VERGINITA' OLTRE I 20-25 ANNI: CONSIDERAZIONI

[Bussola [Banned] 1014]

25 minuti fa, Boulevard ha scritto:

o vanno messe a parte, perché non riguardano solamente il fattore estetico ma anche e soprattutto quello delle salute?

Ricordo l'incontro in un locale di un gruppo di palestrati -roba che tra torace e braccio ci stava una persona -

Tizio alto " ti piace il cazzo?"

"non sò,dovrei provare, al momento non sono interessato grazie, e a voi piace il cazzo ?"

tizio alto "a mè no"

tizio basso "a mè no"

Sorrido , e rispondo "come fate a saperlo che non vi piace? avete fatto una prova tra di voi?"

Sorrido , apro le braccia tipo "ovvio" 

Poi me ne sono andato, ho sentito qualcosa sfiorarmi la scapola, più visto nessuno nelle 5 ore seguenti .

Figa is state of mind 

Torno a mangiare tonno al naturale .

 

Modificato 30 Settembre 2019 da Bussola

[DreamSpirit [Élite] 7279]

1 ora fa, Boulevard ha scritto:

Ma non solo mangi, e anche, pensi, come una figa...

nel senso, già il fatto che ti preoccupi del cazzo che mangi e ti fai così tante para non fa già parte del "mindset da figa"?

ok, sono il primo che mangia bene e lo so che anche tu mangi paleo, prima di tutto perché fa bene o non ti fotte il cervello come il becchine per uccelli (cit.)

ma vorrei capire, se è una cosa buona, cercare il miglioramento fisico (ovviamente non ossessivo tipo BB) e impegnarsi per quello, per vedersi più in forma e belli allo specchio, o è da figa?

se non è da figa impegnarsi nel mettere muscoli e andare in palestra...

perché alla fine di quello si parla, non meniamocela, se stiamo qua a parlare di dieta e muscoli e perché ci piace vederci fighi allo specchio.

ma non è già un controsenso, per un Maschio, solamente pensarle queste cose?

o vanno messe a parte, perché non riguardano solamente il fattore estetico ma anche e soprattutto quello delle salute?

Io credo che come tutto, dipende come ti approcci alla cosa

Le cose che facevo di allenamenti o alimentazione, avevano come principale scopo il come mi sentivo 

Poi certo che mi piace anche avere un bel fisico, quando sono fuori forma rispetto ai miei standard un po' mi dispiace, ma sento la voglia di tornare ad allenarmi perché mi vedo sciupato, e poi mi viene voglia di sentire le sensazioni che mi da allenarmi, mangiare meglio per essere più sveglio ecc

Per me è definibile da froci (non omosessuali, ripetiamolo) quelli che si fanno 800 paranoie sul fisico, si fanno mille foto, si guardano sempre, ci si approcciano in un modo paranoico, in un modo passivo al loro fisico, che è lui a comandare loro, il centro della loro vita

Se è una figa lo capisco, è la prima cosa più importante che hanno per prendere le sensazioni belle della vita, come noi il successo, i soldi

Tuttavia, tipo Mr.Cacciatore pubblica moltissime foto e storie del suo fisico, di lui che si allena 

Ma non lo penso un tacchino in questo, perché lo fa in un modo che per me non è da imbecille 

[Giraluna [Partecipante] 9650]

4 ore fa, ^'V'^ ha scritto:

Really? Mangi come una figa e speri di diventare maschio? 

Invece tu mangi molto "maschiamente". Ora non so cosa esattamente riesci a mangiare, ma quando venni da te e mangiasti la bisteccona tua e la mia credo di aver assistito al primo pasto letteralmente divorato. Non credo tu possa ricordartene dato che è trascorso ormai un anno, ma io si 😆

Ero gonfia come un palloncino e volevo finire quel ben di Dio, ma la mia speranza svani quando dovetti sventolare la bandiera bianca della sazietà. Mi chiedesti se l avrei finita, al mio declino afferrasti la bistecca con le mani e poi non so se fosti l animale che è in te o che altro, ma fu una scena evocativa. Sudavi (non so se per io caldo, ma francamente eri sempre asciutto, per cui attribuii la cosa al momento) e grugnivi mentre ti godevi il pasto. Non avevo ancora visto una scena simile e non la rividi più.

Ora, ovviamente non è che voglio sostenere quanto tu sia l unico a mangiare letteralmente da maschio e tutto il resto è figa, ma portare il controesempio che alcuni, fra cui te, hanno tutto un altro atteggiamento rispetto ai soggetti di cui scrivi, che non solo si porteranno il pollo senza pelle ed il tonno in tapperware, ma secondo me staranno pure attenti (esattamente come noi femmine) a non sghinzare quel poco di olio presente. Senza offesa per loro, s intende: dopo una scena come quella a cui ho assistito, secondo me c entra molto anche come ti rapporti al cibo stesso appena lo hai sotto le mani.

[^'V'^ [Aivia Demon] 161063]

Il 1/10/2019 alle 03:00 , Giraluna ha scritto:

Invece tu mangi molto "maschiamente". Ora non so cosa esattamente riesci a mangiare, ma quando venni da te e mangiasti la bisteccona tua e la mia credo di aver assistito al primo pasto letteralmente divorato. Non credo tu possa ricordartene dato che è trascorso ormai un anno, ma io si 😆

Ero gonfia come un palloncino e volevo finire quel ben di Dio, ma la mia speranza svani quando dovetti sventolare la bandiera bianca della sazietà. Mi chiedesti se l avrei finita, al mio declino afferrasti la bistecca con le mani e poi non so se fosti l animale che è in te o che altro, ma fu una scena evocativa. Sudavi (non so se per io caldo, ma francamente eri sempre asciutto, per cui attribuii la cosa al momento) e grugnivi mentre ti godevi il pasto. Non avevo ancora visto una scena simile e non la rividi più.

Ora, ovviamente non è che voglio sostenere quanto tu sia l unico a mangiare letteralmente da maschio e tutto il resto è figa, ma portare il controesempio che alcuni, fra cui te, hanno tutto un altro atteggiamento rispetto ai soggetti di cui scrivi, che non solo si porteranno il pollo senza pelle ed il tonno in tapperware, ma secondo me staranno pure attenti (esattamente come noi femmine) a non sghinzare quel poco di olio presente. Senza offesa per loro, s intende: dopo una scena come quella a cui ho assistito, secondo me c entra molto anche come ti rapporti al cibo stesso appena lo hai sotto le mani.

 

Non era una vacca che stavamo mangiando, ma un toro, lo avevo fatto prendere apposta da quei ristoratori ed avevo scelto apposta il ristorante che avesse sedie nere e bianche, tavoli neri, rose rosse e mare alle spalle.  

Il toro costa e la gente di solito non lo chiede, per cui non lo tengono se non su ordinazione. 

Le sedie nere e bianche rappresentano le vele bianche con cui Teseo tornò in segno di vittoria contro il figlio di un toro e di una donna, la creatura taurina bestiale e feroce chiamata Minotauro - letteralmente Re Toro - nata per volere di Poseidone, Re del mare. 

Poseidone si infuriò con Teseo e gli squarciò le vele con una tempesta di vento, costringendolo a montare quelle nere. 

Il Padre di Teseo, vedendo tornare la nave con le vele nere, credette che il figlio fosse stato divorato e per la disperazione si gettò nel mare. 

Forse era la prima volta che mettevi tra i denti del toro. Tutto doveva essere esteticamente alla sua giusta misura. 

Le sedie non sono bianche, e non sono nere. Se ho vinto o perso non lo si saprà prima del mio arrivo a casa, i posteri, lo sapranno. 

Chi hai visto mangiare sudando come se lottasse per la vita, non era un maschio che si nutre di una preda più debole, una vacca o un cerbiatto, ma Teseo che si rimangia l'istinto feroce e bestiale la cui espressione, per la teologia cristiana, rappresenta un grave peccato.

Perché mentre agli animali non si può dare alcuna colpa, siccome fanno ciò che è necessario per sopravvivere e nulla più, l'uomo dovrebbe usare la ragione per non compiere atti di pura crudeltà.

Vincere il Minotauro (nella nostra cultura, non in quella greca in cui aveva un significato politico loro) rappresenta allegoricamente il trionfo della ragione sull'istinto.

Una dicotomia, una separazione interna. 

Una schizofrenia. 

Non una sintesi. 

Allora abbiamo il Minotauro che mangia carni umane. 

E Teseo, il maschio, l'uomo, che lo uccide. 

Lo aliena da sé. 

Lo allontana, separandosi da quella stessa parte di sé che è anche il sesso e l'amore. 

Poi si reca con Arianna sull'isola di Nasso. Dove la abbandona apparentemente senza ragione. 

Nessuno studioso ha ancora capito, cosa significhi, sparano cazzate una dietro l'altra.

Inventano che si sarebbe invaghito di un'altra (quando?) o trovano deus ex machina per fare coping di quello che non vedono, dicono che forse gli è apparso Dioniso in sogno e gli ha detto di lasciarla la. Ma fate sul serio? 

Egli si era separato dalla sua brace viva, che è violenza e ferocia, ed è anche amore e brama di lei. 

L'aveva uccisa, quella parte fondamentale di sé, e lasciata lì dentro il labirinto. 

Chi hai visto sudare mentre divorava le carni del toro, era colui che si rimangia la schizofrenia cristiana che ha spezzato in due le genti d'Europa, caricandosi in spalla il peso di un'Europa ferita e morente. 

Che accetta di essere uomo con tutto il peso vivente che questo comporta. E lo fa ufficialmente, col mare alle spalle, Poseidone testimone. 

Se questo significherà vele bianche o nere, ai posteri, le sedie su cui siamo seduti sono di entrambi i colori, ad interpretazione, ma non sarà Poseidone a potersi intromettere in questioni da uomini. 

Come li abbiamo creati, gli dei, possiamo distruggerli. 

Anche se, forse, Egli non squarciò le vele di vittoria di Teseo per ripicca perché questi aveva ucciso il Minotauro.

Forse squarciò le sue vele di vittoria perché non aver mangiato le carni della Bestia ed averla uccisa e allontanata da Sè, non la si poteva chiamare, in nessuna lingua, Vittoria. 

 

[^'V'^ [Aivia Demon] 161063]

9 ore fa, Boulevard ha scritto:

Ma non solo mangi, e anche, pensi, come una figa...

nel senso, già il fatto che ti preoccupi del cazzo che mangi e ti fai così tante para non fa già parte del "mindset da figa"?

ok, sono il primo che mangia bene e lo so che anche tu mangi paleo, prima di tutto perché fa bene o non ti fotte il cervello come il becchine per uccelli (cit.)

ma vorrei capire, se è una cosa buona, cercare il miglioramento fisico (ovviamente non ossessivo tipo BB) e impegnarsi per quello, per vedersi più in forma e belli allo specchio, o è da figa?

se non è da figa impegnarsi nel mettere muscoli e andare in palestra...

perché alla fine di quello si parla, non meniamocela, se stiamo qua a parlare di dieta e muscoli e perché ci piace vederci fighi allo specchio.

ma non è già un controsenso, per un Maschio, solamente pensarle queste cose?

o vanno messe a parte, perché non riguardano solamente il fattore estetico ma anche e soprattutto quello delle salute?

 

Credo che se avessimo una vita normale, dove l'organismo ha i suoi stimoli ed i suoi condizionamenti, dove muoviamo lo scheletro perché ci dà piacere ballare e perché lo stile di vita ci porta ad arrampicarci, sollevare cose, camminare, correre, giocare, ecc... 

Ecco, in quel caso se uno si mettesse a fare gli esercizietti di isolamento per separare bene il capo lungo del tricipite da quello corto, sarebbe, al villaggio dei puffi, puffo vanitoso. 

Non credo sarebbe possibile percepirlo come maschio, né da parte dei puffi, né da parte di puffetta. 

Avendo tuttavia una vita artificiale - io ad esempio in questo momento sono seduto davanti ad uno schermo che produco un video, mi piace, ma non è esattamente il tipo di stimoli e movimenti attorno a cui si è costruito il mio sistema somatosensoriale - è semplicemente impossibile rimanere decenti, di forma umanoide e anche piacersi, se non si fa un qualche tipo di allenamento fisico. 

Siamo un po' come gli astronauti che devono fare palestra e tapis roulant alla stazione spaziale per non atrofizzarsi ossa e muscoli scheletrici e sistema cardiovascolare. 

In questo senso, è ovvio che avere una forma da esseri umani e non da chiaviche ci può e ci deve soddisfare allo specchio, una buona auto-percezione ed amore di sé non sono certo tossiche, ci servono proprio per rimanere umani, fregarcene sarebbe possibile in un ambiente naturale dove muoviamo e facciamo sforzi fisici per vivere. 

Abbiamo una grande fortuna, sulla quale non sputo ma che ringrazio, che è quella di non doverci arrampicare sugli alberi per scappare dai cinghiali, ma di poter stare seduti con la luce di notte davanti ad uno schermo, ma questa fortuna comporta dei dark side che abbiamo la responsabilità di gestire. 

Quello che vedi allo specchio, non è solo... aspetta, molla questo post, alzati, vai ad uno specchio e guarda per un minuto la tua immagine, guardandoti negli occhi. 

Guardati con curiosità e benevolenza. Poi torna qui ed apri lo spoiler. 

Spoiler

Hai appena passato un momento con te stesso. Sei rimasto un minuto guardandoti e vedendo una parte di te. 

Ora forse pensi che hai visto la parte esteriore, l'aspetto, il lato corporeo, fisico. 

Forse hai pensato che la maglia o la camicia ti stessero bene, o che dovresti andare dal parrucchiere. 

Forse ti sei sentito bene, o forse, purtroppo, ti sei sentito un estraneo o un'estranea e non ti sei sentito a tuo agio guardandoti negli occhi. 

Può darsi tu abbia sentito orgoglio per come sei, o che ti sia depistato pensando ad altre cose dopo pochi secondi. 

Tutto questo non è la parte di te esteriore e fisica, ma è la tua reazione alla percezione che hai di te stesso. 

Il tuo "inner game", come lo chiamano gli yankee, la tua "sacred war", come la chiamo io per non usare un termine che se indicizzato ci tira addosso l'interpol. 

E che cos'è? 

E' tutto ciò che succede dentro di te in relazione a te stesso e agli altri. 

Allo specchio c'era ciò che pensi e che senti. 

La tua auto percezione, la tua autostima, il tuo mindset, la tua personalità vissuta in dinamismo. 

Ora che ti ci ho fatto pensare, sai benissimo che alcune persone con un velo di pelle posato come seta sui muscoli, davanti a quello specchio si vedono grasse e piccole, altre persone si compiacciono di un fisico dopotutto non da buttare. 

Lo specchio infatti è oggettivo, ma l'occhio che lo guarda sei tu. 

E non ci vedi affatto il tuo fisico, il tuo aspetto. 

Ci vedi te stesso. 

Vedere un te stesso più onesto, giusto, bello, libero, autentico, sano, non è affatto un gioco per fichette, e questo vale anche per le ragazze. 

Alcune le ho viste rovinare un viso perfetto con zigomi gonfi di protesi al silicone, o sostituire 300 cc di tette perfette con una 400 cc che stona. 

Ora, senza bisogno di andare a mangiare un barattolo di proteine e di allenarti un mese con il rest pause e le negative, fai due piccole cose: 

Prendi una spada o un oggetto che la simuli, anche una penna, ed assumi la guardia schermistica alla francese. 

Profilato, nascosto dietro la spada,  la guardia olimpionica ufficiale della scherma. 

 

Dopo averlo fatto, assumi l'antica guardia italiana chiamata posta frontale. A petto aperto, vulnerabile, gli occhi dentro quelli dell'avversario. 

La posta frontale si ottiene profilando meno il corpo e portando la mano corrispondente al piede arretrato in avanti, alla stessa altezza della mano avanzata ed armata, ma ritratta verso il corpo di una spanna.

Il corpo assume una posizione che non è esattamente uguale alla guardia canonica destra (o sinistra) ma più frontale.

 

Bene, ora appoggia la penna o la spada, e nel pensare ai segni del tempo che puoi vedere in uno specchio, riconosci che gli anni migliori della vita sono quelli in cui decidi di essere padrone dei tuoi problemi. Non è padrona la mamma, il governo o l'ambiente sociale. Perché quando te ne accorgi, controlli il tuo destino e quelli in avanti sono gli anni migliori. 

Ora hai la forza della vulnerabilità sentita a partire dalla posta frontale di spada, aperta, schietta.

Hai la sensazione di padronanza potenziale del tuo destino... 

Torna allo specchio... 

E dimmi chi c'è lì, e se è "da figa" il fatto che a te quella persona piaccia, che ne sia orgoglioso. 

 

 

[Bozzarelly [Partecipante] 3960]

9 ore fa, Orph ha scritto:

Cavolo grazie avrei dovuto leggere il libro, così è top 

Io l'ho letto alle medie, dopo aver visto il mini film del '92. Ho avuto gli incubi per due settimane ma non me ne sono affatto pentito.

Se penso che ora si leggono Harry Potter, ovvero la storia di un ragazzino che agita la sua bacchetta magica e che da solo non sa fare assolutamente nulla (*), mi viene la tristezza.

(*) In pratica é un coglione segaiolo dato che Hermione per anni ha continuato a dargli segnali di interesse ma lui ciccia, si è svegliato solo alla fine. Non a caso, poi, lo ha mandato a campi preferendogli il rosso che nel frattempo é cresciuto e maturato.

Modificato 1 Ottobre 2019 da Bozzarelly

[Outsider [Élite] 5806]

29 minuti fa, Bozzarelly ha scritto:

Io l'ho letto alle medie, dopo aver visto il mini film del '92. Ho avuto gli incubi per due settimane ma non me ne sono affatto pentito.

Se penso che ora si leggono Harry Potter, ovvero la storia di un ragazzino che agita la sua bacchetta magica e che da solo non sa fare assolutamente nulla, mi viene la tristezza.

Aggiungiamo Twilight, 50shades ecc ecc...

[Carnacki [Élite] 9234]

1 ora fa, Outsider ha scritto:

Aggiungiamo Twilight, 50shades ecc ecc...

Ok, non mettiamo però Harry Potter sullo stesso piano di certo ciarpame 

[Orph [Élite] 11446]

2 ore fa, Bozzarelly ha scritto:

Se penso che ora si leggono Harry Potter, ovvero la storia di un ragazzino che agita la sua bacchetta magica e che da solo non sa fare assolutamente nulla

A che ne so a me è sempre piaciuto il tizio senza naso.... quando cammina sembra una pantera tipo

A si e la tipetta bionda pazza che amore😋

[Carnacki [Élite] 9234]

Uno dei difetti di Harry Potter è che ha una visione oversemplicistica e molto basic dell'amore. Senza voler fare spoiler, già il fatto che in pratica se per sbaglio a Hogwarts baci una, poi al 99% la sposerai  21 anni...

Per il resto è una storia interessante, con archetipi interessanti, adatta al target e secondo me godibile anche alla mia età. Almeno è questa l'impressione che ho avuto riascoltandomi gli audiolibri letti da Pannofino