Cosa leggete in questa donna?

24 Dicembre 2018

Da tre mesi conosco una donna che lavora nel mio stesso ufficio. Siamo a stretto contatto per via del lavoro. E' una donna con bassa autostima e teme il giudizio degli altri. Entriamo subito in sintonia. Io faccio push & pull (forse in modo inconsapevole) ed anche perché ormai sono piuttosto disincantato. Mi dice di lasciarmi andare perché con lei non serve fare il duro date le brutte esperienze che ha avuto (mi considera diverso e si dice affezionata). Un pomeriggio ci troviamo insieme e i nostri visi si avvicinano e restiamo a guardarci per un bel pò, mette il braccio sulla bocca per non essere baciata. Dice che abbiamo molte cose in comune, ma sarebbe ingiusto verso il suo compagno (dice di non voler creare scompiglio nella sua vita). Continuiamo a sentirci finchè una sera chiamandomi mi dice che il suo uomo non l'ha mai guardata cosi come ho fatto io.

Le dico di volerla vedere e mi raggiunge, non si lascia baciare sulla bocca perché non si sentirebbe a suo agio con il compagno. Perdo un pò le staffe dicendo per quale motivo sia venuta e discutiamo animatamente (nei giorni successivi mi dice: più litigavamo e più ci prendevo gusto, quella sera non avrei voluto andarmene mai).

Nei giorni seguenti ci rivediamo in un'altra città e mi chiede di baciarla, prenderla per mano in strada. Le ricordo della precedente volta in cui non si è fatta baciare e le nego per un po' il bacio. Lei mi riprende per mano e mi dice che ho timore a tenerla per mano intorno alla gente in quanto è più grande di me. Iniziamo a baciarci e lo faccio con ardore. Cominciamo a limonare fino a fine serata dicendomi che non è una donna di primo pelo e che in ufficio il pomeriggio stesso si era appoggiata sulla scrivania perché immaginava di essere presa con veemenza. Dice di sentirsi a disagio con il suo corpo e non si scopre completamente, inizia ad ansimare quando la tocco con la mano.

In seguito ci ritroviamo in auto e inizio a tastarla, si inalbera improvvisamente dicendomi che la tratto come un oggetto e non vuole un uomo cosi. Ho inveito per questa vulnerabilità contro di lei e riporto la situazione alla calma. Mangiamo qualcosa assieme e mi dice di essersi innamorata, finché si struscia sotto il tavolo in mezzo a gente.

In un'altra occasione mi dice che non ha occhi che per me, faccio una battuta sulle labbra di una donna e dice che gli uomini le fanno ribrezzo e se ne va incazzata, al contempo mi incazzo da morire. Mi richiama dicendo di volermi rivedere (accetto per vedere dove vuole arrivare), me la ritrovo addosso dicendomi che non ragiona più quando mi vede. Non accade nulla.

Un sabato mi lascia un messaggio dicendomi che vuole vedermi e chiedendomi se andrò veramente all'incontro? L'ho interpretato come un modo per testarmi, se rinuncia agli altri per me allora non è abbastanza uomo.

Conto di chiudere la pratica, o meglio sto al gioco. Ci incontriamo e le dico di andare lontano per un po' di intimità. Secondo lei voglio arrivare subito al sodo e non le sta bene, involontariamente scherzando evidenzio un difetto del suo corpo e si mette a piangere (la mando a quel paese e la mando via). Il giorno dopo mi chiede scusa.

Arriviamo al dunque, ci ritroviamo in intimità. Dice di non piacerle, e che non avrebbe dovuto farlo nei confronti del compagno. Ci si riprova e lo faccio per non fare una figura magra finché ci sentiamo l'un l'altro. Faccio una battuta sul suo corpo e si finisce col dormire separati (piange nuovamente). La mattina seguente si scusa dicendo che ha reagito cosi perché l'ho offesa.

Da allora le cose sono cambiate, ha ripreso fiducia in se stessa. Ho capito che dice alle colleghe di avere i suoi estimatori che le vanno dietro come cagnolini (si riferisce a me). Da quel momento mi sono comportato normalmente facendole mancare attenzioni. Dopo un paio di settimane dice di esserle mancato, e non capisce i motivi del mio essere indifferente con ironia. Ultimamente voleva vedermi e io essendo impegnato ho declinato dicendo di vederci nei prossimi giorni. Ha subito il colpo. Mi ricontatta e dice di vederci, nel tardo pomeriggio dice di essere impossibilitata.