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Pillola di Motivazione 2: il VERO metodo per raggiungere gli obiettivi (secondo Schwarzy)


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Il 16/12/2018 alle 14:21 , ^'V'^ ha scritto:

L'economia di movimento, il fatto che il tuo sistema cerchi di raggiungere un risultato investendoci meno calorie possibile, non è da disinstallare, dovresti lobotomizzarti. 

Il problema è come il sistema venga hijacked da chi ti vuole vendere l'oggettino per avere il six pack in tre minuti alla settimana guardando la TV o la crema dimagrante notte, per perdere adipociti mentre dormi. 

Qui entra in gioco la forte differenza tra intelligenza e saggezza. 

CUT

La formula magica pare non essere il tuo accanirti per disinstallare la necessità di economia, ma il tuo accanirti nella ricerca di saggezza, che deriva da

- pari che condividono con te le loro esperienze, come tu fai con loro. (il forum aiuta)

- maestri, persone più grandi che hanno già più esperienza in quello che ti interessa (il forum aiuta)

- esperienze tue personali. 

CUT

 

 

 

(15 giorni, il tempo di rientrare, ed avrai la mia Spada...nel  mentre Grazie)

  • Grazie! 1
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9 ore fa, Outsider ha scritto:

Però, porco dio, non può andare sempre tutto male.

Va tutto bene. 

Se Verità, Giustizia e Bellezza sono rimaste inviolate, allora quella parte di me che fiorisce rigogliosa in esse con esse e per esse non è marcita. 

Se mi son preso degli strali al posto loro, spero solo di esserne stato all'altezza. 

Va tutto bene. 

9 ore fa, Outsider ha scritto:

Se è la donna che penso io, mai avrei immaginato un finale simile; avevo dato per scontato che la in tutto questo la tua natura fosse già stata compresa ed accettata.. non aveva persino la collana col Clan Symbol ??

La collanina non mi dice troppo, come filtro di ricerca avanzata, però dal tempo con cui ne parli credo ti riferisca a Yubi.

Nel suo caso, più che compresa e accettata direi... Veduta, il suo cuore era già oltre la linea di morte quando l'ho trovata e i suoi occhi vedevano a metà tra i mondi, non avendo più certezze cui stare aggrappata ad accecarli. 

È carina. Parla di me e non le crede nessuno, le connazionali vogliono farla esorcizzare, poi parla del mio amico che ha mangiato due volte tutto il menù dei cinesi e nove budini e le chiedono se abbia preso le medicine, se non stia impazzendo. 

Mi piace osservare come si riorganizza quel sistema quando dicendo la verità a persone che le hanno sempre e solo mentito, non viene creduta.

Che maledizione quella medaglietta al collo, no? 

Ma no, non è sorella Yubi a fare bivi. 

Chissà, forse lo avrebbe sognato. 

Forse in un paio di occasioni me lo ha anche sussurrato fragilmente e con timore, o forse l'ho estratto dai suoi occhi e ha solo sussurrato "allora sapevi..." 

Ma cosa aveva da mettere sul piatto, quale bivio poteva imporre, cosa potevo volere se non la sua omertà, che non mi serve. 

Poiché chi parla in verità non viene creduto. 

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14 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

Va tutto bene. 

Se Verità, Giustizia e Bellezza sono rimaste inviolate, allora quella parte di me che fiorisce rigogliosa in esse con esse e per esse non è marcita. 

Se mi son preso degli strali al posto loro, spero solo di esserne stato all'altezza. 

Va tutto bene. 

La collanina non mi dice troppo, come filtro di ricerca avanzata, però dal tempo con cui ne parli credo ti riferisca a Yubi.

Nel suo caso, più che compresa e accettata direi... Veduta, il suo cuore era già oltre la linea di morte quando l'ho trovata e i suoi occhi vedevano a metà tra i mondi, non avendo più certezze cui stare aggrappata ad accecarli. 

È carina. Parla di me e non le crede nessuno, le connazionali vogliono farla esorcizzare, poi parla del mio amico che ha mangiato due volte tutto il menù dei cinesi e nove budini e le chiedono se abbia preso le medicine, se non stia impazzendo. 

Mi piace osservare come si riorganizza quel sistema quando dicendo la verità a persone che le hanno sempre e solo mentito, non viene creduta.

Che maledizione quella medaglietta al collo, no? 

Ma no, non è sorella Yubi a fare bivi. 

Chissà, forse lo avrebbe sognato. 

Forse in un paio di occasioni me lo ha anche sussurrato fragilmente e con timore, o forse l'ho estratto dai suoi occhi e ha solo sussurrato "allora sapevi..." 

Ma cosa aveva da mettere sul piatto, quale bivio poteva imporre, cosa potevo volere se non la sua omertà, che non mi serve. 

Poiché chi parla in verità non viene creduto. 

Ricordo una foto della ragazza in questione, non Yubi, con un costume bianco e una medaglietta al collo..

Ma non rammento se era un post pubblico, o nella Lair, e potrei fare confusione; ho pensato a lei quando hai parlato di macchina noleggiata e settimana spesa assieme.  : /

PS: che vogliano far esorcizzare Yubi sinceramente mi sembra un ottimo segno, data la cultura del luogo.

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DreamSpirit
22 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

Ma no, non è sorella Yubi a fare bivi. 

Chissà, forse lo avrebbe sognato. 

Forse in un paio di occasioni me lo ha anche sussurrato fragilmente e con timore, o forse l'ho estratto dai suoi occhi e ha solo sussurrato "allora sapevi..." 

Ma cosa aveva da mettere sul piatto, quale bivio poteva imporre, cosa potevo volere se non la sua omertà, che non mi serve. 

Credi che sia la cosa principale che desiderano, poter avere qualcosa per farti bivio game? 

Più della relazione in se? 

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Gainsbourg
11 hours ago, ^'V'^ said:

Ah, una piccola nota per le donne, che magari credono vi sia dietro una qualche orgogliosa questione di principio. 

Brucerei qualunque principio del cazzo per qualcosa a cui batte un cuoricino e che respira, fosse pure un gattino, o un amore. 

Ma le ho chiesto che cosa, di me, la facesse uscire pazza, l'avesse innamorata così perdutamente. 

La lista, impietosa, è stata di 5 cose dette di getto senza doverci pensare. 

5 caratteristiche direttamente dipendenti, non correlate, dalla varietà sessuale e dalla salute ormonale derivante. 

La persona che ami... entro tre mesi se fa come dici tu... non esiste più. 

E allora quella persona che ami ti vedrà innamorarti in faccia a lui di qualcuno che invece è come era lui tre mesi fa. 

E non sarà capace di rialzarsi per molti molti mesi, dalla botta... perché non avrà più la salute ormonale per farlo. 

E tu avrai voltato pagina in due settimane, o due giorni. Rimanendo convinta che ti fossi sbagliata su di lui, che ti fosse sembrato tanto maschio all'inizio, perché forse eri cieca a quanto sfigato invece fosse realmente. 

Devo evitarti questa umiliazione. 

Se posso, quali erano queste 5 cose che di getto ti ha detto?

 

 

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Gainsbourg
4 hours ago, Giraluna said:

Ho trent'anni. Non ho avuto molti uomini. Non ho mai scritto il numero effettivo. Sta ancora fra i 15 e i 20. 

Solo quest anno ho capito che accettare e comprendere la loro natura va di pari passo con il saperlo felice indipendentemente che io ci sia o meno. 

Ho scritto saperlo e non vederlo. Esatto. È proprio così. Non si tratta neanche di guardarsi negli occhi e solo di saperlo felice ovunque sia e - ecco la parte più importante - con chiunque egli voglia.

Mai sinora avrei fatto un pensiero simile.

Certo, esiste l accettazione che vada e desideri altre. Tuttavia resta un pensiero di contorno. Finché l occhio non vede il cuore accetta, ma se vedesse ne morirebbe. C è poco da fare. È così quando ci si innamora.

Invece sono riuscita ad andare oltre. Non credo che molte donne arriverebbero a dargli una mano pur di saperlo felice con un'altra che non siano loro. 

Eh già, si tratta di provare e riprovare finché un giorno, mentre non stai facendo nulla di particolare in quel preciso momento, capisci di aver superato una prova che non sapevi nemmeno di stare affrontando. 

Dunque sorridi, senza la morte nel cuore.

immagino che per te, arrivare a questo punto, sia parte di un percorso che stai facendo.

da come scrivi intuisco che prima non avevi questa possibilità, questo savoir faire, forse questa consapevolezza o, per utilizzare le tue parole, non avevi superato questa prova.

Se hai voglia ti chiedo : prima eri molto diversa? avevi un rapporto complesso con il "possedere" una persona a cui volevi bene.

E' un tema che mi sta molto a cuore.

 

Grazie

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32 minuti fa, Outsider ha scritto:

Ricordo una foto della ragazza in questione, non Yubi, con un costume bianco e una medaglietta al collo..

Ma non rammento se era un post pubblico, o nella Lair, e potrei fare confusione; ho pensato a lei quando hai parlato di macchina noleggiata e settimana spesa assieme.  : /

PS: che vogliano far esorcizzare Yubi sinceramente mi sembra un ottimo segno, data la cultura del luogo.

Allora sì. 

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1 ora fa, DreamSpirit ha scritto:

Credi che sia la cosa principale che desiderano, poter avere qualcosa per farti bivio game? 

Più della relazione in se? 

Non vedo calcolo e cattiveria nella paura. 

A volte hanno paura di cose che non esistono, a volte hanno paura di cose che esistono e che sono esattamente il contrario di quello che hanno capito. 

Se sono supportate da un clan con una leading certa e una gerarchia chiara, possono giurare che il verde sia blu se gli altri dicono che è così, e lo vedono, blu.  

Se quel clan in particolare è uno in cui si dice che il verde è verde e il blu è blu, allora le cose di cui avere paura rimangono un problema dei maschi del clan, e sono cose che esistono e che esistono dal momento in cui si sono palesate e fino al momento in cui sono a terra, o rifuggite. 

Ma quando sono sole, con la loro testa, davanti ad un oggetto verde... hanno paura. 

Perché non sanno se saranno volute o disprezzate vedendolo verde o blu. 

E allora scappano. 

La paura che sentono è reale. 

E se loro lo vedono verde ma si mordono la lingua e guardano me, e se io autorizzo a dire che è verde, allora la paura diventa un mostro. 

E se... la società circostante invece dirà che è blu? 

Tu vorrai essere mia complice nel dire che è verde contro tutto e tutti, perché lo vedi, in cuor tuo, che è verde, rimanendo isolata e osteggiata come un lupo, se sei un coniglietto? 

E se poi io vado via? 

Cosa ti rimane, "dio è nella pioggia game" contro il parlamento di recinto? 

Tu, ragazza, che potere senti di avere per potermi fare restare per forza, se dici con me che è verde contro un mondo che dice blu. 

Non c'è libertà, se puoi dire che il verde sia verde ed avere comunque il supporto del mondo, allora è una scelta libera dire ciò che vedi o dire il falso. 

Ma se per dire ciò che vedi devi avere tutti contro, se sei un coniglio non c'è libertà. 

Certo... se sei un coniglio aggregato con altri coniglietti ad un pack di lupi... 

Allora la scelta è tua. 

Se servire gli interessi di recinto ed essere del mondo, o servire la wilderness ed essere nel mondo. 

Ma da solo un coniglietto non ha libertà. 

La stessa tensione che io ho verso il richiamo della foresta, loro la sentono verso il richiamo del recinto. 

E' per questo che i recinti sono aperti e loro ci stanno prigioniere a lamentarsi. 

Certo, che quando vedo maschi adulti fare lo stesso, mi fanno cadere le braccia. 

Bivio game è una scelta di paura, ansia e paranoia. 

O non ci vediamo più perché poi - problema paventato nella mente - ci si va a far male, essendo innamorata. 

O ci vediamo ma ho il controllo totale sul caregiver, così mi sento potente e ho meno paura. 

C'è un errore procedurale di fondo. 

Infatti le catecolamine e i corticosteroidi implicati in quella sensazione di ansia, stress, paranoia e paura, non possono essere combattuti con l'ossitocina che un solo uomo può darti. 

Tu ragazza vedi in lui il tampone che può darti ossitocina, e per non dividerla con altre lo vuoi controllare. 

Ma lui può arrivare a darti il 15%, dell'ossitocina che ti serve ogni giorno per combattere stress, paure e paranoie. 

Servono altre due donne che insieme a te e lui dicono che sia verde, perché tu abbia abbastanza ossitocina per sentirti serena. 

Per questo poi allineate il ciclo, se tu muori nel parto sai che tuo figlio avrà due madri e 4 tette, come loro lo sanno grazie a te. 

E servono altri uomini ed altre donne attorno, che dicano che è verde e che abbiano contatto e conversazione con te. 

Allora, hai il controllo. 

Cercarlo nella castrazione del caregiver è un autogoal, ma è il frutto diretto e malato di quell'albero marcio che è la nostra cultura. 

Ogni albero che non dà buoni frutti sarà tagliato e gettato nel fuoco. 

Ebbene, a partire dalla considerazione che bivio game è un autogoal e deriva da un bias culturale, sì, è ovvio che per poter fare bivio game ci deve essere potere, valore di scambio, dalla parte negoziale che prova ad imporlo. 

Però forse come maschio quando senti "parte negoziale che prova ad imporlo" pensi come sensazione a quella tua costruttiva di scambi adulti, di mutua prosperità, che nasce da un luogo di potere e di volontà di prosperare. 

Per negoziare servono un valore di scambio desiderato dall'altra parte, e una pistola in mano perché l'altra parte lo paghi spontaneamente. 

Avere valore di scambio senza potenza bellica, significa essere derubati ingenuamente, e si dura poco. 

Avere potenza bellica senza valore da scambiare, significa derubare come banditi, e si dura poco. 

Il bivio delle donne è proprio la consapevolezza di avere un valore di scambio e una pistola. 

Non ci vediamo più è la pistola puntata. 

Ci vediamo ma a mio unico vantaggio (dato che ricorda, ho una pistola) è il valore di scambio perché tu vuoi vederla. 

Ma non pensarla, sentirla, come uno scambio adulto tra uomini, una simbiosi mutualistica. 

Pensa invece al bambino che prova in tutti i modi a ricattare la madre che è una stronza perché non si fa controllare, non lo porta al centro commerciale con lei perché non ha tempo per i suoi capricci, e pensa a quel bambino cosa combinerebbe se avesse in tasca l'elisir che serve alla madre per poter sopravvivere, in un teatro legale in cui lei non può prenderlo con la forza. 

Mettiti nei panni di quel bambino e immagina di avere un immeritato potere assoluto sugli adulti, perché hai la loro medicina. 

E senti che cazzo di bivi che vi distruggeranno entrambi ti saltano in testa anche solo per avere una merendina. 

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Giraluna
1 ora fa, Gainsbourg ha scritto:

prima eri molto diversa?

Si, prima ero diversa. Prima ero sola, in mezzo ad una famiglia che mi ha condannata inconsapevolmente alla ricerca costante di affetto. Avrò sempre questo fardello sulle spalle. Ma adesso che posso riconoscerlo vivo diversamente. Ora, anche se fisicamente non sono accompagnata, lo sono nel cuore di chi ho scelto per guidarmi e che continua a farlo anche da distante, che ritengo sia una vicinanza ben più significativa. 

Non possiedo nemmeno me stessa dato che un giorno morirò. Ma posso possedere la volontà e gestire l azione meglio del giorno prima. Se questa mattina ho potuto scrivere quanto ho scritto, ciò è dipeso da due accadimenti che mi hanno fatto riflettere su quanto possa e voglia fare e su quanto chi mi sta accanto vuole e fa per me. È chiaro che per ora sono solo parole. Tuttavia giungerà il giorno in cui non lo saranno più. Voglio testare se quanto ho appreso sia entrato dentro di me concretamente, fattualmente. 

Prima possedere era la mia ambizione. In testa a tutte. Non per forza in relazione. Volevo la cima e basta. Amavo, ma la cima. Non la persona. Poi accade che un giorno mi stanco. Sto malissimo: attacchi di panico, rabbia, sonni turbolenti. Volevo darci un taglio a tutto questo. Più volte ho pensato che senso avesse vivere così senza tuttavia arrivare al pensiero suicida. Ho ragionato diversamente. Presi in mano le redini per quel che potevo fare ed iniziai a recuperare i cocci e ad incollarli con l oro. 

Tears and gold. 

La forza ed il coraggio li avevo già finché non arriva una mano che si posa sulla mia spalla e me li sussurra costantemente all orecchio, tramutandoli in atteggiamenti. Da allora sono cresciuta. Da allora il numero di uomini si è fermato a 16 perché quelli dopo non erano piu una cifra doppia, ma un nome. L ultimo è stato Zema. Ora sto mettendo giù gli step per procedere ad una fase importante di questo percorso. 

Punto al miglioramento. Punto a stare bene e a far stare bene chi mi sta accanto. Certo, i problemi non mancheranno, tuttavia ora sto a galla. Della cima non sono più interessata. È molto più piacevole e soddisfacente nuotare insieme a chi si trova a galla come me.  

Modificato da Giraluna
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