SEI RICCO, come trovi la brava ragazza?

[Drive [Élite] 701]

3 ore fa, giuseppe90 ha scritto:

 

In "tutte le altre cose" avevo inteso tu includessi anche quello.

Comunque poco cambia.

Siam d'accordo, l'ideale è ben lontano dal realizzarsi. Era giusto per fare un esempio (più o meno divertente).

Comunque non sarebbe male.

Modificato 21 Agosto 2019 da Drive

[giuseppe90 [Partecipante] 593]

1 ora fa, DreamSpirit ha scritto:

 

Una volta dissi alla mia ltr che dovevo scoparmela in 3some prima che compiesse 20 anni, se no mi sarei sentito un frocio a vita in confronto a chi l'aveva presa in 1:1 prima di me, e mi sarebbe scesa un po' la cosa

Mancavano 8 mesi 

Allora una sera siamo a ballare in un posto dove un po' conosco la gente

Le chiedo chi le va bene per un 3some, e mi dice di decidere io 

Le dico che c'è una che ci sta secondo me, e lei fa che è ok 

Vado a salutare sta qua, che la scorsa volta la nostra presentazione era stata un bacio a 3 con una mia (e sua) amica

Sono un po' molesto e scalibrato, quindi dopo una serie di peripezie provo a scoparla in una zona fuori, succedono cose e la brucio 

Torno dentro ridendo che avevo fatto un po' un casino, e dico alla mia ltr che ho bruciato sta qua

Allora lei va a parlare con la sua amica, che da nostre regole era l'unica che non mi potevo fare, le parla un po' e la convince 

Andiamo da me e facciamo 3some, vengo sul culo a tutte e due e fine

 

Guarda, io non so tu di dove sia (outworld è fico, ma non localizzabile), ma a leggere cose del genere mi sembra quasi che parliamo di tipologie "antropologiche" o di livelli di evoluzione umana differenti 😣...(età a parte)

Comunque tempi biblici a parte, complimenti, a te e alle tue pazientissime amiche!

Modificato 21 Agosto 2019 da giuseppe90

[^'V'^ [Aivia Demon] 160836]

Il 21/8/2019 at 21:55, DreamSpirit ha scritto:

 

 

Smettiamola di avere l'oro in casa e di lamentarci

Martedì sera, tutto vuoto, faccio un giro in moto, incontro tipi che "ah, quando non è serata è meglio mollare il campo con dignità e riposarsi".

I competitor che si fucilano da soli. 

Non mi avrete. Perderò alla campanella, ai punti. Non sputando il paradenti. 

Una vocina in me mi dice di ascoltare e di mollare il colpo che non è serata. 

Voglio educare quella vocina. 

Come una bambina che ha buone intenzioni e scrive col cacciavite "ti voglio bene papà" sulla fiancata della Mercedes nuova. 

Non voglio sgridarla. 

Voglio prenderla per mano e mostrarle come dimostrarmi davvero che mi vuole bene. 

Con un game decente, sopra la sufficienza, "trascino" in taxi e fino a casa due canarie, più chiuse di una dei paesini dell'entroterra siculo, infatti io ne trascino una ma l'altra viene per controllare che nessuno chiavi. 

La mia è fidanzata. 

L'altra è una neomamma ancora nei tempi romantici della relazione. 

La mia l'avevo number chiusa tempo fa, il 12 luglio, ma uso il cell solo per biforcare la comunicazione dal vivo. 

Non per chattare, mi fa venire il vomito. 

Come quel video, two girls and a cup.

Dove mangiano la merda. 

Two girls and a chat. 

Sparare merda dal cervello in uno schermo per vedere se l'altro se la beve. 

L'avevo number chiusa perché mi faceva impazzire, non do il numero se non sento lo zing. 

Così era lì e mentre parlavamo di persona davanti alla gente, certo che chattavo, con lei. 

E certo che usavo le emoticon, perché la poker face in live avesse i sottotitoli emotivi segreti fra noi. 

Per me lei è oro. 

Con amica al seguito è oro a forma di cuore.

La desidero tantissimo.

Sento male. 

Le chiedo di uscire domani (sta sera), mi dice che fino al primo settembre non ha dieci euro, e se posso farle credito se usciamo che poi paga lei a settembre. 

Vorrei dirle di stare tranquilla che l'ho invitata io. 

Mi mordo la lingua. 

Ho i soldi del taxi e posso lasciare la moto solo perché prima della chiusura della banca mi è arrivato un contributo da parte di un cliente, un imprenditore di grande intelligenza che aveva preso una consulenza, gli ho detto che mi stava sul cazzo l'avesse pagata due giorni prima lo sconto 30, e lui ha detto che non si capacitava di come potesse costare meno di un modulo e che avrebbe dato un contributo per pagarla davvero. 

Ma fare quello che invita, il mio sogno...

È in alto. 

Dovete sapere... Che nel vero sesso ci sono molti più sentimenti, paure e desideri in gioco che nella presa per il culo che è il sesso 1:1 in relazione, in cui entrambi spesso pensano a qualcos'altro per sborrare.

Nel "vero sesso", da due donne e un maschio in su come numero di F, tutti i desideri, sogni, paure, si spogliano della menzogna e crollano nudi. 

Perché nel vero sesso non si pensa ad altri, ma ognuno pensa solo a se stesso se ha paura che non ci sarà altra occasione. 

E visto che le donne sono così sconnesse per cui lo considerano una trasgressione da fare con uno sconosciuto e poi bloccarlo, se non guida fermamente il savio, loro riescono "sempre" a distruggere "tutto" con stupidità lose lose. 

E avrei guidato. 

Ma non sapevo davvero cosa ci fosse sotto. 

La neomamma non aveva seguito la mia per proteggerla da uno sconosciuto.

Per gelosia. 

La desiderava quanto me. 

Segretamente, da tempo. 

Almeno da quando la mia aveva il sogno di fare un FFM per sentire di aver fatto l'esperienza. 

E la neomamma aveva... Paura. 

Lo fiutavo, ma non posso fiutare i perché. 

Me la vendeva come paura che chissà che avrei fatto. 

Era paura che io chiavassi quella che desidera lei, estromettendola. 

Giammai. 

Ma per quella paura... Invece di parlare chiaro, da uomo a uomo, beve più di quel che dovrebbe. 

E trova il coraggio per baciare la mia, dirle tutto, la mia confida che una volta sotto extasy una figa l'ha fatta e pure figa, ma che così a secco riesce solo a baciarla. 

Parlano del fatto che un 3some non si programma ma questa è l'occasione perfetta...

La mia inizia a farsi dei danni pensando a conseguenze che non capirei io che ho 40 anni, esperienza di FFM e mi occupo di questo. 

La prendo, la mia, la porto nel letto che sta parlando di troppi concetti che non capisce, si spoglia, le sbloccherò il diaframma che la sta tagliando in due, chiamerò l'altra mentre la coccolo, la leccherà e se proprio le fa male la spingerà via con le mani. 

Se proprio le fa male. 

Le piacerà ed afferrerà la sua testa per darle pressione e ritmo. 

Le parole non esistono. 

Mi occuperò di quei seni ultrasensibili intanto, e di baciarla che è dal 12 luglio che me lo sogno. 

Poi ha detto che farla venire è quasi impossibile, le mostrerò come funziona cosicché possa aiutare il suo fidanzato. 

Ho l'oro in casa. 

E ho lavorato sodo per averlo. 

È anche a forma di cuore. È con amica. 

Devo solo far capir loro che FFM può essere un gran casino se c'è paura che non si ripeta. 

In quei casi ognuno cerca di essere al centro delle stimolazioni delle altre due persone, e cerca ossessivamente di inscenare tutte le posizioni e possibilità con cui si è flashato o flashata coi porno. 

Questa ansia, moltiplicata per tre e aggiunta ai non sensi e non significati delle paranoie inutili delle coinvolte, è letale. 

La neomamma, chiamata, non arriva e non dà segni. 

Sto riscaldando il suo sogno, sto portando via dalle seghe mentali e dalla stupidità lose lose lose femminile il suo sogno... Ma non viene dalla terrazza alla camera, ci separa solo una tenda...

Andiamo a vedere, è in una pozza di vomito. 

Parte tre ore di paranoia croce rossa game, cui segue tempo infinito di neomamma che dorme, io che faccio venire miss impossibile che mi fareste venire, e la mia tocca neomamma, vedendo se entra in gioco. 

Ma neomamma parte con la paranoia lose lose lose vi ho rovinato tutto stavi andando con lui era una cosa vostra, vi ho rovinato tutto, sono di troppo qui. 

E se ne va al piano di sotto dicendo che va a casa, in realtà andando sul divano in pesca di attenzioni. 

La mia abbocca. 

E parte due ore di psicanalisi game con una di 25 anni che ascolta le depressioni neomammarie e fornisce opinioni evitabili.

Avevo l'oro in casa. 

E me lo ero guadagnato. 

Ma sono a lamentarmi. 

Fermamente. 

Quando dopo tutte queste cazzate ed ignorando le mie educate richieste di salire un attimo e lasciarla dormire sul divano, la mia mentre dice bugie sul cellulare rivestendosi per provarle con un selfie, si rende conto dell'ora e sveglia la neomamma di prepotenza perché devono scappare. 

Le chiedo gentilmente, molto, se prima di scappare può salire dieci minuti. 

Perché sto passando l'inferno. 

Mi dice che non dovevano nemmeno essere lì, e che hanno persone cui render conto e devono scappare. 

E scappano.

Le fermo. 

Do loro i soldi del taxi. 

Avevo invitato io e lo so benissimo che la mia non li ha, come so che sta pensando a cosa dire a neomamma perché li anticipi lei. 

Poi le do dieci euro in più, per tornare, o per farci quel che vuole, ma desidererei tornasse. Prima di settembre quando la pagano. 

Le vedo andare... 

E mi lamento. 

Senza pace.

Perché a volte hai l'oro in casa e ti lamenti. 

"Non c'è rimpianto e non c'è lamento solo nel cuore di chi ha sborrato senza guanto." semicit 

Ringrazio Marco per avermi permesso di pagare il taxi, proporre di andare in tre in moto con un casco è troppo anche per me. 

Ringrazio Dio per aver messo la figa attaccata alla testa delle tipe...

Un sadismo da impotente delle elementari che brucia le formiche con la lente. 

Lo abbiamo fatto tutti. 

Siamo stati tutti un po' dio. (Humor Nero). 

[DreamSpirit [Élite] 7278]

Il 22/8/2019 at 00:48, ^'V'^ ha scritto:

 

Le vedo andare... 

E mi lamento. 

Senza pace.

Perché a volte hai l'oro in casa e ti lamenti. 

"Non c'è rimpianto e non c'è lamento solo nel cuore di chi ha sborrato senza guanto." semicit 

Ringrazio Marco per avermi permesso di pagare il taxi, proporre di andare in tre in moto con un casco è troppo anche per me. 

 

Tu non hai una vita da non so quanto, non mangi del cibo da non so quanto, hai dentro dei bisogni e dei desideri grossi 2mila volte la gente normale che però sono appagati 1 millesimo

E sei uscito di casa, quando clinicamente dovevi essere un morto, secondo me

E hai portato a casa due fighe, in un posto che è 5 volte più difficile che in Sicilia

A 40 anni

Per me puoi lamentarti pure per un mese di fila


Io a marzo dell'anno scorso avevo 21 anni

Avevo i soldi e un amico per comprare un anno di consulenze senza che fossero un problema, in nessun modo

E le risorse che c'erano intorno a me, le possibilità che avevo, ciò che potevo sfruttare e vivere, rendevano più che regalati, quei soldi che avremmo speso

E dopo poco tempo, la vita mi arrivò in faccia fortissimo, più forte di sempre, colpendo davvero basso, e finí a cercare di rimanere sano di cervello, e in vita

L'unica cosa che fui capace di fare, fu lamentarmi sempre e continuamente, ma pure nei mesi prima, dicendo pensando e lamentandomi, senza fare un cazzo

(Tranne nel """"vero periodo di merda""", di quel periodo ne vado fiero, portando nel cuore cose un po' anormali inarrabili)


"Smettiamola di lamentarci con l'oro in casa" non è voi siete idioti io sono intelligente

Adesso ho 22 anni e tra pochi mesi ne farò 23, tutto quello che c'era, le risorse che c'erano, ormai sono andate, moltissime cose cambiate, svanite, evolute per sempre

Non è totalmente colpa mia, un po' ho avuto delle sfighe, è vero, ma è colpa mia cosa farò ora

E so che se voglio qualcosa, per quanto male posso stare, non arriverà dal cielo

E che ogni secondo che passerò a lamentarmi perché non sto vivendo questo o quell'altro, è solamente un metro in più di lontananza dalla vita che voglio

Sveglia, domani avete 10 anni in più e siete dei falliti finiti, se c'è qualcosa che non vi fa dormire alla notte, anziché scassare la minchia alla gente su questo forum con le vostre minchiate, usate ogni risorsa che avete per cercare di prenderlo

"Non c'è rimpianto e non c'è lamento solo nel cuore di chi ha sborrato senza guanto."

È vero

Ma uno che si lamenta di qualcosa dappertutto, e ha la soluzione sotto al naso, e continua, smette di essere un mio interlocutore

Dovevano prendermi a calci in pancia fino a farmi vomitare

 

[Giraluna [Partecipante] 9650]

6 ore fa, giuseppe90 ha scritto:

mi sembra quasi che parliamo di tipologie "antropologiche" o di livelli di evoluzione umana differenti

Hai individuato il nocciolo, ma lo stai applicando ad un sentire sconnesso.

Hai capito che si tratta di evoluzione e non di involuzione, ma per delle ragioni che ti stanno distraendo credi che siano cose troppo agli antipodi. 

Geograficamente stai messo li giù e sei più grande di dream e tu un ffm te lo sei dovuto pagare. Per cui ragioni in difetto. 

L altro giorno mi scrivesti una cosa bella: che hai fatto una scelta remunerativamente da sciocchi vista dall esterno, ma che per te era invece sensata perché ti faceva stare meglio. 

Ecco, sai di cosa stavamo parlando. Del fatto che potrei benissimo spedire cv o fare il giro di annunci di barista ed un lavoro pur squattrinato, ma sicuro e riconosciuto lo trovo. Invece vado a cacciarmi in uno che moralmente ed eticamente non solo è controproducente, ma per come lo intendo io mi fa portare a casa qualcosa e non sacchi di soldi. 

Però da quando lo faccio e da quando posso lavorare su me stessa a livello fisico ho notato che la gente si comporta diversamente con me. 

Questo anche perché sono una donna, certo. Ma soprattutto perché ho smesso di fare la succube.

Si, anche io mi lamento. Non l ho forse fatto con Aivia in mezzo ai miei post di risposta a lui?

Ci mancherebbe. Poi però mi parte una voglia di fare tipica di chi fa ciò che vuole. 

Per cui la domanda sorge spontanea: stai facendo davvero quello che vuoi, Beppe? 

[giuseppe90 [Partecipante] 593]

Il 22/8/2019 alle 07:02 , Giraluna ha scritto:

stai facendo davvero quello che vuoi, Beppe? 

Sto facendo ciò che è necessario per poter fare, in un futuro prossimo o remoto, questo è difficile dirlo, ciò che voglio veramente.

[^'V'^ [Aivia Demon] 160836]

Il 23/8/2019 at 11:00, giuseppe90 ha scritto:

Sto facendo ciò che è necessario per poter fare, in un futuro prossimo o remoto, questo è difficile dirlo, ciò che voglio veramente.

Prevedi cosa vorrai nel futuro? Ha a che fare con i tachioni? 

Considerando che le femmine hanno un'entropia di velocità superiore all'entropia, (forse per questa ragione, passati i venti, per loro "ogni anno sono cinque" - humor) per cui riescono a distruggere e disordinare senza logica o motivo ciò che coi suoi tempi già tendeva verso il caos, se in ciò che vuoi veramente rientrano le femmine, come sai cosa è necessario ordinare nella vita per sentire controllo sulle equazioni non lineari? 

Sentire controllo può non essere un desiderio ben formulato, ma far distruggere anche la tua di vita per le loro cazzate, è un desiderio autolesivo tipico di chi è insoddisfatto e disperato, vuole cambiare tutto ma dando la colpa ad un uragano che gli spazza la casa, a una donna che gliela porta via o ad un alter ego tyleriano che gliela fa saltare. 

Far distruggere un'ordine che sfida l'entropia e gli dei, solo perché una non capisce e non capirebbe in mille anni di grafici e prove provate, non è il desiderio del centrato. 

Le persone che sanno leggere il futuro, possono aiutarmi col superenalotto? 

Avendo le femmine (prive di leadership e di struttura sociale chiara, moralmente flessibile fino all'amoralità, ma gerarchicamente rigida, no non sense, specie specifica e pro natural law) un'entropia superiore al tempo, oltre gli spruzzi della cresta dell'onda ove dietro è stasi e davanti solo caos. 

Ciò che ritieni necessario poter fare, in un futuro prossimo o remoto che per una donna è già domani, perché è già vecchia da brodo, ha a che vedere con il tirare verso l'ordine gli impulsi scomposti e caotici del loro distruggere dissennato...

O ha a che fare con lo spingere più veloce dell'entropia, per farle piombare oltre il baratro ed esse, spaventate, si facciano operatori di ordine e applicando resistenza contro di te, visto ora come carnefice, ora come vittima di resistenza, ora come salvatore, in base alla proiezione dell'io folle della controparte, si adoperino per ottenere un po' di omeostasi, che tu cercavi proprio curando il simile con il simile per ottenere una reazione funzionale? 

Jigoro Kano diceva... quanto ti spingono tira, quando ti tirano spingi. 

Se ora tu stai costruendo la tua casa sulla roccia perché essa non sia il castello di sabbia sul bagnasciuga... 

Quando, nel futuro prossimo o remoto, sentirai che è pronta per chi non ci mette solo le forze naturali delle onde, ma con tenacia la prende a cannonate per poi disperarsi se l'ha rotta? 

Quando, invece, nel presente, tu guiderai la mano di lei a coventrizzare la casa del competitor, conducendola addirittura fuori equilibrio, addirittura più cattiva di quanto volesse mostrare, e mentre ti si rivolta contro dicendoti che è colpa tua e sei tu il cattivo, spaventata dalle sue stesse azioni e parole, notare che la tua casa è intatta, e che quella del competitor è sovraentropizzata? 

E che lei ancora una volta non ha capito un cazzo? 

Perché è adesso, che lei non sta capendo un cazzo, fa i capricci e spara merda a caso cercando di distruggere ciò che non saprebbe costruire in mille anni di attention whoring. 

Nel futuro lei sarà già sotto xanax, prossimo o remoto non fa differenza, tu, cosa vuoi, prenditelo oggi. 

Non esiste un livello di fortificazione sovraentropico, se il tuo tempo è un minuto di ordine al minuto e quello del nemico casuale e immotivato se non nelle sue paranoie stupidissime, è cinque minuti di disagio e disordine al minuto. 

Esiste il ritmo. 

Se tu sei al cento per cento in modo consistente e ritmico concentrato su ciò che vuoi e sai che porta vero valore al mondo, nessun essere distruttivo, stupido ed infantile può eguagliare la tenacia e la costanza con cui impulsi al 100% della forza dominante, non dispersa su mille cazzate. 

Può essere più distruttivo e non sense dello scorrere stesso dell'entropia, e può esserlo per cinque minuti ogni minuto di fermezza e giustizia tue, ma nessun essere infantile ed immaturo può sopportare la frustrazione di stare sul pezzo con costanza al 100% - ad impulsi ritmici - per anni. 

Ed è così, portandole fuori asse nel fare danni a chi le sta a sentire, imbeccandole addirittura delle cagate che andranno a dire, fino a quasi farle sentire esagerate a se stesse, mentre costruisci un vero valore per il mondo di chi capisce, giorno per giorno, al 100%... 

Che allora hai il presente che vuoi. 

Quello in cui stai combattendo per chi ami. 

Il futuro venga preparato, il prossimo scapperà indietro a fare il remoto, perché forze più violente e composte della stasi e dell'entropia, non si stanno facendo disperdere. 

 

[fffff98 [Partecipante] 760]

On 8/20/2019 at 3:53 PM, Drive said:

Bisogno che secondo me deriva da un problema di fondo.

ciao, puoi argomentare? Sono interessatissimo!

[Drive [Élite] 701]

1 ora fa, fffff98 ha scritto:

ciao, puoi argomentare? Sono interessatissimo!

Il problema non è che ci possano piacere le coccole, ma averne bisogno.

Secondo me è un tentativo di colmare una mancanza di soddisfazione e benestare personale che ci deve essere già senza affetti e amori altrui.

[^'V'^ [Aivia Demon] 160836]

Tornando in topic, essere ricco, trovare una brava ragazza, prostitute che si fanno pagare come cortigiane... 

Parlare di essere ricco a chi ricco non è, apre il cuore come il fiore del gelsomino, il cui bocciolo ha un profumo straordinario e se lasciato schiudere sopra il guanciale, accompagna i sogni voluttuosi dell'uomo intossicato dalla fragranza. 

Parlarne scopre pietre sotto cui riposano serpi, e apre la crosta di vecchie ferite. Così come il povero può provare, a difendersi dalla cortigiana dipinta come brava ragazza e tentare, con forza ideologica, di continuare a vedere quella sciagurata che lava i piatti e rompe i coglioni mantenuta dal pezzente dello spirito di turno, come brava ragazza, contrapposta alla professionista della virtù. 

Quando ci si accinge a colorare le pagine in bianco e nero testuale, di resoconti a colori vivaci, gossip sull'incontro con la brava ragazza, descrizioni del profumo di gelsomino appena schiuso...si entra sostanzialmente nel fare rendiconto per addetti ai lavori, da leggere soprattutto fra le righe. 

Racconti dalla cui comprensione diretta si esclude il non ricco, chi non ha il pollice rosa, chi non è cliente, chi ragazza non è e non ha idea del novero di bugie e insolenze che costellano la vita "segreta" della brava ragazza che vive in famiglia, poi in coppia...

Ma il forum mira appunto ad un pubblico più vasto, ben più ampio e profondo di chi possa concedersi di mettere in pratica, costoro sono quelli che non ne hanno bisogno: sono coloro che ricchi o conoscitori del femminile già lo sono e tra le signore e le signorine già sanno come muoversi, vuoi per dolorosi e numerosi tentativi ed errori, vuoi per l'addestramento ricevuto sul campo, ma anche per loro diventa stimolante riconoscersi nelle figure archetipiche descritte nei racconti e nei gossip sulla brava ragazza ed il ricco. 

Il ricco, anche quando sceglie la ragazza sul catalogo commerciale di un'importante agenzia di modelle o di attrici, sta giocando al buio, sulla brava ragazza o meno brava.

Per cui è cieco anche di fronte alla foto o alla vetrina. 

Riconoscendosi allora indirettamente nelle descrizioni, egli è stimolato perché in fondo, in fondo, sa di vedere ombre e vorrebbe vedere a colori, e così anche quando bolla tutti i discorsi come scontati e deja vu... rimane incantato a leggere... perché forse qualcuno inserirà un dettaglio. 

Un dettaglio concepito per far sognare chi non può vivere quel che viene descritto, e in qualche caso più raro, ricordare, e capire quale colore dare al ricordo. 

E allora ricordiamo. 

Siamo in pieno '800. 

Nel Giappone maschilista, il cui unico momento di parità fu il periodo d'oro dei Ninja Clan, un uomo ricco è fatto vestire da donna, ossia oltraggiato, e porta un fiocco sui capelli, sul volto gli sono stati dipinte lunghe sopracciglia e baffetti ridicoli. 

Non gli è stato puntato un moschetto contro, e non è trasformista, nel Giappone maschilista, essere vestito con abiti femminili significa davvero essere messo in ginocchio. 

Egli è il vero fedifrago, si inchina chiedendo perdono. Le donne presenti lo riempiono di invettive ridendo, con dolcezza e giustizia. 

Che cosa sta succedendo. 

Chi ricorda? 

Dall'altra parte della casa, una ragazzina, sorellina minore, con una bambola in braccio, nel fiore dei suoi dodici anni, entra scortata per mano da una sorella maggiore. 

Che cosa sta succedendo, chi è quella ragazzina, e perché quell'uomo ricco è coperto di ridicolo per essere un fedifrago, quando la varietà sessuale è la base stessa della virilità e non si diventa ricchi per altra ragione. 

Quella è una casa di cortigiane. 

Gli americani un domani, arrivando con la loro colpevole ignoranza yankee... offenderanno ciò che è sacro, calpesteranno ciò che non si può toccare, rideranno, di ciò che non possono capire. 

Qualsiasi stupida donna per denaro, può comprarsi un bidet, un annuncio, e usando il niente che ha imparato a scuola e il nulla cosmico che conosce delle relazioni e della biologia, mettersi a fare la puttana in qualche angolo. 

Ma essere una brava ragazza, una cortigiana.... non ha a che fare con la sorte di esser nata con un fiore di gelsomino fra le gambe. 

Ha a che fare con l'addestramento al proprio posto dai dodici ai diciassette - diciotto anni, durante la mielinizzazione degli assoni, quando ancora può imparare e non solo memorizzare. 

Quella ragazzina, la sorellina minore con una bambola in mano, sta entrando per iniziare il suo minuzioso e rigido addestramento ad essere donna per ricchi, roba di classe, di lusso, che sappia dare momenti di sollievo al posto di rompere i coglioni e parlare a vuoto come saranno ridotte le sue coetanee che un domani sposeranno un pezzente. 

E quell'uomo ricco, vestito da donna e canzonato, perdonato, ma a patto che si copra di ridicolo, si è reso colpevole di tentativo, di tradimento, subito riferito, con una cortigiana di un'altra casa. 

Tentativo. 

Poiché poteva andare con dieci puttane ogni giorno, è un maschio, e ha soldi per questo. 

Ma le brave ragazze, quelle che solo i ricchi possono avere, e che discendono da anni di addestramento operativo nell'età ancora duttile, quelle non si fregano l'uomo ricco, quelle non si fanno le scarpe come trans ubriache al concorso di bellezza, quelle le devi rispettare.

Non sono la moglie, che punta il dito ed è quella che sta cercando di minarci più soldi mentre rompe anche le palle. Quelle sono signore. Per davvero. Lo è la ragazzina con la bambola, per il gesto stesso di provarci, ad essere degna. 

Non sono le puttanelle che tanto chi mi dà una cinquanta cento euro lo trovo in ogni discoteca, poi se è ubriaco gli porto via pure la catenina d'oro. 

E allora... oggi come oggi... se sei ricco, e non è che i soldi li regalino.... ed è ovvio che non stai tutto il giorno a combattere tra gli squali per altra ragione che non sia il profumo del fiore di gelsomino che schiude sul guanciale avvelenando i sogni. 

Chi, dall'altro lato, si sta rendendo degna, di uno scambio alla pari tra ciò che puoi offrire e ciò che cerchi davvero, la brava ragazza. 

Chi sta studiando e si sta addestrando per meritare lo scambio. 

E' dura. 

Vedrai donne stupide che si consorziano per studiare come rapinare per mezzo della legge un ricco, come produrre false testimonianze, false prove di maltrattamenti... 

Vedrai donne senz'arte né parte che raccontano di vendere case ma di fatto cercano ogni volta di cavarci qualche cento euro per il solo fatto che possano essere scopate, che è la prima esigenza di un maschio. 

Ma il ricco... poiché è ricco... scopa le free schioccando le dita, perché in fondo free non lo sono mai state se non nei sogni del loro stupido paparino e del loro tordo fidanzatino. 

Poiché è ricco, può fare tre pro in un giorno senza sentirle parlare, e scegliere anche le più avvenenti. 

Ma... il profumo del gelsomino che intossica i sogni... mentre si schiude nella notte voluttuosa... 

Quello è ciò per cui lui ha i soldi, e in un mondo ipocrita in cui tutte cercando di portar via i soldi del giusto, ma nessuna accetterebbe ragazzine addestrate a non rompere i coglioni e a deliziare il tempo, per essere poi giovani ragazze degne di conoscere il ricco e di essere da questi riconosciute come meritevoli di stima e ricerca....

Ossia cresciute ed addestrate con la stessa finalità delle altre sciagurate allo sbaraglio, le cui armi sono l'insolenza, il gossip, il ricatto legale, ma perseguita con onore e scambio adulto... 

In un mondo così ipocrita, per il ricco è molto, molto difficile trovare la brava ragazza. 

Ci sono posti di puttane, il cui lavoro è più o meno fare bocchini e magari se non sono analfabete vendersi a caro prezzo come cortigiane, dato che riescono a parlare di qualcosa, spesso infastidendo chi ricco lo è diventato con le sue forze, e deliziando coi loro discorsi del niente chi ricco ci è nato. 

Ci sono posti di free.... (ma davvero?) 

E non ci sono scuole di addestramento e case di brave ragazze. 

Ci sono culture, fuori casa, in cui la media delle ragazze è più adatta ad avere a che fare con dinamiche di ruolo top down e di rispetto. 

Il ricco, allora, spesso va e viene da questi luoghi. 

E l'ignorante, la donna di quelle che parlano per pregiudizi ed etichette, il povero, gli diranno che va perché le donne costano poco e sono "costrette" dalle condizioni di vita. 

Davvero non vedono o non vogliono vedere che specchi, specchi ovunque.