Edo [Donna] 15305 Inviato 27 Dicembre 2018 Condividi Inviato 27 Dicembre 2018 9 ore fa, Gainsbourg ha scritto: Qualcosa che ti doni la vista a tunnel per cui non vedi altro e hai il focus solo su quello. Allora non esiste, non c'è nulla che non mi stancherei mai di fare. Perfino leggere il nuovo romanzo della Rowling/Robert Galbraith appena uscito e divorarlo per poi confrontarmi con una mia amica, non riesco a farlo sempre. Vuoi perché se sto nella stessa posizione per un tot di tempo mi si informicolano le gambe, vuoi perché non scrive più i bei mattoni di una volta quindi in due tre giorni l'ho finito e vuoi perché non posso più prendermi troppe pause dallo studio. Era così con Harry Potter che aspettavo ansiosa che uscisse ma entro il 10 gennaio l'avevo già finito. Certo è che in quei giorni ero concentrata solo su quello, complice il romanzo, il tempo fuori e il caldino della mia stufa a legna, e le vacanze natalizie Però anni fa sono stata ammalata e non mangiavo né bevevo se non forzata per due settimane causa problemi di stomaco, lì avevo i due bei mattoni de Il conte di Montecristo e, grazie al fatto che ero a casa da sola in quei giorni ed era estate e nemmeno dovevo fare pausa pranzo o cena, mi sono immersa totalmente in quel romanzo e non facevo altro dalla mattina alla sera, non avevo da studiare, non avevo da fare altro e mi alzavo la mattina sapendo che potevo starmene tranquillamente in mezzo a quel mondo e che ne avrei avuto per un po', visto che sono molte pagine, due bei volumi come piace a me. I libri sotto le 500 pagine mi stanno antipatici perché se sono belli belli mi ci affeziono ma finiscono subito e ti lasciano quella sensazione di essere persi, di non sapere più dove rifugiarsi perché un libro del genere non lo si trova tutti i giorni. Ciò che si avvicina di più a quello che hai chiesto è proprio un bel romanzo, di quelli con molte pagine e ricchi di personaggi ma non scritti troppo complicati perché Guerra e Pace è ancora lì che dev'essere finito. Sono cresciuta con la Rowling e le auguro una lunga vita produttiva. Anche Faletti non era male ma i suoi romanzi thriller li ho divorati in un'estate e poi è morto. Ah, Stieg Larsson bravissimo anche lui, i suoi romanzi mi prendono un sacco e anche il giornalista che ne ha preso le redini non è male anche se Larsson era più noir e mi piaceva di più. La Rowling è anche l'unica scrittrice femmina che riesco a leggere e che non ha il bisogno di inserire instanze femministe nei suoi libri, non a caso con Harry Potter aveva cercato di farsi passare per uomo per poter essere pubblicata e ora con Robert Galbraith ha scelto un nome da uomo (abbiamo qualcosa in comune eheh), mentre se vai in libreria ogni scrittrice fa romanzi con elementi di riscatto femminile, girl power e cose così e a me non piace per niente. Un'altra che si salva è Donna Tartt, ho letto Il cardellino, lunghezza come piace a me, coinvolgimento come piace a me e persino mentre ero in bagno ad asciugarmi i capelli (ci metto almeno mezz'ora perché sono lunghi) leggevo il suo romanzo quando uscì qualche estate fa. Però peccato che per altri 10-15 anni non scriverà nulla Mi tocca dedicarmi agli uomini almeno fino alla prossima uscita di un romanzo interessante 😉 LOL ^'V'^ e Trilly ha reagito a questo 1 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
^'V'^ [Aivia Demon] 160919 Inviato 27 Dicembre 2018 Condividi Inviato 27 Dicembre 2018 42 minuti fa, Edo ha scritto: Mi tocca dedicarmi agli uomini almeno fino alla prossima uscita di un romanzo interessante 😉 LOL Ma se poi sono sotto le 500 pagine di vita ti stanno antipatici perché se sono belli belli ti ci affezioni ma finisce subito e ti lasciano quella sensazione di essere persi, di non sapere più dove rifugiarsi perché un libro del genere non lo si trova tutti i giorni. AlessioC, Edo e Trilly ha reagito a questo 3 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Edo [Donna] 15305 Inviato 27 Dicembre 2018 Condividi Inviato 27 Dicembre 2018 1 minuto fa, ^'V'^ ha scritto: Ma se poi sono sotto le 500 pagine di vita ti stanno antipatici perché se sono belli belli ti ci affezioni ma finisce subito e ti lasciano quella sensazione di essere persi, di non sapere più dove rifugiarsi perché un libro del genere non lo si trova tutti i giorni. Non ne ho ancora trovato uno così. Forse tu ma il tuo è un libro ancora tutto da scrivere e devo trovare uno scrittore degno dell'opera. Non voglio scriverlo io perché non sarei in grado e soprattutto saprei già il finale Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Akira93 [Élite] 1950 Inviato 27 Dicembre 2018 Condividi Inviato 27 Dicembre 2018 Il 19/12/2018 alle 19:18 , Edo ha scritto: @^'V'^ ok allora quelle di Yubi e Miss sono addirittura delle delinquenti, ladre ecc. Feccia proprio. Cioè dai non puoi chiamarle amiche. Le mie amiche sono: una fidanzata che convive che però ho scoperto che si è divertita in passato, ci vado d'accordo, non approverebbe del tutto quello che faccio ma semplicemente perché da una come me non se lo aspetterebbe. Un'altra la pensa come me su molte cose ed è veramente una buona persona, generosa e disponibile. Un'altra ogni volta che ci esco ci starei ore perché è fantastica, super carina e gran gnocca oltre ad avermi fatto aprire gli occhi in molte cose. Un'altra ancora è una femme fatale ma ha il vizio di innamorarsi troppo degli stronzi, tutta gente di una certa classe sociale, di certo non violenti. Sono tutte ragazze che le sento proprio amiche, ognuna con la sua nicchia nei miei confronti, ognuna apporta qualcosa alla mia esistenza. Nessuna mi ha mai fatto perdere né soldi né salute, né oggetti personali semmai ci siamo scambiate molti regali. Una di quelle che credevo super bigotta mi ha stupito in positivo spingendomi a k chiudere uno in discoteca ma per quell'uno il bacio è una cosa importante da non fare così tanto per ecc ecc. Per dire che, avendole sottoposte più volte alla prova del 9, hanno sempre resistito e si confermano mie amiche. Pensavo a gente così quando ho scritto il post precendente. Non capisco perché le tue donne o vanno a finire con i delinquenti pusher da quattro soldi se si tratta di maschi o vanno a finire con delle delinquenti fecciose se si tratta di femmine. Io gente del genere non l'ho mai conosciuta, non dico che non esistano ma quelle che frequento io sono tutte universitarie o già laureate con un lavoro normale, una relazione più o meno normale, una famiglia che le sostiene, insomma come me più o meno, una macchina anche se di seconda mano, zero fidanzati che le controllano ma proprio no ecc ecc Ci sono volte in cui non vedo l'ora di vedermi con loro e ho dato buca a dei maschi per stare con loro Non capisco proprio se io e le mie conoscenze e tu e le tue conoscenze viviamo in universi paralleli, davvero mi sforzo di capire ma non ci riesco. Cosa mi sfugge? Non credo di essere così atipica da avere amiche normali no!? Edo c'è un dettaglio che ti sfugge, le persone possono sempre peggiorare. Soprattutto andando avanti con gli anni. Tu non conosci a pieno la vita delle tue amiche come loro non sanno tutto quello che hai fatto tu, conosci solo un lato di loro. Poi siete tutte diverse per questo siete amiche, se puntavate tutte allo stesso uomo vi sareste scannate e sabotate. Ovvio non sono tutte come quelle che frequenta Aivia ci mancherebbe, pero' alcuni casi l'ho visti e sentiti anche io, che forse sto in una via di mezzo. -Ragazza di quasi 30 anni, ha fatto gruppo con me per un laboratorio dell'uni, a due settimane da una consegna importante scompare, per poi ricontattarmi post consegna su email dicendo di non poter usare il telefono perchè ha uno stalker sul lavoro, e le è arrivata una cartella di equitalia e ripresentarsi quasi a fine corso facendo finta di niente. -Ragazza di 18 anni straviziata che non ha finito la scuola perchè al minimo impegno richiesto si opponeva e la mamma a volte faceva i compiti al posto suo, oggi non ha nozioni basilari di comprensione del testo, e tutto quello che le amiche le raccontano lo dice alla madre, che lo dice alle mamme delle sue amiche. -Ragazza di 23 anni che passa da un cazzo all'altro di troppo, e subito qualche conoscente in comune, comincia a dire al mio amico, che non ci sta con la testa e sta facendo la troia, due settimane prima caffè assieme e storia su instagram, entrambe quasi laureate in roba tipo scienze sociali. -4 ragazze che facevano parte del mio vecchio social circle, una volta ho detto loro di aver incontrato una tipa sul bus (perchè ex di un mio amico), loro raccontano tutte le stranezze che faceva lei perchè era una delle loro migliori amiche alle superiori, poi hanno litigato per un motivo che non ho capito, per finire con insulti nei suoi confronti. -Una mia amica dell'università, con cui ero parecchio a contatto i primi due anni, rivista mesi dopo causa corsi separati, era regredita a uno stadio quasi infantile, in alcuni casi quando le cose andavano male la sentivi fare una voce da bambina e sbattere i piedi per terra. -Ragazze 20enni di una stessa comitiva che frequento adesso, entrambe fanno lettere o giurisprudenza, in privato quando le vedo mi parlano un po' male l'una dell'altra, in faccia almeno non si parlano più di tanto, ma stanno nello stesso gruppo di persone. -Mia zia che faceva pressione psicologica su mia cugina perchè a 24 anni era vecchia e si doveva sistemare, infatti ha cercato il primo che se la prendeva e ha fatto un figlio. (rompe i coglioni con la stessa storia a me ogni volta che mi vede). -Ragazze di 23 anni che erano super amiche terzo anno di università, una di loro si fidanza, e le altre ''guarda come gli sta sempre appiccicata si vede che non prendeva il cazzo da tempo'' e soprannomi vari quando non c'era tipo ombra e parassita. Che ovviamente scomparivano quando erano tutte assieme, ridevano e scherzavano. -Una tipa conosciuta una volta sul bus, approcciata e mi ero preso il suo contatto fb, aveva 22 anni, purtroppo poi la chat mi cade. 6 mesi dopo mi ritrovo la foto in homepage che aveva il pancione, mollato l'università, e sta con il padre del figlio, lui 15 anni più grande, che non si capisce cosa fa nella vita. Eppure quando le avevo parlato era convinta di finire l'università. I casi delle ragazze madri che da me in zona abbondano li evito, perchè non frequento queste persone, ma sono consapevole che esistono. Per non parlare di alcuni maschi che sembrano brave persone, ma io ricordo quando ero con loro i primi anni delle superiori e si spiccavano di canne o quelli che minacciavano e cercavano di estorcere i soldi alle persone in piazza, ora si credono persone di una certa classe vestiti bene al locale chic del paesino. senza nome, Percival, ^'V'^ e 2 altri ha reagito a questo 3 1 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Giraluna [Partecipante] 9650 Inviato 27 Dicembre 2018 Condividi Inviato 27 Dicembre 2018 (modificato) Ho un esempio fresco, fresco. Da qualche parte narrai di codesta fanciulla che si insomma, ha margini di miglioramento, che mollai appositamente li al suo grido di "Certo, cara che con la volontà si mantengono i rapporti". Già risi appena lo lessi. Dopo circa un mese di silenzio reciproco, io per vedere che effetto le poteva procurare il mio gesto di lasciarla improvvisamente sola, lei perché vuole essere contattata da chiunque, donna comprese, il 24 mi scrive per inviarmi la mitica foto del mio ecs che porta la bruttina a cena. Si insomma, sappiamo per quale motivo me l ha inviata, no? Non contenta ci allega un vocale dove mi dice che sono da prendere a sculacciate perché non scrivo mai. Doppio riso dopo che sono andata due volte da lei, le avrò detto anche in turco che non avevo più soldi per gli spostamenti e che non scrivo per parlare unicamente di problemi. Feci un unico tentativo di intavolare discorsi di genere diverso dai soliti problemi dove rispose a monosillabi. Ergo o ci sono problemi o non c è, per lei, una tale motivazione per continuare il rapporto. Infatti la mollai li per vedere che faceva e si ripresenta con la foto dell ecs insieme ad un'altra. Cerca in tutte le salse di scaricarmi la colpa, invano. Alla fine mi dice che mi avrebbe chiamato, ma non potendo stare al telefono in chiamata perché dovevo andare in ospedale le lascio detto di mandarmi i vocali. Lei concorda. Poi sparisce. Nel frattempo pubblica su uozzap le sue foto del cenone per poi ripresentarsi a Natale con un messaggio in cui scrive di non aver avuto tempo di farsi sentire causa cenone da preparare, e che ci sentivamo presto. Ho provato quello che provano i maschi, ma meno perché non la debbo chiavare, eppure mi è bastato per mettere la parola fine alla femmine. Non le ho neanche risposto. D ora in avanti le femmine che frequentero le sceglierò con il maschio che ha la supremazia fra quelli che ho attorno e che mi copulano. Modificato 27 Dicembre 2018 da Giraluna Gamebred e Outsider ha reagito a questo 1 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Edo [Donna] 15305 Inviato 27 Dicembre 2018 Condividi Inviato 27 Dicembre 2018 @Akira93 di dove sei? Regione/città? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Akira93 [Élite] 1950 Inviato 27 Dicembre 2018 Condividi Inviato 27 Dicembre 2018 Adesso, Edo ha scritto: @Akira93 di dove sei? Regione/città? Io sono dell'Abruzzo ma quello entroterra, i riferimenti alle universitarie che hanno studiato con me, sono di Roma e dintorni Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Edo [Donna] 15305 Inviato 27 Dicembre 2018 Condividi Inviato 27 Dicembre 2018 13 minuti fa, Akira93 ha scritto: Io sono dell'Abruzzo ma quello entroterra, i riferimenti alle universitarie che hanno studiato con me, sono di Roma e dintorni Ah ok comunque centro sud Italia. Credo che per certe dinamiche la latitudine o comunque la provenienza degli abitanti di un dato territorio sia tutto. Ed è per questo motivo che Aivia riporta cose che io non ho mai visto né sentito. Bologna è una città fortemente abitata da meridionali e da una certa cultura. Sarebbe lo stesso per Milano dove più della metà della popolazione giovanile proviene da famiglie con ascendenze meridionali e una certa cultura nella gestione dei rapporti uomo-donna e mi riferisco in particolare a quello che hai riportato su tua zia e tua cugina Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare. Human [Élite] 10600 Inviato 27 Dicembre 2018 Questo è un messaggio popolare. Condividi Inviato 27 Dicembre 2018 (modificato) Il 24/12/2018 alle 19:40 , Edo ha scritto: Nessuno. Ma se perfino Zema e gli altri due del forum si sono smazzati la strada loro da regioni diverse, figuriamoci se prendo un treno per chicchessia per scopare uno nuovo. L'unica volta che l'ho fatto (ed era comunque doppio e stradoppio e non c'era solo lui a giro) perché mi aveva rotto le scatole all'infinito, ho solo speso soldi per niente. Non prenderei mai un treno per un cazzo, perché alla fine di quello si tratta. Ho avuto un periodo di astinenza di un mese circa e sono finita a scopare con un soggetto che altrimenti non mi sarei mai fatta solo perché era sufficientemente vicino, ma in genere non ho mai avuto nessuno per cui mi venisse da fare quello che hai descritto tu. Al massimo prenderei un mezzo per conoscere te o Aivia ma conoscere e basta. L'unico caso in cui alle due di notte mi era venuta l'idea di prendere un treno per un soggetto mai visto dal vivo, la mattina dopo mi sono resa conto di quante energie avevo già perso per un tacchino e mi era passata la voglia quindi comunque non l'ho fatto. E per fortuna Ciò comunque non significa che mi sia stufata di loro come persone, menti con cui scambiare idee ma si può fare comodamente anche per telefono, senza scomodarsi troppo. G. Il concetto è proprio questo, fino a che tutto sarà assimilabile ad: "uno nuovo da scopare", non solo ti stuferai, ma uno varrà l'altro e il concetto stesso di investire per averlo, sarà prossimo allo zero. È la maledizione dell'"n+1", che assimila tutto ad una mera componente carnale, perdendo tutto il resto. Il tutto non è neanche colpa tua. Non hai colpe se non c'è nessuno in grado di prenderti davvero. Devi però, a mio avviso, come ti ho gia detto molte volte, imparare a sognare, a crederci, ad illuderti. Apri le porte. L'estremismo fa sempre male, sia da una parte che dall'altra. Sei giunta qua con una mente sveglia ed acuta seppur lordata dalla morale e dalle cazzate sulle pecore, e sei maturata e cresciuta. Ora, sarebbe il tempo di riacquisire quella volontà di meraviglia che la cruda realtà delle cose ti ha tolto. Penso sia quello che ti trattiene dal provare certe cose, oltre ovviamente alla mancanza di uomini per cui provarle, ma ci sono, devi solo provare ad illuderti. Perchè esiste l'idiota che s'illude senza consapevolezza e si fa fregare dalla Vita, ed esiste il cinico che neanche ci prova perchè sa com'è la Vita. Ma esiste anche una via di mezzo, che è la volontà di illudersi. Sai benissimo quanto io sappia la labilità dei rapporti umani, delle relazioni, la fallacia dei "per sempre" e l'ipocrisia dei "mai", e allora, perchè salgo ancora su quei maledetti treni? Ci salgo perchè scelgo di illudermi, esattamente come fai tu leggendo quei romanzi che ti piacciono tanto. Harry Potter non è reale, la magia non lo è, eppure la senti quella stretta emotiva e quel piacere assoluto che provi nel leggere certe cose, affascinandoti. Lo sai perfettamente che non è reale, che Silente non è uno tra i più grandi maghi del mondo, o che le lacrime di Piton non sono mai esistite, come il suo amore per Lilith. Loro non esistono, eppure tu... Scegli di crederci. Che è dannatamente diverso dal subire l'illusione. Significa che apri le porte, perchè un mondo senza magia ti danna l'anima. Questo nei rapporti umani si traduce nella scelta consapevole di illudersi per squarciare il velo sterile e monotono di una realtà cinica. Significa che uno come me può prendere un treno per incontrare gli occhi di una dolce creature, e passarci ore a sbranarsi e a raccontarsi l'anima. Perchè è solo sesso, sono solo parole, ma c'è la volontà di meraviglia in quel gesto. Lo stesso che ha fatto qualche settimana fa una ragazza, verso di me. Ha mentito a sua madre, dicendole che avrebbe dormito da un'amica e poi è salita sul primo treno per venirmi a trovare. Era piccolissima, chiusa in qul piumino e spariva sotto l'enorme sciarpa che ne copriva la bocca. Non era venuta a trovare un cazzo... ne aveva a dozzine nella sua città, pronti a insinuarsi nella sue carni, era venuta a sentire un po di magia, a dare uno sguardo di meraviglia al mondo, per morire insieme d'una fiaba che sapevamo non esisteva ma che era vivida e presente nel nostro ventre, in quella notte. Serve collezionare momenti. Serve conservare quella capacità di meravigliarsi e illudersi volontariamente per poter fare a meno della monotonia dilagante, e poter godere di quegli attimi. Siamo pezzi di carne mossi da impulsi elettrici il cui unico scopo è riprodursi ancora e ancora, per portare avanti una fottuta specie su un pezzo di lava e roccia vorticante nello spazio. Il tutto senza sapere perchè. Manca la poesia... Manca la voglia di illudersi, consapevolemente. Manca la voglia di baciare le stesse labbra che un domani diranno che sei il peggiore dei mostri, e lo sai, ma oggi le baci, scegliendo consapevolmente di illuderti ancora una volta. È dolce la via di mezzo. Di quella dolcezza che accumuna solo chi ha compreso che stupidità e realismo estremo non vanno da nessuna parte. Ci sono due mali profondi al mondo: Il primo è il bambino che se pur pregno di meraviglia e di bellezza e piacere per il mondo, se da solo, perisce alla cruda realtà della vita. Il secondo è l'adulto che se pur capace di sopravvivere alla vita perchè ha compreso come funziona, ha anche smesso di sorridere perchè ha perso quella capacità profonda di meraviglia, di illusione e di bellezza. Bisogna camminare sul filo di questi due estremi. E ovviamente, trovare chi è in grado di fare altrettanto. E questo vale tutto l'oro del mondo, ogni ferita, ogni pezzo di merda ingoiato, ogni serato no ed ogni maledizione lanciata al cielo. È la leggera sfumatura che ci spinge nel vedere una nanna gialla, una palla di idrogeno ed elio vorticante senza alcun senso logico nell'universo, attraverso l'orizzonte e chiamarlo Tramonto. Inizia a cercare questo negli occhi che ti trovi davanti. Ti prometto che ne varrà la pena. Modificato 27 Dicembre 2018 da Human Edward Heiderich, OdetoJoy, ^'V'^ e 8 altri ha reagito a questo 1 9 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Giraluna [Partecipante] 9650 Inviato 27 Dicembre 2018 Condividi Inviato 27 Dicembre 2018 (modificato) @Human perché leggendoti mi viene da concordare ma poi penso che forse non tutte sono fatte così? Te lo scrivo perché un pochino Edo l ho conosciuta. All inizio pensavo anche io che si stesse trincerando, ma poi, col tempo e la mia esperienza, sto capendo che davvero, se metti una a farle fare le cose che fai tu, opposte alle sue, strippa. Voglio intendere: non può essere che semplicemente non se la senta perché ha una struttura ormonale diversa? Secondo me il ragionamento che fai tu vale solo per chi adora il cazzo. Ma proprio adorazione allo stato puro. Modificato 27 Dicembre 2018 da Giraluna Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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