ALLA FINE L’HO PROPRIO SCOPERTA...

[Big Brother [Partecipante] 1824]

1 ora fa, roberto5552 ha scritto:

Qual è il gioco? Perché io ho 44 anni, figli e prima di questa ultima oneitis non ho mai avuto questi problemi "di questo gioco".... di solito io mollavo e mi inventavo cazzate. Quali sono queste regole del gioco. 

Credo che @Outsider si riferisse al fatto che buona parte dei maschi nati con dosaggi elevati di reclame Barilla e telefilm con Ricky Cunningham co-protagonista tendano a idealizzare la donna come un soggetto premuroso, gentile, accomodante e remissivo, focalizzato sulla famiglia e fedele al padre dei suoi figli.

La realtà delle cose, oggigiorno , è che non esiste nessuna superiorità morale e di condotta del gentil sesso rispetto al maschio, sono mosse esattamente come noi da istinti e bisogni, seppur diversi e sintetizzati nell'ormai arcinoto LMS, ma soprattutto "mollano e inventano cazzate (cit.) " di rilievo pure loro.

È bene quindi non farsi illusorie aspettative ma coltivare comunque la speranza, della serie " speriamo che " ma " ci conto il giusto".

 

 

 

 

 

[Aeon [Élite] 1306]

Il 19/6/2019 alle 01:50 , Marco1978 ha scritto:

io volevo solo un po’ di sincerità... me la meritavo... 

Mi dispiace sinceramente per la situazione. Non ho figli e non posso immaginare quello che stai provando a seguito di questo uno-due da ko che ti è stato rifilato.

Mi permetto solo un appunto sulle parole che ho citato qui sopra, dato che sono concettualmente molto simili a svariate altre che ho sentito in situazioni analoghe.

E' brutto da dire e da sentire, ma: non ragionare per assoluti di etica. Ragionare per etica rappresenta la metodologia più veloce e sicura per andare alla deriva in situazioni di questo tipo e rimanere di conseguenza bruciati in maniera indelebile. Messa alle strette, stufa o semplicemente contrariata, la maggior parte delle persone ragiona e agisce per semplice convenienza e tornaconto personale. Gli interessi muovono le azioni, non l'etica. A te come a me, nessuno deve nulla.

[Outsider [Élite] 5806]

1 ora fa, Big Brother ha scritto:

Credo che @Outsider si riferisse al fatto che buona parte dei maschi nati con dosaggi elevati di reclame Barilla e telefilm con Ricky Cunningham co-protagonista tendano a idealizzare la donna come un soggetto premuroso, gentile, accomodante e remissivo, focalizzato sulla famiglia e fedele al padre dei suoi figli.

La realtà delle cose, oggigiorno , è che non esiste nessuna superiorità morale e di condotta del gentil sesso rispetto al maschio, sono mosse esattamente come noi da istinti e bisogni, seppur diversi e sintetizzati nell'ormai arcinoto LMS, ma soprattutto "mollano e inventano cazzate (cit.) " di rilievo pure loro.

È bene quindi non farsi illusorie aspettative ma coltivare comunque la speranza, della serie " speriamo che " ma " ci conto il giusto".

 

 

 

 

 

Intendevo questo, grazie per aver sintetizzato

[Marco1978 [Lurker] 8]

Il 21/6/2019 alle 23:01 , Aeon ha scritto:

Mi dispiace sinceramente per la situazione. Non ho figli e non posso immaginare quello che stai provando a seguito di questo uno-due da ko che ti è stato rifilato.

Mi permetto solo un appunto sulle parole che ho citato qui sopra, dato che sono concettualmente molto simili a svariate altre che ho sentito in situazioni analoghe.

E' brutto da dire e da sentire, ma: non ragionare per assoluti di etica. Ragionare per etica rappresenta la metodologia più veloce e sicura per andare alla deriva in situazioni di questo tipo e rimanere di conseguenza bruciati in maniera indelebile. Messa alle strette, stufa o semplicemente contrariata, la maggior parte delle persone ragiona e agisce per semplice convenienza e tornaconto personale. Gli interessi muovono le azioni, non l'etica. A te come a me, nessuno deve nulla.

Grazie 

[karlsen [Banned] 922]

Amico mio, ti sono vicino ... 

Non struggerti ancora per lei ma pensa a tua figlia. Pensa a quella bambina, la tua bambina, pensa a quanto sei importante per lei e della tua ex compagna fottitene, sbattitene allegramente le palle. L'amore di tua figlia non finirà mai, è eterno. Devi nutrirti di quell'amore e soltanto di quello. 

Non chiedere più nulla alla tua ex compagna ma contattala solo per vedere la tua bambina. Dille chiaramente che di lei non te ne fotte più un cazzo ma vuoi solamente vedere tua figlia, e lei può fare il cazzo che le pare. Sii schietto in questo e fatti forza.

 

La vita non è finita, purtroppo le donne sono merde e sono così. Tu devi solamente ricordarti, e nei momenti più duri devi portarlo a mente, che tua figlia ti amerà per sempre perché tu sei suo padre e tu amerai lei per il resto della tua vita. L'unico vero amore è questo. L'amore per le donne invece non esiste e non può esistere perché sono esseri meschini, infami ... 

Rifatti una vita, conosci altre donne e scopatele. Non legartici per sempre con nessuna e ricordati, nei momenti più bui, di pensare all'amore di tua figlia.


Segui il tuo avvocato e mantieniti nella legalità e non giustificare la tua ex, non devi, lei ha già fatto capire chiaramente che di te non le importa nulla e tu devi fare altrettanto ... I momenti felici, che dirti, erano menzogne ... I momenti veramente felici, quelli autentici, sono quelli quando guardi gli occhi sorridenti di tua figlia. 

Vivi per quei momenti e delle donne sbattitene il cazzo. Scopatele e basta.

[Marco1978 [Lurker] 8]

Il 21/6/2019 alle 15:39 , Gengis Khan ha scritto:

Marco1978 Probabilmente dovresti vedere cosa significa la parola "dignità".

Lei può farne a meno. Tu credimi no. Un uomo senza dignità , vale zero.

Recupera le tue forze mentali e fisiche. Cerca di ricomporti ed alzarti con lucidità. La figlia ? Avrai tempo e modo di rivederla. Le reazioni emotive non servono a nulla , solo a farci commettere sciocchezze ed avere problemi.
 

Ti ringrazio per il supporto 

[CorvoNero [Partecipante] 54]

Ciao @Marco1978, ti sono vicino in questo momento. Come ti hanno già detto altri utenti, pensa solo a te stesso e a tua figlia. In primis, devi rimettere in sesto la tua persona, perché lo meriti ma soprattutto perché lo devi a tua figlia. La tua ex si è qualificata per quello che vale. Riparti da te e dai piccoli gesti quotidiani: bersi un buon caffè al mattino, per esempio. Da quanto tempo lo bevi in fretta e furia indaffarato tra le mille cose da fare senza avere la possibilità di soffermarti a pensare quanto sia buono?

Un abbraccio e fuori le palle.

[Schenker [Partecipante] 243]

Coraggio @Marco1978  siamo con te.

Tua figlia deve essere fiera di avere un padre come te.