Stanco di dover chiedere sempre scusa

[Alexis Honlon [Partecipante] 51]

22 minuti fa, Edo ha scritto:

Per quello mi fanno pena. Come se io misurassi il mio valore in base a un'altra persona che non sono io, per me è semplicemente illogico

Più rigorosamente parlando, misurano il loro valore nella loro incapacità di raggiungere l'immagine che di loro stessi vorrebero avere: voi entrante in gioco a questo punto, in quanto rappresentate, ai loro occhi, ciò che loro vorrebero essere, ma che non riescono, magari almeno per ora, ad essere. Con tutta probabilità, dal loro punto di vista siete interessanti solo e fintato che riuscite a rappresentare un ideale incarnato di loro stessi che loro ancora non riescono ad essere.

Non una gran bella cosa, mi dirai Edo. Ma al fondo dell'essere umano, è questo quello che troviamo: paura per la propria sopravvivenza e tentativo, a causa di ciò, di adattamento del mondo che ci circonda, per noi stessi ed al nostro livello. Almeno è quello che ho trovato io, come dicevo prima, guardandomi allo specchio: al massimo potrei aggiungere che tale volontà di adattamento alle volte prende consistentemente venature etero ed autodistruttive, e quindi amore, per come la benedetta mentalità classica mi ha abituato a definirlo.

Possiamo davvero dire che le differenze fra individuo ed individuo mettano in dubbio seriamente questo punto?