Orph [Élite] 11446 Inviato 18 Dicembre 2018 Condividi Inviato 18 Dicembre 2018 2 ore fa, Gainsbourg ha scritto: nel film Shame, almeno secondo la mia personale visione, il nocciolo della questione non è l'impossibilità del protagonista ad avere una vita relazionale soddisfacente per via del fatto che è "malato" di sesso, bensì : l'impossibilità del protagonista ad avere una vita relazionale soddisfacente a causa del fatto che, a tutti gli effetti, lui è innamorato della sorella. Un amore impossibile che genera sofferenza. Sofferenza che trova espressione attraverso il "satirismo". Una distinzione a mio avviso che sposta tanto, nel giudizio critico e sociale del film. A questo punto me lo riguardo che hai notato una cosa che non mi era arrivata a pelle 1 ora fa, ^'V'^ ha scritto: A te come è salita questa impressione? Te lo chiedo per un motivo specifico, non per capire se ne fosse o meno innamorato, ma perché diverse persone compreso me vedono cose diverse in quel film e mi piace conoscere il riflesso degli altri sullo stesso schermo. Mi accodo per lo stesso motivo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Orph [Élite] 11446 Inviato 18 Dicembre 2018 Condividi Inviato 18 Dicembre 2018 1 ora fa, ^'V'^ ha scritto: Poi un pomeriggio è in vena e quando decide lei si va a scopare. Certo, a me così non si rizza nemmeno con le molecole. Pure su questo condivido assai, una volta questa cosa prima di capirla mi scazzava... poi mi sono capito meglio. ^'V'^ ha reagito a questo 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Bozzarelly [Partecipante] 3960 Inviato 18 Dicembre 2018 Condividi Inviato 18 Dicembre 2018 1 ora fa, marionmarion ha scritto: Ma andatevene tutti a f !!! Il problema è che non siamo noi a decidere ma il pisello. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Orph [Élite] 11446 Inviato 18 Dicembre 2018 Condividi Inviato 18 Dicembre 2018 10 minuti fa, Orph ha scritto: Mi accodo per lo stesso motivo Scusa @Gainsbourg ho poi letto il proseguo e hai approfondito, che dire niente me lo riguardo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Orph [Élite] 11446 Inviato 18 Dicembre 2018 Condividi Inviato 18 Dicembre 2018 (modificato) 1 ora fa, ^'V'^ ha scritto: Arriva il protagonista accanto e lui, l'amico, comincia subito a fare bossing, gli mette la mano sulla spalla e si complimenta con lui per una qualche presentazione al lavoro, presentandolo come di status inferiore. Allora fanno il gioco al protagonista. Occhi blu o verdi. Marroni. E indovina anche il colore delle altre due, quando chiudono gli occhi. Perché è interessato a loro, più che a se stesso. Una mia tipa anni fa mi disse una cosa: Tu sei come un evidenziatore, noti delle cose e dei particolari che difficilmente un ragazzo con cui esco vede. Poi uscire con te fa sentire una principessa e una troia nello stesso momento. ... vabbe poi si è innamorata e la troia non andava più bene voleva solo la principessa, as usual. Modificato 18 Dicembre 2018 da Orph ^'V'^ ha reagito a questo 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Edo [Donna] 15305 Inviato 18 Dicembre 2018 Condividi Inviato 18 Dicembre 2018 (modificato) 1 ora fa, Giraluna ha scritto: Non potevo non linkarla. Non l ho messa come off topic. L ho scritto appunto perché ormai questo illuminami dopo questa scena viene abusato nell immagine di sé (non mi riferisco a te). Quindi sarebbe da farci un nuovo video all udir o legger di quel verbo: Aivia illumina in maniera diversa eppure son sicura che più di qualcuna qui in Italia, se glielo dice, lo farebbe con quel contesto in mente. Giusto per far riflettere genericamente su quanto basti una parola detta da uno, in un certo contesto e modo piuttosto che da un altro affinché la visione possa cambiarne per tutti e nel lungo termine. Oddio e pensare che non ho mai visto il film ahahahah Edit: perché io il sesso lo faccio, non lo guardo 😎 @Mr.Cacciatore Modificato 18 Dicembre 2018 da Edo Zema e Orph ha reagito a questo 2 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Giraluna [Partecipante] 9650 Inviato 18 Dicembre 2018 Condividi Inviato 18 Dicembre 2018 (modificato) 13 minuti fa, Edo ha scritto: perché io il sesso lo faccio, non lo guardo Aspetta, che qui si può aprire una diversa parentesi dai soliti scambi battutari. Guarderesti due che lo fanno dal vivo davanti a te? Io ho provato l esperienza. Molto imbarazzante ed eccitante al tempo stesso. Anche farsi vedere che ti fai trombare dal vero non è male. Anzi. È eccitante. Eppure tutto ciò per molti è da malati. Modificato 18 Dicembre 2018 da Giraluna Orph e Nowhere ha reagito a questo 2 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Human [Élite] 10600 Inviato 18 Dicembre 2018 Condividi Inviato 18 Dicembre 2018 (modificato) 8 ore fa, ^'V'^ ha scritto: Tuttavia, è proprio presentandosi in linea con le aberrazioni del pensiero dei target, offrendogli la loro contorta e stupida visione in bianco o nero, che si ottiene più collaborazione dal target, che sia per scoparla dietro una siepe se è fidanzata e innamorata, o che sia per fidanzarcisi e prenderla per il culo se è convinta che sia una cosa etero e normale che un maschio sia tamponato da una. Purtroppo la stessa tipa che potrei forse scopare col preservativo, da ubriaco, perché se sono sobrio si spaventa, dietro una macchina messi come le nigeriane quando cagano per strada, non riuscirei a portarla in un bell'hotel dove avvelenarci l'anima con le coreografie estetiche degli arredi e una buona bottiglia di velluto che sfumi le candele, faccia risaltare la musica e ci lasci davvero felici e desiderosi di altri momenti condivisi. Perché ad accettare di venire in hotel deve prendere una decisione palese, e non ha proprio le strutture cerebrali per farlo. E considerando la deriva legale lasciata in mano alla folle dei subumani e alle loro degne votanti, presto rimarrà a corto di cazzo e di vita, se si deve sentire una sua decisione lucida, sobria e ponderata per poterle fare del bene. Parimenti, la stessa tipa che potrei forse portare in un bello scenario promettendo sciocchezze e scemenze monogamiche a secco, sarebbe così stupida e idiota e mi farei io così schifo per aver venduto la mia parola per cento euro che potevo meglio spendere altrove, che più che un momento da collezione, di comunanza, intimità e amore, sarebbe l'equivalente di un pisciatoio pubblico, un vespasiano dove svuotare i coglioni e andarmene schifato di entrambi. Una Sinfonia di Distruzione, che conosco. Una scala di sfumature di grigi vividi, che è chiamata aberrazione o maschera dal popolo belante. Eppure si resiste. Quante ne hai viste andarsene, tu, Aivia? Io molte. Per quelle sì, davvero, servirebbe il "+1", a garantire un'esatta conta di quell'immensità... Quante bruciate perchè non volevi solo semplicemente svuotarti le palle? Avviamo altri contatori, e aggiungiamo... Tutti quegli ffm che hai servito su un piatto d'argento ad altri, perchè non eri in grado di infilare solo il cazzo e gettarle a terra, ma volevi viverle e loro si innamoravano inevitabilmente di te... Ancora, scrivi "+1" e danziamo in mezzo a queste anime che hanno preteso che fossimo o bianco e nero. E quante ne hai perse per non mentire, ancora e ancora, quando bastava indossare una fottuta maschera e sorridere come la maggioranza? Dirgli che c'era lei e solo lei, perchè altrimenti non potevi amare, altrimenti non potevi vivertela... Ma non si può mentire, nessuna maschera.. e allora... +1; +1; +1; +1; +1; +1; +1; +1; +1; +1; +1; +1; +1... Inchiostro nero su fogli bianchi, in quest'ironica e maledetta conta. Da quando cercano di etichettarti? Da quando lo fanno con ognuno di noi, senza permettere sfumature? Quand'è che hai voluto stringerle ancora, dopo il sesso, e volerle vivere in quella tenerezza bandita dall'usa e getta di un momento? Quand'è che ti sei sentito morire a scoparle senza baciarle, senza assaporare quelle dolci labbra? Quand'è che hai sentito allora i loro corpicini unirsi alle loro menti e dirti che allora, no, allora dovevi amarle davvero, dovevi castrarti per loro... altrimenti non se ne faceva nulla... Che quello non era solo sesso e allora... e allora... Quando nella loro mente malsana amore è diventato castrarsi. Quand'è che ti sei voltato e hai visto la schiera di maschere cibarsi e raccontarsi come neri o bianchi? Nessuna sfumatura, nessuna sfumatura. Quand'è che hai sentito, in quegli attimi la gola secca e la fame, e hai visto sogni e donne strappate per la verità? +1.. ancora... ancora... Una dietro l'altra. Una dietro l'altra. O le scopavi per un attimo, carne contro carne, per poi rigettarle nella loro vita, o prendevi il tuo cazzo e lo immolavi per poterle vivere più profondamente. Non ci sono vie di mezzo. Non potevi amare e avere desiderio di viverle, e contemporaneamente volerne più di una. Un'aberrazione non accettata, il mostro che non puoi classificare. Scale di grigi... Collezionatori di momenti, attimi, vita... Perchè quel cazzo di bacio valeva quanto ficcarglielo dentro, perchè la sua fragilità valeva quanto scoparla, perchè sapere chi fosse e riconoscere ogni sfumatura di quei corpicini, quelle mani, quegli occhi, quelle anime, valeva tanto quanto scoparle. Due lati della stessa medaglia. Bianco e nero, assieme. Esattamente le due sfumature assolute che servono per formare un'immagine, vederla, viverla. E a Me hanno sorriso, dicendomi che avevo buchi di autostima se non scrivevo solo un +1, lasciandole andare, perchè volevo vivermele e non mi bastava infilarci il cazzo... E hanno altresì sorriso, dicendomi che ero un puttaniere che non poteva amare davvero, altrimenti ne avrei voluta una e sola una. E allora in mezzo a tutti quei conti, quei +1 di chi se ne va spaventata dalla tua irrazionale inechettabilità in un'illusoria, loro visione, dell'uomo... Inizi a trascrive solo i nomi e a ricordarne i momenti. Delle poche, pochissime che hanno intravisto le sfumature, le scale di grigi, che le hanno capite, comprese... Fosse anche solo per un attimo... Anche solo un fottumo attimo, in cui sei stato visto, tra nero e bianco. E questo vale, e no, per me, non è quantificabile con un numero. È come spiegare con la matematica il perchè stia ancora sorridendo davanti a tutta questa sinfonia dolce e amara, chiamata Vita. Non puoi. Puoi solo osservare, tacere e sentire. Modificato 18 Dicembre 2018 da Human Kurt Bi, ^'V'^, Orph e 2 altri ha reagito a questo 3 1 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare. ^'V'^ [Aivia Demon] 160847 Inviato 18 Dicembre 2018 Questo è un messaggio popolare. Condividi Inviato 18 Dicembre 2018 1 ora fa, Edo ha scritto: Ma non sarebbe win win? Estrema disponibilità A volte ho l'impressione di non capire cosa cavolo volete veramente. E se fa ST no, se se la tira no, se parla no, se apre le gambe senza opporre resistenza no.... Illuminami Ok. Per prima cosa "noi" non esiste. Come non esiste "voi". Infatti io e il mio amico non avremmo drizzato per motivi differenti. Anche se posso sentire quello che intende, che è comunque presente in me pur non essendo il carattere dominante. Lui a cena in due nemmeno ci sarebbe andato perché si sarebbe vergognato di lei. Altri ci sarebbero usciti tre volte chiedendosi cosa rispondere o non rispondere per chiavare. Cosa che non avrei fatto perché ci ha provato lei, è stata abbastanza diretta, è sottovalore rispetto ad altre disponibili per cui rilancio e vedo, se voleva testare e rovesciarmi addosso le sue isterie questo doveva partire da uno scenario in cui ci sto provando io, con la piccola difficoltà che non ci avrei provato con lei. Poi, per ognuno il livello "lei ci stava" ha una posizione differente sullo spettro. Per me significa ad esempio che lei ci sta, solo che durante la spingi a fare e farsi fare cose che non vuole, e magari ha avuto il ragazzo per anni e non gliele ha mai concesse perché lui faceva decidere lei. Cose che faccio perché vanno a me, non perché non vanno a lei. E così più spingo verso il suo diniego ed imbarazzo, più è duro e vengo pure prima. Fermo restando che per me No significa più forte e che Rosso significa stop. Pertanto se sento cento no no mi gaso solo di più, perché da un lato il cazzo per il suo percorso ipotalamico subcortocale le crede ed è nel suo mondo, dall'altro la cognizione mi conferma che non sentendo Rosso i suoi no sono una ridicola e simbolica richiesta di manlevarla dalla vergogna, dalla colpa. Che sono le due cose che la faranno venire. Se invece non sento di stare facendo più di quanto facesse col fidanzato, ossia la sensazione di porte aperte, che ci sta, allora questo al cazzo non piace. E ha i suoi modi per scioperare. Ad esempio l'ultima volta che mi è successo quel suo switch ero a missionario e quando il cazzo mi ha pulsato in testa l'esigenza di vederla girata e tenere il suo culetto tra le mani, ho fatto per girarla e lei ha chiesto di salire sopra (poteva aver chiesto qualunque posizione, non è il sopra o sotto il punto). Siccome so che è il modo in cui viene meglio, ho rinunciato di buon grado a seguire il mio impulso di girarla come un pupazzo e ho fatto quello a cui lei "ci stava", col risultato che ho perso l'erezione. E non certo perché non la desiderassi o non mi piacesse da quell'angolazione. Lei non lo può sapere, ma a me bastava vederla da dietro due minuti ed ero già nel mood di metterla sopra subito dopo, però a fare come dice lei il cazzo sciopera. Trova assurdo anche solo che abbia ascoltato. Ma per ognuno quel livello è diverso, sullo spettro. Parti anche dal presupposto che ogni volta che sei stato amato, che lei ci stava ed era innamorata proprio di te, ti ha fatto tutto lo schifo e i danni possibili e ti ha provato solo a castrare. E che come maschio le situazioni migliori, più belle e con le fighe più belle che hai vissuto e vivrai hanno a che fare invece con situazioni femminili di contingenza, necessità, una qualche forzatura interna o esterna, idealmente il denaro. Quel denaro per cui la tua innamorata che fa la pro, è stata in vasca idromassaggio quel pomeriggio con la sua amica che ti piace e un cliente, ma con te non esiste FFM e tantomeno la sua amica perché tu sei meglio e più importante del cliente, con te "ci sta". Già di base se una ci sta con te stai fortemente ipogamando e il cazzo lo sa. Poi ci metti tutto il male condizionante che ci fanno le donne che ci stanno nella vita, e tutto il bene che ci fanno quelle che non ci stanno ma devono per qualche motivo (si pensi all'attore porno che ne scopa tre che non gli rompono le palle, perché qualcun altro le ha pagate per non scassare il cazzo)... E hai altri due colori da mettere su quella tavolozza del "ci sta - non ci sta". Poi ognuno avrà i suoi particolari colori sia a livello biologico che psicologico che sociale. Ma infatti dire "cosa volete veramente" è fuorviante. Hai presente la scena di Original Sin... In cui lei, la Jolie, spiega al suo complice che si è innamorata e "ci sta" con Banderas, che ha sposato per rubargli i soldi... E dice al complice che lo liquida con un rimborso ma che il colpo salta perché ama davvero Banderas... Allora il complice che conosce le donne molto meglio di Banderas e infatti invece di sposarsi deruba mariti.. La prende da dietro, le mette una mano tra le gambe, lei dice qualche no simbolico... la masturba, lei si bagna, le ricorda senza troppe parole quello che lei è in realtà, al di sotto e molto al di sopra dell'identificazione razionale nel ruolo di "moglie di X", e così lei si lascia toccare perché non vuole smettere di sentire quel piacere e quella vergogna di essere donna mista al senso di colpa di fare schifo e sputare sull'amore appena sventolato... Poi capisce chi è e deruba il marito... Ecco, vuoi sapere che cazzo vogliamo e cosa vuole il cazzo? Essere in percentuale più volte nel ruolo di quel complice che ha capito e con cui lei "non ci sta" che nel ruolo di quel marito cornuto e derubato di soldi e onore con cui lei "ci sta" e di cui è innamorata. Fermo restando che c'è del Banderas che voleva amare ed essere amato in ognuno di noi. E non so gli altri, ma c'è qualcosa di me anche in lui che la ritrova e beve di fronte a lei una tazza di caffè avvelenato, brindando ad un solo amore o morte. Solo... Al mio cazzo piacciono più le cose che funzionano che i drammi del niente. Per cui lui funziona se sono nel ruolo del complice che conosce le donne, più che nel ruolo di stupido che crede alle donne. Detto con tutto il rispetto per i sentimenti del complice. Che la ama da quando erano bambini. Ma lei è troppo bella per lui. È selvaggina per mariti ricchi. Non per quell'orfano trovatello che LEI USA per derubare gli stessi. Orph, Merdaland, Sungroove e 13 altri ha reagito a questo 9 6 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Dexter78 [Partecipante] 474 Inviato 18 Dicembre 2018 Condividi Inviato 18 Dicembre 2018 4 ore fa, ^'V'^ ha scritto: Scusa se entro in scivolata, ma quello che flesshò quelle tipe non fu il suo sguardo, o il suo aspetto, o quel che vuoi. Troppo facile. Certo, non è un cesso affatto. E nemmeno l'amico. Ma il fatto che l'amico fosse lì a fare il farfallone generico, a vantarsi, offrire da bere a caso, vantarsi di avere successo perché attento ai dettagli... Allora quella con cui sta parlando chiude gli occhi e gli chiede se siano blu o verdi. E lui sbaglia due volte. Arriva il protagonista accanto e lui, l'amico, comincia subito a fare bossing, gli mette la mano sulla spalla e si complimenta con lui per una qualche presentazione al lavoro, presentandolo come di status inferiore. Allora fanno il gioco al protagonista. Occhi blu o verdi. Marroni. E indovina anche il colore delle altre due, quando chiudono gli occhi. Perché è interessato a loro, più che a se stesso. Così la tipa bionda cui l'amico stava offrendo da bere offre lei. L'amico al bar se ne va con la coda tra le gambe perché ha fatto il coglione. E credo che averli messi più o meno pari altezza e pariestetici non sia stata una scelta casuale di regia. Anche se il protagonista è vestito in modo sobrio ma elegante, e l'amico ci viene presentato come uno che cerca di vestirsi in modo fashion ma finisce per sembrare uno che è andato a correre allo stadio. Non ultimo, l'amico fa il pagliaccio IOI forcer ballando in modo affettato e poco spontaneo (e mettendo secondo me lievemente in imbarazzo la coinvolta nel ballo) e lui sta appoggiato al bar dopo aver fatto ciò che gli andava, ossia non ballare, invece che provare a vedere se si chiava ballando della musica che io non avrei mai ballato, e mantiene un eye contact aperto e gentile, con un sorriso abbozzato, contrastato da una chiusura delle braccia. Una sfida, dove con un piccolo piccolo sforzo di scioglimento si può vincere. E si vincono le attenzioni di uno a cui interessi tu, e i tuoi occhi, più che sembrare in qualche modo. Tanto più che non accetta di ballare con la mora, ma rimane in punta sulla bionda che lo aveva già scelto. L'amico, totalmente scalibrato, nonostante fosse palese che la bionda avesse espresso una preferenza offrendo da bere ed avendone altre due pariestetiche con cui provarci, piroetta la bionda cui piace il protagonista e la porta a ballare in quel modo suo imbarazzante. Quindi a parti invertite le cose si sarebbero sviluppare allo stesso modo? Fassbender avrebbe fatto la stessa meschina figura? E solo calibrazione ed essere interessato a lei invece di manifestare il desiderio di averla seppur con modi disagevoli? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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