Edo [Donna] 15305 Inviato 8 Febbraio 2019 Condividi Inviato 8 Febbraio 2019 27 minuti fa, Creamy ha scritto: Io preferirei che mio papà invece me lo dicesse a 18 anni dopo tutte le vagonate di cazzate che avevo fatto fino a quel momento già la iniziavo a vedere e a sentire la valanga di merda da cui ero circondata Per dire Proprio oggi mio papà si è lamentato che oggi tocca alle donne andare dall'uomo (si parlava di un caso specifico), muovere la macchina, scarrozzarlo, e che una volta lui si faceva km per mia mamma e che non va bene come fanno i maschi oggi e che per lui femminismo è le donne che devono farsi valere e non fare le servette dei maschi, quindi sostanzialmente noi femmine dobbiamo svegliarci Vedete che alla fine certe cose non me le invento da zero. Mi sa che devo ascoltare di più mio papà Lui per es per me vorrebbe uno che mi fa stare bene ma che non chieda un centesimo a me, perché sennò sarebbe poco uomo. Allo stesso tempo promuove la mia indipendenza, indipendenza che è soprattutto dall'uomo 😎 Electra, vegeta, Tempesta91 e 2 altri ha reagito a questo 5 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Creamy [Partecipante] 327 Inviato 8 Febbraio 2019 Condividi Inviato 8 Febbraio 2019 (modificato) 22 minuti fa, Edo ha scritto: Per dire Proprio oggi mio papà si è lamentato che oggi tocca alle donne andare dall'uomo (si parlava di un caso specifico), muovere la macchina, scarrozzarlo, e che una volta lui si faceva km per mia mamma e che non va bene come fanno i maschi oggi e che per lui femminismo è le donne che devono farsi valere e non fare le servette dei maschi, quindi sostanzialmente noi femmine dobbiamo svegliarci Vedete che alla fine certe cose non me le invento da zero. Mi sa che devo ascoltare di più mio papà Lui per es per me vorrebbe uno che mi fa stare bene ma che non chieda un centesimo a me, perché sennò sarebbe poco uomo. Allo stesso tempo promuove la mia indipendenza, indipendenza che è soprattutto dall'uomo 😎 I papà ❤️ Anche il mio promuove la mia indipendenza rispetto all’uomo lui mi ha sempre detto “se lo devi mantenere non sposarti mai, non farlo” e ha sempre escluso che io trovi un uomo alla mia età ma che al massimo lo troveró sui 35 ha sempre ammonito mia mamma che mi fa pesare il non avere un ragazzo asserendo che “non è età per queste cose per me” 😂 Se ci penso lui ha sempre capito tutto anche se a me pure questa cosa pesa eh anyway i love my papi Modificato 8 Febbraio 2019 da Creamy Edo ha reagito a questo 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare. Human [Élite] 10600 Inviato 8 Febbraio 2019 Questo è un messaggio popolare. Condividi Inviato 8 Febbraio 2019 4 ore fa, Creamy ha scritto: Vivi nell’iperuranio mi spiace sei molto poetico, complimenti davvero ma a me non tocca il tuo racconto perchè me le immagino tutte quelle donne che ti lasciano alla libertà a piangere e disperarsi perchè quando hanno bisogno tu non ci sei ma semmai sei a farti una dell’harem parli di qualcosa di irrealizzabile Sai, mi ricordi una ragazza che si innamorò di me qualche anno fa. Espresse concetti simili ai tuoi perchè non poteva avere quello che credeva di desiderare e così cerco di distruggerlo, screditandolo e fuggendo da esso. Non glielo permisi, le aprii semplicemente la porta e le dissi di andare perchè nessuno la costringeva a stare là con me e con le altre. Cercò di portare con sè le altre, utilizzando le tue stesse accuse, anche se in modo più specifico: Ero uno stronzo perchè facevo soffrire le donne, non gli davo quello che mi chiedevano, volevo farmi altre, ero un eterno bambino, e la famiglia? Etc... etc... Peccato che le altre gli risero in faccia, sapevano bene di quanto certe parole fossero vuote e di quanto il loro desiderio, la loro voglia, la bellezza che si generava tra di noi, dipendeva essenzialmente dal mio essere etero e dal non inchinarmi alle loro cazzate. Ora loro continuano a sorridere, hanno le mie attenzioni, le mie coccole, il mio supporto, i miei morsi e i miei baci, oltre ad avere l'appoggio delle altre. Lei dopo essersene andata ha programmato di sposarsi, a ventiquattro e sottolineo ventiquattro anni, con un tipo che le ha giurato fedeltà, monogamia e evidentemente le dà tutto quello che io non le davo. Si sono fidanzati. È venuta quattro giorni prima di fidanzarsi, a casa mia, mi ha suonato alla porta e mi ha vomitato addosso il suo livore, dicendomi perchè non ci fossi io con lei, perchè non avessi scelto lei come lui. Non comprendeva che il mio era amore, per me e per lei, il suo era solo bisogno. Le augurai tutto il bene del mondo, l'abbracciai e lei mi tirò due pugni al petto, mentre piangeva, poi se ne andò. Sono passati mesi di silenzio, di felicità sui social, di felicità con gli amici comuni e per strada. Io volevo davvero fosse felice, volevo davvero avere torto, volevo davvero avesse fatto la scelta giusta. Poi sono iniziate le chiamate, i messaggi, le foto la notte: "Vorrei ci fossi qua tu nel mio letto", "Piango come una scema", e poi le foto erotiche, poi le ritrattazioni, mentre l'uomo che aveva scelto e che l'aveva scelta era nel suo letto nella loro bella casa. Quelle erano lacrime vere. Di chi aveva ed ha barattato l'ultimo centimetro di libertà per un'utopia. Di chi se lo è fatto portare via. Di chi ha preso le decisioni con la testa e non con la pancia, credendo di sapere quello che desiderava e che la faceva stare bene. È ancora fidanzata, ancora non l'ha fatta la cazzata di vendere la sua completa libertà a lui. Sta rovinando la sua vita e quella dell'uomo che ha accanto che sta vendendo tutto quello che ha per una donna che vorrebbe avere altri cazzi in mezzo alle sue coscie ma è troppo piena di paure e insicurezze per viversi quello che la farebbe stare bene. E così fa perdere lui, perde lei e fa perdere me. Questo per dirti che ognuno è libero di rovinarsi come vuole, come ognuna è libera di fare altrattanto. Non sei costretta a sentire e mettere in atto quello che ti dice la mia esperienza e il mio vissuto. Siete libere di accalappiarvi polli, sposarvi per soldi o fare le crociate contro chi scopa perchè gli fanno bagnare la figa e non per qualche tornaconto. Siete libere di fare il cazzo che vi pare, di bollare ogni mia esperienza reale con le vostre idee non testate e solamente ipotizzate, nella maggioranza dei casi. Siete libere di fare tutto questo. Siete libere. Perchè se c'è una cosa che comporta la libertà è la responsabilità delle proprie azioni. Poi non puntate il dito su di noi, uomini cattivi, quando avrete distrutto tutto e non potrete più rimediare. Vi auguro che così non sia. Mi auguro di avere torto perchè davvero, io le lacrime sul volto di una donna non le vorrei mai vedere a differenza di quello che pensi. Un bacio, Creamy. Red Eyes, Edward Heiderich, vegeta e 9 altri ha reagito a questo 4 7 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Giraluna [Partecipante] 9650 Inviato 8 Febbraio 2019 Condividi Inviato 8 Febbraio 2019 (modificato) La società ci vuole forti ed indipendenti. Senza mai un cedimento. Invece in quanto donne dovremmo essere sia forti che libere di piangere fra le braccia di un uomo che rispettiamo ed amiamo. Non ci caccia se andiamo da lui a chiedere aiuto per qualcosa in cui solo lui forse può mostrarci come muoverci. È più probabile che ci cacci se ci ostiniamo a ricercare un'indipendenza che umanamente le donne hanno meno, poiché in loro è hardware la responsabilità di un figlio. Non vi è alcuna debolezza a farsi piccole fra le loro braccia o ad accettare che quando passano 4/5 ore dall ultimo mecs probabilmente, conoscendolo, è con un'altra. C è consapevolezza. Per un papà non è mai facile quando si tratta di educare una figlia femmina. Subentrano la voglia di proteggerla e tenerla al riparo mescolate al desiderio che un uomo vero se ne prenda cura. Piuttosto che trovare uomini che si farebbero sempre i km per noi (che tanto poi ci scadrebbero in tempo zero) o quello che ci risponde ad ogni singolo messaggio pur di tenerci a bada per poi sparire, forse è bene iniziare a capire che infine si tratta di crearsi solo dei nemici contro cui scagliare il nostro bisogno di essere bimbe, troppo fomentate esternamente ad essere adulte, anche dai nostri papà. Ho letto solo bimbe sperdute sinora, che non sono state viste. Se fosse accaduto, non ci sarebbe tutto questo accanimento contro il fatto che per un maschio i bisogni e le necessità siano diametralmente opposti ai nostri. Quando la bimba viene vista, poi si inizia davvero a capire che tutto questo potere è illusorio, se non riconosciuto in entrambe le sue parti. Cadrete e vi rialzerete, ferite e sporche. Ma che accada da sole o con qualcuno accanto, ricordatevi che non è con la negazione di una delle vostre parti che sarete serene a lungo. Modificato 8 Febbraio 2019 da Giraluna Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
vegeta [Élite] 477 Inviato 9 Febbraio 2019 Condividi Inviato 9 Febbraio 2019 34 minuti fa, Human ha scritto: Siete libere. Perchè se c'è una cosa che comporta la libertà è la responsabilità delle proprie azioni. Le donne responsabili di una propria azione? Una donna libera? Nemmeno il 99% dei maschi sono liberi. Se per libertà si intende mancanza di catene e blocchi psicologici. Libero di agire senza filtri. Puro. Umano. Chi cazzo è che è libero? Sono forse libero io quando vedo quella che più mi piace tra le braccia di uno stronzo che non posso prendere a bastonate perchè altrimenti si intromette il buttafuori che deve mantenere la calma nel locale altrimenti non si fanno i soldi? Non sono libere. Non lo siamo nemmeno noi. Creamy e Edo ha reagito a questo 2 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare. Gerard [Banned] 1300 Inviato 9 Febbraio 2019 Questo è un messaggio popolare. Condividi Inviato 9 Febbraio 2019 (modificato) 7 ore fa, Creamy ha scritto: Per me vi rifugiate dietro menzogne non sapete amare non volere scegliere e vi giustificate così le donne vi devono fare da schiave e starsene zitte La moderna società ginocentrica porta l'uomo ad essere schiavo della donna. A tutti i livelli. Dalle cene pagate al ristorante, agli istituzionali doveri di coppia, fino all'assegno di mantenimento in caso di divorzio, passando per il tradimento quando l'amore finirà (è solo una questione di quando e non di se). Non è casuale che i movimenti redpill e MGTOW, nelle loro mille incarnazioni, siano nati proprio in questo periodo storico caratterizzato da una parità tra i generi sbandierata a oltranza, ma che esiste solo su carta. Chi vive una situazione di abbonandanza come i vari Human, Aivia, ecc..., e ha una certa intelligenza sociale, cavalca l'onda. Sa di essere nel top 20% degli uomini, e non ha alcuna ragione per accasarsi in pianta stabile con una donna specifica, per cui vola libero. Chi vive una situazione di perenne carestia come me, ed è altrettanto sveglio, sa cosa significa legarsi ufficialmente a una donna e ugualmente rifugge una relazione fissa. Con l'ultima, di cui forse qualcuno si ricorderà, che sembrava manifestare un certo interesse, ho messo le mani avanti quando ha iniziato ad accennare a un qualcosa di stabile, a un "noi", a un progetto di vita formale o informale che sia: -Io non voglio invecchiare qui in Italia, voglio andare all'estero -Bene, il giorno che partirai ti verrò a salutare in aeroporto 🙂 -Ma come?! Non mi avevi detto che saresti partito con me? Casa insieme? -Staremo a vedere, se e solo se i nostri piani di vita coincideranno... Nel frattempo, dopo aver postato una story del tipo "Tanti uomini ti diranno le parole giuste al momento giusto, ma quelli che contano sono i fatti. Solo i fatti hanno importanza, non le parole", mi ha probabilmente bloccato. Ma questo è un altro discorso e non è questa la sede per affrontarlo. Il punto è che l'idea di fare da beta-provider per una che domani potrebbe sbavare per il proprietario belloccio del bar (e per cui forse già sbava oggi....) non mi aggrada. Sotto Natale sono uscito con alcuni miei colleghi, molti dei quali separati, e per quanto la mia vita sentimentale si possa definire tutt'altro che brillante, io vengo visto da loro come un santone, un guru che è riuscito a evitare le pene dell'inferno (quasi come se fosse stata una scelta mia, ma va beh...). La verità è che se io avessi avuto la possibilità di accasarmi con una donna tra i 25 e i 30 anni, probabilmente avrei fatto la loro stessa fine, e oggi sarei costretto a dormire in auto mentre la mia ex-moglie se la spassa nel nostro appartamento di 150mq con un belloccio conosciuto su qualche app di messaggistica istantanea. Uomini devastati sia mentalmente che fisicamente. Uno mi ha confessato che si è invaghito di una escort brasiliana dopo 3 incontri, un altro è finito a far coppia con una cinese da 4 che fa i massaggi, un altro ancora tenta disperatamente di riconquistare la moglie che lo ignora beatamente e si limita a contatti puramente formali (problemi riguardanti la casa e la gestione del figlio). Quella che hai sentito finora è la campana che suona a festa, la metà del cielo che sorride, ma dalla parte opposta, quella delle campane eternamente mute, la sostanza è la stessa. Tra questi due estremi c'è una enorme massa di uomini che pensano di vivere ancora nel 1950, quando il solo fatto di essere maschio e avere un lavoro qualunque, era sufficiente per mettere in piedi una famiglia...e vissero per sempre felici e contenti. Quelli che hanno capito che la donna moderna non è più materiale da matrimonio sono pochissimi. Una volta la donna era come una verde vallata ricca di corsi d'acqua, dove si aveva la libertà di piantare le tende, valutare il territorio, e poi iniziare a costruire una casa solida che sarebbe durata 50 o più anni, e di cui valeva la pena prendersi cura. E a partire da quella una intera città. Ma chi oggi porta avanti una strategia del genere, si ritrova con un un cumulo di macerie ancor prima di gettare le fondamenta. Provate a trattare una donna con lo stesso garbo, la stessa correttezza, la stessa sincerità, lo stesso buon cuore, con cui lo facevano i nostri padri...tornerete qui piangendo!! Oggi la donna è diventata più come una miniera che fornisce all'uomo una cosa di cui ha un tremendo bisogno per vivere: varietà sessuale. Alcune di queste miniere si trovano facilmente, e si lasciano trapanare con altrettanta facilità. Altre richiedono tempi più lunghi, altre ancora hanno le porte ben sbarrate. Chi ha abbondanza di donne, piuttosto che fondatore di case e città come erano i nostri padri e nonni, è diventato cercatore d'oro. Un cercatore che prosciuga una miniera, prima di passare alla successiva. Ma non per incapacità di amare o di scegliere, ma perchè la donna moderna è incapace di offrire altro. Molti pensano che la propria fidanzata o moglie li abbia scelti per il loro buon cuore o per la capacità di farla sentire amata e speciale. In realtà lo ha fatto per una serie di ragioni di cui lui è all’oscuro: il desiderio di crearsi una famiglia e avere dei pargoli, il timore di restare sola senza nessuno che la degna di uno sguardo (muro), la competizione con le amiche già sposate, la voglia di allontanarsi dalla casa dei genitori, il fatto che lui potrà essere un buon provider in quanto ha una buona posizione lavorativa. Più spesso, tutti questi motivi presi insieme. La donna di oggi non si lega a nessuno per amore, perché l’amore, se proprio vogliamo usare questo termine, è legato alla utilità. Lui serve solo al raggiungimento dei suoi obiettivi. Manipolazione, pura manipolazione. E così come manipola il suo uomo, è in grado di manipolare qualunque altruo uomo appartenente alla sua cerchia sociale. Ha disposizione un uomo beta a cui attingere risorse finanziarie e materiali, un paio di bellocci alfa semianalfabeti da cui avere sesso a volontà, un paio di colleghi con cui fa la profumiera per avere favori e aiuti di qualunque genere, qualche vecchio amico a cui scroccare passaggi in auto, aperitivi e altro ancora. Insomma, può disporre pienamente delle risorse del suo uomo, tradirlo con qualche pagliaccio conosciuto sulla pista da ballo o su internet, manipolare amici e colleghi che pensano ingenuamente di portarla a letto, e alla fine della fiera prendersi tutto il cucuzzaro: casa, soldi, figli. Nei casi peggiori può arrivare a distruggere la reputazione di lui, facendolo passare per uno stalker psicopatico caratterialmente debole che non si rassegna alla fine del rapporto. In questo desolante quadro umano e legislativo, che senso ha "scegliere"? Masochismo? Ignoranza? Scarsa intelligenza? Non vedo altre possibilità.... Modificato 9 Febbraio 2019 da Gerard Percival, dave87, Voyager e 12 altri ha reagito a questo 8 5 2 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Human [Élite] 10600 Inviato 9 Febbraio 2019 Condividi Inviato 9 Febbraio 2019 (modificato) 42 minuti fa, vegeta ha scritto: Le donne responsabili di una propria azione? Una donna libera? Nemmeno il 99% dei maschi sono liberi. Se per libertà si intende mancanza di catene e blocchi psicologici. Libero di agire senza filtri. Puro. Umano. Chi cazzo è che è libero? Sono forse libero io quando vedo quella che più mi piace tra le braccia di uno stronzo che non posso prendere a bastonate perchè altrimenti si intromette il buttafuori che deve mantenere la calma nel locale altrimenti non si fanno i soldi? Non sono libere. Non lo siamo nemmeno noi. Non concordo. Il cento per cento delle persone a questo mondo è libera di fare ciò che vuole come la sua controparte è libera di reagire e agire liberamente di conseguenza. Il fatto che si sia inculcato nella gente il concetto che Libertà significhi fare il cazzo che ci pare mentre gli altri stanno a guardare, non significa che questa sia la realtà dei fatti. Se tu prendi a calci e pugni un uomo perchè ti ha soffiato la ragazza, sei libero di farlo, come i buttafuori sono liberi di prendere e fermarti o picchiarti a loro volta se lo desiderano. Sei sempre davanti ad una scelta, che comporta delle conseguenze e quindi della responsabilità. Essere liberi significa poter scegliere e una scelta è sempre possibile anche davanti alla peggiore dittatura o alla peggiore delle imposizioni. Se tu vuoi avere la tua libertà di poter fare il cazzo che ti pare, devi accettare che anche gli altri possono. Ecco che si arriva a due possibili esiti: O costruisci una società imperfetta dove di comune accordo si accettano limitazioni di libertà per ciascuno, garantendo la libertà di agire sino a che non si lede la libertà del prossimo. O... Accetti di poter fare il cazzo che ti pare ma ne accetti anche le conseguenze e cioè che gli altri possono fare il cazzo che vogliono. Si arriva così al concetto di Potere. Potere, che altro non è che la misura con cui una libertà propria riesce ad imporsi sulle altre, in un conflitto continuo. Questo sarà quindi l'unico fattore determinante che ti potrà dare più azioni possibili senza conseguenze. La maggior parte delle persone non desidera essere libera, perchè gia lo è. La maggior parte delle persone desidera il potere per imporre la propria libertà su quella altrui, senza subirne le conseguenze. È un desiderio umano e comprensibile, ma che nulla ha a che vedere con il concetto di Libertà. Liberi lo si è sempre. Modificato 9 Febbraio 2019 da Human purple pill, Kurt Bi, Orph e 3 altri ha reagito a questo 5 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Creamy [Partecipante] 327 Inviato 9 Febbraio 2019 Condividi Inviato 9 Febbraio 2019 1 ora fa, Human ha scritto: Non concordo. Il cento per cento delle persone a questo mondo è libera di fare ciò che vuole come la sua controparte è libera di reagire e agire liberamente di conseguenza. Il fatto che si sia inculcato nella gente il concetto che Libertà significhi fare il cazzo che ci pare mentre gli altri stanno a guardare, non significa che questa sia la realtà dei fatti. Se tu prendi a calci e pugni un uomo perchè ti ha soffiato la ragazza, sei libero di farlo, come i buttafuori sono liberi di prendere e fermarti o picchiarti a loro volta se lo desiderano. Sei sempre davanti ad una scelta, che comporta delle conseguenze e quindi della responsabilità. Essere liberi significa poter scegliere e una scelta è sempre possibile anche davanti alla peggiore dittatura o alla peggiore delle imposizioni. Se tu vuoi avere la tua libertà di poter fare il cazzo che ti pare, devi accettare che anche gli altri possono. Ecco che si arriva a due possibili esiti: O costruisci una società imperfetta dove di comune accordo si accettano limitazioni di libertà per ciascuno, garantendo la libertà di agire sino a che non si lede la libertà del prossimo. O... Accetti di poter fare il cazzo che ti pare ma ne accetti anche le conseguenze e cioè che gli altri possono fare il cazzo che vogliono. Si arriva così al concetto di Potere. Potere, che altro non è che la misura con cui una libertà propria riesce ad imporsi sulle altre, in un conflitto continuo. Questo sarà quindi l'unico fattore determinante che ti potrà dare più azioni possibili senza conseguenze. La maggior parte delle persone non desidera essere libera, perchè gia lo è. La maggior parte delle persone desidera il potere per imporre la propria libertà su quella altrui, senza subirne le conseguenze. È un desiderio umano e comprensibile, ma che nulla ha a che vedere con il concetto di Libertà. Liberi lo si è sempre. Non è perché hai un harem di donne che allora sei libero vorrei vedere quanto sono sveglie queste qui che accettano le tue regole si sì, si amano e si supportano fra loro ma miao.. e siamo tutti liberi.. ma cosa ti sei bevuto? io sarò anche avanti a quest’ora del venerdì sera ma tu veramente ci credi a quello che dici? MiniNiki ha reagito a questo 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Crescendo63 [Partecipante] 3422 Inviato 10 Febbraio 2019 Condividi Inviato 10 Febbraio 2019 (modificato) On 2/9/2019 at 1:58 AM, Human said: Il cento per cento delle persone a questo mondo è libera di fare ciò che vuole come la sua controparte è libera di reagire e agire liberamente di conseguenza. Esatto. Siamo sempre liberi di fare quello che vorremmo. Ma ogni azione comporta delle conseguenze. E NON siamo liberi di scegliere le conseguenze delle nostre azioni. Chi si lamenta di non essere libero, quasi sempre in realtà sta dicendo "Potrei farlo ma non voglio patire le conseguenze - o pagarne il prezzo". Modificato 10 Febbraio 2019 da Crescendo63 Human, Carnacki, Tempesta91 e 2 altri ha reagito a questo 5 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lipstickjungle [Donna] 403 Inviato 10 Febbraio 2019 Autore Condividi Inviato 10 Febbraio 2019 Se si sta male in una situazione e si vuole spezzare quel circolo vizioso che ti riporta sempre alle stesse situazioni. @Creamy io non starei bene nell'harem, nemmeno tu ,ma ci sono persone che ci sguazzano felici. È innegabile il fattore culturale che sta dietro queste scelte personali. Parliamo ad esempio della cultura collettivista come quella giapponese o sudamericana in cui il matrimonio ,se combinato , è accettato proprio perché ciò che pensa il proprio circolo sociale è più importante dell'individualità. Leggo con Interesse le vostre risposte ma non è oro colato, è solo parte di quella della realtà che voi vivete ma che non potrà mai essere generalizzabile e adattabile per ogni individuo presente sulla faccia della terra. Creamy e Crescendo63 ha reagito a questo 1 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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