grandi pua in LTR

[superjhonny [Partecipante] 6]

grande SJ

quando ho scritto questo post il mio pensiero era anche per te...

è un piacere rileggerti...

un grande bacio

enjoy

Hell

Ma va là...

azz.....è arrivato già l'autunno e non me ne sono reso conto!

daglie pasta e FUNGHI per tutti!

Nessun autunno, non ci sperare

[prieras [Partecipante] 41]

Ma va là...

Nessun autunno, non ci sperare

e come al solito non hai capito la battuta

[mad4hb [Partecipante] 1]

Salve a tutti..

Molti PUA ,grandi PUA, hanno deciso di abbandonare il sarge per dedicarsi alla LTR.

perche?

e voi?

hell

Innanzi tutto complimenti HELL per la questione che hai aperto, veramente molto interessaante e profonda. In questo periodo mi sto ponendo con una certa insistenza domande simili (senza per questo volermi classificare come PUA)

Le risposte che ho letto sono molto preziose per me.

Mi trovo d'accordo con biblo quando scrive dell'evoluzione dell'AFC in PUA.

L'AFC vive il suo stato di insoddisfazione nei confronti del rapporto con l'altro sesso con frustrazione. In misura minore lo stesso vale anche per coloro che non partono dallo stato di AFC: in generale gli aspiranti PUA desiderano avere quante più donne possibile (anche) con lo scopo perfezionare le proprie tecniche di seduzione ed essere in grado di sedurre tendenzialmente qualunque donna. Naturalemente questo è dettato dal desiderio primario di sesso, ma anche della sensazione di potere che queste capacità portano.

Il passo successivo può essere quello di cui parli tu,

la vita non è fatta di avventure [cut] Un PUA SAGGIO,una volta che ha un ottima sicurezza in se stesso e una buona personalità, SA quello che vuole!! e quando trova una HB serena,vitale,bella e simpatica...perchè perderla? del resto, non è il sogno di tutti questo? cosa c'è di più bello che avere la possibilita' di condividere la vita con la persona dei vostri desideri?

In una situazione come quella che desrivi tu, superjhonny, non avrei molti dubbi neanche io.

Osservo la totalizarizzazione del tempo da dedicare alla moglie e rimpiango il poco tempo per il resto, in cui devo far convivere sport, amici, cazzeggio solitario e tutti gli interessi non di coppia, ma quando metto tutto sulla bilancia beh, non posso dire di non esser felice, anzi, il tempo in cui sul mio viso c'è un bel sorriso è moltissimo e non faccio per niente fatica!

Parli di saggezza, ma anche di sicurezza. Credo ci siano persone in LTR che non hanno raggiunto la sicurezza di cui parli tu, ossia quella in sé stessi, o forse non sono del tutto sicuri di aver trovato quello che vogliono. Ecco che nasce una sensazione come quella che descrive XAX

A me piace l'avventura ma sono portato a costruirmi il futuro. Appena metto in piedi il futuro, ho voglia di tornare all'avventura.

Dimmi un pò, come la si risolve questa dicotomia?

E se mettessi in piedi una famiglia e poi dovessi morire a 50 anni?

E se mettessi in piedi una famiglia e poi trovo quella troia di mia moglie con un altro?

E se rimanessi all'avventura e poi dovessi rimanere solo a 70 anni?

E se rimanessi all'avventura e poi dovessi piangere per non avere una discendenza?

Molti di noi hanno provato quel friccicore che stimola la curiosità, quel senso di non completezza che spinge a provare il nuovo.

Anche SJ dice che

A regola [cut] mi sento un po' come XAX anche se forse con un'oscillazione dei due stati meno marcata.

Quando succede credo che sia dovre di ciascuno darsi un po' al sarge, magari anche solo "sportivo". Intendo una cosa simile alla pesca sportiva, in cui il pescatore si diverte a sfidare la preda provando le sue doti, ma senza "papparsela" (ci siamo intesi, vero?).

Cito ancora te, XAX. In un tuo vecchio post che mi è rimasto impresso dicevi qualcosa di simile a quello che intendo, forse anche meglio, proprio a proposito di sicurezza di sé ed LTR:

[CUT]

Adesso sto nuovamente in LTR, dopo qualche anno passato a sperimentare a imparare come si fa.

[cut]

Lei è convinta che io sia sempre stato un rimorchione che sa come si rimorchia, ed io non ho mai fatto nulla per smentire questo.

Non ho mentito, solo che non mi sono messo a fare le pulci su chi ero e come ero e quanto ho sofferto.

Anzi, spesso un pochino la stuzzico per vedere se lei crede ancora in queste mie capacità "naturali".

Qualche volta in sua compagnia, se l'occasione me lo consente, faccio qualche battutina simpatica alle commesse, alle vicine di tavolo, a chi capita per farle credere che per me sia naturale ssere socievole e sfruttare le occasioni.

Non è un falso, in quanto adesso lo so fare.

Non lo sapevo fare prima ma mi conviene farle credere che io sia sempre stato uno "tremendo" per alimentare il mio auto-sp ai suoi occhi.

Non devo esagerare, altrimenti le toglierei il suo spazio legittimo ed alimenterei gelosie inutili, ma devo mantenere una sicurezza in me quando lei mi provoca sull'argomento.

Ecco, la sicurezza in se stessi è anche non temere le piccole "sfide" che lei ti lancia sul personaggio che hai voluto dimostrare di essere.

Personalmente credo che, soprattutto all'inizio della possibile LTR, sia giusto per un po' mantenersi attivi, metter alla prova se stessi e le proprie sensazioniprovando ad uscire con altre quando la cosa non è troppo sicura, una specie di corsia di decelerazione per PUA.

Io ho notato una evoluzione nelle mie sensazioni. All'inizio non avrei mai ammesso di essere in LTR, continuavo a sargiare ed uscire con altre. Per definire la mia attuale LTR parlavo di "ragazza con cui esco regolarmente". Poi mi sono accorto di piccoli cambiamenti, quasi dei messaggi che mi arrivavano da me stesso: per un po' mi facevo fatica a ricordare i nomi delle ragazze che conoscevo, mentre prima ero una specie di macchinetta; poi ho iniziato ad avere minor tenacia nel creare bridge o chiedere il numero... A volte ho rifiutato close facilissimi semplicemente perché la ragazza in questione non mi interessava quanto la mia LTR. Ora posso dire di essere in LTR.

Tuttavia ultimamente ho subito un periodo forzato di pausa sociale (più di quanto avrei desiderato) e mi accorgo di un calo nella mia sicurezza: sento la necessità di risollevare il mio state con un po' di sarge sportivo (ma mai dire mai...)

In definitiva, credo proprio che la cosa migliore sia tenersi in contatto con se stessi in modo onesto, proprio come dice -eFFe-

Ci sono momenti e situazioni in cui non hai dubbi, oppure la voglia e' piu' forte di qualsiasi dubbio... e allora quello e' il momento buono per fare la scelta "giusta".

Poi nulla dura in eterno, le cose cambiano, ma in quel momento la scelta e' valida ed e' giusto seguire l'istinto.

Per le persone (ex)razionali come noi e' difficile affidarsi all'istinto, ma ti assicuro che non sbaglia quasi mai (solo che "noi" vogliamo prima raccogliere tutte le prove ed avere altre conferme, per poi scoprire che a naso ci avevamo quasi azzeccato )

PS: Riguardo alla definizione di amore quello che scrivi, Musa, mi ricorda una canzone di John Lennon, non a caso intitolata "Love"

Love is real , real is love

Love is feeling , feeling love

Love is wanting to be loved

Love is touch, touch is love

Love is reaching, reaching love

Love is asking to be loved

Love is you

You and me

Love is knowing

we can be

Love is free, free is love

Love is living, living love

Love is needed to be loved

Mi ha sempre incuriosito sapere cosa ci fosse dietro queste parole, tu parli di cose che "hai provato sulla tua pelle".

Mi farebbe piacere se scendessi un pochino nel dettaglio facendo degli esempi che ti hanno portato alle frasi che scrivi.

Modificato 12 Giugno 2007 da mad4hb

[Fantasy [Partecipante] 5]

cut

Amare e': sto meglio con te che con altri.

Amare e': so quello che voglio fare nella vita, i miei sogni e tutto il resto; tu mi stimoli a raggiungerli.

Amare e': a sto mondo de merda non ci si puo' fidare di nessuno. Di te nemmeno, ma un poco piu' degli altri...

Amare e': hai un bel fisico, un padre intelligente, piena di forza di volonta'...non mi farai dei figli avariati...

Amare e': mi stufo di trombare con la stessa dopo un mese e mezzo...puntuale! Ma con te non bastano vent'anni (dico in teoria perche' mai provato )

Amare e': stronza mi manchi dove sei?

Amare e': si ti sto pensando, ci vediamo presto...

Amare e': sei bellissima (pace se oggi non sei depilata o stai chiusa in bagno ad evacuare...)

Funtasy

[Fantasy [Partecipante] 5]

Avete mai sentito dopo pochi minuti il bisogno di cercarla? Dopo quanto in media? 3, al massimo 5 minuti?

E' esattamente il tempo sufficiente affinché la vostra donna, nella società primitiva, venga messa in cinta da qualcun'altro.

Immagino Piero Angela...che ha recentemente scritto un testo scientifico sull'amore che comprero' non appena avro' finito i miei 6 libri...

Hai ragione in parte. L'amore non esiste piu', in senso medioevale. Un po' come quando le Hb pretendono cavalleria senza essere dame. Non ha affatto senso che io mi spezzi le ossa per una Hb solo per soddisfare il suo narcisismo. Un tempo il cavaliere riceveva amore eterno in cambio. Non dico di essere d'accordo agli usi medioevali, anzi. Tuttavia ancor meno sono d'accordo con il comportamento di Hb che pretendono trattamenti da gentil donzelle quando si comportano come buttafuori da rave...

Ragazzi, rivalutiamo il maschilismo...Claudio Rise' docet...

Funtasy