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Se la vostra ragazza si vestisse per uscire in modo provocante


Riso soffiato

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54 minuti fa, Human ha scritto:

Percival, io concordo con le tue perplessità e capisco il tuo ragionamento.

Ma il punto è che tutto è umano, e niente è disumano. Come tutto è natura e niente non lo è.

Anche certi comportamenti estremamente deviati dello 0,01% della popolazione, lo sono, e sono meccanismi che sono insiti in noi. Stai tracciando una linea che però non esiste ed è solo ipotetica e tua, e solamente tua, o nostra come società (della maggioranza).

Per me, c'è stata una confusione generale, anche nel forum, per l'abuso del termine "naturale" e "non naturale", che senz'altro in chi scriveva aveva ben altri significati, ma che ha finito per generare confusione in chi legge, pensando che ci siano comportamenti innaturali e comportamenti naturali.

Non e così. Tutti i comportamenti, come ben sai, sono naturali, sono umani.

Sposarsi, credere a dio, stare in monogamia, o dare tutto quello che si ha è naturale come la poligamia, essere ateo o agnostico o scoparsi le tipe in ONS. È tutto umano.

Allo stesso modo è naturale uccidere, usare violenza, fare a botte e ammazzarsi in guerra, come è naturale porgersi la mano, provare empatia o aiutarsi a vicenda. È tutto umano.

Allo stesso modo lo è quella linea tracciata tra ciò che è umano e non lo è, e tra ciò che è naturale e ciò che non lo è.

Quindi, non si può parlare di comportamenti naturali e innaturali, o umani e disumani, ma solo di ciò che è funzionale e di ciò che non lo è.

E essendo diversi l'uno dall'altra, e appunto, essendoci la relatività, quella linea non puoi tracciarla se non in maniera soggettiva.

Se ad Hitler tu gli dicessi che non è umano sterminare mezzo mondo e che è un disumano deviato mentale facente parte dello 0,01% della popolazione, lui ti riderebbe in faccia, dicendoti che ciò che ha fatto, per lui, è stato funzionale.

Per lui, ciò che tu consideri umano e disumano, non ha lo stesso valore.

Prendiamo un tuo esempio:

"Osi esprimere un'opinione politica personale che diverge leggermente rispetto a "ciò che si dovrebbe dire per poter essere qualificati come umani secondo la propaganda"? --> Disumano, mostro, ecc ecc"

Bene, magari dici a qualcuno che li vorresti vedere tutti affogare in mare e non li vuoi accogliere, e lui ti dà del mostro e disumano. Tu replichi che tutto è umano e la linea di demarcazione è troppo estesa... sì, ma per te!

Per lui, che ha una sensibilità diversa dalla tua, naturale come la tua, ma diversa, far morire le persone in mare non è umano, come non lo era per te un genocidio di massa fatto da Hitler, e quindi, chi ha ragione?

Entrambi. Siete entrambi perfettamente umani e naturali, ma avete sensibilità diverse!

Quindi, chi la decide questa linea, su che criteri la tracci se tutti siamo diversi, abbiamo pensieri, bisogni e possibilita diverse?

Anche cose semplici come la monogamia, considerate innaturali, vanno viste sempre in questa ottica.

E innaturale per chi ha figa in quantità e a profusione perchè limita il suo agire. Ma per chi fatica come un'animale svendendo tutto ciò che ha per una figa, con cui poi deve stare pure in monogamia per chiavarla, lo è?

No, non lo è. E non è che è la società a imporglielo è proprio la sua strategia evolutiva per sopravvivere che è innaturale per chi ha figa a rotta di collo, ed è naturale per lui che investe su quella figa e se gliela chiavano ha perso tutto.

Di nuovo, la linea di demarcazione dove la tracciamo?

È impossibile, perche proprio perchè tutto è natura e tutto è umano, quella la puoi decidere solo in base alla sensibilità di ognuno, a come è quel qualcuno, a che possibilità ha e a come vede e vive il mondo.

Il problema? Il problema e che siamo tutti fottutamente diversi e ciò che tu consideri disumano per un altro non lo è, e viceversa.

E avete tutti ragione, proprio perchè persino il contestare che qualcosa non sia umano o contestare che qualcosa venga reputato disumano, è fottutamente umano, in entrambi i casi.

Ergo: Qualsiasi linea traccerai ci sarà sempre qualcuno che vivrà bene e qualcuno che sguazzerà nella merda. 

Quella linea è tracciata in base a ciò che il meglio per alcuni ed esiste perchè è proprio funzionale ad alcuni, a dispetto di altri.

E di nuovo, chi decide quindi, alla fine, questa linea?

È il potere che delinea il giusto e lo sbagliato non in base a ciò che è giusto e sbagliato, perchè tutto lo è e tutto non lo è allo stesso tempo, dipende dai punti di vista, come scritto.

Lo delinea in base a ciò che fa comodo a lui e a loro.

Se adesso siamo questo è proprio perchè quella linea è fottutamente umana e dividere per disumano e umano, naturale e innaturale ciò che ci fa comodo, è la stretegia migliore per alcuni...

Disumanizzare quindi, diventa dannatamento umano e giusto, se la vedi in maniera soggettiva, che è l'unico modo in cui puoi vedere quella linea.

Attenzione, non ho messo in dubbio la natura umana dei processi di disumanizzazione: è lapalissiano e circolare che ogni nostra azione sia "naturale", comprese quelle di manipolazione mirate al controllo delle comunità. 

 

Ho detto, piuttosto, che questa della disumanizzazione così come tante altre è una precisa strategia propagandistica, parte di un progetto più ampio, mirata a modificare profondamente i presupposti della società Occidentale secondo i comodi di pochi. E certo, nulla di nuovo, È chiaro, come dice Orph, che è sempre successo. Gli uomini sono sempre la stessa specie animale di mille o duemila anni fa. 

Il problema è che nel medioevo si sapeva ben poco di biologia, etologia, psicologia, e in generale di scienze della vita. La superstizione e l'ignoranza regnavano sovrane, le informazioni e la conoscenza erano riservate a pochissimi e i filosofi (amo la filosofia, ma certe cose è evidente che ad oggi non reggano più molto...) si sperticavano in mirabolanti spiegazioni circa la natura delle cose. 

 

Ed ecco che, al netto delle conoscenze (pur parziali) di oggi, trovo agghiacciante la presa che ottengono quelle ideologie che, nel 2019, negano e demonizzano tutto ciò che è riconducibile alla nostra natura fisica, fisiologica, etologica, in breve: animale. 

"L'uomo non deve essere uomo!" 

"L'uomo non è un animale!" 

 

Siamo nell'epoca della conoscenza (più o meno genuina) accessibile alle masse. L'epoca in cui anche Pinco Palla può studiarsi un trattato di psicosociobiologia, un trattato di logica, e rendersi conto delle stronzate insite in certe ideologie. 

 

Incorniciare come disumani comportamenti etologicamente umani, criminalizzare l'appartenenza ai primati, dovrebbe suscitare la sonora pernacchia della maggioranza (oltre che del sottoscritto), nel 2019.

Invece, e forse qua sono io che mi aspetto troppo dal medioman, al quale probabilmente non frega assolutamente nulla di informarsi e preferisce la credenza alla conoscenza, riscuote pure parecchi consensi. 

 

Beh, insomma, stiamo entrando in un ginepraio e si rischia di non uscirne più. 

 

Torno nella mia spelonca a osservare con curiosità mista ad amarezza, oltre che con un certo distacco, gli umani che negano di essere Homo sapiens. 

Modificato da Percival
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2 ore fa, Percival ha scritto:

Incorniciare come disumani comportamenti etologicamente umani, criminalizzare l'appartenenza ai primati, dovrebbe suscitare la sonora pernacchia della maggioranza (oltre che del sottoscritto), nel 2019.

E quando i tradizionalisti conservatori benvestiti, erano completamente presi nella morsa platonica, mai stata cristiana, al più cartesiana, dell'anima e della ghiandola pineale come centro di scambio tra Dio e l'organismo... Alcuni uomini bestia col cane, scappati di casa e tossicodipendenti, squatter figli di papà sembravano l'ultimo baluardo di speranza del razionalismo e della possibilità di fare un discorso avente una terra ed un cielo. 

Poi essi si divisero in neopagani che credono che la wicca del '900 sia una tradizione, induisti della domenica con tendenze hare krishna -facciamo marmellate biologiche con frutta e polvere di sai baba, rastafari che credono sia la religione per farsi le canne e non sanno sia il braccio ideologico della politica d'Etiopia, neosciamani che hanno un cugino che si è fatto di peyote con gli indios. 

E se togli agli umani conservatori e progressisti e li mandi un attimo all'inferno. 

O anche repubblicani e democratici, li si chiami come meglio aggrada. 

Li si chiami e li si richiami, tanto non risponde nessuno, non c'è nessuno lì. 

Se togli queste due fazioni, le scacci nel tristo imbuto, chi rimane. 

A parte i cattocomunisti che non sanno in che girone andare e rimangono li col megafono a contestare. 

Ma chi rimane. 

A fare una pernacchia al vuoto di senso, senno, ragione e conoscenza delle cazzate che, pur essendo nell'era dell'information overload, continuano ad arrembare, uncinare e tradurre in stato di incapacità gli squatter che occupano le case e i banchieri che ne chiedono lo sgombero. 

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Giraluna
45 minuti fa, Percival ha scritto:

"L'uomo non è un animale!" 

Amplio: "Per fortuna l uomo non è un animale".

"Non siamo bestie, siamo esseri umani per fortuna!". 

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1 ora fa, Orph ha scritto:

Tutti si immaginano una sorta di elitè culturale che orienta il pensiero (senza pensare ad una sorta di spectre per capirci la lega del male no intendo le elite socio economiche)

Ma siamo veramente sicuri che la in cabina di regia ci sia qualcuno, se apriamo la porta e non c'è nessuno alla guida?

Molto più probabilmente ma come l'evoluzione, funziona benissimo senza una "mente" che orienta le cose, semplicemente chi si adatta meglio sopravvive e la sua linea di sangue con lui....

Ho il fondato sospetto che siamo su di un ramo secco della storia...

È esattamente così, Orph.

È difficile guardarsi allo specchio e sputare, davanti a quell'immagine riflessa che rappresente tutto ciò che non volevamo essere, i nostri limiti e le nostre paure più profonde.

È difficile guardare la nostra immagine riflessa, occhi negli occhi e intonare parole di liberazione: "Fottuto stronzo, sei libero, libero e fottutamente libero! Sei tu a decidere, tra le opzioni che hai e hai sempre avuto, sempre tu a decidere la linea di azione, sia essa anche solo reagire o morire tentando di farlo!"

E poi, perdonarsi, è difficile... 

È più facile puntare il dito contro al nemico, contro ai poteri forti che tentano di dominarci, di stracciarci e ridurci a brandelli...

E rido, cazzo, rido...

Hai mai visto un uomo caricare contro il nemico, senza nessuna speranza, con la certezza della morte in pancia e in gola, ma con la voglia di scegliere e dire no? Cavalcare contro la morte, scegliendo di fare più danni possibili...

Non ci sono nemici, nessun piano del cazzo di islamizzazione, nessuna minchia di invasione, nessun africano che ci fa frocio in casa nostra, nessun potere forte che manovra il mondo sopra di noi...

È l'evoluzione che avanza...

Perchè se stai a trastullarti il cazzo a casa guardando i porno e poi tremi come le merde davanti ad una figa, mentre un Africano le struscia il cazzo sul culo e poi se la porta in bagno per scoparla, mentre tu sei ancora li a domandarti come aprire e quale cazzo di frasetta di routine fare... allora, è giusto così...

Non ci sono poteri forti che fanno riprodurre lui e non te, è che la tua cazzo di testa è fottuta e l'evoluzione ha deciso per tagliarti come fossi un ramo secco, un fottutissimo ramo secco.

Poi vai a casa a gridare sul pc come una checca che i poteri forti vogliono l'immigrazione, che l'economia vuole governarci e spargere ossiticina nelle persone per far accettare di più l'invasore, o altre cazzate, a palle piene...

Fa male? Fa male guardarsi allo specchio e capire che il nemico numero uno, di tutto, sei stato sempre e solo tu?

Mentre ti trinceravi dietro a quello che diceva il mondo... senza combattere perchè fossi tu a delineare quella cazzo di linea.

E ti senti morire quando capisci che non c'è nessuna lobby, nessun potere forte, nessuna manipolazione, nessun mondo cattivo contro te che sei buono e nel giusto...

C'è solo un mondo di disperati come te, che combattono in questa giostra al massacro, e come te hanno voglia di vita, e come te combattono per sfangarla.

Nessun fottuto piano diabolico, cazzo, nulla.

Se non ti riproduci, se fai una cazzo di vita di merda, guardati allo specchio...

La colpa è tua, non del mondo.

E non è una colpa per forza attribuibile a come agisci, può esserti scesa sulla testa anche per ironia di questa puttana chiamata natura.

Magari sei su una sedia a rotelle, magari sei povero come la merda o brutto come la fame... magari non hai solo palle...

Ma la colpa non è del mondo, non è della natura, non ci sono poteri forti...

Ci sono solo uomini che tentano in ogni modo di sfangarla, con te o contro di te.

Ora, vogliamo continuare a puntare il dito o guardarci allo specchio?

Se vi fanno froci, è perchè siete froci.

Punto.

Altrimenti vi stringono la mano, e si collabora per qualcosa di meglio, per sfangarla assieme nella vita.

Se qualcuno vuole un colpevole, c'è solo da guardarsi allo specchio...

E intonare il canto, che non è rivolto ad altri, se non a noi stessi.

 

Modificato da Human
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7 minuti fa, Human ha scritto:

È esattamente così, Orph.

È difficile guardarsi allo specchio e sputare, davanti a quell'immagine riflessa che rappresente tutto ciò che non volevamo essere, i nostri limiti e le nostre paure più profonde.

È difficile guardare la nostra immagine riflessa, occhi negli occhi e intonare parola di liberazione: "Fottuto stronzo, sei libero, libero e fottutamente libero! Sei tu a decidere, tra le opzioni che hai e hai sempre avuto, sempre tu a decidere la linea di azioni, sia essa anche solo reagire o morire tentando di farlo!"

E poi, perdonarsi, è difficile... 

È più facile puntare il dito contro al nemico, contro ai poteri forti che tentano di dominarci, di stracciarci e ridurci a brandelli...

E rido, cazzo, rido...

Hai mai visto un uomo caricare contro il nemico, senza nessuna speranza, con la certezza della morte in pancia e in gola, ma con la voglia di scegliere e dire no? Cavalcare contro la morte, scegliendo di fare più danni possibili...

Non ci sono nemici, nessun piano del cazzo di islamizzazione, nessuna minchia di invasione, nessun africano che ci fa frocio in casa nostra, nessun potere forte che manovra il mondo sopra di noi...

È l'evoluzione che avanza...

Perchè se stai a trastullarti il cazzo a casa guardando i porno e poi tremi come le.merde davanti ad una figa, mentre un Africano le struscia il cazzo sul culo e poi se la porta in bagno per scoparla, mentre tu sei ancora li a domandarti come aprire e quale cazzo di frasetta di routine fare... allora, è giusto così...

Non ci sono poteri forti che fanno riprodurre lui e non te, è che la tua cazzo di testa è fottuta e l'evoluzione ha deciso per tagliarti come fosse un ramo secco, un fottutissimo ramo secco.

Poi vai a casa a gridare sul pc come una checca che i poteri forti vogliono l'immigrazione, che l'economia vuole governarci e spargere ossiticina nelle persone per far accettare di più l'invasore, o altre cazzate, a palle piene...

Fa male? Fa male guardarsi allo specchio e capire che il nemico numero uno, di tutto, sei stato sempre e solo tu?

Mentre ti trinceravi dietro a quello che diceva il mondo... senza combattere perchè fossi tu a delineare quella cazzo di linea.

E ti senti morire quando capisci che non c'è nessuna lobby, nessun potere forte, nessuna manipolazione, nessun mondo cattivo contro te che sei buono e nel giusto...

C'è solo un mondo di disperati come te, che combattono in questa giostra al massacro, e come te hanno voglia di vita, e come te combattono per sfangarla.

Nessun fottuto piano diabolico, cazzo, nulla.

Se non ti riproduci, se fai una cazzo di vita di merda, guardati allo specchio...

La colpa è tua, non del mondo.

E non è una colpa per forza attribuibile a come agisci, può esserti scesa sulla testa anche per ironia di questa puttana chiamata natura.

Magari sei su una sedia a rotelle, magari sei povero come la merda o brutto come la fame... magari non hai solo palle...

Ma la colpa non è del mondo, non è della natura, non ci sono poteri forti...

Ci sono solo uomini che tentano in ogni modo di sfangarla, con te o contro di te.

Ora, vogliamo continuare a puntare il dito o guardarci allo specchio?

Se vi fanno froci, è perchè siete froci.

Punto.

Alteimenti vi stringono la mano, e si collabora per qualcosa di meglio, per sfangarla assieme nella vita.

Se qualcuno vuole un colpevole, c'è solo da guardarsi allo specchio...

E intonare il canto, che non e rivolto ad altri, se non a noi stessi.

 

Grazie niente altro da aggiungere la penso come te.

Tu lo sai dire meglio però😂🖤

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1 ora fa, Percival ha scritto:

Ed ecco che, al netto delle conoscenze (pur parziali) di oggi, trovo agghiacciante la presa che ottengono quelle ideologie che, nel 2019, negano e demonizzano tutto ciò che è riconducibile alla nostra natura fisica, fisiologica, etologica, in breve: animale. 

"L'uomo non deve essere uomo!" 

"L'uomo non è un animale!" 

 

Siamo nell'epoca della conoscenza (più o meno genuina) accessibile alle masse. L'epoca in cui anche Pinco Palla può studiarsi un trattato di psicosociobiologia, un trattato di logica, e rendersi conto delle stronzate insite in certe ideologie. 

 

Incorniciare come disumani comportamenti etologicamente umani, criminalizzare l'appartenenza ai primati, dovrebbe suscitare la sonora pernacchia della maggioranza (oltre che del sottoscritto), nel 2019.

Invece, e forse qua sono io che mi aspetto troppo dal medioman, al quale probabilmente non frega assolutamente nulla di informarsi e preferisce la credenza alla conoscenza, riscuote pure parecchi consensi. 

Sono d'accordo che sia allucinante che non susciti una pernacchia, e che stiamo scadendo nel ridicolo in quanto popolazione.

Quello su cui non concordo è che vantaggio troverebbero milioni di cani a dire che sì, i lupi possono sbranare il bestiame e che tutto ciò sia perfettamente naturale.

Se tu fossi una cane, fossi in maggioranza, diciamo mille a uno, rispetto ai lupi, non faresti la pernacchia al lupo che ti dice che sbranarle è naturale?

Sì, ed è perfettamente naturale.

Percival, ciò che io e te auspichiamo non porta benessere a tutti ed è giusto che ci facciano le pernacchie.

Dovremmo comprendere che non è perchè il lupo è il piu forte, libero e con le palle che è anche il più adatto alla sopravvivenza come linea evolutiva eh...

Non è che se un cane mangia i croccantini e non uccide il bestiame, come natura comanda, allora lui e contronatura e dovrebbe agevolare i lupi a mangiarsi le pecorelle nel bestiame...

La sua strategia è migliore...

Ripeto: il lupo si sta estinguendo, di cani ce ne sono milioni e continuano ad aumentare.

E al cane, se gli dici che sbranare le pecorelle del padrone è naturale, ti fa una pernacchia.

I lupi si stanno estinguendo, lui continua a proliferare...

È assurdo per me, per te che siamo lupi, magari.

È poesia per loro che sono cagnoloni belli e grossi.

E non è che lo fanno perchè sono stronzi o stupidi, è che a loro conviene farlo, anche se sanno che sbranare più pecore è perfettamente naturale.

Ma ripeto: tu perdi, loro vincono.

Trovi ancora assurda la pernacchia?

E no, non è che disubbedendo al padrone avrebbero di più.

Se disubbediscono, loro fanno la stessa fine dei lupi, e perchè dovrebbero se stanno bene e a pancia piena, e si riproducono pure?

Pernacchia sià. Con buona pace per me, per te e per tutti quelli come noi.

Si chiama selezione naturale.

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10 minuti fa, Human ha scritto:

Sono d'accordo che sia allucinante che non susciti una pernacchia, e che stiamo scadendo nel ridicolo in quanto popolazione.

Quello su cui non concordo è che vantaggio troverebbero milioni di cani a dire che sì, i lupi possono sbranare il bestiame e che tutto ciò sia perfettamente naturale.

Se tu fossi una cane, fossi in maggioranza, diciamo mille a uno, rispetto ai lupi, non faresti la pernacchia al lupo che ti dice che sbranarle è naturale?

Sì, ed è perfettamente naturale.

Percival, ciò che io e te auspichiamo non porta benessere a tutti ed è giusto che ci facciano le pernacchie.

Dovremmo comprendere che non è perchè il lupo è il piu forte, libero e con le palle che è anche il più adatto alla sopravvivenza come linea evolutiva eh...

Non è che se un cane mangia i croccantini e non uccide il bestiame, come natura comanda, allora lui e contronatura e dovrebbe agevolare i lupi a mangiarsi le pecorelle nel bestiame...

La sua strategia è migliore...

Ripeto: il lupo si sta estinguendo, di cani ce ne sono milioni e continuano ad aumentare.

E al cane, se gli dici che sbranare le pecorelle del padrone è naturale, ti fa una pernacchia.

I lupi si stanno estinguendo, lui continua a proliferare...

È assurdo per me, per te che siamo lupi, magari.

È poesia per loro che sono cagnoloni belli e grossi.

E non è che lo fanno perchè sono stronzi o stupidi, è che a loro conviene farlo, anche se sanno che sbranare più pecore è perfettamente naturale.

Ma ripeto: tu perdi, loro vincono.

Trovi ancora assurda la pernacchia?

E no, non è che disubbedendo al padrone avrebbero di più.

Se disubbediscono, loro fanno la stessa fine dei lupi, e perchè dovrebbero se stanno bene e a pancia piena, e si riproducono pure?

Pernacchia sià. Con buona pace per me, per te e per tutti quelli come noi.

Si chiama selezione naturale.

Tuttavia, qui stai presupponendo un'intenzionalità nella scelta di aderire a certe ideologie, quando, al contrario, io ci vedo cecità. 

Almeno, per molti. 

Lo vedi dalle facce che fanno quando ti ci trovi ad argomentare. 

 

Vedo gente che va dietro al pastore che urla più forte, non vedo un'altra specie che cerca di autoconservarsi e che dunque seleziona la corrente di pensiero più adatta. 

In tal caso, non ci sarebbe nulla di agghiacciante. 

 

In realtà, quel che forse è rimasto costante al mutare dei tempi e delle culture, all'aumentare di conoscenze lasciate a prendere polvere su milioni di siti web, è proprio che troppo spesso lì dentro non c'è nessuno. 

O se c'è, è in vacanza da sempre. 

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38 minuti fa, Percival ha scritto:

Vedo gente che va dietro al pastore che urla più forte, non vedo un'altra specie che cerca di autoconservarsi e che dunque seleziona la corrente di pensiero più adatta. 

In tal caso, non ci sarebbe nulla di agghiacciante

Esattamente per quello dico che ho il sospetto forte che in cabina non ci sia nessuno e che in assenza di strategie le pecore corrono da chi grida più forte😢

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1 ora fa, purple pill ha scritto:

Nel frattempo, al bar, Alberta e le sue amiche e i suoi amici “umanisti” continuano a brindare che giustizia è fatta.

 

Purple, sento molto vicino ciò che hai scritto.

In questo, hai corde che vibrano esattamente come le mie. Porta inciso nella carne e nelle ossa il giudizio di moltissimi uomini che conoscono e che continuano a dipingermi come un mostro. Sentenze espresse a loro comodo perchè vivo diversamente da loro, ho un sentire diverso da loro o più semplicemente per una voglia di mettermi fuori gioco, di modo che non tocchi le loro fighe, che alcuni neanche si scopano, ma l'importante è che non ci arrivi Human.

Ho vissuto sulla pelle le sentenze messe in giro da alcune donne a cui distruggevo il loro trono di carta, non accettando le loro catene, per essere colpevole di essere maschio.

Sento molto bene quanto scrivi.

Lo sento soprattutto perchè molti hanno non solo mi danno del mostro, ma mi appellano anche con il nuovissimo neologismo che va di moda di questi tempi per denigrare chi tende una mano: "buonista".

Perchè si cagano nelle mutande se stringo la mano o la tendo ad uno che non sia italiano... tremano e si pisciano addosso i cuccioli, perchè pensano che il problema sia lui, non il fatto che siano dei cazzo di froci.

Non lo possono sopportare, non possono sopportare che io mi faccia le fighe che loro vogliono, mentre se ne stanno a farsi le seghe o alla meglio rinchiusi con una tipa che li ha castrati come cagnolini. Non sopportano che tendo mani a uomini che non hanno niente, che però hanno una luce negli occhi che vale più di tutto quello che loro possiederanno mai in tutta la vita. Stanno li a sbraitare come checche perchè il tipo rumeno, africano o di qualsiasi cazzo di etnia o origine, che non ha nulla, si fotte la tipa che volevano da una vita, mentre loro tremano, e pensano che la colpa sia loro, sia mia.

Sono un buonista del cazzo per loro perchè a Me non fotte un cazzo di questo territorio tracciato dalle pecore belanti e governato da quelle, i miei confini sono tracciati tra cani e lupi e non me ne fotte un cazzo se sei di un posto a 2000 km da qua o sei sotto casa mia, se hai gli occhi con quella luce, hai la mia mano. Se sei un frocio del cazzo che si piscia addosso puntando il dito verso gli altri che non sono come te, dandogli la colpa della tua vita del cazzo: sei fuori! 

Figurati che ho sulle spalle da una vita...

Che mi sputano addosso perchè tendo una mano, a me neanche mi chiamano disumano, mi attaccano proprio solo perchè porgo mani a chi ha la stessa mia luce negli occhi, colpevole di non tenderle a quei frocetti che si sentono in diritto di riceverla solo perchè sono Italiani come me...

Beh, fanculo!

Io non guardo da dove cazzo vieni, ti guardo negli occhi e guardo se meriti, ma loro devono dar fiato alle bocche come cagnolini spaventati che abbaiano...

Figurati se non ti capisco.

Ma per quanto ti capisca...

Sai quante cazzo di donne ho perso per questi comportamenti?

Sai quante cazzo di storie ho troncato? Quanti amici ho perso per strada? Quante occasioni buttate nel cesso o progetti dove avevo investito tutto me stesso ho dovuto veder svanire nel nulla?

Troppe... troppi...

E loro ne hanno guadagnato.

E allora, per quanto mi facciano ribrezzo, tanto di cappello.

Hanno trovato il modo per chiavarmelo in culo e godersi un po' di vita sulla mia pelle.

E andare là a blaterargli che sono cattivi e che dovrebbero comportarsi meglio, non risolvo un cazzo.

È la loro strategia, il loro modo di vedere il mondo, la vita, di sopravvivere o vivere anche a cazzo, senza senso, ma è quello che sono loro.

Se aspettiamo che capiscano...

Se aspettiamo che vengano là a dirci, no, avete ragione, siamo stati bastardi e stronzi a fottervi da dietro e prenderci un po' dei vostri attimi di bellezza... se lo hanno fatto per quello...

O peggio ancora che capiscano che sono stupidi perchè hanno agito in modalità lose-lose...

Stiamo freschi.

Non serve ad un cazzo, se devono portare acqua al loro mulino, la porteranno, se sono troppo stupidi per capire che perdiamo entrambi, non capiranno mai.

È il tuo potere contro il loro, è sempre qua il punto.

Pensare di essere dalla parte del giusto e quindi voler avere crediti per questo, è follia.

Anche perchè il giusto e lo sbagliato, ripeto, sono invenzioni morali umane.

Esiste solo chi la sfanga e chi subisce.

Hai mai visto un lupo spiegare alle pecore che devono farsi mangiare? Le mangia.

Hai mai visto una pecora spiegare ai lupi che devono smettere di rincorrerle? Scappa!

Poi rimangono le pecore che si ammazzano da sole e non si fanno neanche mangiare, lose per entrambi.

E i lupi che brucano l'erba di altre pecore facendo morire entrambi di fame, lose per entrambi.

Ma anche li, davvero ti metteresti a spiegarglielo cosa è giusto o non è giusto per te?

Perchè anche li, è tutto soggettivo.

 

 

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