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SEI RICCO, come trovi la brava ragazza?


Boss446

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Giraluna
14 ore fa, giuseppe90 ha scritto:

Riportavo ciò che in alcuni casi avviene

Ti riporto altri casi perché oggi ho stranamente voglia di scrivere. Sarà un post lungo. Per cui se non ne vuoi sapere, sai già che fare. 

Riporto tre esempi, rispettivamente accaduti in tre fasi diverse del mio percorso: il primo dopo essere stata da Aivia, il secondo durante il mio primo training da pro ed infine il terzo in questo periodo di pausa. 

Ciò per sottolineare la linea di demarcazione che mi cresceva dentro circa il fatto che non viviamo di dicotomia.

Caso 1: 

Appena scesa all aereoporto in Italia mi arriva il messaggio di una mia ecs collega di corso (bartender). Mi spiega che forse ha trovato il locale e se ero interessata a lavorare (in caso) con lei. 

Accetto. E attendo. 

Nel frattempo scorrono due mesi. Arriva dicembre. Fissiamo di trovarci e mi spiega tutta la manfrina. 

Sostanzialmente essendo all inizio della cosa cercava la sguattera per le due settimane di dicembre che restavano alla fine dell anno. Decido che sia il caso comunque di provare per mettere da parte il gruzzolo da investire nell escorting. All epoca ne avevo poco. Gli ultimi spiccioli li spesi per e durante il viaggio. Dopodiché avrei dovuto attendere quelli dell incidente. 

Restiamo d accordo di aggiornarci nuovamente dopo che aveva parlato col commercialista. 

Recupero nel frattempo le informazioni per conto mio (delegarne di certi tipi alle fighe retroattive anche no). Allo stesso tempo so di non essere un commercialista. Dunque nell equazione sapevo che ci sarebbe stato qualcosa che per forza ignoravo. Per cui tutto poteva essere aperto per quelle due settimane. 

Anche se dal mio di potenziale in mano la risposta sarebbe stata no da parte mia. 

Questo perché nella vita ho imparato che ad un incontro professionale non ci si deve presentare totalmente impreparati. Ad uno con una figa aspirante imprenditrice ancora meno. 

Giunge il suo messaggio. Mi riporta le stesse identiche informazioni recuperate da sola, con un salutino "Niente da fare. Ci aggiorniamo a gennaio" e lo smile col bacio

Rido. Ma rido così tanto che quasi mi faccio la pipì addosso. 

Conclusioni:

- da settembre a dicembre la figa non aveva minimamente pensato di informarsi prima dal commercialista, scomodando me. Ma tranquillo che lo avevo messo in conto; perciò si è fatta lei la strada e le ho offerto un misero caffè > informazioni preliminari ottenute col minimo sforzo;

- le informazioni restanti erano facilmente recuperabili anche da chi ne sa meno di un commercialista.

- è riuscita infine ad aprire il suo bar; famiglia benestante. 

Questa esperienza mi ha insegnato che esistono anche fighe che gestiscono soldi e attività senza alcun capo o padrone o guida che le possa aver indirizzate adeguatamente. Dunque due domandine sulla miseria in cui versa l Italia me le sono fatte.

Caso 2:

Il cliente mi fa tutto il pippotto sul fatto che di solito non accetta orale scoperto, che però ha voglia di provarmi senza perché la mia bocca lo fa impazzire ecc ecc. 

Dentro di me scatta qualcosa. All epoca era solo voglia scherzarci su per farlo riflettere, quando ancora pensavo che esistesse un minimo di frazione fra la cosa giusta e quella meno giusta (sia lodato chi mi incaponi con questi concetti).

Tutto ciò prima di spogliarci. 

Va in bagno a farsi il bide mentre io mi occupo di creare l atmosfera e mi spoglio. Giungo sul ciglio della porta del bagno. Mi appoggio allo stipite e gli affermo quanto segue, con espressione molto seria: 

Ho finito i preservativi, convinta per abitudine di averli sempre dietro. In realtà dovevo andarli a comprare.

Sai, Beppe, quando sei convinto di una cosa al 100% (sono una pro, devo portare i profilattici, li ho dunque sempre con me) che ti dimentichi di fare (li ho finiti; devo acquistarli) anche se sai che la devi hai fare e scatta l automatismo (li ho già comprati perché sono una Pro che deve averli sempre dietro invece non l ho proprio fatto)? 

Può capitare a tutti, dopotutto. Anche ai migliori; anche in situazioni che non avresti mai pensato potessero collimare in ciò. 

Ecco.

Lui mi crede al volo e sbianca. Ha letteralmenre paura. La sai riconoscere negli occhi della gente. È un espressione inequivocabile.

Lui: COME NO? 

Io: Come, come no? Sei così giudizioso da non fidarti del sesso orale con una Pro che non ti porti dietro i profilattici anche solo per evenienza al fatto che è meglio essere preparati lo stesso per evitare di rovinare un bel momento? 

Capisci dove voglio arrivare con questo esempio?

Ultimo caso:

È sera. Stazione. Perdo il treno che avevo deciso di prendere. Dovevo pagare la differenza per quello dopo, secondo l omino al banco informazioni, chiedendo al controllore. Scendeva dalla carrozza tre. 

Corriamo. Siamo un mio amico ed io. 

Bene, gli faccio, vai pure. Sei già stato gentile a correre per questa immensa stazione con me. Ora il treno è qui e mi arrangio io col controllore. 

Lui si oppone e mi segue sin dinanzi all individuo. 

Capirai lo stampatello alla fine.

Io: Salve, HO acquistato UN biglietto per un treno regionale - glielo mostro -. DEVO pagare la differenza. 

Omino: dove deve scendere?

Io: stazione x.

Omino: sono sui 50 euro. 

L altro omino ci disse solo 23. Glielo faccio presente. 

Fa attenzione, Beppe, anche a quanto segue: il mio amico lasciava parlare prima me, poi faceva eco alle mie affermazioni. 

Omino: eh no ... poi c è la penale di 10 euro (e si andava a 43). 

Non li avevo. Avevo solo 30 e qualcosa euro dato che per scelta non circolo per le stazioni con troppi soldi. 

Il mio amico ed io ci guardiamo. Manca poco all orario di partenza. 

Decidiamo al volo che prendo quello dopo ancora, così lui può andare a prendere il portafoglio (si è scusato tre volte di non averlo), pagare e risolvermi la magagna. Ovviamente potevo dargli solo quei soldi. Il resto lo avrebbe riscosso un'altra volta. 

L omino nel frattempo assiste alla scenetta. Impassibile. 

Dopotutto non poteva sapere per quale ragione l avevo perso. Per quanto gli era in facoltà, potevo pure averlo perso per ragionevoli questioni più urgenti e non facezie. E non era affatto scontato che potessi alloggiare da qualcuno o non lo avrei preso a quegli orari serali.

Lo guardiamo entrambi. Io ormai francamente stanca. Finché ...

Il mio amico non apre bocca: Ma guardi che è da sola. Io non devo salire.

L omino: ah, ma è da sola signorina???? Prego, prego. Salga pure. 

Serve che scriva le conclusioni?

Forse si, ma non a te personalmente. Più a carattere generale. 

All omino non solo non avevo parlato al plurale, per cui l HO/DEVO e la dimostrazione visiva di un solo biglietto cartaceo hanno fatto scattare il plurale senza ragione, ma ha sfruttato il fatto che fossi con un maschio per eliminare il mio problema alla radice. 

Sei con un maschio, non aiuto ne te ne quell altro. Sei da sola, ti aiuto io, bimba. Ti faccio salire gratis e ti mostro la mia benevolenza. 

Saluto di corsa il mio amico. 

L omino che ci fa fretta. 

Almeno i due baci ed il ringraziamento. 

Dai su, signorina, salga. 

Era un brizzolato, basso, col muso da dipendente dello stato. Il mio amico giovane, alto e fresco di vita. 

No, gente, ho smesso di credere al black and white. Its only a caos. Serve amare il grigio, nonostante tutto, malgrado tutto per comunicare (all occorrenza) con il gregge. 

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Giraluna
9 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

non conosco quasi nessuno a parte me che si porti i suoi. 

Ho scelto il caso più eclatante. Codesto individuo era (se non aveva raccontato frottole), singolo ed abituato alle Pro. 

Un tipo che dai discorsi fatti non stava completamente di fori.

E ci sta il tuo discorso. Ci sta eccome. La tua esperienza è questa. Pure la mia per la maggior parte è stata questa, ossia sposato/impegnato > cosa compro a fare tutti quei cosi? Poi me li scopre ecc ecc. 

La maggior parte dei singoli invece se li portavano. Si usavano comunque i miei. Per arci sicurezza, facevo fare delle prove con spinte iniziali. Si calibrava, se effettivamente era soddisfatto ed io sicura che fosse utilizzabile col suo cazzo nello specifico. 

Ma almeno se li portavano. 

Io di solito approfondisco e vado sino alla radice del pensiero. 

Dunque sei li che decidi di andare a pro. 

Orbene. So, da cliente maschio frequentante abbastanza pro, che più di due shot non reggo. 

Ma che ci siano pure confezioni più piccole dei sei? Bah ... controlliamo. 

Poi appunto potrebbe, la di lei pro, averne di non propriamente adatti e sentire il mio cazzo in apnea. Ciò non significa che sia una incompetente, ma che il mio di cazzo non vada d accordo coi suoi profilattici. 

Vediamo dai. Se esistono le confezioni piccole dato che non ho sbatti di spendere per due come per dieci; di comprare la mia marca, così in caso la sua fosse scrausa ce la caviamo lo stesso. 

Da me esistono i pacchetti piccini da due. Pensa ... da me. Un buco di paese. Figurati da loro se non può esistere anche l alternativa, la sfumatura di grigio. 

Lo so. Andare a pro toglie assolutamente tutta questa incombenza. Si paga per quello. Zero paranoie. 

Ma se usi l emisfero sinistro non dovresti farlo di default? Ciò che io invece ho dovuto sviluppare molto da quando ho fatto la pro poiché ragiono più con l emisfero destro. 

Loro dovrebbero, non dico essere geneticamente portati ad usare il sinistro automaticamente, ma averne una elasticità più evidente della mia. 

Invece: Se (if) è una professionista, allora (then) ha i profilattici (ok, ci può stare) e ne ha che andranno bene (uhm .... su quali basi dato che non sai nulla di me?). 

Beh ... Se (if) è una professionista, allora (then) lo sa quali sono i meglio. 

Ah ok ... Non può essere che tu andando spesso a pro (come da te espresso prima di spogliarci) e sai già che non tutte possono avere una intelligenza tale da darti le esperienze migliori forse è bene ripararsi da eventuali perdite di tempo o più semplicemente ... il mio cazzo è il mio cazzo meglio non farlo incazzare?  

Cliente (lui) birichino che non dice tutto ... hihihi. 

Dunque la frase:

32 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

in paranoia come una figa 

È assolutamente la rappresentazione corretta della sua reazione e di come, in generale si approcciavano per fissare. 

Paurosi. Eccessivamente diffidenti. Desiderosi di non avere brutte sorprese. Incapaci di accettare che il denaro messo sulla bilancia poteva non valere lo scambio

Fighe.  

Ok, è denaro guadagnato lavorando per cui voglio il servizio per cui ho pagato e la sicurezza di pagare una esperienza fuori dal comune. Legittimo. 

Ok, troppe fanno le burlone e rovinano il lavoro a noi che ci dedichiamo a loro con passione e diligenza. 

Ma ... allora perché scegli una senza volto? 

Selezione artificiale nella speranza che io firmi pure col sangue che sarò brava a letto, che sono io ecc ecc.

Dunque tornando al caso dei preservativi ... In uno ad esempio successe che al cliente non andasse bene ne il mio ne il suo. Si finì che dovetti solo masturbarlo, con grande dispiacere reciproco. 

Fu sufficiente a farmi azionare la parte sinistra del cervello per agevolare meglio il mio lavoro ed offrire un sevizio migliore. 

Questo episodio mi ha portato a controllare i mm scritti dietro la confezione, rivalutare i modelli ecc. Per arrivare infine ai control come compromesso per me e per il cliente. 

Volevo dare davvero una esperienza da collezionare partendo dal presupposto che dovevo essere io la prima ad investire sul loro cazzo. 

Non stanno neanche li a conoscerlo, il proprio cazzo. Lo conoscono poco. Molti non sapevano che la pendenza aveva una ragione.

A volte mi descrivevano le loro mancanze. Io chiedevo: hai valutato se magari non hai mangiato troppo o avuto stress ecc ecc? 

Epperò è vero ... forse è quello/quest altro.

Zero cultura basica. Non sono medici di se stessi. Delegano al vento il compito di soffiargli chi sono. Delegano più che possono per poi chiedersi come mai è accaduto questo o quello. 

Proprio perché comunque hanno intravisto che "per il servizio offerto sei anche onesta" i miei volevano tornare. Solo in due non sono tornati perché sono della vecchia scuola che fare la pro equivale a svendersi. Sono stati tutti di questa scia, ma loro furono i più sfegatati del concetto nonostante la bella esperienza. 

Ciò che mi fece suonare il campanello d allarme fu che ragionano come fighe. Quella frase non la dissi solo per contemplare il fatto che fece lo sgargiasso con discorsi quasi savi e poi si perse su un comune ragionamento femminile, ma anche per metterlo dinanzi alla nudità non solo fisica bensì anche emotiva di aver fatto lo spaccone e poi il pulcino in meno di un'ora, dicotomie che non possono sostituirsi così velocemente, se non per evidenti lacune. 

Posso comprendere che alcune fighe poi si comportino maleducatamente, siano volgari, prendano a sfidare altri maschi. Se hanno a che fare con individui di questo genere: l uomo lo fanno loro stesse. 

C é un capovolgimento dei ruoli. Ed una miopia di genere che si sta aggravando. 

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Giraluna
1 ora fa, ^'V'^ ha scritto:

Comportati di conseguenza... quando incontri un bivio... imboccalo. 

Seleziono, certo, per sicurezza, perché non è un lavoro che faccio solo per denaro. 

Dal vivo ... beh, dal vivo mi hai vista. Non mi hai scopata, ma mi hai vista. 

Il bivio lo imboccavo. E mi comportavo di conseguenza.

Non ci scappava di dargli del vittimista. Ci scappava di mettergli la pulce nell orecchio con il tono di una che ha un'empatia molto sensibile, dopo era autonomo di farla uscire dall altro orecchio come di chiedere, discutere ecc.  

Un'alleata. Complice.  

La sorpresa nel vedere che mi chiedevano, si aprivano è stato un chiaro segnale che suggerivo quanto volevo suggerire: una figa che mette da parte gli shittest, com è comunque biologico che sia per me in quanto donna, ma in quel momento avevano la femmina. 

Hai mai voluto dire ad una figa che era pazza e magari hai taciuto usando altre parole e modi perché ne hai passate tante, sai che è bene investire diversamente certi discorsi, entrarci diversamente in contatto per capire cosa prova quanto allo stesso tempo non ti sei tenuto tutto dentro sfogando qui il tuo appunto? 

Non c è nulla di sbagliato o di ingiusto nel farlo fintanto che si creano dei win win, si creano accordi e sinergie dal vivo.

Qui dentro potrò anche avere dei toni simil accusatori a parere di qualcuno, ma sono opinioni, non posso controllare di certo le emozioni di utenti che non vedrò e su cui non ho alcun diritto ne obbligo. Non possiamo avere il controllo di tutto.

Se il tuo è un monito a moderare meglio i miei interventi qui per non suggerire sconforto (oltre che un aiuto per i clienti futuri), lo accolgo come allo stesso tempo confesso che sento frizione interna. 

Non posso ignorare cio che provo dinanzi a chi si inginocchia a certi dogmi lose lose o fare opera di distruzione contro me stessa scrivendo qualcosa di diverso per compiacere il forum. Al massimo posso scriverlo più chiaramente se mi viene dibattuto come sto facendo con te.

Il resto spetta al singolo utente. 

Tornando ai clienti. 

Erano loro che mi chiedevano se stavo bene mentre mi scopavano. Loro che si preoccupano di fare la figura dei machi virili ecc. 

Lusingata. 

Ora però senti come godo, annusami mentre mi scopi, guarda nei miei stessi occhi e cerca di polverizzare per un'ora o due che non sono una tua nemica, ma la donna che in quel preciso istante ti fa tacere e scopare. 

Levati dalla capa le scadenze, le Free bruciate, la baracca da mandare avanti o cade a pezzi. Levati tutte ste cose e scopa. 

E scopavano. Una volta mi vennero lasciati dei lividi sul seno abbastanza violacei e visibili. Non mi accorsi di nulla se non a casa. 

Appena percepivano che io stessa ero li e non alle mie di scadenze, alla mia di famiglia o alla baracca da mandare avanti si arrendevano. 

La morte d improvviso veniva sostituita da qualcos altro. 

Dopo la scopata, coccole silenziose. 

Le chiacchiere dopo la scopata le iniziavano loro. Le mie domande non avevano mai l intento di denigrare. Non le mie. Semmai quello di far riflettere e l ho scritto nell altro intervento.

Solo che loro a differenza mia non potevano realmente farmi riflettere su nulla di quel genere di chiacchiere. Ho avuto già chi lo fece in passato e lo sto avendo tutt ora. Perciò è naturale che ad un occhio esterno fossi io quella che faceva l orca rompicazzi. In realtà ci si parlava, si valutava e vedevano loro che fare poi. 

Per me personalmente chiedevo loro, quando mi scendevano alla stazione, come si erano trovati e se c era qualcosa che potevo migliorare per la volta successiva. 

Di una cosa sono certa: chi veniva da me voleva la gfe. E l ha avuta. E non ha di certo ascoltato una da ignorare. Per quanto mi riguarda sono d accordo nel non dover ascoltare una figa da parte di un maschio solo quando questa è evidentemente sballata. 

Se è in grado di discernere le informazioni un minimo, può accogliere le mie. 

Sono in tantissimi che di base ragionano in quel modo. Sarebbe da metterci le mani, ma tant è ... cosa vuoi che possa fare io sola?

Sarebbe da creare un mini Aivia tascabile da lasciargli al posto dell arbre magique. 

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^'V'^
12 ore fa, Giraluna ha scritto:

Da me esistono i pacchetti piccini da due. Pensa ... da me. Un buco di paese.

E sicuramente esiste un posto in ogni città dove li hanno, ad esempio il cesso di alcune discoteche. 

Però il povero cristo paga, non è che si mette a girare la città, trovare parcheggio, vedere se il posto dove gli hanno detto che hanno i pacchetti da due è aperto, se li hanno, e se non c'è nessuno del paesino dietro il bancone o in negozio, che conosce lui o sua moglie, poi venire in là e trovare di nuovo parcheggio ecc. 

E nemmeno se non può avere in tasca o in macchina la scatola da dodici, si potrà premunire due giorni prima della scatolina da due. 

Io me li porto, i miei, perché non ci sto in quelli delle pro, perché non sento niente di niente in quelli da barbona che preferisce perdere un cliente che perderci 50 cents, e soprattutto perché a casa mia li ho in bella vista sul tavolo, sulla scrivania, sul comodino... non sono uno sposato o fidanzato. 

Ci sono persone che non possono permettersi di dover spiegare cosa ci facciano con un preservativo, ci sono persone che ci perdono la casa e l'abbraccio di loro figlia seduta sulle ginocchia a fare i disegni e matematica. 

Ci sta, che se uno è single e punter, sia un po' svantaggiato di partenza, se non ha capito che è meglio se non si fida delle barbonate delle pro e si porta i suoi di marca, sottili e a misura. 

Ci sta, fargli una pernacchia. 

Ma bisogna ragionare col bisturi, non con l'ascia in scatole buoni/cattivi. 

Per molti altri non è proprio il caso di girare la città per trovare il posto dove hanno le confezioni da due o di farseli trovare nelle tasche, le puttane li hanno sempre, non saranno il massimo ma la gente li usa e sopravvive. 

Se una pro un giorno si dimentica il suo strumento di lavoro, va bene, ok, sbagliamo tutti, ma non è obbligatorio dare del poveretto incapace al cliente per questo (beh, scusa, dimenticavo che vogliono la GFE).  

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Giraluna
2 ore fa, ^'V'^ ha scritto:

No no, me ne frego dello sconforto degli utenti, ci si attacchino pure al lampadario. 

 

2 ore fa, ^'V'^ ha scritto:

Mi raccomando queste frizioni confessale. 

Confessarsi è catartico. 

 

Per tutto il tempo ho avuto la netta sensazione che infatti il forum fosse sparito. Per cui me ne sono fregata di stare attenta a non suggerire fraintendimenti. 

2 ore fa, ^'V'^ ha scritto:

Ci sta, fargli una pernacchia. 

Ma bisogna ragionare col bisturi, non con l'ascia in scatole buoni/cattivi. 

Cercavo sempre di mantenermi sul filo del rasoio. Anche perché notavo come poi s attaccavano a me, al sogno che gli regalavo. 

Equilibri molto labili. Per questo quando hai scritto:

2 ore fa, ^'V'^ ha scritto:

se uno parla come se fosse un uomo, racconta cose da uomo, e tuttavia ti sembra un pulcino emotivamente, ecco, quello è il tuo lavoro. Non è affatto detto che stesse fingendo. 

Non ho sentito alcuna frizione. So di aver fatto il mio lavoro.

E sai perché? 

Perché non ho contestualizzato o forse è sfuggito anche a te che ero sullo stipite della porta dopo essermi spogliata. 

Ero nuda esattamente come lui. Vulnerabile esattamente come lui. Perché mentre lui ha l ala spezzata in quel momento, e riconosco il tipo di ferita, non c è Cristo che tenga, io provo a farlo respirare partendo dal mettermi a nudo anche io (nei limiti, col bisturi). 

Gli ho poi fatto un sorriso ed una carezza. E gli è scattato qualcosa. È rimasto a guardarmi mentre mi facevo il bide e mi chiedeva cose personali. 

Non mi è mai fregato del timer. Ed anzi, ti scriverò di più: i velocisti non li ho ancora incontrati. E non parlo di troppa attrazione o troppo stress da rendere il tutto precipitoso, mi riferisco al fatto che non notavo alcuna differenza di prestazione fra loro ed uno in privato (forse qualcuno che bacia male, ma nel complesso poca differenza).

L unica vera differenza che notavo era che tutti, ma proprio tutti non amavano per un ciufolo le donne. Sono esauriti. Esauriti. Non stanchi o a volano fermo. Esauriti. Ancora più sotto del volano fermo. Se esiste una sfumatura sotto il volano fermo.

Per cui:

2 ore fa, ^'V'^ ha scritto:

Ma se uno si sconforta per le tue modalità di GFE, che ci rimanesse pure schiacciato sotto.

Proprio perché non si sconfortavano ti chiedo questo: io che devo fare dopo le sborrate?

Adoro anche io il silenzio. Adoro anche io che comunichino solo attraverso il corpo. 

Ma da donna, come faccio a starmene in silenzio se mi chiedono aiuto con le parole dopo aver già sborrato due volte?

Sento frizione se me ne sto zitta perché loro non sono te o chiunque di simile abbia conosciuto prima e dopo. 

Sento come se avessero pagato per una cosa, ma che ci fosse anche dell altro che per orgoglio prima hanno omesso e deciso di liberare dopo, a palle vuote.

E se vedo che ascoltandomi sfociano in quel sorriso che forse tu conosci (solo che lo vedi nelle donne), per lo meno io ho imparato a distinguerlo da quelli di circostanza, perché dovrebbe essere da rivedere?

Se ottengo che tornano, se ottengo che funzionino per tre o quattro giorni di fila con mogli ecc, che c è di male?

Il discorso sui profilattici era comunque molto semplice:

Toh, pigliateli te questi perché io non posso. 

Ah ok. Comunque se te ne servono meno, c è la farmacia x in via y che ne vende solo due. 

Esistono i pacchetti da due?

La cosa sorprese pure me. 

Grazie. Ci passo la prossima volta. 

E gli cambi la vita.

Per una o due ore ho cambiato la vita a delle persone.

È solo che a me viene poi da esclamare: ma perché invece dev essere così? Perché? 

Perché la gente rimane attivamente ferma, Aivia?

Perché non prende la sua vita in mano e fa anziché subire? 

Perché?

Sono stati solo 12 perché poi ho notato che mi serve comunque stare con gente più simile a me. 

Esattamente come a te ne servono tot per ricircolare il sangue, a me dopo tutto quel postribolo ne serve uno che sia completamente savio o non posso lavorare. 

Per questo ora sono ferma. Ho il volano fermo. Scoparmi ora equivale a sborrare su terra arida per uno di loro. 

Un aspetto che non avevo minimamente previsto. E non so se quando sarò libera di stare fuori casa ne troverò di savi. 

È difficile stare a galla quando comprendi che hai dei bisogni, sai esattamente che fare, lo fai (ricerca attiva di gente che possa farmi respirare) e sai al contempo che il rifiuto è lì ... Perché sei veleno e antidoto. Perché loro sono veleno e antidoto. 

Come già scritto: se non ammassi il grigio, non avrei saputo come comunicare con i clienti all occorrenza, ma ho scoperto che amarlo significa anche molto sacrificio nella vita privata. 

Tuttavia, faccio. Sono stanca, ma non sto ferma. Sono qui a scrivere ad esempio mentre durante il giorno sbrigo quel che c è da fare per migliorarmi. E non mi capacito o forse non riesco o voglio realizzarlo di come siamo potuti arrivare a tanto. 

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Valefar

Ho avuto 4 esperienze con prostitute, e son state tutte e 4 fallimentari per un motivo o per l'altro, quello che dici di essere è davvero molto raro io penso

Modificato da Valefar
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Roose Bolton
14 minuti fa, Valefar ha scritto:

Ho avuto 4 esperienze con prostitute, e son state tutte e 4 fallimentari per un motivo o per l'altro, quello che dici di essere è davvero molto raro io penso

Perchè negative? Cosa è successo?

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