Non riesco ad innamorarmi

[Orph [Élite] 11446]

Adesso, Monique ha scritto:

Ho pensato anch'io a un blocco inconscio, probabilmente la separazione dei miei genitori quando ero una bambina. Ma, seppur la veda come una valida opportunità, non voglio essere aiutata, per ora, da uno specialista

Diciamo che rifiuto di pensare sia così e che cerco di tenere separato il passato dal presente.

Figlio di separati anche io quindi in parte posso capire.

Più che tenere separato il passato dal presente sarebbe da accettare il passato (elaborare il tutto) e poi andare avanti.

Se separi poi inevitabilmente ti scindi.

Comunque spero che questo evento non ti condizioni e spero che si sia una cosa che si risolve magari trovando quello con cui riesci a lasciarti andare.

Per esperienza però (non vorrei ripeto ma ti parlo provenendo dalla stessa realtà iniziale) meglio se ci guardi nel tuo passato.

[senza nome [Élite] 4902]

Varie ipotesi:

hai idealizzato l'innamoramento o attribuito ad esso delle tue accezioni più o meno casuali che non combaciano con te(con la tua realtà)quindi magari chiudi, pensando di stare fuori rotta, anche se invece stai andando nella giusta direzione. 

Sotto categoria: non ti dai tempo e non dai tempo al sentimento di decollare.

Hai una personalità molto controllata, quindì non ti lasci andare alle emozioni, chiudendoti anche all'innamoramento

Hai una personalità basata non sulle emozioni percezioni, ma sul pensiero, portandoti a volere altro, invece che sensazioni, quindì ricerchi inconsciamente ulteriori fini dalla relazione che non quello di stare bene

blocchi di qualche natura, che ti fanno rifuggire dall'amore

sei scollata pesantemente dal tuo corpo, dalle emozioni e dai sentimenti, quindi "non senti"(ovvio che senti, ma non come potresti, sei a x-10 di percezione)

Magari provi poco in generale come forma di difesa, temporanea o permanente, a qualche trauma-paura molto marcata

Paura di perdere il controllo, te stessa, indipendenza o altre cose cruciali nel momento in cui ti innamori

Paura di aprirti ed essere ferita da chi ami o di non essere accettata per quello che sei

Paura del sesso, quindì eviti l'innamoramento perché senza esso hai deciso che non farai sesso

 

 

 

 

Alcune cose sono collegate, alcune potrebbero essere inconsce e molto profonde, difficili anche da capire....

 

[Edo [Donna] 15305]

1 ora fa, Monique ha scritto:

non voglio essere aiutata, per ora, da uno specialista

L'unico specialista che ti consiglio è @Zema, hai me e @Trilly come prove di buon funzionamento 😉

[Orph [Élite] 11446]

1 ora fa, Monique ha scritto:

Per messaggio di ingresso intendi una presentazione della mia persona?

Non sapevo di avere un limite ai messaggi, per cui finiti i 30 non posso più partecipare attivamente alla discussione?

Si ma basta anche un semplice ciao sono nuova piacere Monique. in Sezione presentazioni e benvenuti.

Per i messaggi no assolutamente, volevo dire che fino a quando non raggiungerai i 30 messaggi il tuo numero di post giornaliero è limitato a 5 (per evitare credo che uno entri sul forum con intenti di spam e intasi tutto). Raggiunti i 30 messaggi scritti poi non avrai più limiti giornalieri e potrai scriverne quanti ne vuoi.

[Edo [Donna] 15305]

2 ore fa, Orph ha scritto:

se ti va di contribuire vista la tua esperienza di "non innamoramento"

@Monique in un certo senso sono come te. Nel senso che anch'io dopo un po' mi stufo delle persone. L'unica è scoparci il prima possibile anche solo per vedere l'effetto che fa. Quando ti ho consigliato Zema non è per scherzo ma perché secondo me come prima volta ci sta avere una bella esperienza. Poi imparerai a conoscerti e capire cosa vuoi e quanto peso dare alla tua vagina 

Alla fine l'appetito vien mangiando e non serve assolutamente innamorarsi per scopare con qualcuno. Però visto che dici che dopo un po' le persone ti scadono, io direi che è meglio se vuoi ovviamente, non è una costrizione, se ci scopi il prima possibile, se c'è l'occasione

[F-Knight [Partecipante] 3199]

19 hours ago, Monique said:

o pensato anch'io a un blocco inconscio, probabilmente la separazione dei miei genitori quando ero una bambina. Ma, seppur la veda come una valida opportunità, non voglio essere aiutata, per ora, da uno specialista

Diciamo che rifiuto di pensare sia così e che cerco di tenere separato il passato dal presente.

Beh tu ti puoi consciamente di pensare che sia così, ma purtroppo la tua parte inconscia può essere in disaccordo, come mi pare che sia.

io vedo una certa forma di attaccamento evitante che scappa appena le cose si fanno un attimo più interessanti, che questo sia sesso o sia una relazione.

io ti consiglio di valutare invece di rivolgerti ad un esperto per cercar di individuare e, auspicabilmente, superare tali blocchi

F

[Monique [Lurker] 14]

Il 24/1/2019 alle 17:54 , Orph ha scritto:

Figlio di separati anche io quindi in parte posso capire.

Più che tenere separato il passato dal presente sarebbe da accettare il passato (elaborare il tutto) e poi andare avanti.

Se separi poi inevitabilmente ti scindi.

Comunque spero che questo evento non ti condizioni e spero che si sia una cosa che si risolve magari trovando quello con cui riesci a lasciarti andare.

Per esperienza però (non vorrei ripeto ma ti parlo provenendo dalla stessa realtà iniziale) meglio se ci guardi nel tuo passato.

Ti ringrazio per lo spunto di riflessione, effettivamente "separare" non è stato il termine più adatto: ho già accettato da un pezzo il mio passato, consapevole di quanto abbia contribuito a costruire la mia persona ed è per questo che non riesco a concepire una sua influenza negativa sulle mie giornate.

[Monique [Lurker] 14]

Il 24/1/2019 alle 18:20 , senza nome ha scritto:

 

Alcune cose sono collegate, alcune potrebbero essere inconsce e molto profonde, difficili anche da capire....

 

Ho riletto quanto espresso più volte. Di base è vero, potrebbe esserci una paura coltivata da tempo, una paura fatta di tante sfaccettature,  "profonde e inconsce".   Dovrei decifrarla,  prenderne consapevolezza, chiaro. Ma poi? 

[Monique [Lurker] 14]

Il 24/1/2019 alle 19:04 , Edo ha scritto:

@Monique in un certo senso sono come te. Nel senso che anch'io dopo un po' mi stufo delle persone. L'unica è scoparci il prima possibile anche solo per vedere l'effetto che fa. Quando ti ho consigliato Zema non è per scherzo ma perché secondo me come prima volta ci sta avere una bella esperienza. Poi imparerai a conoscerti e capire cosa vuoi e quanto peso dare alla tua vagina 

Alla fine l'appetito vien mangiando e non serve assolutamente innamorarsi per scopare con qualcuno. Però visto che dici che dopo un po' le persone ti scadono, io direi che è meglio se vuoi ovviamente, non è una costrizione, se ci scopi il prima possibile, se c'è l'occasione

Mi sono soffermata più volte a pensare all'alternativa dello "scoparci il prima possibile". Ma non lo faccio, perché? Perché mi manca la spinta per farlo, il fottuto desiderio (questo intendevo per "innamorarsi", non ho mai preteso l'amore come condizione necessaria al sesso), la libido, la più piccola scintilla d'eccitazione

Niente di niente 

Molto strambo il consiglio di concedermi a questa persona, non riesco a fare a meno di riderci su, velando una sorta di curiosità a riguardo

[Monique [Lurker] 14]

8 ore fa, F-Knight ha scritto:

 

io vedo una certa forma di attaccamento evitante che scappa appena le cose si fanno un attimo più interessanti, che questo sia sesso o sia una relazione.

io ti consiglio di valutare invece di rivolgerti ad un esperto per cercar di individuare e, auspicabilmente, superare tali blocchi

 

È esattamente questo. Quando il rapporto con la persona in questione è inconsistente, o, meglio, inesistente, provo una sorta d'attrazione, attrazione forse per qualcosa di lontano che ancora non ho "sotto mano", attrazione che si spegne man mano che la relazione prende forma.

Ho già valutato l'idea di rivolgermi ad un esperto, ma ancora non voglio metterla in atto, voglio darmi del tempo.