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Tasto dolente: i soldi


Stregatta

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Stregatta
Il 1/5/2019 alle 17:17 , XPredatorX ha scritto:

Ma senti io davvero, voglio farti fare una riflessione.

Da ciò che dici il tuo ragazzo ti piace e ti ci trovi bene, giusto?

Bene.

Ora il punto è: Ti rendi conto che ti sei fissata su un'unica cosa che ti sta facendo perdere di vista tutto il resto?

Tutti hanno difetti.

Tutti nessuno escluso. Anche tu.

Mettiamo che come dici tu, il tuo lui sia davvero un po' tirchio.

Ma vale la pena fissarcisi così?

Vale la pena? 

Ogni persona ha le sue peculiarità.

Magari tu potresti avere degli atteggiamenti o fare cose che a lui stanno sui coglioni e non ti dice niente perché è innamorato.

Come fai a saperlo? Lo sai ? No.

Tu nella relazione sei perfetta?

Tu non fai mai errori?

Pensaci un po' sinceramente e poi risponditi.

Perché se con una persona ci si sta male, o non c'è compatibilità, normalmente ci se ne accorge subito. 

Ma se con uno si dice di starci bene e ci dà noia e fastidio proprio quell'unico difetto...

Beh questa cosa mi fa molto pensare.

A te no ?

 

Ma infatti, ci ho riflettuto ed è proprio così. Ha questo difetto, ok, lo accetto così com'è. Vorrei solo evitare che in un momento di rogna mi salti l'embolo e si vada a litigare su una cosa che, in effetti, non è importante come le cose importanti che ci sono tra noi. 

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Stregatta
20 ore fa, Crescendo63 ha scritto:

Ok, ma io parlavo anche di paure "più profonde".

Cose tipo:

- Paura di valere poco (e quindi di non meritare, e di non aver diritto di chiedere)

- Paura di non meritare l'amore (quindi timore che se alzi un po' la testa o difendi i tuoi diritti, verrai mollata; "Sta con me non so bene per quale motivo, ma se appena lo contrario mi mollerà")

- Paura di essere te stessa (se mi rivelo, verrò definita come scadente o rifiutata o abbandonata)

Cioè io ci sento una grossa insicurezza di fondo nella tua esitazione.

 

Chi è troppo severo con se stesso non si stima abbastanza, teme di essere sbagliato, e/o di meritare poco. Confermi quanto presumevo sopra.

Al di là del chiarimento col partner (sicuramente necessario), avresti bisogno di fare chiarezza su queste tue fragilità - che andranno sempre a influenzare le tue relazioni.

Ma certo che sì, hai una parte di ragione e come sempre vedi molto lucidamente le cose. Ho delle insicurezze (molte) ma anche molta determinazione. Prima di incontrare lui sono stata qualche mese con un uomo rivelatosi un narcisista patologico. Me ne ero innamorata ma dopo averlo inquadrato l'ho lasciato senza ripensamenti. Con dolore, ma senza alcun ripersamento. 

Il mio nuovo compagno è una persona meravigliosa. Per questo mi faccio tutti questi scrupoli nei suoi confronti. 

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XPredatorX
21 minutes ago, Stregatta said:

Ma infatti, ci ho riflettuto ed è proprio così. Ha questo difetto, ok, lo accetto così com'è. Vorrei solo evitare che in un momento di rogna mi salti l'embolo e si vada a litigare su una cosa che, in effetti, non è importante come le cose importanti che ci sono tra noi. 

Questa è una bella riflessione. 👍

In più non è detto che riguardo questo argomento, non sia possibile magari accennarglielo in maniera indiretta, con un sorriso o una battuta scherzosa magari al momento di pagare un conto al ristorante.

L' astio, anche se uno può aver ragione da un punto di vista logico, genera solitamente altro astio.

Con un atteggiamento positivo invece di solito è possibile ottenere di più.

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  • 3 settimane dopo...
Soulrider

Io proverei così: 

Ascolta xxxxxx, io sono innamorata di te e del tuo mondo, mi piaci e sto bene con te, ma c'è una cosa che non riesco a capire del tuo carattere e che,  a volte,  mi mette a disagio con me stessa...

Ho la sensazione che tu abbia un rapporto strano con il denaro...entrambe facciamo attenzione e siamo coscienti delle rispettive condizioni, ma qualche volta ho questa strana percezione : come se tu non "partecipassi" (e qui puoi fare qualche esempio tra quelli che più ti hanno colpito negativamente...)  alle situazioni.....sono convinta che compartecipare  alle spese è una cosa bella, da "coppia"...ed è indice di empatia,  comunione di intenti e di intesa in generale ....che ne pensi xxxxxx? Sono fuori strada oppure no ? Hai qualcosa da dirmi anche tu ?......

Ora ti dico perché gli parlerei a cuore aperto

Io sono uno che crede nel dialogo..e credo che nessun legame che si rispetti può "cadere" a causa di un argomento o di una frase sbagliata ...se accade ..quel legame è fragile, e quindi non è cio che pensiamo ...

Io ho capito dal " silenzio strisciante"  e dal rifiuto a dialogare su alcuni argomenti   che la persona che si dichiarava innamorata era in realtà lontana dalle sue affermazioni....e così è stato...

e ci ho messo molto poco a capirlo...

Hai presente quando la risposta è del tipo: 

"Non so cosa provo"...oppure "non puoi chiedermi ogni giorno cosa sono per te"...oppure " io non parlo, ma sento e vivo la tua presenza "....

Insomma le cazzate che diciamo a 20 anni per schivare le "chiamate a responsabilità " e non ci frega un cazzo della persona che abbiamo di fronte...

Beh..si.... quelle...

Tutte cazzate....tutti tentativi di fuggire al confronto...

Se ami ..se provi sentimenti veri ...trovi le parole che non hai..trovi argomenti che non esistono...trovi il modo...

Se non li trovi è perché  non hai motivo ed interesse a cercarli....perche non ti preoccupa perdere la persona che hai di fronte ..

E non parlo di sudditanza ...di "bisognosita'"...

Ma di reciprocità...amare non è essere succubi ..amare è "sentire insieme"  

Di percezione oltre la proprie convinzione personale e singolare ..

 verbalizzare i sentimenti e' roba da uomini e donne vere ... avere le palle di dire cosa si prova è  la vera forza ...

Dire tutto significa attestare che il rapporto è solido oltre ogni problema...

Viaggia al di sopra del quotidiano...

e se si prova ...se si sente..si riesce a dire ..magari non perfettamente ma ci si prova ...e 9 su 10 viene fuori bene ...

Viceversa se si ritiene che il rapporto valga il proprio leggittimo diritto a stare zitti ed essere stitici in termini di verbalizzazione del proprio sentire ...va bene..ma parliamo di normalità...è stare insieme...si...ma non è amarsi...

(P.s...come sai Stregatta...per me l amore non esiste ) 

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Stregatta
2 ore fa, Soulrider ha scritto:

Io proverei così: 

Ascolta xxxxxx, io sono innamorata di te e del tuo mondo, mi piaci e sto bene con te, ma c'è una cosa che non riesco a capire del tuo carattere e che,  a volte,  mi mette a disagio con me stessa...

Ho la sensazione che tu abbia un rapporto strano con il denaro...entrambe facciamo attenzione e siamo coscienti delle rispettive condizioni, ma qualche volta ho questa strana percezione : come se tu non "partecipassi" (e qui puoi fare qualche esempio tra quelli che più ti hanno colpito negativamente...)  alle situazioni.....sono convinta che compartecipare  alle spese è una cosa bella, da "coppia"...ed è indice di empatia,  comunione di intenti e di intesa in generale ....che ne pensi xxxxxx? Sono fuori strada oppure no ? Hai qualcosa da dirmi anche tu ?......

Ora ti dico perché gli parlerei a cuore aperto

Io sono uno che crede nel dialogo..e credo che nessun legame che si rispetti può "cadere" a causa di un argomento o di una frase sbagliata ...se accade ..quel legame è fragile, e quindi non è cio che pensiamo ...

Io ho capito dal " silenzio strisciante"  e dal rifiuto a dialogare su alcuni argomenti   che la persona che si dichiarava innamorata era in realtà lontana dalle sue affermazioni....e così è stato...

e ci ho messo molto poco a capirlo...

Hai presente quando la risposta è del tipo: 

"Non so cosa provo"...oppure "non puoi chiedermi ogni giorno cosa sono per te"...oppure " io non parlo, ma sento e vivo la tua presenza "....

Insomma le cazzate che diciamo a 20 anni per schivare le "chiamate a responsabilità " e non ci frega un cazzo della persona che abbiamo di fronte...

Beh..si.... quelle...

Tutte cazzate....tutti tentativi di fuggire al confronto...

Se ami ..se provi sentimenti veri ...trovi le parole che non hai..trovi argomenti che non esistono...trovi il modo...

Se non li trovi è perché  non hai motivo ed interesse a cercarli....perche non ti preoccupa perdere la persona che hai di fronte ..

E non parlo di sudditanza ...di "bisognosita'"...

Ma di reciprocità...amare non è essere succubi ..amare è "sentire insieme"  

Di percezione oltre la proprie convinzione personale e singolare ..

 verbalizzare i sentimenti e' roba da uomini e donne vere ... avere le palle di dire cosa si prova è  la vera forza ...

Dire tutto significa attestare che il rapporto è solido oltre ogni problema...

Viaggia al di sopra del quotidiano...

e se si prova ...se si sente..si riesce a dire ..magari non perfettamente ma ci si prova ...e 9 su 10 viene fuori bene ...

Viceversa se si ritiene che il rapporto valga il proprio leggittimo diritto a stare zitti ed essere stitici in termini di verbalizzazione del proprio sentire ...va bene..ma parliamo di normalità...è stare insieme...si...ma non è amarsi...

(P.s...come sai Stregatta...per me l amore non esiste ) 

Caspita che risposta accurata, ti ringrazio. L'estate si avvicina e sono convinta che ci sarà l'occasione di parlarsi ma non so se riuscirò a fare un  discorso così completo, al momento la vivo come una cosa imbarazzante. Mi piacerebbe riuscire a giocarmi la carta dell'ironia e per fare questo devo essere in vacanza, ben rilassata all'ombra di un albero frondoso. È che ci tengo, anzi lo amo. Ultimamente comunque mi sembra vada un po' meglio, speriamo dai.

 

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Soulrider

Ah...le donne ....

Innamorate dell' amore ...

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Artemide
Il 21/4/2019 alle 20:49 , Stregatta ha scritto:

Si sa che il partner perfetto non esiste e, infatti, io mi ritengo già molto molto fortunata. Lui mi piace molto, è intelligente, c'è feeling, intesa, stima. Insieme stiamo benissimo. Pero' è un po' tirchio e questa cosa ultimamente mi da da pensare e, peggio, mi mette di mal umore. L'argomento soldi lo preoccupa sempre un po' troppo ma non ho elementi sufficienti per giudicare. Ha entrate regolari e dignitose ma forse tante spese. Come tutti, peraltro. Come me, d'altronde. Lui dovrebbe avere capito, perché ormai usciamo insieme da diversi mesi, che io sono messa come lui....

Abitiamo in una grande città, io ho la macchina e lui no. Quindi prima di conoscere me lui faceva una vita essenzialmente cittadina e statica, adesso che sta con me ci ci muove molto in auto, si va in montagna, in campagna, da amici fuori città. Tutte cose che diversamente non avrebbe fatto, ma che ovviamente piacciono e di cui gode anche lui. Quando usciamo in auto spesso passo a prenderlo a lo riaccompagno sempre. 

Ok. Lui non fa mai neanche il gesto di tirare fuori il bancomat per pagare la tangenziale. Benzina non ne parliamo. Io non chiedo perché non dovrei neanche trovarmi nella situazione di chiedere, lui non da. Minchia che imbarazzo.

Se andiamo fuori a cena a volte paga lui, ma non sempre e comunque la maggior parte delle volte mangiamo a casa mia. 

No fiori, no gesti di inaspettata generosità.

Cioè lui è fantastico, è una persona di valore per tanti aspetti. Ma questa cosa dei soldi mi sta facendo sclerare, me lo sta facendo scendere e, davvero, non vorrei che succedesse cosi'. 

Più che consigli, mi servirebbe un feedback sulla situazione descritta. 

Ma accetto anche i consigli, grazie!

 

Per esperienza personale, posso dirti che dovresti parlargliene liberamente faccia a faccia. Io avevo il tuo stesso problema, la mia parte l’ho sempre pagata per ogni cosa, l’unica cosa che mi offriva era un cocktail ogni tanto poi zero di tutto. Di fronte alle sue mani bucate(compra sempre scarpe e vestiti), mi sono imbestialita come non mai. Non è tanto il comprarsi le cose per se stessi ma almeno non doveva lamentarsi di non avere mai i soldi per andare a mangiare una pizza. Da lì, qualcosa è cambiato quindi dai sfogo ai tuoi pensieri.

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Soulrider

Io sinceramente faccio fatica a capire come si possa essere in così perfetta sintonia ...e poi non riuscire a parlare di banalità come la condivisione economica del tempo passato insieme ...

Se è un problema residuale ..cioè oggettivamente stragatta ritiene che sia secondario rispetto al bilancio complessivo della relazione allora amen ..chi paga paga e si va avanti ...

Risultato : Non è un problema 

Se invece il problema non è residuale ed è in grado di minacciare gli equilibri del rapporto allora a maggior ragione va messo sulla bilancia perché...(di questo puoi essere sicura stragatta),prima o poi proprio tu metterai la circostanza sul piatto e lo farai proprio con l intento di sbaragliare tutto....

Risultato : è un problema..lo è sempre stato e la  relazione non ha retto al peso che aveva ...

Ma...c'è un ma...

Se invece non vogliamo mettere problemi  sulla bilancia perché ora la relazione ci piace così e non abbiamo voglia di sottoporla alla verifica....

Allora possiamo rimandare e tergiversare e procrastianare tutto il tempo che ci va ...

Ma per favore...non chiamiamolo amore......

È una bella relazione...che fa stare bene e non è impegnativa.....

Leggera ..appagante...fonte di benessere...risolve la solitudine, il nostro ego privato e sociale ..

Lui è presentabile ed esibibile  ...

Va bene ....è un buon compromesso

Ma l amore è un altra cosa 

(P.s. 2 ...l' amore stragatta cara, non esiste) 

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Stregatta
2 ore fa, Soulrider ha scritto:

Leggera ..appagante...fonte di benessere...risolve la solitudine, il nostro ego privato e sociale ..

Lui è presentabile ed esibibile  ...

Come sai mandare tutto in vacca tu nessuno mai, caro Soulrider 😁

Non è così tutto tagliato con l'accetta come lo pensi tu, santo cielo. Se non lo amassi me ne fregherei di cosa dire e soprattutto di come glielo dovrei dire, invece ci tengo a trovare l'occasione e lo spunto giusto perché non voglio ferire i suoi sentimenti. 

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Stregatta
3 ore fa, Artemide ha scritto:

fronte alle sue mani bucate(compra sempre scarpe e vestiti), mi sono imbestialita come non mai. Non è tanto il comprarsi le cose per se stessi ma almeno non doveva lamentarsi di non avere mai i soldi per andare a mangiare una pizza. Da lì, qualcosa è cambiato quindi dai sfogo ai tuoi pensieri.

Il mio lui non spende tanto per se e poco per me, in questo è perfettamente equilibrato.

Io credo che pensi questo e potrebbe anche essere un buono spunto per una discussione: io passo tot soldi alla mia ex moglie, la mia nuova compagna prenderà tot soldi dal suo ex marito, quindi tra i due quello che ha più spese sono io. Che non è proprio così. Devo solo trovare un modo opportuno di dirglielo.

 

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