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Non riesco ad innamorarmi


Monique

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Tempesta91

@Monique quindi tu con  innamoramento intendi il desiderio sessuale che in questo caso viene puntualmente a mancarti? 

Dici di uscire con molti ragazzi, com'è il tuo date tipo? 

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senza nome
1 ora fa, Monique ha scritto:

Ho riletto quanto espresso più volte. Di base è vero, potrebbe esserci una paura coltivata da tempo, una paura fatta di tante sfaccettature,  "profonde e inconsce".   Dovrei decifrarla,  prenderne consapevolezza, chiaro. Ma poi? 

Non sono un psicologo, anche se lo fossi(e non lo sono)non sarebbe comunque da dare più importanza di quel poco che dovrebbe avere un parere scritto su di un forum senza averti visto, parlato ecc.

Premesso ciò, dipende da quale è il problema con precisione, ma di base una delle cose che funzionano meglio, se hai abbastanza forza e solidità, è la desensibilizzazione progressiva: ti esponi allo stimolo a a bassa frequenza per x tempo, dopo allo stimolo a+1 per tot tempo e così a crescere.

Mettiamo caso che tu abbia paura di esprimere i tuoi sentimenti.

Inizierai con situazioni blande, magari cercherai di lasciarti andare con un amica, quando riuscirai a farlo, magari passerai ad un amico, quando riuscirei a farlo con un tizio con con cui esci, si tratta di un'escalation.

Lo stesso vale per il controllo, iniziando a non programmare ma lasciarti guidare per fare cosa x da una persona di cui ti fidi, poi di un'altra, poi a trovarti da sola in una situazione protetta, ma che non conosci e così via.

Cosa affatto facile, né da capire con precisione né da applicare da sola, perché potresti sbagliare l'auto- diagnosi e/o esporti a stimoli troppo forti per te, rischiando di farti (psicologicamente)molto male. 

Comunque è quasi impossibile che si manifesta solo in questo caso, se cercherai nella tua vita dei pattern comuni dovresti trovarli.

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Monique
Il 25/1/2019 alle 22:42 , Tempesta91 ha scritto:

@Monique quindi tu con  innamoramento intendi il desiderio sessuale che in questo caso viene puntualmente a mancarti? 

Dici di uscire con molti ragazzi, com'è il tuo date tipo? 

Si esattamente

Di solito, la prima uscita, è più che usuale

Ci andiamo a prendere un caffè o qualcosa da bere, o andiamo in qualsiasi altro posto consenta la comunicazione. L'obiettivo iniziale, almeno per me, è farmi un'idea di chi ho davanti e solitamente mi bastano cinque minuti per capire se può interessarmi oppure no, seppur ogni volta la conversazione si protragga per ore, spesso inutilmente. Raramente questa termina con un bacio.

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Monique
Il 25/1/2019 alle 23:13 , senza nome ha scritto:

Non sono un psicologo, anche se lo fossi(e non lo sono)non sarebbe comunque da dare più importanza di quel poco che dovrebbe avere un parere scritto su di un forum senza averti visto, parlato ecc.

Premesso ciò, dipende da quale è il problema con precisione, ma di base una delle cose che funzionano meglio, se hai abbastanza forza e solidità, è la desensibilizzazione progressiva: ti esponi allo stimolo a a bassa frequenza per x tempo, dopo allo stimolo a+1 per tot tempo e così a crescere.

Mettiamo caso che tu abbia paura di esprimere i tuoi sentimenti.

Inizierai con situazioni blande, magari cercherai di lasciarti andare con un amica, quando riuscirai a farlo, magari passerai ad un amico, quando riuscirei a farlo con un tizio con con cui esci, si tratta di un'escalation.

Lo stesso vale per il controllo, iniziando a non programmare ma lasciarti guidare per fare cosa x da una persona di cui ti fidi, poi di un'altra, poi a trovarti da sola in una situazione protetta, ma che non  conosci e così via.

Cosa affatto facile, né da capire con precisione né da applicare da sola, perché potresti sbagliare l'auto- diagnosi e/o esporti a stimoli troppo forti per te, rischiando di farti (psicologicamente)molto male. 

Comunque è quasi impossibile che si manifesta solo in questo caso, se cercherai nella tua vita dei pattern comuni dovresti trovarli.

Ho capito. Questo procedimento di "desensibilizzazione" è però attuabile nel caso in cui si tratti di una paura che dipende da me, come ad esempio, come hai detto tu, la paura di esprimere sentimenti. Ma nel caso in cui la mia paura sia basata sulle azioni dell'altra persona, mettiamo ad esempio la paura di una delusione, come dovrei procedere? A che stimolo dovrei espormi?

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Tempesta91
5 ore fa, Monique ha scritto:

Si esattamente

Di solito, la prima uscita, è più che usuale

Ci andiamo a prendere un caffè o qualcosa da bere, o andiamo in qualsiasi altro posto consenta la comunicazione. L'obiettivo iniziale, almeno per me, è farmi un'idea di chi ho davanti e solitamente mi bastano cinque minuti per capire se può interessarmi oppure no, seppur ogni volta la conversazione si protragga per ore, spesso inutilmente. Raramente questa termina con un bacio

Ok, metti che arrivi al bacio. Anzi, quando ti capita di stare con un ragazzo che ti piace e vi baciate per un po', non ti senti eccitata?

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vol-à-voile

Secondo me è invece incredibile come ci si innamori così facilmente di stronzate a 19 anni mentre te invece sei forse meno disincantata e più preparata a quella che è la vita reale.

(Ma come cazzo è che ultimamente vedo i lati positivi delle cose ovunque?)

  • Grazie! 1
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Monique
37 minuti fa, Tempesta91 ha scritto:

Ok, metti che arrivi al bacio. Anzi, quando ti capita di stare con un ragazzo che ti piace e vi baciate per un po', non ti senti eccitata?

Al massimo una piacevole sensazione che sale dalla schiena, un fievole brivido

Mai eccitata

E non perché non mi ecciti l'idea del sesso, sono le persone (conosciute sin ora) a non eccitarmi

Quelle poche volte in cui mi sono trovata in situazioni che "precedono", per così dire, il sesso, ho provato il vero e proprio nulla, per cui non sono mai andata oltre, opponendomi o scampandola in qualche modo.

 

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Monique
40 minuti fa, vol-à-voile ha scritto:

Secondo me è invece incredibile come ci si innamori così facilmente di stronzate a 19 anni mentre te invece sei forse meno disincantata e più preparata a quella che è la vita reale.

(Ma come cazzo è che ultimamente vedo i lati positivi delle cose ovunque?)

E quindi la vita reale è priva di amore e/o desiderio?

Crescendo si diventa animali?

Tendenzialmente sono ottimista ma, in questa situazione, non trovo nulla di positivo

 

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vol-à-voile

E chi ha detto che l'amore sia per forza il concetto che la società ci sta inculcando da quando nasciamo? 
Chi dice che la Bella deve per forza sposare la Bestia e non il candelabro?
Perché definiamo il concetto di amore come un rapporto già scritto?

Crescendo non si diventa animali, bensi consapevoli di chi si è e di dove si vive.
Se tu a 19 anni ti poni queste domande secondo me è una buona prova di maturità, tutto qua.
E' sempre giusto chiedersi e chiedersi milioni di domande invece di seguire a tutti i costi una logica di cui non ci sentiamo parte.

Se poi vuoi che ti dica che "arriverà il tuo momento", lo posso fare tranquillamente eh.

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