta intendi percentuali di macro, micro e calcoli strani, non me ne frega niente. 

Se intendi lista della spesa... ho fatto la spesa la settimana scorsa grazie ad uno del Clan quanto basta a riempire il bauletto della moto compresi detersivi per la lavatrice, carta da cucina ed un'insalatiera. 

Da fine febbraio. 

Puoi chiamarla la dieta dell'incursore abbandonato in profondità dietro le linee nemiche e rinnegato. 

Mangiare quello che c'è, se c'è, quando c'è. Assicurandosi comunque che le vitamine idrosolubili ci siano. 

Ma per capire alle persone manca proprio la base come sensazioni.

Infatti credono che la loro fame sia normale, che le fluttuazioni malate di insulina che hanno e che gli scaricano il sangue per proteggerle dall'avvelenamento da zucchero, siano "è normale avere fame diverse volte al giorno", che le associazioni pavloviane per cui se ad una certa ora sono soliti mangiare per ritmi lavorativi che non sono naturali, ma di recente introduzione industriale, il loro cervello terrorizzato dall'effluvio tossico di zucchero che dalla vena porta inonderà il sangue, ordina al pancreas di evocare l'insulina, e così mezz'ora prima del pasto associato all'ora, vanno in ipoglicemia, sentono fame e credono che gli orari dei pasti siano giusti perché capitano proprio a puntino quando hanno fame. 

E non si rendono conto che il meccanismo è inverso e che sono cani di pavlov. 

Per cui se dico che sopravvivo con qualche uovo, arancia, gambi di sedano, ogni due tre giorni, le persone provano ad immedesimarsi e credono che sia fare la fame o si mettono a fare calcoli di calorie che non hanno alcuna attinenza con sistemi organici. 

Poi una volta a settimana una tipa mi cucina una cenetta e mangio quel che c'è, e per me è natale. 

Un mio plan, è quello di fare una grossa spesa di verdure e frutta una volta a settimana, per farmi insalatone e metterci dentro due uova ogni giorno, e poi come il predatore che sono, un giorno o due mangiare solo carne, come avessi cacciato e non avessi il frigorifero. 

Ma non ho fretta di realizzarlo, con solo la moto e il bauletto non è fattibile, e sono tre settimane che uno ha detto che mi passa a prendere e mi porta al frutta e verdura, ma non mi piace insistere. 

Insomma, la dieta che scriverei sulla lista della spesa è molto diversa da quello che mangio quando capita senza fare la spesa, ma va benissimo. 

Ovvio che avendo uno stile di vita sedentario, non avendo tempo di allenarmi anche se mi piacerebbe, per sfogo e divertimento più che per ottenere qualcosa, non avendo soldi per le pro per tamponare le stronzate inutili delle donne, facendo un vero pasto una volta a settimana, e facendo molta fatica a procurarmi degli FFM, ancora più che in ita... 

Ovvio che non mi crescono muscoli a riposo come dovrebbe, anzi mi calano piano piano, e va bene così perché non mi servono. 

Aggiungendo che ho livelli di cortisolo altissimi da contrastare, che ogni mese non so come farò ad avere un tetto e come farò con il trasloco, come tamponare le emorragie causate da altri, e che quest'estate ho già avuto due volte l'herpes al labbro perché non sempre ho gli FFM necessari a tenere il sistema in check, in bilanciamento... 

Ovvio che quando mandai una foto il 4 settembre a degli amici per parlare del colore dei capelli, che ho voluto scurire perché il sole mi rendeva castano scuro e però come effetto collaterale mi ha mangiato quelli bianchi che mi piacciono, qualcuno sia insorto chiedendomi se stessi bene, essendo senza muscoli. 

Però, con tutti i limiti sopraelencati, se guardo a quella foto non come prova che ho le spalle più strette, ma come foto di uno che non si allena, che ha una vita da seduto 14 ore al giorno, che ha motivi per essere ansioso e stressato superiori a quasi chiunque conosca dal vivo, che ha il frigo vuoto da febbraio e mangia quel che c'è, quando c'è, senza curarsi del domani che il domani penserà a se stesso...

Allora, pur vedendoci la foto di uno più debole e invecchiato di come sarei in condizioni normali, nulla di speciale o privilegiato, tipo poter andare in palestra due volte a settimana (cosa che ho potuto fare per un totale forse di sei mesi sparsi in qua e in là dall'incidente in moto del 2009), poter mangiare una volta al giorno, (come ho fatto per ormai 10 anni) sapere che ad ottobre ho dove dormire, poter dire ad una tipa di passare da me perché ho da farle un piatto di cibo e aprire una bottiglia di vino, più qualche under e qualche FFM minimo sindacale per essere maschi, e diciamo una pro ogni dieci giorni per non sopportare stronzate evitabili... 

Pur vedendoci la foto di uno più debole ed invecchiato di come dovrei essere se il mindset fosse anche, aiutato dai fattori esterni e non solo a reggere tutto contro tutto... 

Riconosco che quella è la foto di uno che sa bene che domani qualunque cosa accadrà, cazzi suoi. 

Un predatore. 

Non un gonfio, non un cappone. Di quelli che dopo un anno di matrimonio, essendosi castrati, lievitano come crescentine e ti raccontano "eh, ma sai, a 30-35 anni il metabolismo rallenta e bla bla bla". 

Un mix tra un soldato senza bandiera e un cacciatore. Un incursore infiltrato in profondità nei recinti. 

Ma... la dieta... non decide il mindset, non ha il potere sul fenotipo che ha la mente allineata ai sentimenti, alle azioni. 

Può sostenere o sabotare alcune espressioni, ma dovremmo stare più attenti a quello che ci esce dalla bocca, che a quello che ci entra. 

E' quello che pensiamo, e traduciamo in Verbo, mondo, il mondo è un nostro costrutto mentale e soggettivo, ad avvelenarci. 

Non tanto quello che divoriamo. 

Siamo noi, a decidere cosa fare con quello che divoriamo. 

Perciò I Shin den Shin vi dico: Non siate con ansietà solleciti per la vostra vita, di quello che mangerete o berrete, né per il vostro corpo, di che vi vestirete. La vita non vale più del cibo e il corpo più del vestito? Osservate i corvi del cielo: essi non seminano, non mietono e non raccolgono in granai; eppure la madre delle colombe li nutre. Non valete voi molto più di loro? E chi di voi, con la sua sollecitudine, può aggiungere alla sua statura un sol centimetro? Perché siete in ansietà intorno al vestire? Considerate come crescono le rose rosse selvatiche: esse non faticano e non filano; eppure vi dico, che Salomone stesso, con tutta la sua gloria, non fu vestito come una di loro. Ora se Sua Maestà riveste in questa maniera l'erba dei campi, che oggi è e domani è gettata nel forno, quanto più vestirà voi, o uomini di poca fede? Non siate dunque in ansietà, dicendo: "Che mangeremo, o che berremo, o di che ci vestiremo?". Poiché sono i popolani quelli che cercano tutte queste cose; il cuore, centro, essenza, infatti, sa che avete bisogno di tutte queste cose. Ma cercate prima la Vera Vita e la sua giustizia, e tutte queste cose vi saranno sopraggiunte, quando potrete dare via TUTTO senza batter ciglio. Non siate dunque in ansietà del domani, perché il domani si prenderà cura per conto suo. Basta a ciascun giorno il suo affanno. 

Una versione autorizzata di un gran bel discorso. 

Amen

[vanhalen [Élite] 6197]

11 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

 

Conosco uno che ha la fortuna ormai da diversi anni di poter passare da uno a tre mesi l'anno in thai. 

E adesso ha trovato quell'equilibrio

Equilibrio che in tutta sincerità sto ancora cercando di trovare poiché ora come ora , come ben sai , vivo due vite parallele , una vita in italia , e una vita in germania . 

Una cosa da pazzi ! 

quando sono in germania penso " ma chi cazzo me lo fa fare " poi parto alla riscossa chiudo fb o freezo l'account inizio a cancellare numeri di tipe inutili italiane ecc insomma faccio pulizia

appena rientro in ita , il mio pensiero è rivolto ai soldi e al prossimo viaggio, ma al contempo cerco di sopravvivere con qualche figa a bassa manutenzione. 

e tu sai bene che bassa manutenzione in italia è un massacro! 

è una specie di esistenza bipolare , ma non posso neanche biasimarmi per certi versi ,poiché vivo due realtà totalmente lontane ... una cosa da pazzi. 

13 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

 

Immagino si stata dura anche per te le prime volte, la settimana successiva al viaggio, dover ricevere il messaggio su whatsapp di una demente pretenziosa, stupidissima e ignorante. 

lascia stare guarda ... non hai idea, appena posto una mia foto con una figa del posto , imporvvisamente tutte vogliono il date al mio rientro , proprio mi cercano con tipo " dai se sei a bologna prendiamoci un caffé ", mentre magari quando sei a stecchetto in attesa del prossimo viaggio e una o due fighe fanno comodo , ti schifano manco fossi un lebbroso.  

io ovviamente di vedere , o parlare , o interagire con una italiana al rientro è l'ultimo dei miei desideri , poiché fino al giorno prima ero con qualche 9 autentica come se niente fosse e questi petardi made in china vogliono pure competere e si credono pure di essere meritevoli. 

Capisco che molte donne non hanno il senso della misura su queste cose , ma è un insulto alla mia intelligenza pretendere che io passi da una 9 a un 6 con calcio in culo compreso il trucco  per di piu simpatica come un chiodo rovente in culo , il tutto nell'arco di una giornata o due. 

guarda sta a vedere ... tra 2 settimane sarò di nuovo li , posterò un paio di foto e di nuovo tutte inizieranno a saltare come gatti a chiedermi di uscire. 

sai quante volte l'ho visto succedere ? sono prevedibili quanto la sorte di un uovo lanciato dal quinto piano. 

 

24 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

 

Sì, serve andarci per gradi, poco per volta, soprattutto se uno poi non ha l'effettiva possibilità di andare a vivere in un posto civile o di andarci spesso e per lunghi periodi.

Guarda secondo me alla fine più che altro si tratta d'integrarsi non tanto alla destinazione come per esempio la germania , che nel mio caso come ben sai , io ci sguazzo li dentro come mi pare e piace, ma si tratta di integrarsi a casa propria , cioè io tutte le volte che rientro in italia devo affrontare 2 settimane di adattamento anche nei piccoli gesti quotidiani, c'è una differenza abissale. 

paradossalmente nel caso mio , appena atterro li , ci metto 0 secondi a integrarmi , non mi sento per nulla un pesce fuori d'acqua. 

quindi ho nella vita questo effetto yo-yo , dove vado li sto da dio , le italiane mi rompono il cazzo a distanza , ma io non ne voglio mezza , rientro , una depressione del porcoddio , le tipe sanno che sono rientrato e rompono il cazzo di più per uscire, io voglio solo stare per i cazzi miei e organizzarmi per scappare di nuovo , nel mentre cerco di sopravvivere , ma stranamente le fighe hanno deciso in quel frangente di schifarti , o di romperti il cazzo in qualche modo prima di darla , poi finalmente riparti , e tutto il giro si ripete !  

sai come si dice : beata ignoranza !

Delle due è meglio non sapere che cazzo c'è dall'altra parte del confine , si continua a vivere nella propria matrix pensando che è cosi che va il mondo e si vive (forse) con un po piu di pace.

 

[Bussola [Banned] 1014]

36 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

Conosco uno che ha la fortuna ormai da diversi anni di poter passare da uno a tre mesi l'anno in thai. 

Perchè non ci vai?

Non mi sembra che ci voglia sto sforzo economico , di miei paesani ce ne sono diversi (parlo anche sui 45 anni) che vanno la dai 2 ai 6 mesi , qui fanno quello che trovano di stagionale, magari in Svizzera, poi via.

[Bussola [Banned] 1014]

34 minuti fa, vanhalen ha scritto:

 

sai come si dice : beata ignoranza !

 

 

[DreamSpirit [Élite] 7279]

1 ora fa, Bussola ha scritto:

Perchè non ci vai?

Non mi sembra che ci voglia sto sforzo economico , di miei paesani ce ne sono diversi (parlo anche sui 45 anni) che vanno la dai 2 ai 6 mesi , qui fanno quello che trovano di stagionale, magari in Svizzera, poi via.

In due post fa ha detto che non sa come fare ad avere un tetto sulla testa ad ottobre, e da fine febbraio non ha niente in frigo 

1+ 1 quanto fa?