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Dire o non dire che ci sono altri/altre?


Electra

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14 minuti fa, Bozzarelly ha scritto:

Per quello che mi riguarda sì, semper tenendo conto della quantità di libido. Quest'estate mi è capitato di andare una sera a letto con una che mi acchiappava particolarmente e il giorno dopo con un'altra che anche lei m'intrippava. La sera seguente stavo lavorando e mi si avvicina un trans che mi apre la patta e mette la mano dentro, invitandomi a venire a casa sua. Beh, carico com'ero, se non fossi stato impegnato molto probabilmente lo avrei seguito.

E poi ti sei svegliato tutto sudato

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Bozzarelly
6 minuti fa, Edo ha scritto:

E poi ti sei svegliato tutto sudato

No, m'è toccato continuare a lavorare.

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Electra
19 minuti fa, Bozzarelly ha scritto:

Diciamo che noi abbiamo più bisogno di variare col sesso mentre voi di più con le attenzioni.

Sì infatti, ma più che altro sono un palliativo per non fissarmi sul tipo con cui mi vedo, altrimenti sto bene così.

Comunque in estate si hanno gli ormoni a bomba, forse era anche per questo 

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A parte che le risposte che leggo, oltre alla domanda stessa (pur legittima, s'intenda), mi confermano di far bene a non credere mai e poi mai a inferenze sul chilometraggio vaginale. Anche a costo di sbagliarmi, trascrivo informazioni in merito come (???xx???xx?X??), e procedo a verificarne la consistenza osservando i comportamenti operati.

Mi sovviene American Pie, in cui si parla goliardicamente - ma neanche troppo - di dividere per 3 il numero dei partner dichiarati da un maschio e moltiplicare per 3 quelli dichiarati da una donna.

 

Comunque, io partirei da una domanda a monte.

Perché mentirgli/dirgli la verità?

Cosa stai cercando da lui (posto che tu lo sappia)?

'Na botta e via, una relazione, una frequentazione? Di che natura?

Perché vedi, rifilare una fregnaccia a uno che vedi una volta e via o poco più ci sta, ma porre a fondamento di un rapporto di qualsivoglia natura, con un maschio, una stronzata riguardo il chilometraggio vaginale e in particolare sulle tue tendenze centrifughe... Beh, stai fondando una casa su fondamenta di sabbia.

Io son dell'idea che, a prescindere dalla situazione, la verità faccia sempre bene.

Certo, non c'è bisogno di andare in giro col cartellino "N'ho trombate più di 50, ho avuto due relazioni da 3 anni e mezzo e ora vivo in una specie di limbo", in primis perché la maggior parte delle persone deciderebbe di capire quello che gli pare, ma soprattutto perché ci si sta ancora conoscendo. Non siamo a un colloquio di lavoro.

Però...

Davanti a domanda specifica, magari a un terzo o quarto appuntamento, io dico la verità, che piaccia o non piaccia. Anche perché la mia verità parla, pur parzialmente, di me, della compresenza di lati che mi caratterizzano, di cosa potrei offrire ad una eventuale relazione.

Perché diavolo dovrei fondare un qualsivoglia rapporto sull'inganno? Cosa ci guadano nel medio-lungo termine? Solo rogne.

Perché far finta di essere A quando invece si è B, o C, o D, o una qualche sfumatura di queste tipologie?

Cosa stai cercando di ottenere? Attenzioni e interesse centripeti quando al contempo tu sei essenzialmente centrifuga?

 

Se sei un maschio di H. sapiens sapiens tipico (e non si tratta di psicologia, di turbe irrisolte, attaccamenti devianti), quando ti scopano la donna per cui sei preso di pancia - questo è il discrimine - si rompe qualcosa dentro. E' inevitabile.

Magari ti eri fatto i tuoi ponti sul futuro, il tuo corpo si era convinto di star tentando di ingravidarla, ed ogni contatto con DNA esterno rompe la magia.

Sì certo, molto probabilmente la continuerai a trombare, ma si sarà spezzato qualcosa. Non vorrai e non potrai - non stiamo parlando di scelte razionali - più investire in quell'utero, perché è stato sporcato dal nemico. Te la terrai come ragazza con cui trombare e perché no, potrai volerle bene e considerarla una buona amica, vederla più volte, ma la magia sarà spezzata.

Ripeto, non stiamo parlando di scelte razionali, del "Se ti tocca lui allora (raziocinio) non ti voglio più".

E neanche stiamo parlando di un fenomeno - esser presi di pancia - che accade in modo necessario. Anzi, è raro.

Come ho avuto modo di dire più volte, per la maggior parte delle ragazze con cui ho interagito NON si è creata quella spinta viscerale che motiva un controllo territoriale.

Nel 95% dei casi possono trombarsi chi gli pare, tanto non le sento come roba "mia".

ANZI! E qui c'è il bonus:

Ragazze che dicono (o comunque subcomunicano in modo non fraintendibile) la verità circa i loro interessi e le loro intenzioni in merito al prospettato qualsivoglia rapporto, circa il loro passato e circa le loro tendenze generali, evitano al malcapitato di sviluppare, eventualmente, quel desiderio di controllo, perché gli permettono a) di percepirle come un pessimo investimento e dunque b) di poterci instaurare un rapporto "aperto" senza delusioni e sogni infranti.

 

Dire la verità, a meno che non si voglia fregare un piccione 🕊️ fingendosi colombella quando invece si è viperella 🐍, fa sempre bene.

In questo modo, qualora l'altro sentisse che sta iniziando a montare un coinvolgimento viscerale pesante, ha la possibilità di stroncarlo sul nascere - se lo desidera - ed evitarsi quel dolore indicibile dei fili spezzati in pancia.

Parlo per il maschio.

Non sono femmina, e non voglio fare inferenze nette in merito.

 

So bene che nonostante questo post le donne (e pure gli uomini) continueranno a ingannare.

L'inganno è alla base della nostra natura.

Però... Fa sempre bene pensare di poter contribuire a evitare onerosi mal di pancia.

Modificato da Percival
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Electra
43 minuti fa, Percival ha scritto:

A parte che le risposte che leggo, oltre alla domanda stessa (pur legittima, s'intenda), mi confermano di far bene a non credere mai e poi mai a inferenze sul chilometraggio vaginale. Anche a costo di sbagliarmi, trascrivo informazioni in merito come (???xx???xx?X??), e procedo a verificarne la consistenza osservando i comportamenti operati.

Mi sovviene American Pie, in cui si parla goliardicamente - ma neanche troppo - di dividere per 3 il numero dei partner dichiarati da un maschio e moltiplicare per 3 quelli dichiarati da una donna.

 

Comunque, io partirei da una domanda a monte.

Perché mentirgli/dirgli la verità?

Cosa stai cercando da lui (posto che tu lo sappia)?

'Na botta e via, una relazione, una frequentazione? Di che natura?

Perché vedi, rifilare una fregnaccia a uno che vedi una volta e via o poco più ci sta, ma porre a fondamento di un rapporto di qualsivoglia natura, con un maschio, una stronzata riguardo il chilometraggio vaginale e in particolare sulle tue tendenze centrifughe... Beh, stai fondando una casa su fondamenta di sabbia.

Io son dell'idea che, a prescindere dalla situazione, la verità faccia sempre bene.

Certo, non c'è bisogno di andare in giro col cartellino "N'ho trombate più di 50, ho avuto due relazioni da 3 anni e mezzo e ora vivo in una specie di limbo", in primis perché la maggior parte delle persone deciderebbe di capire quello che gli pare, ma soprattutto perché ci si sta ancora conoscendo. Non siamo a un colloquio di lavoro.

Però...

Davanti a domanda specifica, magari a un terzo o quarto appuntamento, io dico la verità, che piaccia o non piaccia. Anche perché la mia verità parla, pur parzialmente, di me, della compresenza di lati che mi caratterizzano, di cosa potrei offrire ad una eventuale relazione.

Perché diavolo dovrei fondare un qualsivoglia rapporto sull'inganno? Cosa ci guadano nel medio-lungo termine? Solo rogne.

Perché far finta di essere A quando invece si è B, o C, o D, o una qualche sfumatura di queste tipologie?

Cosa stai cercando di ottenere? Attenzioni e interesse centripeti quando al contempo tu sei essenzialmente centrifuga?

 

Se sei un maschio di H. sapiens sapiens tipico (e non si tratta di psicologia, di turbe irrisolte, attaccamenti devianti), quando ti scopano la donna per cui sei preso di pancia - questo è il discrimine - si rompe qualcosa dentro. E' inevitabile.

Magari ti eri fatto i tuoi ponti sul futuro, il tuo corpo si era convinto di star tentando di ingravidarla, ed ogni contatto con DNA esterno rompe la magia.

Sì certo, molto probabilmente la continuerai a trombare, ma si sarà spezzato qualcosa. Non vorrai e non potrai - non stiamo parlando di scelte razionali - più investire in quell'utero, perché è stato sporcato dal nemico. Te la terrai come ragazza con cui trombare e perché no, potrai volerle bene e considerarla una buona amica, vederla più volte, ma la magia sarà spezzata.

Ripeto, non stiamo parlando di scelte razionali, del "Se ti tocca lui allora (raziocinio) non ti voglio più".

E neanche stiamo parlando di un fenomeno - esser presi di pancia - che accade in modo necessario. Anzi, è raro.

Come ho avuto modo di dire più volte, per la maggior parte delle ragazze con cui ho interagito NON si è creata quella spinta viscerale che motiva un controllo territoriale.

Nel 95% dei casi possono trombarsi chi gli pare, tanto non le sento come roba "mia".

ANZI! E qui c'è il bonus:

Ragazze che dicono la verità circa i loro interessi e le loro intenzioni in merito al prospettato qualsivoglia rapporto, circa il loro passato e circa le loro tendenze generali, evitano al malcapitato di sviluppare, eventualmente, quel desiderio di controllo, perché gli permettono a) di percepirle come un pessimo investimento e dunque b) di poterci instaurare un rapporto "aperto" senza delusioni e sogni infranti.

 

Dire la verità, a meno che non si voglia fregare un piccione 🕊️ fingendosi colombella quando invece si è viperella 🐍, fa sempre bene.

In questo modo, qualora l'altro sentisse che sta iniziando a montare un coinvolgimento viscerale pesante, ha la possibilità di stroncarlo sul nascere - se lo desidera - ed evitarsi quel dolore indicibile dei fili spezzati in pancia.

Parlo per il maschio.

Non sono femmina, e non voglio fare inferenze nette in merito.

 

So bene che nonostante questo post le donne (e pure gli uomini) continueranno a ingannare.

L'inganno è alla base della nostra natura.

Però... Fa sempre bene pensare di poter contribuire a evitare onerosi mal di pancia.

Anche io propendo sempre per la verità riguardo al mio passato, sia se si parla di una relazione seria, sia di un rapporto leggero.

Nel post invece mi riferisco prettamente ad una situazione di trombamicizia, in cui parlare delle altre persone con cui ci si vede nel contorno, non lo trovo fruttifero in termini di benessere del rapporto. Questo ovviamente è il mio pensiero, perché come detto, mi bloccherebbe e non poco. Posso avere il sentore che lui abbia varietà, ma preferisco non saperlo,perché mi conosco e so bene quali siano le conseguenze che ne deriverebbero.

Nella mia situazione non comprendo i motivi per cui lui ogni tanto butta lì qualche battuta per farmi capire che scopa un'altra/altre. O forse deduco male.. Questa cosa un po' mi turba. 

Io invece non racconto nulla, uno perché a parte sentirmi con altri, non ho l'esigenza e il tempo di gestire un altro fb e poi, torniamo sempre allo stesso punto, non ne trovo l'utilità. 

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Giraluna
17 minuti fa, Electra ha scritto:

non ne trovo l'utilità. 

È utile solo per capire un attimo se è uno sprovveduto che all attivo ha anche rapporti a rischio e non sa magari di avere qualcosa finché non gli brucia li sotto mentre fa pipì dopo essere stato con te. Altrimenti come ben scrivi è inutile. Tutti si scopa. Non si è unici e speciali. Continuare a crederlo è solo indice di bassa autostima. Dirlo ogni tanto ancora peggio. Basta farlo sapere una sola volta. Il resto sono problemi suoi. 

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Electra
40 minuti fa, Giraluna ha scritto:

È utile solo per capire un attimo se è uno sprovveduto che all attivo ha anche rapporti a rischio e non sa magari di avere qualcosa finché non gli brucia li sotto mentre fa pipì dopo essere stato con te. Altrimenti come ben scrivi è inutile. Tutti si scopa. Non si è unici e speciali. Continuare a crederlo è solo indice di bassa autostima. Dirlo ogni tanto ancora peggio. Basta farlo sapere una sola volta. Il resto sono problemi suoi. 

Si, ma fin quando si usa il preservativo.. A parte per il sesso orale in cui i rischi esistono, ma sono minori. 

Non ho ben capito quest'ultima parte però 

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Giraluna
40 minuti fa, Electra ha scritto:

Non ho ben capito quest'ultima parte però 

Significa che sei una donna intelligente, che dovrebbe optare per Patti Chiari e trombamicizia serena. Tu non mi fai i soliti giochini da donna decentrata e tu non fare ogni due per tre menzione di altre, che tanto ti scopo uguale. A meno che tu non voglia farmela scendere e allora stai riuscendo nel tuo scopo. 

Queste cose di parlare di altre, elogiare altre ho scoperto che è solo indice di autoconservazione dell uomo. Alcuni sono così scoraggiati dal mondo esterno che sanno benissimo di arrecare fastidio facendo o dicendo determinate cose, eppure al grido di "io faccio quello che sento" fanno lo stesso, quando basterebbe un minimo di decenza. Perché sono troppo sfiduciati e allora gli serve credere in qualcosa che sia reale in quel momento, anche se accanto hanno una donna calda, appena scopata.

Si, è vero Electra, nessuno è di nessuno, ma non sta scritto da nessuna parte che parlare di altre millantando una centratura equivalga effettivamente a tale situazione. Un uomo ed una donna che stanno bene con loro stessi non hanno bisogno di parlare di altre/i, andare a scrivere di altre/i ad altre/i.

Perché secondo te lo si fa?

Per colmare il fatto che la gente pur volendo una cosa, appena ottenuta ne vuole subito un'altra. E allora ecco la tipa che si convince di essere pronta per questo tipo di rapporti e poi scrive la letterina affinché lui ceda o che crede di essere una ganza e poi si scopre accontentarsi delle briciole perché i manzi la snobbano; uomini che pensavo di aver trovato materiale per ltr in una personalità fragile e da sottomettere o in una gallina dalle uova d oro (che resta pur sempre una gallina). 

Per mia esperienza personale il termine discrezione ho scoperto che lo conoscono davvero in pochi. E per ora solo uno l ha saputa gestire sin dall inizio la responsabilità di questa parola. E fatalità non la scopo. 

Modificato da Giraluna
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Electra
57 minuti fa, Giraluna ha scritto:

Significa che sei una donna intelligente, che dovrebbe optare per Patti Chiari e trombamicizia serena. Tu non mi fai i soliti giochini da donna decentrata e tu non fare ogni due per tre menzione di altre, che tanto ti scopo uguale. A meno che tu non voglia farmela scendere e allora stai riuscendo nel tuo scopo. 

Infatti cerco proprio di non fare questi giochetti (essendo più razionale possibile, moderando ogni atteggiamento non funzionale per il tipo di rapporto instaurato). Mi godo i momenti con lui e poi pace. E quando mi fa quelle battute velate, un po' ambigue che sottointendono la presenza di altre, faccio la gnorri. Però appunto, se continui così me la fai scendere.. Poi può darsi che sono anche mie supposizioni, dato che sono molto prevenuta nei suoi confronti e quindi interpreto male ogni cosa che dice o fa, nonostante con me per ora si comporta in maniera impeccabile. Questo però è un mio limite, o forse è più istinto di sopravvivenza, in modo tale da mettere in conto qualsiasi tipo in inculatura. 

Queste cose di parlare di altre, elogiare altre ho scoperto che è solo indice di autoconservazione dell uomo. Alcuni sono così scoraggiati dal mondo esterno che sanno benissimo di arrecare fastidio facendo o dicendo determinate cose, eppure al grido di "io faccio quello che sento" fanno lo stesso, quando basterebbe un minimo di decenza. Perché sono troppo sfiduciati e allora gli serve credere in qualcosa che sia reale in quel momento, anche se accanto hanno una donna calda, appena scopata.

Si, è vero Electra, nessuno è di nessuno, ma non sta scritto da nessuna parte che parlare di altre millantando una centratura equivalga effettivamente a tale situazione. Un uomo ed una donna che stanno bene con loro stessi non hanno bisogno di parlare di altre/i, andare a scrivere di altre/i ad altre/i.

Infatti lo trovo superfluo. Poi ci sono anche altre situazioni in cui ci si parla liberamente, ma dipende anche da chi hai di fronte. E siccome nel mio caso, non gli ho mai dato feedback, non ne vedo il motivo di continuare a insinuare cose. 

Perché secondo te lo si fa?

Per colmare il fatto che la gente pur volendo una cosa, appena ottenuta ne vuole subito un'altra. E allora ecco la tipa che si convince di essere pronta per questo tipo di rapporti e poi scrive la letterina affinché lui ceda o che crede di essere una ganza e poi si scopre accontentarsi delle briciole perché i manzi la snobbano; uomini che pensavo di aver trovato materiale per ltr in una personalità fragile e da sottomettere o in una gallina dalle uova d oro (che resta pur sempre una gallina). 

Se puoi, approfondisci questa cosa

Per mia esperienza personale il termine discrezione ho scoperto che lo conoscono davvero in pochi. E per ora solo uno l ha saputa gestire sin dall inizio la responsabilità di questa parola. E fatalità non la scopo. 

 

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Giraluna
1 ora fa, Electra ha scritto:

Se puoi, approfondisci questa cosa

Molto spesso si parte con una idea reputata valida, scoprendo che poi non era ciò che realmente si voleva. 

Esempio 1: no vabbe, ma me ne sono fatta una ragione > pensavo di volere una trombamicizia invece scopro che sono sempre la classica bluepillata che vuole la ltr. 

Esempio 2: no vabbe ma mica mi innamoro/sono super razionale > figa bella, io sono ganza che non mi innamoro, poi però quando vedo Titanic piango; la bruttarella invece lo sostiene perché le fa male sapere di non potersi scopare i fighi che vorrebbe. 

Esempio 3: ah ... Io le scopo e basta e se fanno questo e quello allora posso pensare di starci insieme, se lo devono meritare > Sono delle figliole iper sensibili ed in uno stato quasi catatonico a seguito di relazioni disfunzionali (stesso discorso per le galline dalle uova d oro). Ovvio che ti viene facile addomesticarle ed entrarci in relazione per piacere agli altri e alle convenzioni.

Serve capire che si vuole veramente. Come ti è già stato suggerito, domandarti che cosa vuoi veramente da loro, dopo averlo chiesto a te per prima. Il fatto che ci hai aperto un thread, per quanto tu sia molto curiosa della natura maschile e sia stata anche questa una delle spinte, molto probabilmente è indice che appunto il tipo non ti sconfinfera (come hai scritto) e stai facendo qualcosa contro natura. Ti resta da capire se vuoi veramente una trombamicizia (in generale) oppure se sei certa di volerla e hai beccato uno che è più debole di te.

Il che, se così fosse, porterebbe a cambiarlo dato che per sostenere una trombamicizia si deve essere in due e forti contro tutte le minchiate che ci hanno rifilato in anni. Per la donna è più difficile (non impossibile). Dunque se pure l uomo è poco forte, resta solo una cosa da fare: sayonara, se non capisce le basi dopo che gliele hai spiegate. Se non lo hai ancora fatto (spiegare come vedi tu la cosa), t invito a farlo. 

Modificato da Giraluna
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