Se la vostra ragazza si vestisse per uscire in modo provocante

[^'V'^ [Aivia Demon] 161118]

8 minuti fa, purple pill ha scritto:

Merda, girano tutti col coltello i maghrebini e gli slavi a Torino, tranne quelli che conosco io.

e si vede che pure io sarò nu poc’ ricchion’

 

È un problema di carro messo davanti ai buoi. 

Non è che certe etnie girino armate. 

È che girano spesso armati quelli che sono in giro. 

Il fatto di essere "in giro" si antepone all'avere una lama o punta di ferro o lametta, cacciavite, bottiglia della birra in tasca. 

I magrebini del centro di Bologna che stanno in giro, sono spesso armati. 

È diverso dal dire "i magrebini girano armati."

La frase corretta è "i magrebini che girano sono spesso armati". 

Perché ci sono magrebini che lavorano alle ferrovie, con molta più dignità, pulizia ed onestà di tanti ita, i quali non li vedi a zonzo perché lavorano poi vanno a casa dalla famiglia. 

Oppure li vedi concedersi una birretta dopo il lavoro ed hanno la caratteristica, simile a me con gli italiani qui, di essere antiagglomeranti e non creare grumi coi loro connazionali, che salutano educatamente ma che evitano o tendono a farlo nei limiti del non sembrargli schierati col "nemico." 

Alcune volte, ci sono magrebini onesti e puliti che un equalizzatore in tasca se lo portano comunque, perché i loro connazionali che sono in giro gli cercano guai, spesso infatti si picchiano tra loro all'improvviso. 

Magari perché uno è amico del "nemico", degli italiani. 

Non sembrano avere molti enzimi per frutta e cereali fermentati. 

Anche i pellirosse hanno un po' questo problema, facendo così il gioco degli yankee nel dire che siano selvaggi. 

[Roose Bolton [Partecipante] 6454]

Il 16/9/2019 at 16:35, ^'V'^ ha scritto:

Credo siano le stesse femministrate che ti devono sempre dire che se due fazioni di africani si fanno a pezzi col machete da settecento anni, è colpa della Nestlé.

Sono le stesse che castrando i loro maschi per evitare uno stupro o presunto tale ogni tanto, hanno perso il controllo territoriale maschile quintuplicando gli stupri reali, violenti, in Svezia. 

Ma già solo se ne stiamo a parlare gli stiamo dando attenzioni, che è il loro scopo. 

Circa i reali desideri, che dichiari, di queste qua, ovvio che lo dici per scherzo. 

Ho visto però delle conferme. 

Ma forse anche perché saltano più all'occhio delle relazioni normali che ognuno vive. 

Le ultime tre militanti che ho conosciuto 

- Una si è messa con uno che la picchia ed ha preso la quinta elementare coi punti fedeltà dello stadio. 

Poi l'ha lasciata. 

E lei è riuscita a riprenderselo. 

- Una si è messa con un marocchino che non vuole si vesta da "stupida europea" - "e ho capito che ha ragione perché la società maschilista ci costringe a mostrare la pelle" - "guarda che insta è uno strumento, puoi uppare foto del cibo o di cani o di quello che stai facendo di costruttivo, ma le donne preferiscono mostrare ciò che hanno di interessante, per avere attenzioni e di conseguenza like" - "è perché sono costrette dalla società". 

- Una non si è capito se gli piacciano i maschi, che odia, o le femmine che disprezza a morte quando non odiano i maschi, ma per due tiri di copertone bruciato è stata tutta la notte mansuetissima e ballerina con un tizio tanto stupido, bruto, volgare e pieno di sé, che quando mi attacca pezza me ne vado perché sono uscito per conoscere donne, non per stare a sentire cazzate contro la stupidità delle stesse. 

Ognuno è liberissimo di gestire la propria vita come crede, e fanno bene a viversela così. 

Solo non dovrebbero essere lasciate in condizioni di fare gruppo e caricarsi la molla contro il gusto e lo stile di vita degli altri. 

Ma sono più voti cento scimmie urlatrici che un savio, per cui siamo da capo. 

Purtroppo... Chi vive di spada muore di spada.

La società che vive di voti... Muore di voti. 

 

Post stupendo. Mi dispiace solo per i tanti maschiopentiti che pensano che facendo i femministi e comportandosi da donne avranno del sesso come ricompensa. E' proprio l'omino sensibile che piscia da seduto e piange davanti una serie tv che fa asciugare la vagina.

[^'V'^ [Aivia Demon] 161118]

Il 16/9/2019 at 17:02, comeback ha scritto:

Non so dove tu voglia andare a parare.

Sicuramente i maschi veri, intendo quelli che avevano ad un tempo anche un controllo territoriale, a mio giudizio insito nella natura umana, come ben dici sono stati castrati, femminilizzati nel nome della dittatura del politicamente corretto, della spettacolarizzazione del no-gender, oltre che dell'obbligo morale di non poter più dire ciò che si pensa.

Questa debolezza caricherà a breve, se non già avvenuto in diverse parti, una contro-ondata di avanzamento (si fa per dire) culturale da parte di nuove culture assolutamente illiberali e con retaggi medioevali che sicuramente renderanno tanto belle le vecchie culture occidentali. Insomma tante Londra o Parigi, con le loro belle aree off limits.

 

Non serve la sfera di cristallo 🔮 per guardare la storia. 

Ovunque le femmine hanno affrociato i maschi, quella società è stata sbranata da altri maschi o anche prima è crollata su se stessa, implosa. 

La domanda più interessante potrebbe essere chiedersi se sia "nato prima l'uovo o la gallina". 

Se maschi castrati abbiano permesso scelte femminili in questioni maschili, o se scelte femminili abbiano castrato i maschi. 

Perché se guardo in piccolo dentro casa mia, è impossibile che una faccia entrare a comandare un altro. 

È possibile se sono morto.

Se vuole prende i suoi stracci e va a casa dell'altro, porta sempre aperta per uscire. 

Tutte le ritardate che dicono che la Svezia è a porte aperte per chi vuole andare a comandare, devono essere messe in libertà e agevolate, viaggio pagato, non voglio dire deportate, a Casablanca. 

Dove potranno essere comandate come pare piaccia loro. 

Se la gente imparasse a mostrare la porta... 

Tanto sono tutte scappate di casa a sedici anni per fare le ribelli. 

Ma sono anche tornate per cena. 

Che fuori c'è il Lupo. 

A parte quelle che sono diventate tossiche di ero e allora sono andate a Bologna. 

La città in cui se sei un rottame drogato di squatter col cane marcio, vuol dire che sei impegnato in politica ed economia globale. 

Un bel bagno di realtà tante volte lo si invoca. 

Ma ho appena chiacchierato con un'italiana ed è passata da - a:

- Ottavo e nono chackra della buddhità

- Motivi per cui è stata vegetariana 

- Il segno zodiacale in alcuni cambia durante il life span 

- David icke 

- tutto è matrix 

- Io credo alla quantistica 

- Voglio fare la mental coach perché so aiutarmi e aiutare 

- Ma non riesco perché la materia è malata e vuole soldi e questo è sbagliato 

- credo nell'energia dell'universo, ma devo avere un intoppo karmico da espiare perché sono alla vita numero quattrocento e anche se penso sempre ai soldi non attraggo soldi. 

- Sono stata un uomo pellerossa 

- Ci nascondono gli alieni 

- Scie chimiche 

- vita sul lato oscuro della luna 

Ecc. 

Allora, quali bagni di realtà, magari violenti e senza ritorno, stai a comminare a persone che anche di fronte alla stessa in ambiente protetto forcludono e fuggono in protezione come possono?

Perché le cose che ha citato hanno più falsa logica e indizi paranoici ma tastabili, di ogni letteratura femminista mi sia passata tra le mani. 

E che gli vuoi dire, se sono progettate per credere, non per conoscere. 

Per imparare a memoria ciò che gli viene presentato, non per esplorare. 

Che gli vuoi dire. 

Che ci vorrebbe un tutore accanto per andare su internet? 

[comeback [Partecipante] 3051]

18 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

Non serve la sfera di cristallo 🔮 per guardare la storia. 

Ovunque le femmine hanno affrociato i maschi, quella società è stata sbranata da altri maschi o anche prima è crollata su se stessa, implosa. 

 

Chi stabilisce ciò che è giusto?

Le femministe? I no border? I vegani o i plastic free? Chi ci affligge ad aderire alla lotta dei diritti degli LBGT? 

Riguardo agli ultimi. Lo faremo, quando loro verranno al mio corteo della patata, senza incolparmi di qualche retaggio culturale che mi leghi non so al ventennio.

Non sono molto avanti con gli anni ma 10 anni fa nessuno si sarebbe sognato di inneggiare persino alla clandestinità, o ci avrebbe imposto come dettame futuro una multiculturalità imposta, pena razzismo. Di cosa poi? La multiculturalità è l'idea più squallida e fallace. Concetto per altro vago perchè o si accetta una cultura uguale per tutti magari mixata, tipo alla americana, o ne sfocia alla lunga una guerra dove vincerà la cultura più forte, o più violenta nell'imporsi. Non è certo la nostra.

 

Modificato 16 Settembre 2019 da comeback

[Drew Batman [Élite] 1215]

Il 16/9/2019 at 17:34, ^'V'^ ha scritto:

Che ci vorrebbe un tutore accanto per andare su internet?

Questo vale anche per molti uomini...

[^'V'^ [Aivia Demon] 161118]

26 minuti fa, Roose Bolton ha scritto:

 E' proprio l'omino sensibile che piscia da seduto e piange davanti una serie tv che fa asciugare la vagina.

Presente 

[^'V'^ [Aivia Demon] 161118]

2 minuti fa, Drew Batman ha scritto:

Questo vale anche per molti uomini...

Certo 

[Bozzarelly [Partecipante] 3960]

3 ore fa, Edo ha scritto:

In Italia nel 2017 gli omicidi sono stati 357 per una popolazione di 60 milioni di abitanti. 319 nel 2018. Non so se ci sia uno stato africano con meno omicidi dell'Italia

Aspetta, omicidi o FEMMINicidi? Perchè va differenziato, eh.

[Edo [Donna] 15305]

5 minuti fa, purple pill ha scritto:

partita da giù da classe media (figli di professionisti, insegnanti, funzionari) e s’era  ritrovata in Italia come classe operaia quando gli è andata proprio di lusso

Ecco, lo slavo che ho frequentato per quasi 6 mesi in monogamia è proprio uno di questi. E nonostante tutto si vedeva che era figlio di gente non pezzente nonostante qui facessero lavori umilissimi. Secondo me dipende proprio dalla mentalità. Se sei uno di una certa classe sociale in un paese straniero difficile che poi in Italia incominci a pensare come i disagiati e la feccia della società. Sicuramente ci saranno pregiudizi nei tuoi confronti in quanto magrebino/slavo ma non è difficile vedere che sei uno diverso dai tuoi connazionali. Diverso e, anche se non del tutto integrato, sei integrabile. Cosa che con quelli con un'altra certa mentalità non è possibile perché erano dei poveracci (parlo sempre di mentalità) a casa loro e continuano a esserlo a maggior ragione in Italia o dove si trasferiscono. Le prime sono le persone che apprezzo di più. Come dissi a @vanhalen qualche post addietro, apprezzo quelli come lui che sono diversi da quelli della loro popolazione e su cui noi basiamo i nostri pregiudizi. È la stoffa ad essere intimamente diversa. E quelli che in patria avevano una posizione o comunque una buona famiglia ci tengono a non passare per feccia una volta che sono emigrati e li vedi. Mi ricorderò sempre di un uomo di colore molto molto scuro (forse senegalese ma non so distinguerli) che quando andavo al liceo prendeva il pullman di ritorno con me, insieme ad altri connazionali, tutti operai. Gli altri camminavano in maniera scimmiesca, dinoccolati e sbraitavano e quando salivano, sempre almeno in 9-10, noi ragazzi ci spostavamo verso la fine dell'autobus perché oggettivamente puzzavano. Beh quest'uomo camminava con la schiena dritta e lo sguardo fiero e non urlava e non puzzava ed è stato l'unico che prima di scendere alla sua fermata mi raccolse e mi porse gentilmente lo zaino che mi era scivolato, sorridendo e non con quello sguardo truce degli altri.

Ma ho avuto a che fare anche con un moldavo completamente diverso dai suoi connazionali, buona famiglia, italiano perfetto, educato e per niente spaccone. Che se non mi diceva la sua origine manco me ne accorgevo. Pure un rumeno figlio di imprenditori e che faceva discorsi da forum. 

Ecco quindi la mia esperienza personale è più che positiva ma si tratta sempre e solo di persone di buonissima famiglia, molto meglio della mia classe sociale quand'erano in patria. E nonostante ciò sono la prima a diffidare di certa gente. Diffido di tutti ma in particolare di certi popoli. 

Quindi secondo me la mentalità della famiglia di provenienza è tutto.

[Edo [Donna] 15305]

11 minuti fa, Bozzarelly ha scritto:

Aspetta, omicidi o FEMMINicidi? Perchè va differenziato, eh.

Lo so bene che va differenziato. Omicidi come scritto nel codice penale, cioè indipendentemente dal genere. Femminicidio non è un capo di imputazione a parte secondo il c.p.