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Una vita tra i pali: la scroccona "agée"


SergioVittorio

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Giraluna
6 ore fa, Attato ha scritto:

Ma anche rovinare situazioni con quelli magari validi. 

Sinora non è accaduto. Nel senso che si è sempre diviso. 

6 ore fa, Attato ha scritto:

Basta non fare attività dispendiose con le persone sbagliate, per esempio sconosciute.

Appunto. Conoscendo il mio personale modo di intavolare i date, le persone che più valgono sono quelle che dividono nella parità di quanto si può offrire. Se io pago il treno, loro il bnb e viceversa. In base a chi viene si offre la cena con piatto tipico o pizza/sushi. Se invece si aspettano che paghi anche eventuali cene se vado io o che mi portino dal kebbabbaro perché pagano loro e vogliono risparmiare oppure che il bnb abbia il bagno in comune per lo stesso motivo ... beh, ci siamo capiti. 

Comunque non so a quale interrogatorio tu ti riferisca. I miei modi sono cortesi quando si tratta di organizzare. Forse sarà stata una proiezione tua. 

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SergioVittorio
16 ore fa, alexg80 ha scritto:

Se il tuo interesse fosse scemato, avrebbe rischiato chiudere la sua (cinquantennale) carriera di profumiera.  Carriera tenuta in piedi da chissà quanti cavalieri zerbenti, che invece di tirarla giù dal piedistallo le consegnano il loro guinzaglio.

Infatti!! 😂 Questa è una profumeria da Oscar. Tra l’altro ti prende a braccetto quando si cammina per strada, ti siede sulle gambe se c’è l’occasione, ti dice anche parecchi doppi/sensi e fa allusioni sessuali.. e poi non la dà!! 

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Laura Rossi
19 ore fa, SergioVittorio ha scritto:

E' stata colpa mia... Ho puntato troppo in alto (in tutti i sensi) ma ho anche alcune cosa da dire a mia discolpa.

E' vero, lei è una da 8 e non mi ero mai spinto su queste vette, bisogna dire però che il fatto che si avvicinasse alla 60ina me la faceva vedere più alla mia portata.

Come un bell'edificio che sta andando in rovina, dimostra l'antica beltà corrotta da rughe e capelli radi e grigi ma due splendidi occhi verdi ancora la illuminano.

La conosco per caso in fila andando a votare per le ultime elezioni, attacco bottone, mi faccio dare il numero e me ne vado.

Mi chiama lei dopo un po' un paio di volte ma, per un motivo o per l'altro, devo dire per colpa mia, fino a Settembre non usciamo.

Capita che proprio a Settembre casualmente ci rincontriamo e allora scatta l'invito. Lei è una "food designer" e siccome l'ambito del food mi interessa particolarmente (nuovi cibi e aperture a Milano dall'Expo in poi sono all'ordine del giorno)  decidiamo di provare un nuovo posto. Si esce il Venerdì sera successivo.  

I segnali ci sono tutti: mi tocca spesso, ride alle mie battute e praticamente mi ha invitato fuori lei! 

Andiamo in questo posto, piuttosto caro, mangiamo bene, pago io e pur evitando che io la baciassi flirta parecchio. Certo, serata difficile in quanto lei professionista del food cambia ingredienti alla pietanze, le rimanda indietro, a volte lascia tutto lì (cosa che non sopporto), si fa chiamare lo chef per il selfie d'ordinanza in quanto maniaca dei selfie comunque tra una cosa e l'altra la serata finisce così.

La mattina dopo mi contatta per riuscire di nuovo la sera stessa (quindi Sabato) ma io ho un impegno e declino.

Ci sentiamo nuovamente e decidiamo di uscire per vedere una mostra in una galleria d'arte (sempre nel weekend. Anche se io preferivo in settimana questo comunque mi conferma che non ha nessuno, almeno di fisso). La mostra la offre lei (ma era a invito gratuito) e poi andiamo a mangiare in un ristorante gourmet vicino (che pago nuovamente io, lei non fa mai neanche il gesto). Comincio a notare che se la tira in un modo pazzesco (oltre che continuare a fare il circo tra ingredienti cambiati, piatti lasciati e selfie con cuochi/proprietari): mi racconta di quando era molto giovane (anche se secondo me avrà avuto all'epoca già più di 30 anni) e ballava ogni sera all'Hollywood, lei che era appena arrivata dalla sua natia Venezia, tanto che una sera le modelle che lavoravano per una pubblicità di Missoni l'avevano invitata al loro tavolo credendo che anche lei fosse una di loro e anche lo stesso Missoni, seduto con loro, le aveva chiesto il book. E lei aveva riso in quanto era una professionista del "food" (?!) ma prendeva questa cose come un complimento da allora lei e lo stilista erano diventati amicissimi, tanto da invitarla spesso a casa. E via di Armani, Gualtiero Marchesi, Cavalli pare che lei li conosca tutti in modo amicale. 

Comunque, anche se frastornato da tutta questa "ricchezza", io mantengo chiaro il mio obiettivo: ci provo. Usciamo, la porto a casa mia e la bacio... tra l'altro facendole cadere in terra gli occhiali da vista che porta, a mo' di cerchietto sulla testa, e.. lei sulle prime sembra incazzarsi, chiedendomi perché l'avessi fatto e che non era così che voleva impostare il nostro rapporto. 

Io le dico che se esco la sera due volte con una donna che mi piace, mi viene naturale baciarla. Lei risponde che preferisce che la  "fisicità" non contamini il nostro rapporto per lei importante (testuali parole) e mi chiede se non ho tra le mani un'altra donna (praticamente una tromba amica 😆) con cui espletare questi miei "bisogni" (?!).

Le dico comunque che per me è una persona interessante e che d'ora in poi usciremo solo come amici. Lei uscendo dalla porta mi dà un bacio sulla bocca.

Continua poi a chiamarmi per andare al cinema o a cena fuori ma io per un motivo o per l'altro le do sempre buca, anche perché di amiche "non scopanti" ne ho a iosa. "Dove mi porti?" arriva spesso da lei questo messaggio, quasi ogni weekend, ma io le rispondo che, visto che siamo amici  e  che io di amici ne ho parecchi, adesso è il loro turno 😝

Un pomeriggio di Domenica la becco sola al Parco Sempione mentre io sono con un'amica di lunga data più giovane di lei (una 50enne da 7 pieno) e la salutiamo. Lei si unisce a noi ma è subito acidissima e infatti non appena va via la mia amica esclama "Proprio simpatica questa. Si vede che non ha gradito la mia presenza" 

Comunque io non mi faccio più sentire finché non arriva Dicembre e lei mi chiede di uscire. Io le rispondo che Sabato non posso e che Domenica sono già in parola per uscire a cena con un amico ingegnere a cena, pizza che so che a lei non piace, troppo "plebea". Lei invece mi dice "Mi fido del tuo giudizio sul locale. Posso aggiungermi con un'amica che non conosci?" Io le dico ok, così siamo 4 amici. Preferisco essere con un amico perché il mio interesse in lei ormai è molto basso dal punto di vista "sentimentale" ma comunque anche per il mio amico la compagnia di due donne come amiche non è da buttare via.

Per evitare fraintendimenti dico di incontraci direttamente al locale, io arriverò con il mio amico.

Ci vediamo lì, l'altra tipa che non ho mai visto diciamo che è più vicino ai 70 che ai 60, separata da 20 anni con un figlio sposato e.. sicuramente Missoni non l'avrebbe mai scambiata per una modella 😂Ovviamente anche lei fa la strafiga ed entrambe tendono a sottolineare quanto siamo "privilegiati" ad averle al tavolo con noi, visto tutte le conoscenze che vantano nella Milano che conta. 

Io e il mio amico prendiamo a testa una pizza, una birra e il caffè mentre loro prendono a testa antipasto, pizza, dolce e una bottiglia di vino Franciacorta perché la birra non è tra le loro corde. Dulcis in fundo, la "food designer" andando a fumare ha visto che nel locale c'è un amaro francese, molto raro, che aveva bevuto quel capodanno a Parigi al Four Season George V con quel politico di cui non può fare il nome 🤣 Così vuole anche l'amaro, anzi chiede al cameriere di portare l'intera bottiglia al che questo risponde che è un amaro molto caro e che lo vendono a bicchiere e che non le possono lasciare la bottiglia. Allora lei insiste comunque a farsi portare la bottiglia per selfie d'ordinanza. 

Si arriva al conto. Andiamo alla cassa e il mio amico dice: sono 50€ a testa (ovviamente le due donne sono il motivo principale di questo conto. Noi avremmo speso sui 25€ a testa max visto quello che abbiamo preso). E li ovviamente loro fanno orecchie da mercante. Io però' NON CI STO. Dico: "Siamo usciti come amici e gli amici dividono". Loro come risposta aprono una borsa da cui tirano fuori una fetta di panettone incartata da loro (era il panettone più grande del mondo distribuito GRATIS in Galleria qualche giorno prima di cui avevano tenuto evidentemente due fette) e ce le danno augurandoci Buon Natale e sottolineando che non si chiede mai a due signore di pagare e che loro sono abituate a alti dirigenti e capitani d'azienda (mai si spingono al di sotto.. 😱) che mai le farebbero pagare e che la loro presenza bastava. Al che salutano, escono e se ne vanno dal locale.. il mio amico BASITO (e lui è stato veramente un signore perché ha voluto dividere e abbiamo fatto 100€ a testa.

QUALCHE GIORNO DOPO NATALE NON MI ARRIVA UN MESSAGGIO DA LEI?! "Facciamo qualcosa a Capodanno?!" E io che mi sentivo particolarmente in buona le ho risposto: "certo "cara", ma prima aspetta che diventi capitano d'azienda, poi ti contatto io.." 😊

 

è uno scherzo, vero?

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2 ore fa, Giraluna ha scritto:

Comunque non so a quale interrogatorio tu ti riferisca. I miei modi sono cortesi quando si tratta di organizzare. Forse sarà stata una proiezione tua.

Sì. Non sapendo come vengono svolte Le domande. Probabilmente le gestisci bene

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Laura Rossi
2 minuti fa, Attato ha scritto:

Ci speravo anch’io 

ha beccato la manuel fantoni de noantri 😂

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Bozzarelly
17 minuti fa, Laura Rossi ha scritto:

è uno scherzo, vero?

Pensa che te magari invece devi elaergire sesso per sperare in una passeggiata in centro.

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Laura Rossi
33 minuti fa, Bozzarelly ha scritto:

Pensa che te magari invece devi elaergire sesso per sperare in una passeggiata in centro.

che ti rode?

paghi pure tu per una che non te la da'? mi dispiace  

comunque dato che ti interessi io con uno con il quale non ho voglia di farci sesso non ci esco, mi pare di perdere tempo. A prescindere se paghi o meno.

Modificato da Laura Rossi
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SergioVittorio
1 ora fa, Laura Rossi ha scritto:

è uno scherzo, vero?

No, @Laura Rossi, purtroppo è la dura verità. A volte mi ha dato un po’ l’impressione di stare in un film alla Boldi/De Sica però, dove c’è quella, tipo la contessa, che se la tira con la puzza sotto il naso. Lei ha frequentato certi ambienti e si vede. Quando le ho detto in occasione,  dell’ultima uscita, che non la passavo a prendere perché prima andavo a prendere il mio amico e che lei e la sua amica era meglio che si facessero trovare davanti alla pizzeria, lei mi ha chiesto dove abitasse il mio amico. Io le ho detto “Uruguay”, che è una fermata della M1 e lei mi ha detto che non sapeva dove fosse (anche se è di Venezia, come ci tiene a puntualizzare, ormai vivrà a Milano dagli anni ‘90). Quando le ho fatto più o meno capire dov’é, vicino uscita autostrada laghi, strada per CC Bonola ecc ecc, lei mi ha detto “Ma cosa ci vai a fare lì?!” un po’ schifata. 

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senza nome

Bisogna fare come diceva qel tizio, Giacomino, mi pare:" trattare da serve le signore e le serve da signore".

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