Tutto una grande illusione

[Pat7ness [Lurker] 23]

20 ore fa, freefall ha scritto:

 

Non credo che "lo status" del trascinatore di palla sia sufficiente per salvarlo "a prescindere". 

Qui, se di psy stiamo parlando, il gioco è ad un livello diverso. E confermo: ti intossicano. Mi sono confrontato con un mio fraterno amico, che conosce il problema essendo stato partner di una psy: è facile avere pensieri distorti o perversi su cosa potrebbero fare, quando hai già visto che ne sono capaci e praticano abbondantemente...

Poi, oso: credo che il massimo godimento, per lei, non è stare con lo sportivo famoso o quasi. Sarebbe una gold-diggers. Io credo che il suo massimo godimento sia trasformare una persona in vista, con qualità, in uno straccio lercio. E lasciarlo subito dopo. Per farlo, deve avere pronte all'uso delle alternative. Mentre silura il decaduto, deve ricaricarsi con altre prede (ignare).

Ovviamente, le mie sono solo proiezioni ipotetiche. 

 

Se lei ti manipola, non restare solo. Parla con persone, confrontati, tienti in movimento, cerca una via di uscita  definitiva dalla relazione, senza lasciare possibilità di essere ricatturato. 

Al momento sto gettando le basi per uscirne... non è facile. 

Questa è la mia personale guida per disintossicarmi:

fase 1. Presa di coscienza. 

Avere consapevolezza del potere che lei ha su di te. Assaporarne lo sconforto, accettare la realtà dei fatti. Diventare consapevole della situazione reale e smontando gli idealismi vari. In questa fase i sentimenti che provo di più sono: insicurezza interiore, sensazione di solitudine, umiliazione, tradimento. Non li allontano, ma li accolgo. In questa fase preferisco star da solo. Niente chiodo scaccia chiodo, niente amicizie. Rischierei solo di far danni, sono mentalmente troppo instabile. 

Fase 2.  Imparare a bastarmi. 

Riprendere consapevolezza delle mie qualità, delle mie capacità. Ricomincio a bastarmi. Più imparo a star con me stesso e meno sento la sua mancanza. Non voglio sentire il bisogno di appoggiarmi a nessuno. Voglio sentirmi libero ed indipendente, senza legami. Tornare a fare quello che mi va, quando mi va, senza preoccuparmi di dover pensare ad altro. In questa fase pian piano mi riapproprio dei miei interessi, mi prendo cura di me stesso, non per un fine, ma perché imparo ad amarmi e a volermi bene da solo. Curo il mio look, leggo, studio, mi alleno. Miglioro le mie skill, mi apro a nuove esperienze. Torno ad essere sicuro di me. Ormai lei è solo un ricordo.

Fase 3. Apertura al mondo esterno. 

Pian piano esco dalla mia zona di comfort, mi apro a nuove possibilità. Più stai in mezzo alla gente e più impari a starci. Mi costruisco un nuovo harem, torno a vivere la vita in maniera spensierata a livello di rapporti umani. 

Piu o meno è questo che farò 

[freefall [Partecipante] 2994]

14 ore fa, Pat7ness ha scritto:

Al momento sto gettando le basi per uscirne... non è facile. 

Questa è la mia personale guida per disintossicarmi:

fase 1. Presa di coscienza. 

Avere consapevolezza del potere che lei ha su di te. Assaporarne lo sconforto, accettare la realtà dei fatti. Diventare consapevole della situazione reale e smontando gli idealismi vari. In questa fase i sentimenti che provo di più sono: insicurezza interiore, sensazione di solitudine, umiliazione, tradimento. Non li allontano, ma li accolgo. In questa fase preferisco star da solo. Niente chiodo scaccia chiodo, niente amicizie. Rischierei solo di far danni, sono mentalmente troppo instabile. 

Fase 2.  Imparare a bastarmi. 

Riprendere consapevolezza delle mie qualità, delle mie capacità. Ricomincio a bastarmi. Più imparo a star con me stesso e meno sento la sua mancanza. Non voglio sentire il bisogno di appoggiarmi a nessuno. Voglio sentirmi libero ed indipendente, senza legami. Tornare a fare quello che mi va, quando mi va, senza preoccuparmi di dover pensare ad altro. In questa fase pian piano mi riapproprio dei miei interessi, mi prendo cura di me stesso, non per un fine, ma perché imparo ad amarmi e a volermi bene da solo. Curo il mio look, leggo, studio, mi alleno. Miglioro le mie skill, mi apro a nuove esperienze. Torno ad essere sicuro di me. Ormai lei è solo un ricordo.

Fase 3. Apertura al mondo esterno. 

Pian piano esco dalla mia zona di comfort, mi apro a nuove possibilità. Più stai in mezzo alla gente e più impari a starci. Mi costruisco un nuovo harem, torno a vivere la vita in maniera spensierata a livello di rapporti umani. 

Piu o meno è questo che farò 

Focalizzare, scrivere per poterla leggere e  ricordare, è un ottimo metodo. Fai un patto con te e lo formalizzi.

In questo viaggio, viaggio di liberazione ma anche di accrescimento, se lo ritieni e se non ti dànno fastidio, puoi anche leggere e studiare le cose che sono collegate al problema. Io sto cercando di capire meglio la questione CRAVING. Nel mio caso è il centro stella di tutta la rete. Sempre nel mio caso, una cosa importante è tenermi impegnato. Fare cose (utili), non tralasciare nessun impegno (ad esempio, sono stanco e non vorrei fare spesa, se l'avevo prevista la faccio) e farle con un normale livello di accuratezza. Normale livello perché sarà lo stesso del dopo. E così lo anticipo il dopo, un pezzettino alla volta, facendolo diventare "adesso". Il tenersi impegnato impedisce che ci fermiamo a pensare troppo, a rimuginare e a finire esausti dopo infiniti, inutili, ansiogeni pensieri (normali in questa fase).

Sulla frequentazione di persone, io trovo benefiche quelle serene, positive, divertenti, sincere e lineari. Forniscono micro-dosi costanti di buona vita. Come respirare aria buona in montagna.

Non so se capiterà. A me capita. Ci sono momenti in cui tutto sembra inutile. Il tempo fermo. E il vuoto che ti guarda in faccia come a dire: rassegnati, non ne esci. Ecco, sono convinto che questi momenti siano importanti. Esistono. Ma poi passano, E sono sempre più rarefatti, sempre più brevi, sempre meno intensi. Ovviamente, nel momento che ci sono sembrano insopportabili. Ma è una fase di ri-equilibrio, e quella è la parte "cattiva" che di dimena e sa che i suoi giorni volgono al termine, è la notte che lascia spazio all'alba.

[Pat7ness [Lurker] 23]

5 ore fa, freefall ha scritto:

Focalizzare, scrivere per poterla leggere e  ricordare, è un ottimo metodo. Fai un patto con te e lo formalizzi.

In questo viaggio, viaggio di liberazione ma anche di accrescimento, se lo ritieni e se non ti dànno fastidio, puoi anche leggere e studiare le cose che sono collegate al problema. Io sto cercando di capire meglio la questione CRAVING. Nel mio caso è il centro stella di tutta la rete. Sempre nel mio caso, una cosa importante è tenermi impegnato. Fare cose (utili), non tralasciare nessun impegno (ad esempio, sono stanco e non vorrei fare spesa, se l'avevo prevista la faccio) e farle con un normale livello di accuratezza. Normale livello perché sarà lo stesso del dopo. E così lo anticipo il dopo, un pezzettino alla volta, facendolo diventare "adesso". Il tenersi impegnato impedisce che ci fermiamo a pensare troppo, a rimuginare e a finire esausti dopo infiniti, inutili, ansiogeni pensieri (normali in questa fase).

Sulla frequentazione di persone, io trovo benefiche quelle serene, positive, divertenti, sincere e lineari. Forniscono micro-dosi costanti di buona vita. Come respirare aria buona in montagna.

Non so se capiterà. A me capita. Ci sono momenti in cui tutto sembra inutile. Il tempo fermo. E il vuoto che ti guarda in faccia come a dire: rassegnati, non ne esci. Ecco, sono convinto che questi momenti siano importanti. Esistono. Ma poi passano, E sono sempre più rarefatti, sempre più brevi, sempre meno intensi. Ovviamente, nel momento che ci sono sembrano insopportabili. Ma è una fase di ri-equilibrio, e quella è la parte "cattiva" che di dimena e sa che i suoi giorni volgono al termine, è la notte che lascia spazio all'alba.

Bellissima espressione ! 

Ieri sera ho avuto una brutta ricaduta. Il pomeriggio mi ha chiesto di andare da lei. Spengo la testa e vado, con chissà quali intenzioni. Arrivo li, cantiamo, balliamo, tutto molto bello. Poi sul cell le arriva un messaggio di lui, dell’altro. Senza volerlo leggo la conversazione. Tanti, tanti messaggi, cuori, etc. mentre a me si diceva sempre impegnata per questo sfuggente. Lei fa finta di niente e mi bacia sorridendomi. Io muoio dentro per l’ennesima volta. Esco da casa sua. Vado ad allenarmi, la sera esco con i miei amici, sono tranquillo. Troppo tranquillo. Lei mi scrive, mi chiede dove sono. Le dico che sono fuori. Lei impazzisce e si incazza. Fa la gelosa, mi manda a cagare. Io impazzisco, di rabbia, di nervosismo, non lo so di cosa. Le urlo di tutto, tutta la rabbia, la frustrazione. Lei se ne frega, mi blocca ovunque. 

Attacco di panico. Vado sotto casa sua, alle 3, il mio cervello ormai è spento, in balia delle emozioni. Sotto casa sua mi rendo conto di costa stessi facendo, di quanto sia caduto in basso. Me ne torno a casa. 

Poi arriva un suo messaggio: 

“quando imparerai ad avere rispetto degli spazi e dei tempi di una persona ? Non mi hai rispettata neanche questa volta. Non volevo parlare e sei venuto sotto casa mia nel cuore della notte. Mi fai paura. Starai meglio senza di me”. 

Lei una volta fece lo stesso, venne sotto casa mia nel cuore della notte, per molto meno. L’incoerenza. 

Ma a questo punto smetto di cercare di capire le sue logiche. In un breve momento di lucidità capisco che davvero l’unica cosa da fare è perdonarci, perdonarmi. 

Per lei ormai sono una seccatura, una distrazione dalla sua nuova vita. Mi tiene ancorato per succhiarmi via quel tanto di sofferenza che le basta per accrescersi l’autostima. 

Lasciarla andare. Dalla mia testa, lasciarla andare. 

[Picche [Partecipante] 516]

Lei mi scrive, mi chiede dove sono. Le dico che sono fuori. Lei impazzisce e si incazza. Fa la gelosa, mi manda a cagare. Io impazzisco, di rabbia, di nervosismo, non lo so di cosa. Le urlo di tutto, tutta la rabbia, la frustrazione. Lei se ne frega, mi blocca ovunque

Potresti fare quello che vuoi invece commetti errori 

Queste occasioni sono d'oro per capire e conoscerti meglio basterebbe scendere nel tuo abisso e potresti vedere lati del tuo carattere sepolti 

 

[Arkad [Banned] 695]

4 ore fa, Pat7ness ha scritto:

Bellissima espressione ! 

Ieri sera ho avuto una brutta ricaduta. Il pomeriggio mi ha chiesto di andare da lei. Spengo la testa e vado, con chissà quali intenzioni. Arrivo li, cantiamo, balliamo, tutto molto bello. Poi sul cell le arriva un messaggio di lui, dell’altro. Senza volerlo leggo la conversazione. Tanti, tanti messaggi, cuori, etc. mentre a me si diceva sempre impegnata per questo sfuggente. Lei fa finta di niente e mi bacia sorridendomi. Io muoio dentro per l’ennesima volta. Esco da casa sua. Vado ad allenarmi, la sera esco con i miei amici, sono tranquillo. Troppo tranquillo. Lei mi scrive, mi chiede dove sono. Le dico che sono fuori. Lei impazzisce e si incazza. Fa la gelosa, mi manda a cagare. Io impazzisco, di rabbia, di nervosismo, non lo so di cosa. Le urlo di tutto, tutta la rabbia, la frustrazione. Lei se ne frega, mi blocca ovunque. 

Attacco di panico. Vado sotto casa sua, alle 3, il mio cervello ormai è spento, in balia delle emozioni. Sotto casa sua mi rendo conto di costa stessi facendo, di quanto sia caduto in basso. Me ne torno a casa. 

Poi arriva un suo messaggio: 

“quando imparerai ad avere rispetto degli spazi e dei tempi di una persona ? Non mi hai rispettata neanche questa volta. Non volevo parlare e sei venuto sotto casa mia nel cuore della notte. Mi fai paura. Starai meglio senza di me”. 

Lei una volta fece lo stesso, venne sotto casa mia nel cuore della notte, per molto meno. L’incoerenza. 

Ma a questo punto smetto di cercare di capire le sue logiche. In un breve momento di lucidità capisco che davvero l’unica cosa da fare è perdonarci, perdonarmi. 

Per lei ormai sono una seccatura, una distrazione dalla sua nuova vita. Mi tiene ancorato per succhiarmi via quel tanto di sofferenza che le basta per accrescersi l’autostima. 

Lasciarla andare. Dalla mia testa, lasciarla andare. 

Ti sta fottendo il cervello a livelli assurdi. Ormai è da un pezzo che questa gode a distruggerti.

 

Fai qualcosa cazzo, spiegalo agli amici, che ti tengano lontano da lei, vai a puttane, cancella il numero e i contatti.

 

Quanto ancora vuoi che lei ti renda frocio per sputarti in faccia?

 

Non c'è niente da lei, solo merda, solo dolore, solo schifo. Ne vuoi ancora?

 

Pagala con la sua stessa moneta, sparisci del tutto, ghosting completo, diventa introvabile, invisibile, irraggiungibile in qualsiasi modo. Per sempre, no per 2 giorni...

Modificato 5 Ottobre 2019 da Arkad

[Carlos88 [Partecipante] 325]

 

5 ore fa, Pat7ness ha scritto:

Vado sotto casa sua, alle 3, il mio cervello ormai è spento, in balia delle emozioni. Sotto casa sua mi rendo conto di costa stessi facendo, di quanto sia caduto in basso. Me ne torno a casa. 

Molti qui sul forum hanno da raccontare storie simili, personalmente ho fatto molte di queste cazzate nella mia vita. L' importante è riuscire a recuperare un minimo di lucidità, altrimenti si rischia di finire sui giornali.

 

E' questo il loro gioco, queste stesse parole:

5 ore fa, Pat7ness ha scritto:

quando imparerai ad avere rispetto degli spazi e dei tempi di una persona ? Non mi hai rispettata neanche questa volta.

sono state usate dall' ultima HB con cui sono caduto in oneitis e che ancora fatico a dimenticare.

 

Ti fanno letteralmente impazzire, ti ritrovi a fare delle cose che mai avresti pensato di fare, di disintegrano la dignità. Ti senti un coglione. Uno che non vale nulla. E loro godono in tutto questo. Perché l' energia che tu sprechi, va dritta dritta ad alimentare il loro ego; a prendersi la loro rivincita sul maschio, su quella figura di un padre che le ha umiliate.

Ora sei ad un bivio. Quando ho commesso follie simili alla tua, mi sono svegliato dall' incubo. E con tutte le difficoltà di questo modo, ho rinunciato al gioco. Del resto hanno potere su di noi finché lo consentiamo noi.

Non sarà facile, 2 mesi che non la vedo, 1 mese di no contact, ieri l' ho sognata e soffrivo come un cane dalla voglia di averla di nuovo. Ma pian piano le crisi di astinenza si fanno sempre meno intense e frequenti. L' esperienza mi ha insegnato che passa. E passato tutto, la guarderai con occhi di compassione, al fatto che sia una poveretta che non ha colpe e con tanti problemi, che lei continua a vivere quella vita infernale a cui è condannata, e tu invece ti sei fatto una nuova vita. E non te la tromberesti neanche fosse l' ultima donna rimasta sulla Terra.

Modificato 5 Ottobre 2019 da Carlos88

[Bussola [Banned] 1014]

28 minuti fa, Arkad ha scritto:

Fai qualcosa cazzo, spiegalo agli amici, che ti tengano lontano da lei, vai a puttane, cancella il numero e i contatti.

Ho visto con un'amico (ma lui sposato e con figli) ti assicuro che non è facile farglielo capire.

A furia di massacrarlo, smontare tutte le sue stronzate, e fargli notare, che al prossimo giro, altro che due birrette , pare aver capito che DEVE tagliare.

Ma essendoci di mezzo figli, purtroppo per lui non può tagliare completamente i ponti.

auguro all'autore del topic di uscircene.

Modificato 5 Ottobre 2019 da Bussola

[Arkad [Banned] 695]

1 minuto fa, Bussola ha scritto:

Ho visto con un'amico (ma lui sposato e con figli) ti assicuro che non è facile farglielo capire.

A furia di massacrarlo, smontare tutte le sue stronzate, e fargli notare, che al prossimo giro, altro che due birrette , pare aver capito che DEVE tagliare.

Ma essendoci di mezzo figli, purtroppo per lui non può tagliare completamente i ponti.

auguro all'autore del topic di uscircene.

Con i figli è tutt'altro discorso. Per fortuna l'autore del thread non si trova con tale problema con una malata mentale simile, altrimenti sarebbe finito.

[Loris82 [Partecipante] 135]

Io mi farei una cura di escort fossi in te, vedrai che in un paio di mesi ci ridi sopra e ti ritorna anche il sorriso. L'ho fatto ma dopo già qualche mese dall'accaduto, con l'ultima border/istrionica o che fosse. Se dovesse ricontattarmi chiedo all'escort di turno di fare un breve video dove la scopo e glielo mando. Sai come mi divertiró ahahah

[Pat7ness [Lurker] 23]

5 ore fa, Carlos88 ha scritto:

 

Molti qui sul forum hanno da raccontare storie simili, personalmente ho fatto molte di queste cazzate nella mia vita. L' importante è riuscire a recuperare un minimo di lucidità, altrimenti si rischia di finire sui giornali.

 

E' questo il loro gioco, queste stesse parole:

sono state usate dall' ultima HB con cui sono caduto in oneitis e che ancora fatico a dimenticare.

 

Ti fanno letteralmente impazzire, ti ritrovi a fare delle cose che mai avresti pensato di fare, di disintegrano la dignità. Ti senti un coglione. Uno che non vale nulla. E loro godono in tutto questo. Perché l' energia che tu sprechi, va dritta dritta ad alimentare il loro ego; a prendersi la loro rivincita sul maschio, su quella figura di un padre che le ha umiliate.

Ora sei ad un bivio. Quando ho commesso follie simili alla tua, mi sono svegliato dall' incubo. E con tutte le difficoltà di questo modo, ho rinunciato al gioco. Del resto hanno potere su di noi finché lo consentiamo noi.

Non sarà facile, 2 mesi che non la vedo, 1 mese di no contact, ieri l' ho sognata e soffrivo come un cane dalla voglia di averla di nuovo. Ma pian piano le crisi di astinenza si fanno sempre meno intense e frequenti. L' esperienza mi ha insegnato che passa. E passato tutto, la guarderai con occhi di compassione, al fatto che sia una poveretta che non ha colpe e con tanti problemi, che lei continua a vivere quella vita infernale a cui è condannata, e tu invece ti sei fatto una nuova vita. E non te la tromberesti neanche fosse l' ultima donna rimasta sulla Terra.

Ti voglio bene. Credimi, anche se non ci conosciamo, ti voglio bene. 

Ma io voglio trovare un antidoto. Non voglio lasciarmi disintegrare così. Lo sto cercando e lo troverò.