Pillola di Motivazione 2: il VERO metodo per raggiungere gli obiettivi (secondo Schwarzy)

[^'V'^ [Aivia Demon] 160849]

3 ore fa, Human ha scritto:

Una Sinfonia di Distruzione, che conosco.

Una scala di sfumature di grigi vividi, che è chiamata aberrazione o maschera dal popolo belante.

Eppure si resiste.

Quante ne hai viste andarsene, tu, Aivia?

Io molte.

Per quelle sì, davvero, servirebbe il "+1", a garantire un'esatta conta di quell'immensità...

Quante bruciate perchè non volevi solo semplicemente svuotarti le palle?

Avviamo altri contatori, e aggiungiamo... 

Tutti quegli ffm che hai servito su un piatto d'argento ad altri, perchè non eri in grado di infilare solo il cazzo e gettarle a terra, ma volevi viverle e loro si innamoravano inevitabilmente di te...

Ancora, scrivi "+1" e danziamo in mezzo a queste anime che hanno preteso che fossimo o bianco e nero.

E quante ne hai perse per non mentire, ancora e ancora, quando bastava indossare una fottuta maschera e sorridere come la maggioranza? Dirgli che c'era lei e solo lei, perchè altrimenti non potevi amare, altrimenti non potevi vivertela...

Ma non si può mentire, nessuna maschera.. e allora...

+1; +1; +1; +1; +1; +1; +1; +1; +1; +1; +1; +1; +1...

Inchiostro nero su fogli bianchi, in quest'ironica e maledetta conta.

Da quando cercano di etichettarti? Da quando lo fanno con ognuno di noi, senza permettere sfumature?

Quand'è che hai voluto stringerle ancora, dopo il sesso, e volerle vivere in quella tenerezza bandita dall'usa e getta di un momento?

Quand'è che ti sei sentito morire a scoparle senza baciarle, senza assaporare quelle dolci labbra?

Quand'è che hai sentito allora i loro corpicini unirsi alle loro menti e dirti che allora, no, allora dovevi amarle davvero, dovevi castrarti per loro... altrimenti non se ne faceva nulla...

Che quello non era solo sesso e allora... e allora... 

Quando nella loro mente malsana amore è diventato castrarsi.

Quand'è che ti sei voltato e hai visto la schiera di maschere cibarsi e raccontarsi come neri o bianchi? Nessuna sfumatura, nessuna sfumatura.

Quand'è che hai sentito, in quegli attimi la gola secca e la fame, e hai visto sogni e donne strappate per la verità?

+1.. ancora... ancora...

Una dietro l'altra. Una dietro l'altra.

O le scopavi per un attimo, carne contro carne, per poi rigettarle nella loro vita, o prendevi il tuo cazzo e lo immolavi per poterle vivere più profondamente.

Non ci sono vie di mezzo.

Non potevi amare e avere desiderio di viverle, e contemporaneamente volerne più di una.

Un'aberrazione non accettata, il mostro che non puoi classificare.

Scale di grigi...

Collezionatori di momenti, attimi, vita...

Perchè quel cazzo di bacio valeva quanto ficcarglielo dentro, perchè la sua fragilità valeva quanto scoparla, perchè sapere chi fosse e riconoscere ogni sfumatura di quei corpicini, quelle mani, quegli occhi, quelle anime, valeva tanto quanto scoparle.

Due lati della stessa medaglia.

Bianco e nero, assieme.

Esattamente le due sfumature assolute che servono per formare un'immagine, vederla, viverla.

E a Me hanno sorriso, dicendomi che avevo buchi di autostima se non scrivevo solo un +1, lasciandole andare, perchè volevo vivermele e non mi bastava infilarci il cazzo...

E hanno altresì sorriso, dicendomi che ero un puttaniere che non poteva amare davvero, altrimenti ne avrei voluta una e sola una.

E allora in mezzo a tutti quei conti, quei +1 di chi se ne va spaventata dalla tua irrazionale inechettabilità in un'illusoria, loro visione, dell'uomo...

Inizi a trascrive solo i nomi e a ricordarne i momenti.

Delle poche, pochissime che hanno intravisto le sfumature, le scale di grigi, che le hanno capite, comprese...

Fosse anche solo per un attimo...

Anche solo un fottumo attimo, in cui sei stato visto, tra nero e bianco.

E questo vale, e no, per me, non è quantificabile con un numero.

È come spiegare con la matematica il perchè stia ancora sorridendo davanti a tutta questa sinfonia dolce e amara, chiamata Vita.

Non puoi.

Puoi solo osservare, tacere e sentire.

 

 

 

Guarda... non potevi beccare giorno più azzeccato. 

Sono fresco di bivio, di addio questa mattina... o non ci vediamo più perché non è solo sesso o io ti amo e voglio solo te e tu non vai con le altre, la decisione sta a te, io te l'ho già detto che voglio te e solo te. 

Sai, Human... 

Mi sono trovato a questo bivio circa due volte all'anno e almeno almeno una, e ho sempre scelto la verità e la vita. Lasciando per terra vetri rotti di cuore. 

E non è che ogni volta avessi tutto questo benessere come lifestyle, tempo libero per cercare altro, denaro da investirci... 

Ho scelto la verità e la vita anche quando c'erano sul piatto milioni di euro o quando, molto più traumatico, c'era sul piatto molto di più, underage. 

Però questa volta era diverso. E i vetri rotti del cuore mi rimangono dentro. 

Era diverso da entrambi i lati. 

Lato mio... 

Non amo le cose americane, ma questo strumento della ruota mi dà delle buone istantenee di tanto in tanto, per sentirmi un po' in colpa che lavoro e basta e poter fare un po' la vittima di me stesso e della mia missione con le due o tre persone cui la mostro. 

So che alcuni storceranno il naso per la mia salute e il mio fisico, ma anche se secondo standard altrui sono in forma, a me stare davanti ad un pc da anni riuscendo ad andare in palestra tre volte in un anno, è qualcosa che mi fa sentire a un decimo dei miei, standard. 

Svago e vita sociale dovrei mettere zero, ma poi sembra non pervenuto. In realtà a volte parlo con degli umani, prendendo un caffè, ma non ho tempo per una vita sociale od hobby. 

A qualcuno farà ridere il 2 in missione e contributo, quando sono espatriato era l'unica voce a dieci, perché non c'era l'11. 

3 anni di social suicide di fronte all'oceano buio, a combattere in sacrificio per altri che se ne fregano... dopo tre mesi i mesi diventano sei, poi dodici, poi diciotto... e sono fatti di giorni, e minuti. 

Bene, da questo punto della ruota, o del baratro, prendere decisioni ferme e scegliere la verità e la vita è diverso, dal farlo dove conosci la lingua, hai amici che ti possono distrarre, hai una vita e un relativo social proof. 

Ci tengo a sottolinearlo.

Dato che più o meno chiunque altro abbia visto finire in decisioni da bivio simile, innamorato a mille e con un match perfetto, avrebbe scelto la menzogna. O la bugia bianca, come la chiamano. Pure avesse avuto tutti 6 e qualche 5. 

Un toro completamente imbanderillato che ancora punta il target ha il mio rispetto. 

Ma ce l'ha anche, nella stessa misura, un toro completamente imbanderillato che offre il collo. 

E' chiaro dal grafico che al momento non ho altre fonti di dopamina, negli altri settori della vita. 

E' chiaro che questo di norma nei primati genere homo significa resa incondizionata.

E' lo scacco matto del tale che si presenta dallo spaccino con uno schermo samsung curvo 55 pollici praticamente nuovo per elemosinare due pezzi, perché è in craving senza uscita. 

Dall'altro lato abbiamo più di quanto moltissimi nelle mie condizioni potrebbero ambire, con una sintonia da rompere il silenzio nello stesso momento per dire la stessa cosa, lo stesso passo, lo stesso respiro da abbracciati, lo stesso ritmo, una connection da favola dei film. 

Mi sono trovato al bivio una o due volte all'anno da "sempre". 

Ma riuscivo a saltarci fuori più strano ma vivo dopo mesi trovando dei difetti, non dico personali, ma nella relazione tra noi. 

Qui non ce ne sono stati, ed è stata anche l'unica femmina nella mia vita che in una settimana intera passata con me non mi ha MAI infastidito nemmeno per sbaglio, non ho mai avuto bisogno in sette giorni di prendere due ore d'aria da solo e tornare rasserenato. 

Sono ben consapevole che questo accada, come una cometa, ogni 39 anni. Ad avere culo. 

E so bene che la prossima volta ne avrò 80. 

Beh, voglio testimoniarti che l'addio di questa mattina con tutta la scelta sulle mie spalle, senza nulla togliere alla violenza che ho subito tutte le altre volte e senza affatto sorriderne... è stato diverso dal solito. Sia dal lato mio interno, che dal lato della relazione e dell'altra persona.  

E poi adesso era natale e ci sono le lucine.... 

Avevo pensato che anch'io avrei avuto un natale... già allungavo la zampetta verso la finestra di quella scena dentro una casa con l'albero come le persone...

Mentre mi esponeva le sue necessità, e mentre rispondeva nel solito modo alla mia domanda "perché quella volta mi parlasti di 3some, cosa avevi sentito" con "perché stavo bene a fare l'amore con te e volevo provare con te tutte le cose poi però mi sono innamorata e così ho preso a frequentare un altro per cercare di non farmi male e non posso più pensare a vederti con un'altra e però mi dispiace dividere con lui cose che avrei voluto con te, ma non ha più senso se ci vediamo per fare l'amore perché non è sesso, io mollo tutto per te, ma tu non ce la fai a non andare con le altre, sta a te la scelta, a questo punto... " 

Siccome è fresca fresca di patente le ho fatto guidare la macchina che avevo noleggiato, ho avuto paura, e fiducia, tanta. Paura. Ha spento in salita sulle rampe, il bilancino uno lo dimentica quanto fosse difficile. Poi coi tacchi.  Ha quasi investito dei pedoni, ha fermato la macchina diverse volte in salita, sono intervenuto ogni volta pronto sul freno a mano e con una carezza. Ha fatto cose pericolose in rotonda, così attenta com'era al cambio, ai pedali, alla strada dove svoltare... così distratta dall'auto cui stava tagliando la strada....Ha fatto dei peli mostruosi ai piloni di cemento di un parcheggio sotterraneo, ho fermato a un millimetro ogni volta col freno a mano, e ogni volta l'ho incoraggiata e le ho sorriso, spiegandole che bisogna prendere le misure di ogni auto nuova per noi, anche quando hai dieci anni di esperienza... 

Poi siamo stati mano nella mano nel centro commerciale all'aperto, con le lucine e gli alberi, respirando ogni secondo come l'ultimo, dato che stava a me quella scelta che non è una scelta. 

Così ho avuto il mio momento di lucine e di sorrisi, e lei dopo mi ha detto... almeno l'80 % degli uomini si incazzano di brutto quando sbagli a guidare, sgridano, e hanno paura, tu sei stato gentile con me, non avevi paura? 

E le ho risposto... 80% di che? E tu che ne sai, hai la patente da un mese... Va beh. 

Sì, certo che ne avevo. Paura. Ma... senti... non diventare come loro, le persone ad un certo punto non fanno che ripetere sempre le cose che già sanno fare, per paura di sbagliare ed essere ridicoli. 

Giocano a tennis da ragazzini e a 40 anni li vedi ancora a giocare a tennis perché lo sanno fare.

Tutti, stiamo imparando qualcosa. E tutti sbagliamo come bambini nel farlo le prime volte. 

Io per esempio queste lucine di natale non le avevo potute vivere, e così ho perso l'orientamento e non so più dove sia parcheggiata la macchina. (40 minuti a cercarla). 

E... molte donne, un maschio... lo imparano a 50 anni. 

E' la vita. Non ti sgrido, e sì, ho una paura fottuta. E sì, devo essere quello che ha il freno a mano pronto, se ti lascio guidare. 

E purtroppo... amore mio... ognuno è responsabile della sua vita e... devo per forza lasciartela guidare, la tua. 

Come faremo se ci incontreremo in giro, Aivia, se incontreremo i nostri occhi... 

Non è un problema di adesso, adesso stai qui con me, ci sono le lucine e il trenino dei bambini, gli alberi addobbati... Quando sarà reale e presente, la affronteremo ognuno al meglio delle sue possibilità. Ma adesso, perdio, stai qui. Con me. 

Che questa fragolina selvatica è... deliziosa. *

 

*

Spoiler

Un ragazzo stava camminando nella foresta quando incrociò il suo percorso con quello di una tigre famelica. Provò ad immobilizzarsi ma la tigre lo vide e cercò di cacciarlo.

Lui fuggì con tutte le sue forze ma si trovò al limite di uno strapiombo e scivolò giù aggrappandosi alla men peggio ad una radice sporgente. 

La tigre poco sopra cercava di artigliarlo, mancandolo di poco. Di sotto, una caduta mortale. 

La radice cui era aggrappato iniziò a cedere. Non sarebbe durata che qualche decina di secondi. 

Di fronte a sé notò un cespuglietto di fragoline selvatiche, ce n'era una. La colse con la mano libera. 

La portò alle labbra...

Era... deliziosa. 

 

[^'V'^ [Aivia Demon] 160849]

Ah, una piccola nota per le donne, che magari credono vi sia dietro una qualche orgogliosa questione di principio. 

Brucerei qualunque principio del cazzo per qualcosa a cui batte un cuoricino e che respira, fosse pure un gattino, o un amore. 

Ma le ho chiesto che cosa, di me, la facesse uscire pazza, l'avesse innamorata così perdutamente. 

La lista, impietosa, è stata di 5 cose dette di getto senza doverci pensare. 

5 caratteristiche direttamente dipendenti, non correlate, dalla varietà sessuale e dalla salute ormonale derivante. 

La persona che ami... entro tre mesi se fa come dici tu... non esiste più. 

E allora quella persona che ami ti vedrà innamorarti in faccia a lui di qualcuno che invece è come era lui tre mesi fa. 

E non sarà capace di rialzarsi per molti molti mesi, dalla botta... perché non avrà più la salute ormonale per farlo. 

E tu avrai voltato pagina in due settimane, o due giorni. Rimanendo convinta che ti fossi sbagliata su di lui, che ti fosse sembrato tanto maschio all'inizio, perché forse eri cieca a quanto sfigato invece fosse realmente. 

Devo evitarti questa umiliazione. 

[Outsider [Élite] 5806]

1 ora fa, ^'V'^ ha scritto:

Guarda... non potevi beccare giorno più azzeccato. 

Sono fresco di bivio, di addio questa mattina... o non ci vediamo più perché non è solo sesso o io ti amo e voglio solo te e tu non vai con le altre, la decisione sta a te, io te l'ho già detto che voglio te e solo te. 

Sai, Human... 

Mi sono trovato a questo bivio circa due volte all'anno e almeno almeno una, e ho sempre scelto la verità e la vita. Lasciando per terra vetri rotti di cuore. 

E non è che ogni volta avessi tutto questo benessere come lifestyle, tempo libero per cercare altro, denaro da investirci... 

Ho scelto la verità e la vita anche quando c'erano sul piatto milioni di euro o quando, molto più traumatico, c'era sul piatto molto di più, underage. 

Però questa volta era diverso. E i vetri rotti del cuore mi rimangono dentro. 

Era diverso da entrambi i lati. 

Lato mio... 

Non amo le cose americane, ma questo strumento della ruota mi dà delle buone istantenee di tanto in tanto, per sentirmi un po' in colpa che lavoro e basta e poter fare un po' la vittima di me stesso e della mia missione con le due o tre persone cui la mostro. 

So che alcuni storceranno il naso per la mia salute e il mio fisico, ma anche se secondo standard altrui sono in forma, a me stare davanti ad un pc da anni riuscendo ad andare in palestra tre volte in un anno, è qualcosa che mi fa sentire a un decimo dei miei, standard. 

Svago e vita sociale dovrei mettere zero, ma poi sembra non pervenuto. In realtà a volte parlo con degli umani, prendendo un caffè, ma non ho tempo per una vita sociale od hobby. 

A qualcuno farà ridere il 2 in missione e contributo, quando sono espatriato era l'unica voce a dieci, perché non c'era l'11. 

3 anni di social suicide di fronte all'oceano buio, a combattere in sacrificio per altri che se ne fregano... dopo tre mesi i mesi diventano sei, poi dodici, poi diciotto... e sono fatti di giorni, e minuti. 

Bene, da questo punto della ruota, o del baratro, prendere decisioni ferme e scegliere la verità e la vita è diverso, dal farlo dove conosci la lingua, hai amici che ti possono distrarre, hai una vita e un relativo social proof. 

Ci tengo a sottolinearlo.

Dato che più o meno chiunque altro abbia visto finire in decisioni da bivio simile, innamorato a mille e con un match perfetto, avrebbe scelto la menzogna. O la bugia bianca, come la chiamano. Pure avesse avuto tutti 6 e qualche 5. 

Un toro completamente imbanderillato che ancora punta il target ha il mio rispetto. 

Ma ce l'ha anche, nella stessa misura, un toro completamente imbanderillato che offre il collo. 

E' chiaro dal grafico che al momento non ho altre fonti di dopamina, negli altri settori della vita. 

E' chiaro che questo di norma nei primati genere homo significa resa incondizionata.

E' lo scacco matto del tale che si presenta dallo spaccino con uno schermo samsung curvo 55 pollici praticamente nuovo per elemosinare due pezzi, perché è in craving senza uscita. 

Dall'altro lato abbiamo più di quanto moltissimi nelle mie condizioni potrebbero ambire, con una sintonia da rompere il silenzio nello stesso momento per dire la stessa cosa, lo stesso passo, lo stesso respiro da abbracciati, lo stesso ritmo, una connection da favola dei film. 

Mi sono trovato al bivio una o due volte all'anno da "sempre". 

Ma riuscivo a saltarci fuori più strano ma vivo dopo mesi trovando dei difetti, non dico personali, ma nella relazione tra noi. 

Qui non ce ne sono stati, ed è stata anche l'unica femmina nella mia vita che in una settimana intera passata con me non mi ha MAI infastidito nemmeno per sbaglio, non ho mai avuto bisogno in sette giorni di prendere due ore d'aria da solo e tornare rasserenato. 

Sono ben consapevole che questo accada, come una cometa, ogni 39 anni. Ad avere culo. 

E so bene che la prossima volta ne avrò 80. 

Beh, voglio testimoniarti che l'addio di questa mattina con tutta la scelta sulle mie spalle, senza nulla togliere alla violenza che ho subito tutte le altre volte e senza affatto sorriderne... è stato diverso dal solito. Sia dal lato mio interno, che dal lato della relazione e dell'altra persona.  

E poi adesso era natale e ci sono le lucine.... 

Avevo pensato che anch'io avrei avuto un natale... già allungavo la zampetta verso la finestra di quella scena dentro una casa con l'albero come le persone...

Mentre mi esponeva le sue necessità, e mentre rispondeva nel solito modo alla mia domanda "perché quella volta mi parlasti di 3some, cosa avevi sentito" con "perché stavo bene a fare l'amore con te e volevo provare con te tutte le cose poi però mi sono innamorata e così ho preso a frequentare un altro per cercare di non farmi male e non posso più pensare a vederti con un'altra e però mi dispiace dividere con lui cose che avrei voluto con te, ma non ha più senso se ci vediamo per fare l'amore perché non è sesso, io mollo tutto per te, ma tu non ce la fai a non andare con le altre, sta a te la scelta, a questo punto... " 

Siccome è fresca fresca di patente le ho fatto guidare la macchina che avevo noleggiato, ho avuto paura, e fiducia, tanta. Paura. Ha spento in salita sulle rampe, il bilancino uno lo dimentica quanto fosse difficile. Poi coi tacchi.  Ha quasi investito dei pedoni, ha fermato la macchina diverse volte in salita, sono intervenuto ogni volta pronto sul freno a mano e con una carezza. Ha fatto cose pericolose in rotonda, così attenta com'era al cambio, ai pedali, alla strada dove svoltare... così distratta dall'auto cui stava tagliando la strada....Ha fatto dei peli mostruosi ai piloni di cemento di un parcheggio sotterraneo, ho fermato a un millimetro ogni volta col freno a mano, e ogni volta l'ho incoraggiata e le ho sorriso, spiegandole che bisogna prendere le misure di ogni auto nuova per noi, anche quando hai dieci anni di esperienza... 

Poi siamo stati mano nella mano nel centro commerciale all'aperto, con le lucine e gli alberi, respirando ogni secondo come l'ultimo, dato che stava a me quella scelta che non è una scelta. 

Così ho avuto il mio momento di lucine e di sorrisi, e lei dopo mi ha detto... almeno l'80 % degli uomini si incazzano di brutto quando sbagli a guidare, sgridano, e hanno paura, tu sei stato gentile con me, non avevi paura? 

E le ho risposto... 80% di che? E tu che ne sai, hai la patente da un mese... Va beh. 

Sì, certo che ne avevo. Paura. Ma... senti... non diventare come loro, le persone ad un certo punto non fanno che ripetere sempre le cose che già sanno fare, per paura di sbagliare ed essere ridicoli. 

Giocano a tennis da ragazzini e a 40 anni li vedi ancora a giocare a tennis perché lo sanno fare.

Tutti, stiamo imparando qualcosa. E tutti sbagliamo come bambini nel farlo le prime volte. 

Io per esempio queste lucine di natale non le avevo potute vivere, e così ho perso l'orientamento e non so più dove sia parcheggiata la macchina. (40 minuti a cercarla). 

E... molte donne, un maschio... lo imparano a 50 anni. 

E' la vita. Non ti sgrido, e sì, ho una paura fottuta. E sì, devo essere quello che ha il freno a mano pronto, se ti lascio guidare. 

E purtroppo... amore mio... ognuno è responsabile della sua vita e... devo per forza lasciartela guidare, la tua. 

Come faremo se ci incontreremo in giro, Aivia, se incontreremo i nostri occhi... 

Non è un problema di adesso, adesso stai qui con me, ci sono le lucine e il trenino dei bambini, gli alberi addobbati... Quando sarà reale e presente, la affronteremo ognuno al meglio delle sue possibilità. Ma adesso, perdio, stai qui. Con me. 

Che questa fragolina selvatica è... deliziosa. *

 

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Un ragazzo stava camminando nella foresta quando incrociò il suo percorso con quello di una tigre famelica. Provò ad immobilizzarsi ma la tigre lo vide e cercò di cacciarlo.

Lui fuggì con tutte le sue forze ma si trovò al limite di uno strapiombo e scivolò giù aggrappandosi alla men peggio ad una radice sporgente. 

La tigre poco sopra cercava di artigliarlo, mancandolo di poco. Di sotto, una caduta mortale. 

La radice cui era aggrappato iniziò a cedere. Non sarebbe durata che qualche decina di secondi. 

Di fronte a sé notò un cespuglietto di fragoline selvatiche, ce n'era una. La colse con la mano libera. 

La portò alle labbra...

Era... deliziosa. 

 

Però, porco dio, non può andare sempre tutto male.

Se è la donna che penso io, mai avrei immaginato un finale simile; avevo dato per scontato che la in tutto questo la tua natura fosse già stata compresa ed accettata.. non aveva persino la collana col Clan Symbol ??

(se ho sbagliato persona, chiedo venia).

Mi si sono inumiditi gli occhi a leggere del natale, delle lucine, dell'atmosfera..

non serve a un cazzo la mia solidarietà, però mi dispiace molto.

[Orph [Élite] 11446]

33 minuti fa, Outsider ha scritto:

tua natura fosse già stata compresa ed accettata.. non aveva persino la collana col Clan Symbol ??

Se fosse cosi semplice avremmo tutti delle storie felici, quello che loro comprendono e accettano all'inizio non ha niente a che vedere con quello che vogliono quando si innamorano davvero.

Provato e riprovato.

Ps. Aivia mi è scesa una lacrima leggendo.

[Outsider [Élite] 5806]

11 minuti fa, Orph ha scritto:

Se fosse cosi semplice avremmo tutti delle storie felici, quello che loro comprendono e accettano all'inizio non ha niente a che vedere con quello che vogliono quando si innamorano davvero.

Provato e riprovato.

Ps. Aivia mi è scesa una lacrima leggendo.

Hai ragione (provato anche io nel mio piccolo) ma pensavo che, in questo caso particolare, con la donna in questione fosse un discorso già affrontato da lungo tempo..

[Giraluna [Partecipante] 9650]

5 ore fa, Orph ha scritto:

quello che loro comprendono e accettano all'inizio non ha niente a che vedere con quello che vogliono quando si innamorano davvero.

Ho trent'anni. Non ho avuto molti uomini. Non ho mai scritto il numero effettivo. Sta ancora fra i 15 e i 20. 

Solo quest anno ho capito che accettare e comprendere la loro natura va di pari passo con il saperlo felice indipendentemente che io ci sia o meno. 

Ho scritto saperlo e non vederlo. Esatto. È proprio così. Non si tratta neanche di guardarsi negli occhi e solo di saperlo felice ovunque sia e - ecco la parte più importante - con chiunque egli voglia.

Mai sinora avrei fatto un pensiero simile.

Certo, esiste l accettazione che vada e desideri altre. Tuttavia resta un pensiero di contorno. Finché l occhio non vede il cuore accetta, ma se vedesse ne morirebbe. C è poco da fare. È così quando ci si innamora.

Invece sono riuscita ad andare oltre. Non credo che molte donne arriverebbero a dargli una mano pur di saperlo felice con un'altra che non siano loro. 

Eh già, si tratta di provare e riprovare finché un giorno, mentre non stai facendo nulla di particolare in quel preciso momento, capisci di aver superato una prova che non sapevi nemmeno di stare affrontando. 

Dunque sorridi, senza la morte nel cuore.

[Orph [Élite] 11446]

42 minuti fa, Giraluna ha scritto:

Certo, esiste l accettazione che vada e desideri altre. Tuttavia resta un pensiero di contorno. Finché l occhio non vede il cuore accetta, ma se vedesse ne morirebbe. C è poco da fare. È così quando ci si innamora

Appunto io credo che di base sia cosi per voi, fare quel passo che dici intanto è indice di una forte propensione di capire e capirti che è veramente notevole.

Che poi ok quando vedi ad imbuto su una anche noi immaginarla con altri non è che sia poi questo piacere... 

Però considera una delle donne che ho amato più in assoluto conosciuta che aveva 23 anni aveva avuto più di 50 uomini all'epoca e sono riuscito senza provare fastidio a vivere una storia libera da quel senso di morte nel sapere che aveva anche altre frequentazioni, come io ne avevo.

Poi però si è innamorata e allora ffm no vorrei chiudere la relazione ecc.. ragazza che tra le più consapevoli mai conosciute, quindi la speranza uno la mantiene ma per esperienze dirette e racconti reali questo stato perfetto di consapevolezza reciproca ancora non lo ho sperimentato a lungo termine.

 

[Edo [Donna] 15305]

12 ore fa, Giraluna ha scritto:

Guarderesti due che lo fanno dal vivo davanti a te?

No perché rientra nel guardare e come ho detto sopra non guardo

12 ore fa, Giraluna ha scritto:

Anche farsi vedere che ti fai trombare dal vero non è male. 

Mi è stato proposto, dal momento che non mi ispira e non aggiunge nulla al mio piacere anzi mi sentirei in imbarazzo, se mi vogliono vedere scopata, un win win potrebbe essere che mi paghino. Finora non si è ancora verificato

Non ho mai detto che sia da malati. Semplicemente non guardo e non mi faccio guardare (quest'ultimo caso trattabile con il cash)

Ora che ci penso se mi pagassero potrei pure vedere un porno o due che scopano dal vivo, sempre che siano sufficientemente belli e magri sennò vomito

[Giraluna [Partecipante] 9650]

4 minuti fa, Orph ha scritto:

questo stato perfetto di consapevolezza reciproca ancora non lo ho sperimentato a lungo termine.

 

La perfezione non esiste, secondo me. Forse umanità è la parola più consona per definire uno stato di consapevolezza.  

Per ora il mio resta un pensiero, che ho intenzione di tramutare in fatto. 

Credi non sia affatto consapevole che per alcuni il solo pensiero di una donna non ha alcun valore dato che può cambiare ogni due per tre? 

La mia intenzione sarà reale appena ci caccio il fatto. Ed il fatto ho tutta intenzione di farlo. Appena lo farò vedrò a che punto reale e fattuale è giunto il mio stato di consapevolezza. Forse un pochino ne morirò o magari sapere di aver contribuito alla sua felicità indipendentemente dalla mia presenza o meno mi renderà molto felice. 

Non posso saperlo finché ho solo il pensiero. Vedrò che emozioni mi regalerà il fatto e ti saprò dire se sarà più umano che perfetto questo stato di consapevolezza.

So di certo una cosa, che non serve verificare attraverso un'azione: una vita ha valore quando non la vuoi legare a te comunque vadano le cose. 

È a quel punto che per te ha davvero avuto o ha importanza, perché la vedi e la riconosci.

E che cosa ci vedi e riconosci in lei? La Vita.

E vedendoci questo ... chi mai si prenderebbe in carico il ruolo di boia e giustiziere o, se vogliamo più catarticamente e metaforicamente, di assassino?

Nessuno che sappia che significa morire; anche qui almeno metaforicamente, s intende. 

[Orph [Élite] 11446]

5 minuti fa, Edo ha scritto:

se mi vogliono vedere scopata, un win win potrebbe essere che mi paghino. Finora non si è ancora verificato

Probabilmente manchi di quella parte di esibizionismo che ti renderebbe eccitante la cosa.

Per la questione cash ti da un senso di eccitazione oppure è solo una questione "pratica" e funzionale (no eccitazione dall'immaginare di essere pagata per fare qualcosa intendo)?