DarkDrizzt [Partecipante] 223 Inviato 21 Novembre 2018 Condividi Inviato 21 Novembre 2018 8 minutes ago, Chadwick said: Sono sempre stato carino esteticamente, direi addirittura maniaco dell'aspetto esteriore, mi curo, mi piaccio e ricevo feedback positivi dalle ragazze, ho amici, un bel lavoro, esco, mi diverto e faccio festa e godo di una certa popolarità in paese perchè conosco tutti e ho ottimi rapporti con le persone, inoltre in famiglia non mi è mai mancato nulla sia in fatto economico, sia di affetto e amore. Aggiungici poi che tra i miei amici sono sempre quello che fa divertire e sentire a proprio agio le persone e sono talmente socievole che appena conosco qualcuno entro subito in confidenza perchè ho empatia e so ascoltare le persone. Soprattutto umile direi Amber, Esseppi, ostreatus e 6 altri ha reagito a questo 9 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Giraluna [Partecipante] 9650 Inviato 21 Novembre 2018 Condividi Inviato 21 Novembre 2018 Uhm ... mi puzza assai sta cosa. Tutto bello e poi salta la bassa autostima. Cozza un po. Non si ha una bassa autostima senza una valida ragione. Scaviano Chad. Ci/Ti stai nascondendo qualcosa? O forse non sai come associare la tua bella vita alla tua veneranda verginità. Magari i tuoi ti hanno protetto troppo quando si trattava di esplorare il mondo o forse ti hanno lasciato anche farlo, ma senza darti le dritte giuste quando il mondo risultava attivo. Si, insomma ... la favola dell infanzia/adolescenza felice è zoppicante. Dovresti avere almeno uno o due donne all attivo con un prospetto del genere. Non sto sostenendo che tu stia nascondendo qualcosa apposta, ma proprio che forse qualcosa non torna neppure a te e che il problema non siano solo le convinzioni errate che avevi sulle donne. Riflettiamoci. Xepino e DarkDrizzt ha reagito a questo 2 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Chadwick [Partecipante] 1347 Inviato 21 Novembre 2018 Autore Condividi Inviato 21 Novembre 2018 1 minuto fa, SergioVittorio ha scritto: Ottimo. Sono contento per te allora 🙂 La cosa più importante è agire. Provarci. E non avere paura di perderle.. che tanto con il tempo, anche se diventate amici, le perderai lo stesso. Essere uomo. Niente "zona amicizia". Se vogliono amici, escano con delle altre donne. Sì esattamente concordo in pieno. Devo essere sincero, ho ancora difficoltà nell'approccio a freddo e a volte ho degli alti e bassi notevoli, ma le prerogative per cambiare la mia situazione sono notevoli e ho tutte le carte in regole per farcela. Ora sto cercando di indagare l'interesse che forse una barista estremamente carina potrebbe avere verso di me, una tipa che ho conosciuto da poco, ragazza molto semplice e con cui è molto bello parlare con cui ho parlato un pò qualche sera fa nella discoteca dove vado sempre e che per diversi atteggiamenti mi ha fatto capire che potrei piacerle, ma ovviamente non voglio illudermi e scoprire tutto poco a poco. In ogni caso grazie anche a te per il tuo intervento SergioVittorio ha reagito a questo 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Chadwick [Partecipante] 1347 Inviato 21 Novembre 2018 Autore Condividi Inviato 21 Novembre 2018 (modificato) 7 minuti fa, DarkDrizzt ha scritto: Soprattutto umile direi Stavo solo spiegando la situazione generale della mia vita e di me stesso per fare in modo che nessuno fraintendesse ma se risulto spaccone non so che farci ... non è un mio problema. Iniziamo male così te lo dico subito .... e se pensi di essere simpatico non lo sei affatto. Ci stiamo consultando in maniera costruttiva e se risulto vanitoso ai tuoi occhi ti ripeto che è solo un tuo problema perchè questi sono i feedback che ormai da tempo ricevo da amici, amiche e conoscenti vari per cui non sto inventando proprio nulla te lo posso garantire Modificato 21 Novembre 2018 da Chadwick senza nome ha reagito a questo 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gort [Partecipante] 2550 Inviato 21 Novembre 2018 Condividi Inviato 21 Novembre 2018 1 ora fa, SergioVittorio ha scritto: Spacciato no. O diventi famoso, o fai una carriera della Madonna o sviluppi una personalità fortissima e nonostante tutti i rifiuti e i colpi di fionda e dardi d'atroce fortuna non smetti mai di combattere, allora puoi farcela. Ma non sarà facile, ragazzo Non c'è bisogno di diventare famoso alla fine. Il problema di molti è la mancanza di autostima. Si può avere una personalità forte, in forma "silente", che non aspetta altro di essere esternata, ma bisogna cambiare l'atteggiamento nei confronti della vita, imparare a incassare i colpi e crescere. Non è facile appunto. Nel mio caso posso dire che gli anni del liceo mi hanno demolito, nonostante fossi uno dei migliori della classe e un campione in ambito sportivo. Nella vita si è spacciati quando si decide che finita ancor prima di tentare. Nuovo_utente, Nowhere e SergioVittorio ha reagito a questo 1 2 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Chadwick [Partecipante] 1347 Inviato 21 Novembre 2018 Autore Condividi Inviato 21 Novembre 2018 Adesso, gort ha scritto: Non c'è bisogno di diventare famoso alla fine. Il problema di molti è la mancanza di autostima. Si può avere una personalità forte, in forma "silente", che non aspetta altro di essere esternata, ma bisogna cambiare l'atteggiamento nei confronti della vita, imparare a incassare i colpi e crescere. Non è facile appunto. Nel mio caso posso dire che gli anni del liceo mi hanno demolito, nonostante fossi uno dei migliori della classe e un campione in ambito sportivo. Nella vita si è spacciati quando si decide che finita ancor prima di tentare. Esattamente, concordo in pieno Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
SergioVittorio [Partecipante] 3699 Inviato 21 Novembre 2018 Condividi Inviato 21 Novembre 2018 @Chadwick Giusto.Infatti ti ho consigliato di diventare forte, fortissimo. Che poi le donne non risolvono la vita. L'importante è vivere una vita che ti soddisfa. Perché se la nostra vita non ci piace, non sarà una donna a farci cambiare idea. gort ha reagito a questo 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
DarkDrizzt [Partecipante] 223 Inviato 21 Novembre 2018 Condividi Inviato 21 Novembre 2018 8 minutes ago, Chadwick said: Iniziamo male così te lo dico subito .... e se pensi di essere simpatico non lo sei affatto. Umile e anche alpha 💁♂️ 9 minutes ago, Chadwick said: Ci stiamo consultando in maniera costruttiva e se risulto vanitoso ai tuoi occhi ti ripeto che è solo un tuo problema perchè questi sono i feedback che ormai da tempo ricevo da amici, amiche e conoscenti vari per cui non sto inventando proprio nulla te lo posso garantire Beh evidentemente non soltanto ai miei occhi, visto il cv P.S. Se non vuoi esporti a critiche, non scrivere su un forum! gort ha reagito a questo 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare. ^'V'^ [Aivia Demon] 160668 Inviato 21 Novembre 2018 Questo è un messaggio popolare. Condividi Inviato 21 Novembre 2018 Beh, io ne avevo 18 e lei 32, nella sua macchina, era il momento più importante della mia vita ma grazie alla solita sensibilità femminile quando a metà rapporto le ho comunicato scrivendolo col dito sul vetro appannato che fossi vergine, mi ha cacciato via e sono tornato a casa senza finire. Comunque, al di là della sensibilità e della psicopatica lack of empathy con cui le donne gestiscono le cose, non ci vedo nulla di strano se una donna vergine ha il suo fascino e un uomo vergine è da evitare. Immagina di avere un barattolo di miele che tutte le vespe vogliono chupare, e tu dopo 5 anni di lotte e schermaglie hai ancora tutto il miele. Ovviamente questo, sia che derivi dalla tua paura o odio per le vespe che derivi dalla tua avarizia di miele, che derivi da quel che ti pare, beh, denota una capacità non comune di ritenere il miele. Il che, per uno che vuole il tuo miele tutto per sé, è una conditio sine qua non per lasciarti avvicinare. Immagina invece di essere una di quelle vespe che nascono, vivono e muoiono per accaparrarsi del miele. E, dopo 5 anni di lotte, non sei mai nemmeno riuscito a bagnartici le fauci. I casi son tre: 1 - non ti piace il miele, va di moda dire che piace e fai il possibile per dimostrare che provi, ma non te ne frega un cazzo. Pace. 2 - sei geneticamente davvero molto inferiore a qualsiasi altra vespa che combatte per il miele e te lo ruba sempre, ma davvero molto, molto, perché il caso e la statistica aiutano anche vespe improbabili, a condizione che provino e riprovino. 3 - sei geneticamente normale o anche meglio di altre, ma obbedisci ad un padrone non autorizzato coltivando credenze e pensieri che recano offesa alla tua natura al punto da rovinarti la vita. Per qualche motivo, sebbene ESISTANO situazioni da caso 2, la maggior parte dei soggetti da caso 3 preferisce lagnarsi di far parte del caso 2, poiché questo implica vittimismo e de-responsabilizzazione: "è colpa della genetica", piuttosto che ammettere di aver scelto e riconfermato ogni giorno, con pensieri, parole, opere ed omissioni, una volontaria aderenza alla casistica umana di cui al punto 3. Ora, mi metto nei panni di una donna normale, ed incontro un tizio che a me piace, la sua genetica non è paccata, eppure è vergine ad un'età improbabile. Le cose che subito avverto di pancia sono, essendo la genetica non paccata (2), che o gli fa schifo la figa (1) o è schiavo di seghe mentali di cui è interamente responsabile e costruttore, essendo egli la causa volontaria del suo insuccesso nel conseguire l'unica cosa che gli interessa. (3) Escluso (1) che gli faccia schifo la figa - escluso non si sa bene come dato che è pieno di donne che si fidanzano o si sposano con persone cui la figa fa vomitare, per poi cadere dalle nuvole se vengono scoperti in compagnia di un ragazzo. Rimane il fatto della responsabilità individuale negata, spesso con vittimismo e attribuzione arbitraria di cause esterne da parte del soggetto. (3) Come donna, la mia pancia mi urlerebbe che questi come è incapace di assumersi le responsabilità per chi sta al timone della sua testa, è evidentemente incapace di assumere ed onorare impegni economici, probabilmente soggetto a comportamenti pericolosi ed illegali quanto irresponsabili, fino ad intuire che potrebbe verosimilmente rappresentare un pericolo (per quanto, almeno a livello pienamente conscio, involontario) per gli animali domestici, per i bambini, per le donne che dipendono da lui. Può sembrare eccessivamente pedante l'approccio di esclusione ed avoidance femminile nei confronti dei soggetti da punto 3, che scelgono di essere vergini e di non ottenere l'unica cosa che vogliono nella vita, e che ne rifuggono persino la responsabilità individuale additando e cercando colpevoli in ogni dove. Eppure protegge loro, la loro prole e gli animali domestici dall'irresponsabilità e dalle manie, dalla schizofrenia, dalla paranoia, le depressioni e le psicosi di questi soggetti. Tornando in me, che non sono la donna media e il suo sentire, ma ho e devo avere un quadro più ampio, individuerei alcuni fattori di influenza che sono al contempo scelti (spesso per inerzia e inazione, che sono comunque una scelta) ma anche inconsapevoli. Tra questi vi sono le persone con cui esce il soggetto, le persone con cui parla e da cui si lascia influenzare, le persone che frequenta a qualche titolo, i luoghi ricreativi che frequenta e le attività che sceglie, i maestri, i libri che sceglie o che gli sono capitati proprio per l'incapacità di scegliere nel proprio interesse. Al fine di tutelare gli animali domestici, le donne e i bambini vicini ai soggetti del punto 3, che sono la maggior parte di quanti lamentino insuccesso generalizzato nella sessualità, e che sono anche tendenzialmente incapaci di assumersi ed onorare impegni e responsabilità, indicherei la strada di un isolamento tabula rasa dalle cause multifattoriali di influenza e una scelta decisa, di forza, non tanto di provare ad aprire una sconosciuta per farsi dire bravo da dei pua, quanto di circondarsi dei modelli, degli amici, dei libri, dei maestri, giusti per far emergere la loro capacità di assumersi responsabilità. Anche se so bene che per questi soggetti il fatto di essere influenzati nelle loro convinzioni dai falsi padroni che hanno attorno e dentro, non comporta un senso di responsabilità per la scelta errata che hanno fatto e rinnovano ogni giorno nell'inerzia, ma un senso di de responsabilizzazione dovuta a quell'influenza automatica, involontaria, che subiscono dagli stessi. Un paio di dubbi in merito a questa tesi super testata li avevo, possono infatti esistere le eccezioni. E' lecito pensare che esistano, è lecito nutrire di dubbi intelligenti le evidenze empiriche. Entrambi i dubbi però mi sono stati fugati: In un caso un ragazzo molto vicino a me, senza un soldo, bruttino a detta della sua stessa mamma, 20 kg sotto peso, coi denti storti e un discutibilissimo gusto nel vestire e nel portare i capelli, aveva la ragazza fissa e una certa consapevolezza che, persa lei, non avrebbe più chiavato, anche perché a 35 anni gli inviti a feste con tipe ubriache sono rari se non inesistenti. Mi preparai al botto che avrebbe fatto se si fossero lasciati, e invece dopo 15 giorni di buio è riemerso con le sue forze e non sta facendo altro che chiavare, ne sta frequentando 4 al contempo e mi scrive non per chiedermi come provarci, ma come si gestiscono gli intrecci multipli. Non ha cambiato un vestito, un taglio di capelli, non la faccia, e non ha una macchina decente. Eppure la sua testa ha shiftato quando ha smesso di rinunciare a me e mi ha accolto. "non mi hai mai spiegato niente e non mi hai insegnato niente, ma la tua esistenza come modello mi ha cambiato tutto, grazie per essere stato un esempio, ero cieco e ora vedo gli amici con cui uscivo a bere come subumani, non riesco nemmeno più a ricordare o capire come potessi passare il sabato con loro, adesso che vedo". L'altro dubbio che avevo circa l'universalità del principio, l'ho fugato con l'insuccesso dell'offerta generosa della finestra di Jonestown da Samhain al 18 novembre. Avendo incassato come Clan in quei 18 giorni di opportunità, lo stesso che incassa il Clan in diociotto giorni di un mese normale, ho capito che il mio dubbio sulla possibilità di redenzione della subumanità se messa di fronte alla possibilità e all'opportunità di scegliere, è spento. Il soggetto incapace di scegliere amici, maestri e padroni del suo operato mediante l'influenza, sceglie questa sua incapacità proprio perché convinto di non esserne responsabile e di essere vittima della genetica, dell'estrazione sociale, dell'influenza di questa o quella società. Dopotutto Darwin non è che possa essere cancellato da un mio Demon dubbio. karien, Gamebred, Shriekin D. e 24 altri ha reagito a questo 15 12 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Chadwick [Partecipante] 1347 Inviato 21 Novembre 2018 Autore Condividi Inviato 21 Novembre 2018 34 minuti fa, Giraluna ha scritto: Uhm ... mi puzza assai sta cosa. Tutto bello e poi salta la bassa autostima. Cozza un po. Non si ha una bassa autostima senza una valida ragione. Scaviano Chad. Ci/Ti stai nascondendo qualcosa? O forse non sai come associare la tua bella vita alla tua veneranda verginità. Magari i tuoi ti hanno protetto troppo quando si trattava di esplorare il mondo o forse ti hanno lasciato anche farlo, ma senza darti le dritte giuste quando il mondo risultava attivo. Si, insomma ... la favola dell infanzia/adolescenza felice è zoppicante. Dovresti avere almeno uno o due donne all attivo con un prospetto del genere. Non sto sostenendo che tu stia nascondendo qualcosa apposta, ma proprio che forse qualcosa non torna neppure a te e che il problema non siano solo le convinzioni errate che avevi sulle donne. Riflettiamoci. Carissima, ti dico subito che sono stato estremamente trasparente nel dire tutta la situazione ma effettivamente hai ragione tu: dovrei andare più indietro. Mi ricollego alla frase che hai scritto "Magari i tuoi ti hanno protetto troppo quando si trattava di esplorare il mondo o forse ti hanno lasciato anche farlo, ma senza darti le dritte giuste quando il mondo risultava attivo" : AZZECCATO IN PIENO Ora a 25 anni posso confermare in pieno questa cosa che è stata la causa principale della mia insicurezza, delle mie paranoie, delle mie seghe mentali e del mio modo di iper razionalizzare tutto quanto all'estremo. Aggiungo anche che non solo la mia famiglia mi ha sempre protetto, ma anche i miei amici, amiche e tutti i conoscenti fin da piccoli perchè vedevano in me il buono e indifeso che non farebbe del male a una mosca. E' stato bello aver sempre ricevuto affetto e stima da tutti ma dal lato opposto mi ha creato il danno di essere estremamente insicuro e di avere moltissime paranoie e dubbi su tutto. Ora da un anno e mezzo a questa parte, grazie a un lavoro di automiglioramento e grazie al sostegno della mia famiglia, sono uscito da quel torpore in cui mi ero infilato e tutto è cambiato, ovviamente come dicevo sto facendo di tutto anche per togliermi di dosso la verginità. Comunque sì il problema era proprio questo e, se aggiungi che all'età di 18 anni ho visto i miei separarsi dopo 24 anni di matrimonio perchè mia madre aveva un'altra relazione da 4 anni, penso che abbiamo completato il quadro. E' stata un'esperienza che in quegli anni mi aveva gettato ancora di più nell'insicurezza più totale e ce ne voluto un bel pò di tempo per uscirne, soprattutto vista la mia visione idealizzata e romantica che avevo dei rapporti uomo e donna. Ora capisci cosa intendevo dire? Per tutto il resto comunque ho detto la pura verità, te lo posso garantire. Non sono assolutamente il tipo che spara cazzate e se qualcuno lo pensa sono fatti suoi Edo, Redgame e Ad94ry ha reagito a questo 3 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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