Sospeso e vacillante.

[Nuovo_utente [Partecipante] 1424]

Al nostro amico @Oionos, invece, dico...

 

L’innamoramento è uno squilibrio ormonale, siamo d’accordo. Ma il 90% delle nostre scelte più importanti, ahimè, le prendiamo non con la ragione, ma con quello che chiamiamo sentimenti. Anche quando diciamo “lo sento per istinto...l’istinto mi dice che...”. L’istinto non dice proprio un cazzo. È la nostra parte emotiva che parla. E lei è la parte più ancestrale del nostro cervello. Se madre natura gli ha dato tutta questa importanza...un motivo ci sarà. E poi...detto francamente...ci sono cose su cui puoi ragionare una vita intera senza venirne a capo. Ci mancano troppe variabili all’appello, che per di più non sono sotto il nostro controllo e, talvolta, neppure minimamente influenzabili. Ne deriva che ogni scelta è spesso una scommessa nella vita. 

 

Accetti un lavoro...

Ti trasferisci...

Inizi una relazione...

Chiudi una relazione...

 

Sono tutte delle fottute scommesse.

Per cui...fa quel che senti, quello che in quel momento, in quel preciso istante, ti fa stare meglio. Il futuro non lo conosci. Spesso si cambia, ma tu non sai cosa sarai fra 5...2 o 1 anno. Non sai a cosa darai la priorità, di cosa avrai bisogno ecc ecc. La scala delle priorità e di ciò che cerchiamo/inseguiamo...cambia! Perché cambiamo noi. Ci plasmiamo con le nostre esperienze e con il senso che diamo ad esse. Reagiamo in un modo anziché in un altro perché abbiamo dentro di noi dei pattern comportamentali spesso inconsci, ma che derivano dalle esperienze dirette ed indirette accumulate.

 

Sei felice, sei appagato? Queste devono essere le tue domande. Se la risposta è sì...prosegui nella strada conosciuta...

Altrimenti...

...cambia strada. Fai la tua puntata, scommetti. Puoi vincere, perdere, o andare in pareggio. Intraprenderai un percorso che non sai dove ti porterà e i cui effetti lì scoprirai dopo anni. Le somme si tirano alla fine.

Modificato 2 Maggio 2019 da Nuovo_utente