Pillola di Motivazione 2: il VERO metodo per raggiungere gli obiettivi (secondo Schwarzy)

[^'V'^ [Aivia Demon] 161051]

11 minuti fa, Gainsbourg ha scritto:

Io non so se sono monogamico o meno di natura.

Se sei un essere umano e non un parrassita dei pesci, non lo sei per natura. Come tutte le altre specie a riproduzione sessuata. 

A parte, appunto, un parassita dei pesci e una sottospecie molto rara di pipistrello. 

In base poi a quanto dimorfismo sessuale ha la tua specie, ossia quanto il maschio è fisicamente più forte e grosso della femmina, puoi anche farti una scala abbastanza precisa di quanto, sei poligamo naturalmente. 

Il gorilla maschio è molto, più grosso, e preferisce morire a pugni in faccia che averne meno di dieci tutte sue e solo sue. 

Noi abbiamo circa il 40% in più, io personalmente non morirei per averne dieci, mi piacerebbe come al gorilla piacerebbe averne cento, ma morirei a pugni in faccia per le mie tre fisse più due slot liberi per le occasionali. 

Il che è molto diverso da "diventa ricco o muori provandoci", ed è più simile a "trova la tua omeostasi, smetti di sentire male ogni maledetto giorno, o muori provandoci". 

[Orph [Élite] 11446]

32 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

Quella storia è manichea, dualista, deriva dalla nostra cultura recente, schizofrenica, non dalla cultura di chi ha un reale contatto con la wilderness. 

E' una delle tante storie che gli europei cristiani andati là a fare gli americani hanno messo in bocca ai pellerossa, per ammantarle di saggezza in prestito e per nutrire un loro sentimento meaculpista anticolonialista. 

Come anche il famoso discorso di non ricordo quale capo pellerossa, che quasi tutti considerano il manifesto della filosofia pellerossa, beh, lo scrisse uno sceneggiatore statunitense. 

E' la rappresentazione della schizofrenia, quella storia. 

La presenza di opposte caratteristiche in un individuo, si chiama schizofrenia. 

Ed è la base bianconera, bene-male, dualista, della nostra cultura malata. 

Scusa se non ricordo male, questa cosa della storia venne fuori tempo fa (tanto tempo fa mi sa e non ricordo in quale post ma era uno tuo) dove dicevi tipo in risposta ad un utente che aveva citato la storia:

Stavo per dirti che quella storia è manichea dualista ma hai riportato la versione "originale" dove c'è il discorso devo dare da mangiare ad entrambi i lupi ecc ecc...

Ti ricordi? scusa ma ho vago ricordo di questa cosa solo per chiarezza....

[Bozzarelly [Partecipante] 3960]

10 minuti fa, Gainsbourg ha scritto:

Io non so se sono monogamico o meno di natura. E' una domanda che non faccio a me stesso perchè trovo poco funzionale.

Io quello che volevo fare, quando conobbi quella ragazza

era chiavarmela

con tutto me stesso

e dopo averci fatto l'amore, volevo rifarlo con lei altre volte, tante altre volte.

Questo finora è stato il motivo per cui oggi non vado con altre. 

Non perchè sia monogamico.

Mi pare non hai bisogno di chiederti nient'altro, se e quando sentirai bisogni diversi allora ci tornerai sopra. Al momento ti stai solo creando regole che non sei minimamente costretto a seguire e che fanno a pugni con quello che veramente senti per te stesso. Fai quello che senti ora ti fa stare bene, di più non v'è.

[^'V'^ [Aivia Demon] 161051]

5 minuti fa, Orph ha scritto:

Scusa se non ricordo male, questa cosa della storia venne fuori tempo fa (tanto tempo fa mi sa e non ricordo in quale post ma era uno tuo) dove dicevi tipo in risposta ad un utente che aveva citato la storia:

Stavo per dirti che quella storia è manichea dualista ma hai riportato la versione "originale" dove c'è il discorso devo dare da mangiare ad entrambi i lupi ecc ecc...

Ti ricordi? scusa ma ho vago ricordo di questa cosa solo per chiarezza....

Sì, ma né io né la barra di ricerca riusciamo a pescare bene il ricordo.... 

Anyway... 

https://www.efficacemente.com/crescita-personale/come-controllare-la-rabbia/

 

[Orph [Élite] 11446]

13 minuti fa, Gainsbourg ha scritto:

Ma quello che vogliamo cambia, ed è il vero drive potente, di volta in volta.

Io non so se sono monogamico o meno di natura. E' una domanda che non faccio a me stesso perchè trovo poco funzionale.

Io quello che volevo fare, quando conobbi quella ragazza

era chiavarmela

con tutto me stesso

e dopo averci fatto l'amore, volevo rifarlo con lei altre volte, tante altre volte.

Questo finora è stato il motivo per cui oggi non vado con altre. 

Non perchè sia monogamico.

Ok ma in questo momento e giustamente tu sei "ad imbuto su di lei"

Il ragionamento più generale ma come credo tu abbia comunque ampiamente capito e esposto è che questo momento per una ragione intrinseca è destinato a non durare, non siamo progettati a far si che duri nel modello di relazione monogamica classica.

Quindi resta un dilemma, Aivia lo ha categorizzato con il discorso dei bisogni sopra e risponde ad una sua logica lineare che comunque vale per lui.

Alla fine tu dici ok so già che sopravviverò anche senza di lei e questo è una sorta di segno di maturità che un uomo ad una certa deve razionalizzare.

Però il problema del modo con cui ci innamoriamo noi uomini rimane.

A me perdere la mia donna fondamentalmente mi uccide, ma non per questioni di bisogno, sopravviverò come sono sempre sopravvissuto ma il fatto di amarla ma avere la necessità di cacciare altre e sapere questo fatto non compreso e forse impossibile da comprendere dall'altra parte mi continua a creare problemi.

 

[^'V'^ [Aivia Demon] 161051]

20 minuti fa, Gainsbourg ha scritto:

Io quello che volevo fare, quando conobbi quella ragazza

era chiavarmela

con tutto me stesso

e dopo averci fatto l'amore, volevo rifarlo con lei altre volte, tante altre volte.

Questo finora è stato il motivo per cui oggi non vado con altre. 

Non perchè sia monogamico.

Esatto, mi era sfuggito. 

Soprattutto spesso sfugge alle femmine. 

[Orph [Élite] 11446]

4 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

Sì, ma né io né la barra di ricerca riusciamo a pescare bene il ricordo.... 

Anyway... 

https://www.efficacemente.com/crescita-personale/come-controllare-la-rabbia/

Si esattamente era questa cosa qua!

[Gainsbourg [Élite] 1574]

8 minutes ago, ^'V'^ said:

Se sei un essere umano e non un parrassita dei pesci, non lo sei per natura. Come tutte le altre specie a riproduzione sessuata. 

A parte, appunto, un parassita dei pesci e una sottospecie molto rara di pipistrello. 

In base poi a quanto dimorfismo sessuale ha la tua specie, ossia quanto il maschio è fisicamente più forte e grosso della femmina, puoi anche farti una scala abbastanza precisa di quanto, sei poligamo naturalmente. 

Il gorilla maschio è molto, più grosso, e preferisce morire a pugni in faccia che averne meno di dieci tutte sue e solo sue. 

Noi abbiamo circa il 40% in più, io personalmente non morirei per averne dieci, mi piacerebbe come al gorilla piacerebbe averne cento, ma morirei a pugni in faccia per le mie tre fisse più due slot liberi per le occasionali. 

Il che è molto diverso da "diventa ricco o muori provandoci", ed è più simile a "trova la tua omeostasi, smetti di sentire male ogni maledetto giorno, o muori provandoci". 

va bene tutto, ma ammesso e non concesso che la natura di uomo sia avere più donne con cui fare sesso, ti chiedo : 

la natura di uomo è quella di trovarsi in una posizione morfologicamente deleteria (ovvero seduti su una sedia) per 10 ore al giorno?

e' forse naturale vivere gomito a gomito nei condomini e nelle metropoli come formiche in formicai? 

non sapere cosa si mangia, a volte neanche sentirne il sapore o l'odore?

financo stare in mezzo all'oceano o a tremila piedi in volo nell'aria?

potrei andare avanti.

Il punto qual'è?

Il punto è sticazzi della monogamia.

Tanto è chiaro che è condizionamento sociale.

Ma noi siamo esseri sociali. Immersi negli altri e facenti parte di un flusso che non è sotto il nostro controllo.

siamo gregge, siamo lupi. siamo iene.

siamo forse un po' tutto, insieme, a volte, per qualcuno.

Forse siamo la specie più stronza proprio perchè siamo in qualche modo uno scherzo, della natura.

Humani nil a me alienum puto

[Orph [Élite] 11446]

20 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

Il che è molto diverso da "diventa ricco o muori provandoci", ed è più simile a "trova la tua omeostasi, smetti di sentire male ogni maledetto giorno, o muori provandoci"

Però per la maggior parte delle persone si riduce all'esempio della rana nella pentola, la tua omeostasi all'inizio pare andare bene, poi lentamente l'acqua si scalda e quando ti accorgi che:

a già non sono una specie monogama comunque sei bello che bollito...

poi magari ne esci vivo e giù di nuovo in un altra pentola... a ciclo.

E' quel ciclo che vedo fare continuamente come se pensassimo tutti che a forza di tirare un dado a 6 facce prima o poi uscirà 7 che mi lascia perplesso.

Ps. mi ci metto pure io dentro ovviamente.

[^'V'^ [Aivia Demon] 161051]

4 minuti fa, Orph ha scritto:

A me perdere la mia donna fondamentalmente mi uccide, ma non per questioni di bisogno, sopravviverò come sono sempre sopravvissuto ma il fatto di amarla ma avere la necessità di cacciare altre e sapere questo fatto non compreso e forse impossibile da comprendere dall'altra parte mi continua a creare problemi.

Se perdi una importante che ami ti passa anche la voglia di conoscere altre, tanto è sempre la stessa merda, devi chiavare, ti innamori, vieni scartato perché devi chiavare, e quando la ritrovi un'altra che ti fa provare le sensazioni che ti dà lei. 

Ti guardi in giro tra la gente e non ne vedi, che ti possano dare ciò che prendi da lei. 

Che voglia ti viene di prendere altri cinquecento pali, per trovarne dieci che ci stanno tra quelle che ti piacciono, di cui nessuna capisce comunque un cazzo e se ti innamori sei da capo. 

E ancora. 

E ancora. 

Tutta la tua vita un inferno continuo solo perché dall'altra parte non c'è nulla, per ciò che tu veramente sei, un maschio. 

C'è qualcosa per te solo se sei una donna col cazzo. 

Ma quanto puoi lasciarlo credere, quanto a lungo... 

Certo, si sopravvive. Ma chissene frega di sopravvivere in questo girone infernale continuo. 

Se ogni volta che ti aprono la porta è perché ti hanno confuso per qualcun altro... bah. 

A quel punto che fai. Rimani per cena confermando che sei l'ospite che aspettavano, o rimani senza cena spiegando che c'è stato uno scambio di persona? 

E' davvero agghiacciante.